CONGEDO PARENTALE DOPO I TRE ANNI

giuda ha scritto:Sono un' assistente amministrativa ed ho un figlio di quattro anni...Ho chiesto dei giorni di congedo parentale e siccome sono part time non supero il 2,5 del minimo pensionistico che per il 2010 è sui 14 mila euro...Dovrei essere retribuita al 30% e quando l' ho fatto presente alla collega che si occupa del personale si è indispettita e mi ha chiesto: Chi te lo ha detto; dove lo hai letto? portami la normativa che parla di reddito individuale; portami i riferimenti..
Ma è normale che sia io a dovermi interessare e procurare il tutto?? Grazie

Paolo1974 ha scritto:

giuda ha scritto:Sono un' assistente amministrativa ed ho un figlio di quattro anni...Ho chiesto dei giorni di congedo parentale e siccome sono part time non supero il 2,5 del minimo pensionistico che per il 2010 è sui 14 mila euro...Dovrei essere retribuita al 30% e quando l' ho fatto presente alla collega che si occupa del personale si è indispettita e mi ha chiesto: Chi te lo ha detto; dove lo hai letto? portami la normativa che parla di reddito individuale; portami i riferimenti..
Ma è normale che sia io a dovermi interessare e procurare il tutto?? Grazie

Ovviamente dovrebbe saperlo. Ma noi siamo qui per ricordarglielo...


Testo coordinato del

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
(pubblicato nel Suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 96 del 26.4.2001)

con il

Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 121 del 27.5.2003)Art. 34 - Trattamento economico e normativo
(Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, articoli 15, commi 2 e 4, e 7, comma 5)


1. Per i periodi di congedo parentale di cui all’articolo 32 alle lavoratrici e ai lavoratori è dovuta fino al terzo anno di vita del bambino, un'indennità pari al 30 per cento della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i genitori di sei mesi. L’indennità è calcolata secondo quanto previsto all’articolo 23, ad esclusione del comma 2 dello stesso.

2. Si applica il comma 1 per tutto il periodo di prolungamento del congedo di cui all’articolo 33.

3. Per i periodi di congedo parentale di cui all’articolo 32 ulteriori rispetto a quanto previsto ai commi 1 e 2 è dovuta un'indennità pari al 30 per cento della retribuzione, a condizione che il reddito individuale dell'interessato sia inferiore a 2,5 volte l'importo del trattamento minimo di pensione a carico dell'assicurazione generale obbligatoria. Il reddito è determinato secondo i criteri previsti in materia di limiti reddituali per l’integrazione al minimo.

mikela ha scritto:Ciao, anche io sono nella stessa situazione. Ho chiesto ben 4 mesi per mio figlio di 7 anni, ormai sono in congedo dal 5 febbraio. Ora vedo che il mio reddito (devo considerare quello dell'anno in corso?) non supererà mai la soglia prevista, ma a suo tempo non lo feci notare alla segreteria (è già un miracolo che abbiano inserito la domanda!!) che è sempre stata piuttosto incline a fare il meno possibile !!

Ora è troppo tardi? Bisogna presentare qualche domanda particolare?

Grazie