GI e altro lavoro

Salve a tutti scrivo per una mia amica che ha fatto domanda di inserimento nelle GI. Lei lavora anche in comune e vuole se questa cosa contrasta con la possibilità di fare delle supplenze a scuola. Il suo obiettivo e' quello di arrotondare lo stipendio andando a fare delle supplenze nei corsi serali attivati dalle scuole secondarie. Lo può fare?? Grazie a chi mi aiuterà

Lavoro statale doppio!!! Ammazza ... e c'è gente disoccupata ...

Avevo il sentore che questa domanda poteva scatenare commenti poco piacevoli. Non so che tipo di vita faccia questa persona (che più che amica e' una conoscente) e non so quale siano i suoi bisogni.. non sono io a dover giudicare.. mi ha chiesto questa cosa e io cerco semplicemente di darle una risposta. Sarei grato se qualcuno mi potesse aiutare.

Per i docenti a tempo indeterminato non esiste incompatibilità ma va chiesta esplicita autorizzazione al Dirigente Scolastico.

angela00 ha scritto:Avevo il sentore che questa domanda poteva scatenare commenti poco piacevoli. Non so che tipo di vita faccia questa persona (che più che amica e' una conoscente) e non so quale siano i suoi bisogni.. non sono io a dover giudicare.. mi ha chiesto questa cosa e io cerco semplicemente di darle una risposta. Sarei grato se qualcuno mi potesse aiutare.

Nessuna polemica. Solo una curiosità, se lo sai. Quanto guadagna questa conoscente?

ma non è illegale avere due lavori nella pubblica amministrazione?

LetiziaF ha scritto:ma non è illegale avere due lavori nella pubblica amministrazione?

Le solite ingiustizie all'italiana se fai il collaboratore scolastico con una stipendio da miseria e tenti di trovarti un lavoretto vieni giudicato come un delinquente che abusa delle leggi esistenti ma se sei docente, magistrato, o alta carica dello Stato hai tutte le possibilità.

mah no io sono contro tutti i doppi lavori nella pubblica amministrazione non faccio differenza, per me chi ha due lavori nella pubblica amministrazione è da prendere a sberle a prescindere, si sottrae il lavoro a un'altra persona, si può arrotondare con altri tipi di lavoro

angela00 ha scritto:Salve a tutti scrivo per una mia amica che ha fatto domanda di inserimento nelle GI. Lei lavora anche in comune e vuole se questa cosa contrasta con la possibilità di fare delle supplenze a scuola. Il suo obiettivo e' quello di arrotondare lo stipendio andando a fare delle supplenze nei corsi serali attivati dalle scuole secondarie. Lo può fare?? Grazie a chi mi aiuterà

http://www.orizzontescuola.it/guide/attivit%C3%A0%C2%A0-compatibili-con-le-supplenze

L'ufficio di docente, di direttore didattico, di preside, di ispettore tecnico e di ogni altra categoria di personale prevista dal presente titolo non è cumulabile con altro rapporto di impiego pubblico

Grazie Giulia. Puntuale come sempre.

LetiziaF ha scritto:mah no io sono contro tutti i doppi lavori nella pubblica amministrazione non faccio differenza, per me chi ha due lavori nella pubblica amministrazione è da prendere a sberle a prescindere, si sottrae il lavoro a un'altra persona, si può arrotondare con altri tipi di lavoro

Parole sante. Già sono illicenziabili poi anche 2 lavori ...

cmq la signora giulia boffa ha confermato quanto sapevo, se vuoi arrotondare lo fai fuori dalla PA

angela00 ha scritto:Salve a tutti scrivo per una mia amica che ha fatto domanda di inserimento nelle GI. Lei lavora anche in comune e vuole se questa cosa contrasta con la possibilità di fare delle supplenze a scuola. Il suo obiettivo e' quello di arrotondare lo stipendio andando a fare delle supplenze nei corsi serali attivati dalle scuole serali

... non ho parole...

ortica..anch'io. Ambasciator non porta pena, come si suol dire, ma io, ripeto e sottolineo io, docente (precaria, anzi precarissima), fosse stata anche mia sorella a chiedermi di interessarmi su questa questione, avrei evitato di porre un tale quesito su questo forum: Mutuo aiuto, d'accordo, ma esistono anche dei limiti. La conoscente avrebbe potuto chiedere direttamente all'ufficio personale del comune in cui lavora. Scusatemi: angela00 e tutti quelli che pensano che il mio intervento non sia consono o cortese o chi più ne ha, più ne metta, ma si sta parlando delle 36 ore, si stanno aspettando le pubblicazioni delle gae e io so già che per me sarà nera, per cui..

è meglio che cambia obiettivo perché, a prescindere da tutto, l'idea che aleggia nell'aria è quella di ELIMINARE le GI ...

Circa la PA : dipende dal tipo di lavoro. Come molti altri colleghi, io ho un contratto con l'Università - pagato 1800 euro lorde non al mese, ma per un anno intero, per chiarezza - la quale è una PA ma

Lo stesso articolo citato da Giulia riporta : "a questo proposito bisogna far riferimento all'art 53 del D. lgs. 165/01 che al co. 6 esclude espressamente dall'applicazione del regime delle incompatibilità

tutti i dipendenti pubblici con rapporto di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al cinquanta per cento di quella a tempo pieno
tutti i docenti universitari a tempo definito
altre categorie di dipendenti pubblici ai quali è consentito da disposizioni speciali lo svolgimento di attività libero-professionali."

A parte ciò, scusami se te lo dico è normale che se tu scriva che lei già e il suo obiettivo è di "arrotondare" (dunque nemmeno a dire che ha una passione per l'insegnamento!), anche se la questione non riguarda direttamente te, ciò non risulta molto simpatico nei confronti di tutti i docenti precari, magari titolati e qualficati, che hanno il sogno di insegnare, stagnano da anni nelle graduatorie e manco arrivano a fine mese, o che hanno cambiato regione per tentarde di lavorare ... e che i commenti siano quelli che sono !

spero solo che non la chiamino mai. Vuole arrotondare? Benissimo, si faccia un'attività in proprio anzichè fare la zecca dello stato. Non sono questi i tempi.

che poi quello che dà fastidio nella richiesta della tua amica è che sembra che chiunque si sveglia, tah-dah-, possa tranquillamente fare il mestiere dell'insegnante, il quale in realtà richiede ben più tempo delle 4 orette serali, per via dei collegi docenti, consigli di classe, scrutini, ma anche della preparazione delle lezioni e delle correzioni di compiti che

Insomma, persiste l'idea largamente diffusa nell'opinione pubblica che il primo bischero che passa (senza offesa, eh?), per arrotondare, possa fare tranquillamente quello che in realtà, per essere fatto BENE, è un lavoro delicato, difficile e che richiede impegno e FORMAZIONE anche per un orario ridotto - come se l'insegnante fosse un impiego easy-going tipo fattorini dello speedy-pizza o il call-center (che pure danno le loro rogne, questo va detto) ....