Commenti su La Buona Scuola di Renzi Parte 1
+5
gugu
coccinella2014
patty20
pppp
abanderas999
9 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Commenti su La Buona Scuola di Renzi Parte 1
Promemoria primo messaggio :
Ho letto attentamente la guida e vorrei fare delle osservazioni in merito alla prima parte “Assumere tutti i docenti di cui la buona scuola ha bisogno” e allo stesso tempo proporre rettifiche e/o precisazioni su alcuni aspetti nel Piano senza che siano lasciati al caso.Parto da un’affermazione riportata a pag. 26 per cui le assunzioni nel pubblico impiego possono avvenire solo da concorso. Il fulcro centrale della prima parte della guida a mio avviso è questo unito, senza dubbio, ad un concetto di meritocrazia più volte menzionato ma che però si perde nel tentativo di fare una sanatoria o eliminazione della GaE che accontenti velatamente tutti. Dunque se è chiaro e giusto il concetto di eliminazione della GaE non è meritocratico il metodo che spiego successivamente negli aspetti da migliorare.
Meritocrazia: il primo commento è di tipo meritocratico ma anche di congruenza alle assunzioni da concorso: tutti coloro che hanno vinto il concorso e che non hanno ancora avuto un posto di lavoro sono gli unici in piena regola per poterlo avere. Per cui se sono stati dati 8000 posti e ne restano da dare circa 3000, deve essere garantito per prima cosa a loro il posto da assegnare come da bando, ossia scegliendo nella provincia della regione scelta all’atto dell’iscrizione e secondo la graduatoria definitiva raggiunta dopo le prove. Non esiste altra formula se non dire che tutti i circa 3.000 residui vincitori da assumere vengano assunti e non numeri percentuali tipo 10% da GdM (vedi pag. 26) di un numero fantomatico di assunzioni non note. Bisogna tranquillizzare chi ha "penato" tra test e corse varie per poi dover aspettare e sperare in ciò che si è conquistato. Essere vincitori quindi nel concreto e non solo sulla carta. Aderire ad un bando obbliga chi lo vara a realizzarlo.
Metodo di assunzione: premesso che il tentativo di questa prima parte della guida è un tentativo di sanatoria generale per le GaE quindi c’è poco di meritocratico e soprattutto c’è in questo modo il rischio di immettere personale ormai non più al passo con la scuola, il tentativo di portare a zero la GaE è sicuramente un’occasione unica. Ecco perché continuando a seguire almeno in questa sanatoria una certa meritocrazia, il secondo passaggio dopo l’assunzione dei 3000 vincitori residui, dovrebbe essere a seguire prima tutti gli idonei da GdM del 2012 (circa 17.000) e poi i corrispettivi 17.000 docenti da GaE (che a Settembre 2014 dovrebbero essere circa 140.000): quindi 50% sceglierebbe da GdM secondo la graduatoria definitiva la provincia disponibile nella regione scelta al concorso e 50% sceglierebbe la provincia come da iscrizione alla GaE.
Sanatoria: Cosa sicuramente accadrà ? Che alcune province resteranno scoperte di docenti ed altre invece saranno sature. Allora invece di far fare un’autodichiarazione di disponibilità ad andare ad insegnare in altre regioni o di accettare spezzoni di cattedra, o insegnare materie affini a quella scelta o di far parte di organico funzionale, sarebbe molto più semplice e soprattutto meritocratico fare una terza ed ultima chiamata in cui i residui idonei da GdM o docenti di GaE abbiano l’opportunità (a questo punto provinciale, regionale o nazionale) secondo la graduatoria residua di scegliere una delle condizioni precedenti.
Sacrificio: una scelta che implica dei sacrifici non deve essere uguale per tutti, ma solo per coloro che non rientrando nell’insegnamento perché le province sono sature o perché andrebbero ad insegnare tra 15 o 20 anni, allora si dovrebbe proporre l’alternativa come descritto nel Piano (di disponibilità ad andare ad insegnare in altre regioni o di accettare spezzoni di cattedra, o insegnare materie affini a quella scelta o di far parte di organico funzionale); non sarebbe certo meritocratico che un vincitore di GdM venga trattato come gli idonei al concorso o uno dei primi della GaE venga trattato allo stesso modo degli ultimi perdendo la possibilità di insegnare nella provincia in cui c’è disponibilità. Dunque prima i migliori e poi la sanatoria.
GaE ultima spiaggia: tutto quanto finora detto porterà sicuramente ad una drastica riduzione della GaE, ma probabilmente non alla completa cancellazione. Per fare ciò o per fare in modo che non abbia più valore, deve vincere il concetto che si entra nel pubblico impiego solo per concorso e la sanatoria per questo motivo deve valere a spingere ad accettare un lavoro definitivo che invece arriverebbe tra 15/20 anni. Dunque la GaE deve diventare non il 90/100 % da cui attingere come riportato nella guida, ma l’ultima spiaggia a partire dal (2016/2017).
GaE senza valore: questo è possibile iniziando a partire dal prossimo anno con il nuovo concorso il cui esito di ammissione nel pubblico partirà dal 2016/2017. In pratica il nuovo concorso potrà fare iscrivere giustamente tutti, ma coloro che sono iscritti nelle GaE saranno automaticamente cancellati se avranno il posto a settembre 2015, chi invece resterà nella GaE saprà anche che solo i vincitori del concorso entreranno nel pubblico a partire dal 2016/2017. In questo modo chiunque per meritocrazia potrà dimostrare di valere mettendosi in gioco, ossia facendo un concorso recente come quello del 2012. Non fare il concorso e restare iscritti nelle GaE significherebbe restare bloccati nella GaE dalla quale nessuno dovrà essere chiamato per supplenze annuali o addirittura immissioni in ruolo. Solo in questo modo vincerà la meritocrazia e chi avrà voglia di mettersi in gioco anche rischiando perché ama il suo lavoro.
Ho letto attentamente la guida e vorrei fare delle osservazioni in merito alla prima parte “Assumere tutti i docenti di cui la buona scuola ha bisogno” e allo stesso tempo proporre rettifiche e/o precisazioni su alcuni aspetti nel Piano senza che siano lasciati al caso.Parto da un’affermazione riportata a pag. 26 per cui le assunzioni nel pubblico impiego possono avvenire solo da concorso. Il fulcro centrale della prima parte della guida a mio avviso è questo unito, senza dubbio, ad un concetto di meritocrazia più volte menzionato ma che però si perde nel tentativo di fare una sanatoria o eliminazione della GaE che accontenti velatamente tutti. Dunque se è chiaro e giusto il concetto di eliminazione della GaE non è meritocratico il metodo che spiego successivamente negli aspetti da migliorare.
Meritocrazia: il primo commento è di tipo meritocratico ma anche di congruenza alle assunzioni da concorso: tutti coloro che hanno vinto il concorso e che non hanno ancora avuto un posto di lavoro sono gli unici in piena regola per poterlo avere. Per cui se sono stati dati 8000 posti e ne restano da dare circa 3000, deve essere garantito per prima cosa a loro il posto da assegnare come da bando, ossia scegliendo nella provincia della regione scelta all’atto dell’iscrizione e secondo la graduatoria definitiva raggiunta dopo le prove. Non esiste altra formula se non dire che tutti i circa 3.000 residui vincitori da assumere vengano assunti e non numeri percentuali tipo 10% da GdM (vedi pag. 26) di un numero fantomatico di assunzioni non note. Bisogna tranquillizzare chi ha "penato" tra test e corse varie per poi dover aspettare e sperare in ciò che si è conquistato. Essere vincitori quindi nel concreto e non solo sulla carta. Aderire ad un bando obbliga chi lo vara a realizzarlo.
Metodo di assunzione: premesso che il tentativo di questa prima parte della guida è un tentativo di sanatoria generale per le GaE quindi c’è poco di meritocratico e soprattutto c’è in questo modo il rischio di immettere personale ormai non più al passo con la scuola, il tentativo di portare a zero la GaE è sicuramente un’occasione unica. Ecco perché continuando a seguire almeno in questa sanatoria una certa meritocrazia, il secondo passaggio dopo l’assunzione dei 3000 vincitori residui, dovrebbe essere a seguire prima tutti gli idonei da GdM del 2012 (circa 17.000) e poi i corrispettivi 17.000 docenti da GaE (che a Settembre 2014 dovrebbero essere circa 140.000): quindi 50% sceglierebbe da GdM secondo la graduatoria definitiva la provincia disponibile nella regione scelta al concorso e 50% sceglierebbe la provincia come da iscrizione alla GaE.
Sanatoria: Cosa sicuramente accadrà ? Che alcune province resteranno scoperte di docenti ed altre invece saranno sature. Allora invece di far fare un’autodichiarazione di disponibilità ad andare ad insegnare in altre regioni o di accettare spezzoni di cattedra, o insegnare materie affini a quella scelta o di far parte di organico funzionale, sarebbe molto più semplice e soprattutto meritocratico fare una terza ed ultima chiamata in cui i residui idonei da GdM o docenti di GaE abbiano l’opportunità (a questo punto provinciale, regionale o nazionale) secondo la graduatoria residua di scegliere una delle condizioni precedenti.
Sacrificio: una scelta che implica dei sacrifici non deve essere uguale per tutti, ma solo per coloro che non rientrando nell’insegnamento perché le province sono sature o perché andrebbero ad insegnare tra 15 o 20 anni, allora si dovrebbe proporre l’alternativa come descritto nel Piano (di disponibilità ad andare ad insegnare in altre regioni o di accettare spezzoni di cattedra, o insegnare materie affini a quella scelta o di far parte di organico funzionale); non sarebbe certo meritocratico che un vincitore di GdM venga trattato come gli idonei al concorso o uno dei primi della GaE venga trattato allo stesso modo degli ultimi perdendo la possibilità di insegnare nella provincia in cui c’è disponibilità. Dunque prima i migliori e poi la sanatoria.
GaE ultima spiaggia: tutto quanto finora detto porterà sicuramente ad una drastica riduzione della GaE, ma probabilmente non alla completa cancellazione. Per fare ciò o per fare in modo che non abbia più valore, deve vincere il concetto che si entra nel pubblico impiego solo per concorso e la sanatoria per questo motivo deve valere a spingere ad accettare un lavoro definitivo che invece arriverebbe tra 15/20 anni. Dunque la GaE deve diventare non il 90/100 % da cui attingere come riportato nella guida, ma l’ultima spiaggia a partire dal (2016/2017).
GaE senza valore: questo è possibile iniziando a partire dal prossimo anno con il nuovo concorso il cui esito di ammissione nel pubblico partirà dal 2016/2017. In pratica il nuovo concorso potrà fare iscrivere giustamente tutti, ma coloro che sono iscritti nelle GaE saranno automaticamente cancellati se avranno il posto a settembre 2015, chi invece resterà nella GaE saprà anche che solo i vincitori del concorso entreranno nel pubblico a partire dal 2016/2017. In questo modo chiunque per meritocrazia potrà dimostrare di valere mettendosi in gioco, ossia facendo un concorso recente come quello del 2012. Non fare il concorso e restare iscritti nelle GaE significherebbe restare bloccati nella GaE dalla quale nessuno dovrà essere chiamato per supplenze annuali o addirittura immissioni in ruolo. Solo in questo modo vincerà la meritocrazia e chi avrà voglia di mettersi in gioco anche rischiando perché ama il suo lavoro.
abanderas999- Messaggi : 47
Data d'iscrizione : 04.02.13
Re: Commenti su La Buona Scuola di Renzi Parte 1
patty20 ha scritto:gugu ha scritto:abanderas999 ha scritto:La GaE é purtroppo la somma di tanti errori messi insieme dai quali non se ne esce piú se non l'ultimo forse tra venti anni. Poiché ormai è tutto opinabile quello che merita di più in una Gae rspetto ad un altro proprio perché provenienti da sanatorie varie, gli unici che giustamente l'Europa vuole e non io sono da concorso. Le persone SSIS sono un caso a parte? Provengono da un concorso che gli ha fatto vincere un posto per insegnare? Beh allora meritano una attenzione anche loro. Ma non certo chi viane da sanatorie di concorsi del 99 o altro.
Assolutamente l'opposto. La sentenza riguarda solo i mesi di servizio, non chi non ce l'ha. Nessun concorso è mai stato richiesto.
Ovviamente il concorso è perfettibile, io ad esempio avrei puntato più, nella preselettiva, sulle competenze linguistiche.
Ovviamente tutti vogliono abanderas999 a scuola. Ce lo chiede l'Europa!!!
Cara o caro hai una visione egocentrica; cerca di pensare che anche altri possono avere dei meriti oltre te. Inoltre il concorso forse lo hanno regalato a te e non certo a noi! Poi ti ricordo che per legge una graduatoria concorsuale rimane anche dopo 20 anni in vigore finchè non viene sostituita da altre e pertanto se assumono te da concorso non vedo perchè non devono assumere gente inserita in graduatorie concorsuali altrettanto valide come la tua!
Se facciamo un concorso dove partecipano 100 persone e ne passano 60 e poi ne faccio un altro dove parteciapno 100 persone e ne passano 5, secondo te qual è più selettivo? Quali sono i vincitori più meritevoli?
hugoal- Messaggi : 280
Data d'iscrizione : 07.03.13
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Renzi riparte dalla scuola. “Indicatemi un punto positivo e uno negativo della Buona Scuola”
» La Buona Scuola per Renzi e Famiglia....
» Mannheimer su Renzi e "Buona Scuola"
» Buona scuola - Signora Renzi
» DSGA - AA - CS: la Buona Scuola parte da qui!
» La Buona Scuola per Renzi e Famiglia....
» Mannheimer su Renzi e "Buona Scuola"
» Buona scuola - Signora Renzi
» DSGA - AA - CS: la Buona Scuola parte da qui!
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark