disponibilità cattedre per passaggio di ruolo

Buonasera,

ho appena saputo di non aver avuto il passaggio di ruolo (dalla secondaria II gr. a I gr, spagnolo); la cattedra c'è, ma adesso risulta che ce ne devono essere minimo due per poterne dare una al passaggio. Ora, trovo che sia una delle cose più ridicole che si siano mai sentite, e mi piacere avere davanti la mente illuminata che sia è pensata questa stupidaggine.. ma a parte le mie considerazioni a mente "calda", vi vorrei chiedere: qualcuno sa indicarmi la normativa che dice tale sciocchezza? Almeno mi metto l'animo in pace in maniera definitiva! Grazie!

Perchè solo il 50% dei posti disponibili può andare alla mobilità professionale (quale è il passaggio di ruolo) ed interprovinciale. Non so da quanti anni sia così, ma di certo da molti.
Quindi, se c'è una sola cattedra disponibile prima dei trasferimenti, essa va data solo ai trasferimenti nella provincia e, se non viene occupata, va alle immissioni in ruolo.

Il CCNI questo sconosciuto

http://www.istruzione.it/allegati/2014/prot655_14ccni2014_2015.pdf

Sai perché c'è questa sciocchezza? Perché altrimenti su alcune classi non si farebbero mai ruoli o si avrebbero sempre soprannumerari ogni anno perché qualche cattedra vuota, se possibile, è sempre bene lasciarla per assorbire i perdenti posto!

Che poi, se volessimo parlare di sciocchezza, vorrei che qualcuno mi spiegasse qual è l'utilità didattica di favorire i passaggi di ruolo invece della mobilità interprovinciale.

Nessuna. Infatti bisognerebbe impedirle o limitarle enormemente entrambe.

Qualcosa si era fatto con il blocco quinquennale che purtroppo è stato abolito.

Arsel ha scritto:Nessuna. Infatti bisognerebbe impedirle o limitarle enormemente entrambe.

Qualcosa si era fatto con il blocco quinquennale che purtroppo è stato abolito.

Direi che la mobilità interprovinciale nella medesimo classe di concorso abbia un senso didattico, al contrario del passaggio di ruolo, e che sia già fortemente limitata dal fatto di venire per ultima nella varie fasi. Sono anni che combatto per rientrare in Provincia (della mia Regione, per altro) e ogni anno me ne passa davanti qualcuno di questi casi di passaggi vari. Non vedo perché dovrebbe essere impedita, siamo forse in dittatura?

Non capisco quale sia il senso didattico: ti sposti, quindi non mantieni nessuna continuità. Impedisci solo a chi sta in attesa da anni nelle graduatorie di entrare di ruolo, in un senso o nell'altro.

Grazie per le risposte, però a questo punto il dubbio è un altro: nella mia classe di concorso non ci sono soprannumerari, né immissioni perché la graduatoria è esaurita, allora perché non darmi quella cattedra? Non lo capisco proprio. Grazie

valxeria ha scritto:Grazie per le risposte, però a questo punto il dubbio è un altro: nella mia classe di concorso non ci sono soprannumerari, né immissioni perché la graduatoria è esaurita, allora perché non darmi quella cattedra? Non lo capisco proprio. Grazie

Perché il contratto prevede che per i trasferimenti fuori provincia per dare un trasferimento uno c'è bisogno di avere due cattedre libere.

Arsel ha scritto:Non capisco quale sia il senso didattico: ti sposti, quindi non mantieni nessuna continuità. Impedisci solo a chi sta in attesa da anni nelle graduatorie di entrare di ruolo, in un senso o nell'altro.

Sono stra-convinta che avrebbe molto senso didattico non fossilizzarci troppo in una scuola, mentre non ha senso didattico privilegiare un passaggio di ruolo ad un trasferimento visto che insegnare filosofia in un liceo è ben diverso che insegnare alla primaria (e viceversa). E comunque, io la continuità didattica ce l'ho nella stessa scuola da 5 anni grazie all'AP.

Vorrei anche farti notare che, se io ottengo un trasferimento, non tolgo proprio nessun posto a nessuno, visto che per legge questi vengono dati solo se rimangono posti, mentre di sicuro ne libero uno nella Provincia da cui mi sposto. E'un gioco a somma a zero.