Terza prova: regolamento dizionari

Ciao a tutti, qualcuno sa con assoluta certezza se è consentito l'uso del dizionario bilingue alla terza prova (inglese)? Non trovo un riferimento normativo preciso. Ai miei alunni in genere permetto solo l' uso del dizionario monolingue durante i compiti in classe. Ora però sono commissario esterno in due classi che hanno sempre usato il dizionario bilingue in tutte le verifiche e ovviamente vorrebbero poterlo usare anche alla terza prova. A me sembra un grosso vantaggio e personalmente è una scelta metodologica che non condivido, ma a parte questo, cosa dice la norma?
Il presidente sostiene che dovrebbero usare solo il monolingue. Io idem..

Dovresti controllare nel Documento del 15 maggio per verificare quali strumenti sono stati utilizzati dagli studenti nelle simulazioni di Terza prova fatte durante l'anno, per quanto riguarda la lingua straniera.

Da quel che so io in Terza prova non si possono utilizzare dizionari di nessun genere...ma forse posso sbagliare!

Nel caso della terza prova è la commissione a stabilire quali strumenti possano essere usati e in conformità alle indicazioni del documento finale del consiglio di classe nella fase di definizione della struttura della terza prova. Se il consiglio di classe ha indicato nel documento finale che nello svolgimento delle simulazioni è stato concesso l'uso del dizionario bilingue, a mio parere la commissione deve attenersi nel merito e concederne l'uso.

Hanno sempre usato il bilingue, in tutti i compiti in classe e nelle simulazioni della terza prova. Alcuni alunni hanno 10 di ammissione, ma hanno sempre fatto gli scritti con il dizionario bilingue davanti

La vedo grigia. Magari mi sbaglio, ma che io sappia nella normativa non sono indicati gli strumenti specifici ammessi nello svolgimento delle verifiche. E' il docente che stabilisce pertanto le modalità e gli strumenti con cui effettuare le verifiche sulla base delle competenze accertate.

E' ammesso l'uso della calcolatrice in una verifica che prevede un computo? dipende dalla competenza che si vuole accertare: il saper far di conto è propedeutico ad una qualsiasi disciplina di computisteria, pertanto se si vuole accertare anche questa competenza di base la calcolatrice non è ammessa. Se invece si vuole accertare una competenza più avanzata, allora si può ammettere l'uso della calcolatrice.

Non sono un docente di lingue, tuttavia credo che il dizionario bilingue possa essere paragonato alla calcolatrice, ad un formulario, ad un prontuario. Se si vuole valutare anche la conoscenza del lessico, come competenza propedeutica, allora il dizionario bilingue non deve essere ammesso, se invece si vuole valutare una competenza più avanzata che prescinda dalla propedeuticità del lessico, allora si può ammettere il bilingue. Questo nell'ambito del percorso didattico svolto.

Passiamo all'esame: è presumibile che nel percorso didattico il docente abbia preso in considerazione determinati elementi e criteri di valutazione (che dovrebbero essere esplicitati in fase di programmazione e di relazione finale). Se questi criteri sono stati formulati nel documento del 15 maggio, a giustificazione della metodologia di verifica e valutazione adottata, c'è poco da fare: nella terza prova devi consentire l'uso del dizionario bilingue. Ovviamente la conoscenza del lessico non sarà un elemento di valutazione, ma dovrai prendere in considerazione altri elementi associati a competenze avanzate che non la conoscenza del lessico.

Sicuramente mi atterrò al lavoro svolto dalla collega perché non voglio mettere gli alunni in difficoltà! Comunque ispezionerò per bene i dizionari in aula, anche perché spesso sono un ricettacolo di foglietti e appunti

Sono per l'uso del bilingue, so per certo che è consentito all'esame di traduzione (III anno!) in alcune università, d'altra parte anch'io uso costantemente questo strumento, pur avendo un'ottima conoscenza della lingua francese. Se il docente curricolare ne ha autorizzato l'utilizzo (sarà annotato sul frontespizio della simulazione o nella griglia di valutazione) devi farlo anche tu. Ma perché dobbiamo sempre vedere il male in tutto? Se qualche alunno si presenta con l'intenzione di copiare troverà sempre il modo di farlo, con o senza dizionario.

Diciamo che spesso ho trovato classi truffaldine e quindi starò molto attenta, è solo un mio scrupolo che non toglie nulla agli alunni ( ci sono diversi 10, alcuni 9, molti 8). Agli esami di traduzione all'uni ho usato solo il monolingue, anche là dipende dal prof immagino. Anche alle superiori, nel liceo dove ho studiato, potevamo portare solo il monolingue ma in quegli anni nessuno lo possedeva e quindi portavamo solo il foglio di protocollo e la penna. Mi sono abituata così e mi è stato molto utile nel tempo.
Comunque procederò come la collega, mi sembra l'unica cosa da fare.