Infortunio in itinere

Salve, scusate se ho sbagliato tematica del forum ma nn so dove scrivere... Io sono un'insegnante dell'infanzia e ieri mattina ho avuto un'incidente in auto mentre stavo andando a lavoro. La mia segreteria ha aperto la pratica x l'infortunio io ho mandato tutti i doc compreso certificato inal del pronto soccorso...e adesso mi chiedevo cosa succede... Ho sbirciato sul web ma non ho ben capito se abbiamo diritto ad un risarcimento o addirittura se è molto probabile che l'inail non riconosca il danno e passi come una malattia. Mi hanno concesso 5 gg di prognosi x cervicalgia muscolotensiva ma nn sto bene e penso di continuare e fare una visita specialistica con un ortopedico...tra l'altro ho un bambino di 8 mesi che allatto e che quindi non mi consente di prendere niente al di fuori di tachipirina.
Se potete aiutarmi.... Grazie

Difficile che con quella diagnosi (5 gg) venga riconosciuto un danno permanente e quindi un risarcimento.
I 5 gg sono il limite perché non venga avviato d'ufficio procedimento penale in caso di incidenti stradali. (per esempio non viene ritirata la patente al guidatore del mezzo che causa l'incidente neanche per il minimo di un mese)
Se viene dichiarato come infortunio in itinere al Pronto Soccorso l'Inail si limita - in un caso come il tuo - a prenderne atto per le statistiche.
Qualora ci fossero dei dubbi (sulla prognosi, sia in senso negativo che confermativo nel senso apparisse loro insufficiente il periodo di convalescenza) ti convocherebbero per visita di controllo.
Potrebbero convocarti anche se il medico di base ti prorogasse la convalescenza oltre il periodo individuato dal Pronto Soccorso.
Tieni presente che mentre non sei soggetta a visita di controllo nei giorni di convalescenza certificati dalla struttura pubblica, qualora prolungassi mediante certificazione del medico di base saresti soggetta ai controlli; quindi se venissi convocata dall'Inail ti raccomanderei di avvisare PRIMA di muoverti di casa la segreteria della scuola.

Cioè sarei soggetta agli orari delle classiche visite fiscali ma fatte da parte dell'inail? O mi convocherebbero da qualche parte?

Non sono stata abbastanza chiara.
Nei giorni certificati come convalescenza dal Pronto Soccorso non sei soggetta a visita fiscale (a prescindere che tu sia stata soggetta ad infortunio, intervento chirurgico, avvelenamento da funghi o tentativo di suicidio per esaurimento nervoso a seguito di conclamato burn-out da insegnamento)
Solo se prosegui con altro certificato del medico di famiglia o al limite - nel tuo caso - di uno specialista ortopedico, sei soggetta eventualmente a verifica, ma da parte della Direzione Scolastica del tuo Istituto.
L'Inail non c'entra, dato che il medico di base o l'ortopedico certificano telematicamente tramite INPS.
Qualora tu fossi in "malattia" ovvero in prolungamento dei giorni, che siano derivati da quell'infortunio o meno, ma certificati dal medico di base (quindi tramite INPS) ed in questo periodo l'Inail decidesse di chiamarti a visita di controllo per l'infortunio in itinere da lamentato, ti raccomandavo come "più prudente" l'avvisare la segreteria della scuola.
Questo perché se ti mandassero il controllo a casa e non ti trovassero, non avendo comunicato che ti saresti recata ad una visita medica saresti scoperta per l'INPS.
Probabilmente l'Inail ti convocherebbe a visita se e solo se il medico di base o lo specialista che tu consulterai decidesse che la tua non è una semplice cervicalgia muscolotensiva (ovvero più o meno un torcicollo destinato in effetti a passare in una settimana di cure) ma qualcosa di più serio, quale lo spostamento di una vertebra, o venga ipotizzata un'ernia cervicale, per la quale ti manderebbe sicuramente a fare una T.A.C. se non una R.M.N. i cui risultati - se indicanti una affezione derivata dall'incidente - sarebbero poi da inviare all'Inail per la revisione della pratica.
Scusa se mi sono divertita a far la catastrofica, non prendermi sul serio, per carità... ovviamente mi auguro che fra 2 gg, tu stia già bene...