Consigli iniziati in ritardo

Negli ultimi consigli c'è stato un ritardo di oltre un'ora, quindi l'ultima classe (che avrebbe dovuto iniziare alle 18.30) ha iniziato verso le 20, il che mi ha fatto venire un dubbio: nella legge è previsto qualcosa per un caso simile? Discutendo con i colleghi è emerso che si deve comunque rimanere nella scuola finché non si sono fatti i consigli, ma per esempio per le 40+40 ore si conta dall'ora di convocazione, o dall'ora di inizio effettivo? E il tempo contato è quello programmato o quello effettivamente usato (il calendario prevedeva 50 minuti per ogni consiglio, uno e andato oltre le due ore)?

Molto spesso le riunioni vengono verbalizzate con orari falsi, presi dall'avviso di convocazione invece che reali.
Se tutti verbalizzano i tempi reali, un consiglio di classe che dura due ore conta per due ore sulle 40 totali.

Quindi l'eventuale ritardo non conta? Consiglio convocato alle 18, invece s'inizia alle 20 e dura 40 minuti; conta 2 ore e 40 (contando dalla convocazione) o 40 minuti (contando la durata effettiva)?

Bisogna prestare attenzione a ciò che si verbalizza e indicare sempre l'orario e la durata reale non quella della convocazione

MauroG ha scritto:Quindi l'eventuale ritardo non conta? Consiglio convocato alle 18, invece s'inizia alle 20 e dura 40 minuti; conta 2 ore e 40 (contando dalla convocazione) o 40 minuti (contando la durata effettiva)?

no, il ritardo non conta. non hai effettivamente prestato la funzione richiesta in quel frangente. naturalmente, se dovesse essere routine, in collegio docenti si fa notare che tale organizzazione non funziona