esami di stato -I ciclo: quadro riferimenti normativi epossibili note collegiali

per condivisione ecco l'elenco dei riferimenti normativi vigenti fino ad oggi 4 maggio 2011:

DECRETO LEGISLATIVO n° 297 DEL 16 APRILE 1994. Testo unico delle disposizioni legislative in materia d'istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.
DECRETO MINISTERIALE 8 marzo 1999, n. 275 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59.
DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196 Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Codice in materia di protezione dei dati personali.
DECRETO LEGISLATIVO 19 febbraio 2004, n. 59 Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53.
COMMA 622 DELL'ART.1 DELLA LEGGE N.296/07 (Legge Finanziaria 2007) modificato dalla L.133/08 Adempimento dell’obbligo di istruzione.
LEGGE 25 OTTOBRE 2007 , N. 176 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, recante disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2007-2008 ed in materia di concorsi per ricercatori universitari.
LEGGE 30 OTTOBRE 2008, N. 169 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università.
D.P.R. 22 GIUGNO 2009, N. 122 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli artt. 2 e 3 del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137,convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169. (Gazzetta Ufficiale 19 agosto 2009, n. 191)
CIRCOLARE USR LOMBARDIA 31 MAGGIO 2010, N. 8479 Voto finale degli esami di Stato fine I ciclo 2009-2010
L. 8 OTTOBRE 2010, N. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
CIRCOLARE MINISTERIALE 4 MARZO 2011, N. 20 Validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni nella scuola secondaria di I e II grado
CIRCOLARE MINISTERIALE 28 APRILE 2011, PROT. N. 2937 a.S. 2010/11- Esame di Stato conclusivo del I ciclo di istruzione


ESEMPIO DI POSSIBILI PROPOSTE E QUINDI DECISIONI COLLEGIALI IN BASE ALL'AUTONOMIA SCOLASTICA :

Il Collegio dei Docenti, assume le seguenti decisioni :

Tutto il lavoro compiuto nell’arco dell’anno scolastico, sia nelle attività curricolari, compresa l’informatica, che nelle attività opzionali, costituisce “programma d’esame”.

1) CASO DEL SUPERAMENTO DEL MONTE ORE DI ASSENZA
Le deroghe circa l’obbligo del raggiungimento del monte ore minimo di presenze possono essere applicate dal consiglio di classe nel caso di
-assenze per gravi motivi di salute
-situazioni di disagio documentate
-allontanamento dal territorio per motivi familiari
-rischio di dispersione scolastica.
Il Collegio individua il Consiglio di classe quale organo preposto a deliberare le motivate deroghe nel rispetto dei criteri sopra definiti.

2) PROVE SCRITTE DI LINGUA STRANIERA
Le prove scritte per le due lingue comunitarie saranno svolte separatamente, tenuto conto della presenza di esperienze consolidate di bilinguismo. Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova di lingua inglese è di tre ore, per la prova di seconda lingua comunitaria di due ore.


3)ALUNNI CON DIAGNOSI DI HANDICAP O DSA

Gli alunni con diagnosi di handicap possono svolgere una o più prove scritte differenziate in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del Piano Educativo Individualizzto (PEI) secondo le previsioni contenute nell’art. 318 del testo Unico (D.L.vo n. 297/94); tale decisione è assunta in sede di consiglio di classe e di riunione preliminare.

Per gli alunni con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento o con diagnosi di dislessia, saranno utilizzate misure dispensative e compensative compresa l’introduzione dei mezzi informatici (L. n. 244/2010 art. 5 comma 4).
In particolare , su richiesta dei genitori, l’alunno potrà essere esonerato dalla prova scritta relativa alla seconda lingua straniera.
La valutazione terrà conto prevalentemente del contenuto più che della forma (nota ministeriale prot. n. 4099 del 5 ottobre 2004, richiamata con nota prot. 26/A del 4 gennaio 2005).
Sarà possibile assegnare maggior tempo (20’ prova invalsi- 30’per le altre prove) a disposizione per lo svolgimento della prova; le misure sono ratificate in sede di consiglio di classe e di riunione preliminare.

4) ALUNNI STRANIERI
I livelli di apprendimento degli alunni con cittadinanza non italiana, pur effettuando loro tutte le prove previste nelle forme e nei modi per i cittadini italiani, verranno valutati con attenzione alla loro conoscenza della lingua italiana. Gli alunni hanno facoltà di utilizzo del dizionario della lingua materna.

5) LA PROVA INVALSI

La prova scritta a carattere nazionale prevista dalla Legge n. 176/2007 è volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli alunni e concorre ad integrare gli elementi di valutazione.

6) LE COMPETENZE
La certificazione delle competenze sarà attestata, salvo diverso modello adottato con decreto del MIUR, attraverso il modello adottato nella scuola ; esso certifica :
competenze acquisite tenendo presente il percorso scolastico e gli esiti delle prove d’esame ;
particolari attitudini emerse durante la complessiva attività del triennio;
piano di studi seguito;
consiglio orientativo

Grazie Scizzu, davvero! Innanzitutto per il résumé dei riferimenti normativi. E poi, soprattutto, per gli esempi che ci hai riportato. L'esperienza delle altre scuole è sempre d'aiuto. Grazie ancora di cuore.

La prova invalsi per le medie è fissata il 20 giugno. Come vi siete organizzati? Quando fate la plenaria? E gli scritti? E' possibile cominciare gli orali prima della prova invalsi? Dove trovo i riferimenti normativi riguardanti l'organizzazione "tempistica" degli esami?

scizzu ha scritto:Le prove scritte per le due lingue comunitarie saranno svolte separatamente, tenuto conto della presenza di esperienze consolidate di bilinguismo. Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova di lingua inglese è di tre ore, per la prova di seconda lingua comunitaria di due ore.

purtroppo ora non ho il tempo materiale per leggere ogni riferimento che hai riportato: potresti farmi la gentilezza di dirmi dove è scritto che la prova della seconda lingua straniera dura solamente due ore? faccio l'esame da anni, e ho sempre saputo che le ore previsrte sono tre...

scizzu ha scritto:Per gli alunni con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento o con diagnosi di dislessia, saranno utilizzate misure dispensative e compensative compresa l’introduzione dei mezzi informatici (L. n. 244/2010 art. 5 comma 4).
In particolare , su richiesta dei genitori, l’alunno potrà essere esonerato dalla prova scritta relativa alla seconda lingua straniera.
La valutazione terrà conto prevalentemente del contenuto più che della forma (nota ministeriale prot. n. 4099 del 5 ottobre 2004, richiamata con nota prot. 26/A del 4 gennaio 2005).
Sarà possibile assegnare maggior tempo (20’ prova invalsi- 30’per le altre prove) a disposizione per lo svolgimento della prova; le misure sono ratificate in sede di consiglio di classe e di riunione preliminare.

anche in questo caso ti pongo la domanda del mio precedente intervento: su quali basi normative poggiano queste dichiarazioni? la legge dell'ottobre 2010 sui DSA parla di strumenti compensativi, ma non entra nello specifico dell'esame (minuti aggiuntivi rispetto ai compagni), e soprattutto non dispensa dalla prova della seconda lingua...

mad ha scritto:

scizzu ha scritto:Per gli alunni con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento o con diagnosi di dislessia, saranno utilizzate misure dispensative e compensative compresa l’introduzione dei mezzi informatici (L. n. 244/2010 art. 5 comma 4).
In particolare , su richiesta dei genitori, l’alunno potrà essere esonerato dalla prova scritta relativa alla seconda lingua straniera.
La valutazione terrà conto prevalentemente del contenuto più che della forma (nota ministeriale prot. n. 4099 del 5 ottobre 2004, richiamata con nota prot. 26/A del 4 gennaio 2005).
Sarà possibile assegnare maggior tempo (20’ prova invalsi- 30’per le altre prove) a disposizione per lo svolgimento della prova; le misure sono ratificate in sede di consiglio di classe e di riunione preliminare.

anche in questo caso ti pongo la domanda del mio precedente intervento: su quali basi normative poggiano queste dichiarazioni? la legge dell'ottobre 2010 sui DSA parla di strumenti compensativi, ma non entra nello specifico dell'esame (minuti aggiuntivi rispetto ai compagni), e soprattutto non dispensa dalla prova della seconda lingua...

Il tempo in più per i dsa è previsto dalla normativa. L'esonero dalla prova scritta di francese non risulta nemmeno a me, ma in effetti potrebbe essere una misura dispensativa, visto che non è obbligatorio: a quel punto però per loro sarà obbligatorio l'orale. Almeno io la vedrei così alla luce della normativa vigente, molto vaga. In effetti questa dice che i dsa hanno diritto alle misure compensative e dispensative usate durante l'anno, senza specificare quali!!!! In mancanza di un riferimento preciso, fanno bene nella scuola di scizzu a fare ciò che è meglio per lo studente.

mad ha scritto:

scizzu ha scritto:Le prove scritte per le due lingue comunitarie saranno svolte separatamente, tenuto conto della presenza di esperienze consolidate di bilinguismo. Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova di lingua inglese è di tre ore, per la prova di seconda lingua comunitaria di due ore.

purtroppo ora non ho il tempo materiale per leggere ogni riferimento che hai riportato: potresti farmi la gentilezza di dirmi dove è scritto che la prova della seconda lingua straniera dura solamente due ore? faccio l'esame da anni, e ho sempre saputo che le ore previsrte sono tre...

le ore previste per l'inglese nella normativa (tra l'altro del 1981!!!!) sono tre, ma nulla si dice per la seconda lingua, nè nella vecchia normativa (ovviamente) nè nella nuova. Poiché il livello di francese è inferiore a quello di inglese, anche a noi era capitato di chiedere al presidente di commissione di ridurre il tempo a due ore e lo aveva accettato: se bastano, perché no?

Valerie ha scritto:
le ore previste per l'inglese nella normativa (tra l'altro del 1981!!!!) sono tre, ma nulla si dice per la seconda lingua, nè nella vecchia normativa (ovviamente) nè nella nuova. Poiché il livello di francese è inferiore a quello di inglese, anche a noi era capitato di chiedere al presidente di commissione di ridurre il tempo a due ore e lo aveva accettato: se bastano, perché no?

è logico che non si distingue, visto che nel 1981 non c'era differenza tra l'inglese e le altre lingue!!
non vedo perchè chiedere di ridurre: chi finisce nelle due ore può tranquillamente uscire prima, gli altri possono godere di tempo in più. ogni anno devo sollecitare degi alunni a consegnare perchè le tre ore sono scadute...

Valerie ha scritto:In mancanza di un riferimento preciso, fanno bene nella scuola di scizzu a fare ciò che è meglio per lo studente.

dissento: in mancanza di una normativa specifica che dica a chiare lettere che possono essere esonerati dall'esame, è giusto che sostengano la prova.

su queste cose io mi impunto: se sono obbligati a sostenere la prova gli alunni stranieri che non hanno mai studiato prima la lingua, lo hanno fatto per poco o per loro è la terza lingua italiano compreso, non vedo perchè i dsa debbano essere dispensati. come si è sempre fatto, per loro si prevedono misure di valutazione ad hoc, strumenti compensativi, più tempo per svolgere la prova, però per me la devono fare.
di solito chi ha gravi deficit ha il sostegno, quindi prova personalizzata.

allora siccome non ho il tempo materiale per copiare e incollare i vostri dubbi, parto dicendo che ho elencato tutti i punti che la mia scuola ha adottato in virtù della legge sull'autonomia della scuola e quindi sono degli esempi che ogni scuola a sua discrezione può scegliere di adottare o no.
tutti i riferimenti normativi in merito all'esame li ho elencati e quindi bisognerebbe avere la pazienza di rileggerli e ritrovarli prima di dire dove stanno scritte le modalità dello svolgimento degli esami,... infattiiiii.....
1)in base alle normative vigenti l'esame scritto di seconda lingua straniera è facoltativo, quindi ogni istituto decide se farlo fare o no !!!!!!!
tanto è vero che ad esempio Valerie ha proposto di non farlo ed anche altre scuole non lo fanno.....
se posso decidere di farlo in base all'autonomia allora posso decidere le modalità e le eventuali deroghe, da qui l'esonero degli alunni con gravi problemi e il decidere di farlo in due ore....
2) in base le normative è anche scritto che ogni scuola decide la tipologia della prova che per assurdo potrebbe anche essere la medesima in parte in inglese e in parte in seconda lingua straniera (la chiamo fritto misto)

Grazie Scizzu, sei stata molto chiara, nulla da eccepire! L'anno scorso mi ero spulciata tutte le normative e mi ritrovo in quello cha hai detto. Detto fra noi, mi piace la tua scuola: una scuola con le p---e!!!! ;-))))

mad ha scritto:è logico che non si distingue, visto che nel 1981 non c'era differenza tra l'inglese e le altre lingue!!

Nel 1981 no, ma adesso sì! La situazione è cambiata, le esigenze sono cambiate, i programmi sono cambiati (c'è addirittura una riferimento a livello europeo), ma la normativa d'esame invece no: è muffa! Ammiro le scuole che riescono ad applicare la loro autonomia, che, pur rispettando le normative, attivano delle modalità di lavoro attuali.

mad ha scritto:non vedo perchè chiedere di ridurre: chi finisce nelle due ore può tranquillamente uscire prima, gli altri possono godere di tempo in più. ogni anno devo sollecitare degi alunni a consegnare perchè le tre ore sono scadute...

non è obbligatorio ridurre, chi lo fa ha i suoi motivi, come li ha chi non lo fa. Nella scuola in cui ero tre anni fa si è chiesto di ridurre perché si era notato che uscivano tutti a metà del tempo. Se ai tuoi alunni servono le tre ore, hai tutto il diritto di concederle.

Valerie ha scritto:La prova invalsi per le medie è fissata il 20 giugno. Come vi siete organizzati? Quando fate la plenaria? E gli scritti? E' possibile cominciare gli orali prima della prova invalsi? Dove trovo i riferimenti normativi riguardanti l'organizzazione "tempistica" degli esami?

Anche a me interessa molto la tempistica... l'unica cosa che ho trovato è l'OM 90/2001, dove si dice che la preliminare deve essere tenuta il primo giorno non festivo precedente il primo scritto, ed un altro riferimento che non ricordo in cui si dice che nella stesura del calendario va considerata l'eventuale presenza di alunni di religione ebraica ( niente esami al sabato?), ma non ho trovato altro.
Vorrei sapere se gli scritti devono per forza essere in giorni consecutivi.
Grazie di tutto!

C.M. 50 del 7.6.2010

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qui trovi tutto
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alla plenaria saprai le date, sono i ds delle scuole e i presidenti a formulare le proposte dei calendari esami, spesso sono presenti colleghi che hanno più scuole, quindi i calendari non sono così lineari.L'unica cosa certa sono le date degli dcritti

lalla61 ha scritto:Anche a me interessa molto la tempistica... l'unica cosa che ho trovato è l'OM 90/2001, dove si dice che la preliminare deve essere tenuta il primo giorno non festivo precedente il primo scritto, ed un altro riferimento che non ricordo in cui si dice che nella stesura del calendario va considerata l'eventuale presenza di alunni di religione ebraica ( niente esami al sabato?), ma non ho trovato altro. Vorrei sapere se gli scritti devono per forza essere in giorni consecutivi. Grazie di tutto!

Infatti, non c'è altro. Per es., oltre alla tua domanda, si possono cominciare gli orali prima della somministrazione della prova invalsi? Si può cominciare la correzione degli scritti prima della somministrazione della prova invalsi? Non c'è qualche preside qui che ci possa dare qualche info?!?!

-gli orali li farai dopo la prova invalsi
-le correzioni subito dopo le prove scritte che in teoria dovrebbero essere collegiali cioè tutti i docenti dovrebbero partecipare alla correzione
- alla data odierna dovresti già aver ricevuto circolare del ds con gli impegni finali comprese le date esami ecc
- prova a fare la richiesta o proposta di anticipo orali al ds ( immagino la reazione!)

libellula2 ha scritto:qui trovi tutto
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alla plenaria saprai le date, sono i ds delle scuole e i presidenti a formulare le proposte dei calendari esami, spesso sono presenti colleghi che hanno più scuole, quindi i calendari non sono così lineari.L'unica cosa certa sono le date degli dcritti

Questo sito l'ho già spulciato ma non trovo nulla che mi aiuti.
Sono io che devo organizzare il calendario e volevo sapere se posso lasciare il sabato libero prima della prova invalsi per consentire la correzione delle prove di matematica (anche se so che dovrebbero essere collegiali, ma non è materialmente possibile), visto che i colleghi saranno poi impegnati per correggere la prova nazionale... ma non trovo nulla in proposito, nè pro nè contro. Chi mi può aiutare?

si , infatti noi facciamo così, sabato previsto per le correzioni ma faremo tutto sicuramente entro venerdì sera comprese firme sugli elaborati

anzi ho il calendario
ufficialmente correzione scritti Venerdì dalle dalle h.15 ( quindi firme sugli elaborati nel tardo pomeriggio)
sabato si respira

ho il calendario in dettaglio dimmi cosa ti serve

libellula2 ha scritto:ho il calendario in dettaglio dimmi cosa ti serve

Quindi si può cominciare a correggere gli scritti prima delle invalsi di lunedì? Gli scritti possono essere a giorni alterni? Quanti insegnanti prevedete per ogni classe agli scritti? Prevedete anche le riserve? Sullo speciali di Orizzonte scuola per i presidenti di commissione ho letto che basta un'insegnante per classe: mi date i riferimenti normativi?Grazie.

quasi tutte le scuole cominciano la correzione degli scritti subito dopo nel pomeriggio , io ho il calendario con data ufficiale correzione venerdì alle 15 .
Pe l'assistenza esami:
due insegnanti per classe + una disposizione .
Metti come data ufficiale correzione venerdì 15 , al pomeriggio
(con elasticità possono anche correggere subito dopo la prova scritta e magari chi non ha finito può finire venerdì pomeriggio)

devi fare il presidente? o/e l'orario della tua scuola?
se devi fare il presidente il ds della scuola che ti è stata assegnata ti comunicherà (come proposta )tutta l'organizzazione che in sede plenaria sarà discussa
se devi fare il calendario degli adempimenti della tua scuola di servizio dipende se hai docenti impegnati in altre scuole in quanto spezzonisti ti devi far inviare i calendari o meglio le proposte per gli esami della scuole "spezzate".
Per il numero docenti presenti alle prove scritte , in genere sono due per classe il +1 è comunque su più classi a disposizione in caso di assenza di colleghi
in genere il numero è comunque due per ovvi motivi

leggi questo così ti trnquillizzi, trovi tutto quello che ti serve , altrimenti postare diventa complicato, è un pdf del 2008 ma è sempre valido

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