Immissioni da concorso , destino dei riservisti soglia 35/50

In Toscana si è provveduto a escludere dalle immissioni i riservisti da soglia 35/50 della preselettiva senza accantonamenti di posti in ruolo.

Mentre il Tar del Lazio continua a dare ragione ai ricorrenti (il Tar di Bolzano invece rigetta il ricorso) il Consiglio di Stato si è pronunciato per l'esclusione.

Nelle altre regioni che è successo?

Inoltre, se il Consiglio di Stato, che è l'organo di secondo livello della giustizia Amministrativa, non potendosi sconfessare rigetterà tutti i ricorsi appellati che fine faranno i riservisti?

Io ne ho uno davanti e vorrei sapere se la mia potenziale nomina può avere delle variazioni.

Se il Consiglio di Stato deciderà davvero in questo senso, penso che i riservisti saranno cancellati dalle GM.

Penso anch'io come DEC ma chi può ' dire oggi come andrà ' a finire? Sbaglio a pensarla così?

Non sbagli.

Leggo sul sito dell'Anief che le udienze di merito al TAR Lazio per i ruoli 362/13, 364/13, 366/13, 367/13, 368/13, 937/13, 1161/13, 1163/13, 1238/13, 1604/13 e 1905/13 del ricorso contro la soglia 35/50 alle preselezioni del concorso a cattedra, inizialmente fissate per il 3 aprile, sono state rinviate d'ufficio al 20 novembre 2014.
Qualcuno sa quale è stato l'esito? Ho provato a controllare sul sito del Tar del Lazio ma ho difficoltà a rintracciare informazioni esatte.

So da un mio amico ricorsista che il TAR ha rinviato la sentenza di merito a febbraio 2016 perché per decidere vuole acquisire il parere del CDS. Poiché questo, come ricordavate prima, è negativo appare difficile un eventuale esito positivo. Comunque, i posti accantonati resteranno tali fino al 2016 quando, ormai, le GM saranno esaurite

C'è un po'di confusione. Vediamo di ricapitolare.
la giustizia amministrativa ha due gradi di giudizio a differenza di quella penale che ne ha tre.
il primo grado riguarda il tar al quale si può fare ricorso. La sentenza del tar poi può essere impugnata appellandola al consiglio di stato che si pronuncia in maniera definitiva sulla questione. Dire che il tar chede parere al consiglio di stato o che attenda il consiglio di stato è un non-senso in termini giuridici. Il rinvio al 2016 c'è stato per altri motivi che prima o poi verranno fuori quando riusciremo ad avere le motivazioni, ma, stai sicura, non troveremo mai scritto che il tar è in attesa del consiglio di stato. È come se un giudice durante un processo di primo grado chiedesse pareri alla cassazione