Intervista Bruschi

Insomma il dott. Bruschi parla di esaurimento delle Ge e se non si vogliono evitare casini giuridici anche del Gm vecchie e nuovo (veccchie e nuove lo aggiungo io ma credo sia scontato dal discorso). poi parla di modifica delle percentuali del testo unico. poi parla delle GE dicendo che devono considerarsi concorsi per tuitoli. In parole povere cosa dice? Dove vuole arrivare? Il tutto premettendo che il dott. Bruschi sebbene persona competente non credo abbia ancora perso nelle attuali dinamiche o mi sbaglio? quindi il tutto andrebbe visto come una considerazione personalòe, giusto?

L'intervista di Bruschi:

http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-bruschi-azzerare-anche-graduatorie-istituto-questione-etica-3-2-rischia-divorzio-scuola

Mi sembrano i toni di una persona di buon senso. Se il governo sta lavorando all'attuazione della riforma, programmando tutto (o quasi, non esageriamo...) con quest'ottica, le risposte di Bruschi dimostrano che discutere litigando sulle priorità dei diritti acquisiti è inutile data la situazione.
Il risanamento parte dal problema concreto: le lunghe liste d'attesa stagnanti, che possiamo chiamare GaE, GM, GI, Topogigio o come volete, e che hanno costretto ad una vita da precario non proprio dignitosa tantissime persone preparate ad insegnare e con il pieno diritto di farlo in tranquillità.
Un piano di emergenza che parte seguendo l'ordine delle priorità stabilite da lungo (lunghissimo) tempo ma che tiene conto, in prospettiva, anche dei precari non presenti nelle GaE e della formazione dei futuri docenti. Speriamo che questo atteggiamento sia seguito dalla gran parte degli addetti ai lavori, arrivando ad avere davvero un peso concreto nella gestione delicatissima del tutto.

Il titolo dell'articolo è mutato da " azzeramento graduatorie di istituto" a "provincializzazione delle graduatorie di istituto".
In parole povere cosa dice non è effettivamente chiarissimo credo a tanti, compreso Bruschi :-D
Guardare al nuovo corso consentendo un graduale adeguamento mi pare una decisione di mediazione. Senza illusioni però.