mancato passaggio....datemi una dritta

Promemoria primo messaggio :

Sono diversi anni che tento il passaggio alle medie o alle superiori e a parte gli anni in cui non lo hanno dato a nessuno, per 2 volte l'ho mancato in quanto avevo richiesto le medie e lo hanno dato alle superiori a docenti con meno punti di me. Come faccio a sapere dove ci saranno più posti?

Si, devi presentare tante domande di passaggio quante sono le cdc richieste

Grazie! Questo mi rassicura...sono sette anni di medie. Vorrei cambiare...almeno ci sono più possibilità.

oprofessoredilettere ha scritto:Grazie! Questo mi rassicura...sono sette anni di medie. Vorrei cambiare...almeno ci sono più possibilità.

In bocca al lupo!

giovanna onnis ha scritto:

Non ti sembra che quest'ultima affermazione smentisca la precedente?
Non è il "massimo per la didattica" se un insegnante di ruolo con tanti anni di insegnamento alle spalle chiede il passaggio in altra cdc o in altro ordine di scuola dove non ha esperienza, mentre il problema non sussiste nel caso di un precario che ovviamente lavora dove lo chiamano, in diverse cdc e differento ordini di scuola.
Non mi pare assolutamente che la tua risposta a Luett sia chiara e coerente, a meno che tu non consideri valido dal punto di vista didattico il lavoro di un precario a prescindere, da momento che affermi "inizia a insegnare per fare punteggio"......non voglio credere che sia questo il tuo pensiero!!

Secondo è te è più valido un docente che, conseguita l'abilitazione in inglese nel 1990, dopo aver insegnato però 24 anni alle elementari passa ora alle superiori senza un giorno di servizio in questione oppure un docente inserito nella A346 che ha 300 punti in GE ed ha sempre insegnato alle superiori?
A meno che tu non consideri che, una volta in ruolo, si è bravi a far tutto a prescindere.

oprofessoredilettere ha scritto:Grazie! Questo mi rassicura...sono sette anni di medie. Vorrei cambiare...almeno ci sono più possibilità.

devi comunque aspettare marzo 2016 per la domanda di passaggio di ruolo: devi completare l'anno di prova

gugu ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

Non ti sembra che quest'ultima affermazione smentisca la precedente?
Non è il "massimo per la didattica" se un insegnante di ruolo con tanti anni di insegnamento alle spalle chiede il passaggio in altra cdc o in altro ordine di scuola dove non ha esperienza, mentre il problema non sussiste nel caso di un precario che ovviamente lavora dove lo chiamano, in diverse cdc e differento ordini di scuola.
Non mi pare assolutamente che la tua risposta a Luett sia chiara e coerente, a meno che tu non consideri valido dal punto di vista didattico il lavoro di un precario a prescindere, da momento che affermi "inizia a insegnare per fare punteggio"......non voglio credere che sia questo il tuo pensiero!!

Secondo è te è più valido un docente che, conseguita l'abilitazione in inglese nel 1990, dopo aver insegnato però 24 anni alle elementari passa ora alle superiori senza un giorno di servizio in questione oppure un docente inserito nella A346 che ha 300 punti in GE ed ha sempre insegnato alle superiori?
A meno che tu non consideri che, una volta in ruolo, si è bravi a far tutto a prescindere.

Ambedue i docenti hanno alle spalle esperienze di insegnamento per cui sanno cosa significa didattica, ma il mio esempio era un altro e si collegava alle tue affermazioni precedenti e ciò che dici ora non è una risposta a quanto ti ho contestato. Metti a confronto il docente abilitato nel 1990 con 24 anni di ruolo alla Primaria (il docente del tuo esempio) e un docente precario aspirante a supplenze con un solo mese di insegnamento, se il primo non avrebbe diritto al passaggio perchè non ha esperienza nella cdc o nel grado di istruzione richiesto, il secondo non dovrebbe avere mai supplenze prorio per mancanza di esperienza e secondo te ambedue non dovrebbero essere il "massimo per la didattica". Considera però che il secondo docente del tuo esempio (A346 con 300 punti in GE) ha potuto maturare il punteggio grazie alle supplenze e nonostante l'inesperienza iniziale. Quindi in quali casi e situazioni "l'inesperienza" per te conta ed è determinante? Non mi sembra che la tua valutazione segua sempre la stessa linea, ma cerchi sempre di tirare acqua al tuo mulino con valutazioni troppo soggettive che si adeguano alle tue esigenze sempre e comunque.

PS) Per completare la mia risposta ritengo che la mobilità professionale debba avere la priorità rispetto a qualsiasi immissione in ruolo, ma da quanto scrivi in diversi topic sembra che per te i diritti dei docenti di ruolo non esistono più. Per te bisogna bloccare movimenti interprovinciali e passaggi di ruolo e di cattedra e dare precedenza alle immissioni in ruolo anche su cattedre inesistenti. I discorsi che fai mi fanno pensare a Gugu che una volta immesso in ruolo passa dall'altra parte della barricata (e faccio questo discorso non perchè lo penso io, ma perchè sei tu che con i tuoi interventi hai messo una barricata tra docenti precari e docenti di ruolo) e sarà Gugu il primo a contrastare i precari se dovessero mettere a rischio un suo eventuale trasferimento o passaggio. Come puoi capire non è bella l'immagine che traspare di Gugu. Posso chiaramente sbagliarmi perchè non ti conosco, ma sono i tuoi numerosi interventi in diversi topic sempre su questo argomento che mi hanno portato a questa conclusione

giovanna onnis ha scritto:

gugu ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

Non ti sembra che quest'ultima affermazione smentisca la precedente?
Non è il "massimo per la didattica" se un insegnante di ruolo con tanti anni di insegnamento alle spalle chiede il passaggio in altra cdc o in altro ordine di scuola dove non ha esperienza, mentre il problema non sussiste nel caso di un precario che ovviamente lavora dove lo chiamano, in diverse cdc e differento ordini di scuola.
Non mi pare assolutamente che la tua risposta a Luett sia chiara e coerente, a meno che tu non consideri valido dal punto di vista didattico il lavoro di un precario a prescindere, da momento che affermi "inizia a insegnare per fare punteggio"......non voglio credere che sia questo il tuo pensiero!!

Secondo è te è più valido un docente che, conseguita l'abilitazione in inglese nel 1990, dopo aver insegnato però 24 anni alle elementari passa ora alle superiori senza un giorno di servizio in questione oppure un docente inserito nella A346 che ha 300 punti in GE ed ha sempre insegnato alle superiori?
A meno che tu non consideri che, una volta in ruolo, si è bravi a far tutto a prescindere.

Ambedue i docenti hanno alle spalle esperienze di insegnamento per cui sanno cosa significa didattica, ma il mio esempio era un altro e si collegava alle tue affermazioni precedenti e ciò che dici ora non è una risposta a quanto ti ho contestato. Metti a confronto il docente abilitato nel 1990 con 24 anni di ruolo alla Primaria (il docente del tuo esempio) e un docente precario aspirante a supplenze con un solo mese di insegnamento, se il primo non avrebbe diritto al passaggio perchè non ha esperienza nella cdc o nel grado di istruzione richiesto, il secondo non dovrebbe avere mai supplenze prorio per mancanza di esperienza e secondo te ambedue non dovrebbero essere il "massimo per la didattica". Considera però che il secondo docente del tuo esempio (A346 con 300 punti in GE) ha potuto maturare il punteggio grazie alle supplenze e nonostante l'inesperienza iniziale. Quindi in quali casi e situazioni "l'inesperienza" per te conta ed è determinante? Non mi sembra che la tua valutazione segua sempre la stessa linea, ma cerchi sempre di tirare acqua al tuo mulino con valutazioni troppo soggettive che si adeguano alle tue esigenze sempre e comunque.

PS) Per completare la mia risposta ritengo che la mobilità professionale debba avere la priorità rispetto a qualsiasi immissione in ruolo, ma da quanto scrivi in diversi topic sembra che per te i diritti dei docenti di ruolo non esistono più. Per te bisogna bloccare movimenti interprovinciali e passaggi di ruolo e di cattedra e dare precedenza alle immissioni in ruolo anche su cattedre inesistenti. I discorsi che fai mi fanno pensare a Gugu che una volta immesso in ruolo passa dall'altra parte della barricata (e faccio questo discorso non perchè lo penso io, ma perchè sei tu che con i tuoi interventi hai messo una barricata tra docenti precari e docenti di ruolo) e sarà Gugu il primo a contrastare i precari se dovessero mettere a rischio un suo eventuale trasferimento o passaggio. Come puoi capire non è bella l'immagine che traspare di Gugu. Posso chiaramente sbagliarmi perchè non ti conosco, ma sono i tuoi numerosi interventi in diversi topic sempre su questo argomento che mi hanno portato a questa conclusione

se me lo permetti vorrei darti un'indicazione ulteriore che potrebbe farti capire ancora meglio che razza di persona sia costui. Se vai su questo topic https://www.orizzontescuolaforum.net/t80868p75-nuovo-concorso-a-dirigente e leggi alla pagina 6 leggerai quello che Dec gli scrive e ti accorgerai chi sia costui e quali siano le sue reali intenzioni.
A parte il fatto che lui un concorso non lo vincerà mai dato che non è mai riuscito a vincerne uno come docente figuriamoci come dirigente (anche se lo vincesse non sarebbe certo farina del suo sacco) comunque uno come costui a mio avviso non dovrebbe neanche mettere piede come collaboratore scolastico (con tutto il rispetto per la categoria) nella scuola perchè è una persona che rompe l'armonia di collaborazione che dovrebbe esserci a scuola e pensa unicamente al proprio tornaconto inventandosi diritti acquisiti che vede solo lui. Io non ho molta simpatia per i sissini fondamentalmente per due motivi: il primo è che, come in blade runner, sulle siss "ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare" ed ho già parlato di questo argomento, non vorrei tornarci, il secondo è che in genere i sissini, almeno la stragrande maggioranza di quelli con cui ho avuto a che fare io sono esattamente come lui. Lui è l'incarnazione del sissino doc, (lui ha i diritti gli altri no, un diritto degli altri è tale solo se lo è anche per lui) almeno per come conosco io i sissini. poi ovviamente non saranno tutti così, lo capisco, ma si vede che io sono sfortunato ed incontro sempre gente di tal genere.

Scusa Jeppo se mi permetto, ma il tuo modo di porti, poco cordiale e per certi versi offensivo (dire di  Gugu "che razza di persona sia costui" non lo trovo corretto), determina la svalutazione di quanto sostieni ed evidenzia una sorta di "arroganza" (scusami non ho trovato un termine più soft) che spesso impedisce un confronto utile in un Forum e può portare giustamente i moderatori a chiudere i topic, come spesso hanno dovuto fare.
Io non condivido il pensiero di Gugu, trovo discutibili molte sue affermazioni, ma non ho il diritto di offenderlo, anzi la diversità di opinioni stimola lo scambio e il confronto di pareri diversi, sempre che questo scambio e questo confronto sia fatto civilmente

giovanna onnis ha scritto:Scusa Jeppo se mi permetto, ma il tuo modo di porti, poco cordiale e per certi versi offensivo (dire di  Gugu "che razza di persona sia costui" non lo trovo corretto), determina la svalutazione di quanto sostieni ed evidenzia una sorta di "arroganza" (scusami non ho trovato un termine più soft) che spesso impedisce un confronto utile in un Forum e può portare giustamente i moderatori a chiudere i topic, come spesso hanno dovuto fare.
Io non condivido il pensiero di Gugu, trovo discutibili molte sue affermazioni, ma non ho il diritto di offenderlo, anzi la diversità di opinioni stimola lo scambio e il confronto di pareri diversi, sempre che questo scambio e questo confronto sia fatto civilmente

La mia non era né un'offesa né un insulto. Io non offendo né insulto MAI nessuno. Non troverai mai un insulto da parte mia verso chiunque in qualunque topic di questo forum. Di contro sono io che spesso sono stato  insultato in topic che poi vengono rimossi. In quanto a quella che definisci arroganza forse hai ragione ma credo che tu non abbia letto la mia risposta data a luett nella quale si evince chi sia l'arrogante. Te la riporto qui: "Questa pretesa assurda di bloccare la gente che ha più abilitazioni perchè "impedisce" l'ingresso in ruolo di altri è davverro da arroganti ed alla arroganza si risponde a tono". Probabilmente non leggendo non avevi inteso che era puramente voluta. Infine non credo che rispondere a tono possa svalutare quello che sostengo, ma questa ovviamente è una mia opinione e tu sei padrona di non condividerla.