La mobilità straordinaria sarà con vecchie regole?

Promemoria primo messaggio :

Gentilissimi..ho letto e riletto il decreto ma proprio non capisco..la mob straordinaria dell'anno prossimo, per noi immessi entro il 1 sett 2014, sarà con le vecchie regole o ci "metterà" negli ambiti? Uno andrà negli ambiti anche se chiederà solo AP?
Grazie a chi vorrà rispondere...

Grazie Silvietta per la risposta

mickiscul ha scritto:in caso di mobilità straordinaria non c'è più il vincolo triennale della provincia in cui si è stati immessi. Avevo letto che ci sarà anche mobilità professionale che permetterà i passaggi di cattedra (se si posseggono le relative abilitazioni). Chiedevo se nella mobilità professionale si intendesse anche il passaggio da sos a posto comune senza vincoli di tempo

Il passaggio da sostegno a posto comune è trasferimento non mobilità professionale che comprende i passaggi di cattedra e i passaggi dui ruolo.

La deroga al vincolo triennale riguarda la permanenza sulla provincia di immissione in ruolo, ma il vincolo quinquennale sul sostegno rimane

mickiscul ha scritto:in caso di mobilità straordinaria non c'è più il vincolo triennale della provincia in cui si è stati immessi. Avevo letto che ci sarà anche mobilità professionale che permetterà i passaggi di cattedra (se si posseggono le relative abilitazioni). Chiedevo se nella mobilità professionale si intendesse anche il passaggio da sos a posto comune senza vincoli di tempo

Se si è fuori il vincolo quinquennale si potrà chiedere passaggio da sos a posto comune.
Con la mobilità straordinaria decadrà solo il vincolo triennale di permanenza in una provincia.

Salve Giovanna !RIGUARDO LA MOBILITA' ORDINARIA ALL' INTERNO DELLA PROVINCIA O COMUNE ,PREVISTA PER IL 2016 2017 ,SAI DIRMI SE SI FARA' CON LA NORMATIVA VIGENTE CIOE' SCELTA DI SEDI O ATTRAVERSO GLI AMBITI ? E PER QUELLI DI RUOLO ANTE 2015 ,QUALORA FINISSERO NEGLI ALBI O RISULTASSERO PERDENTI POSTO AVREBBERO IL COSIDETTO CONTRATTO TRIENNALE ? ...NO VERO ???????

franco70 ha scritto:Salve Giovanna !RIGUARDO LA MOBILITA' ORDINARIA ALL' INTERNO DELLA PROVINCIA O COMUNE ,PREVISTA PER IL 2016 2017 ,SAI DIRMI SE SI FARA' CON LA NORMATIVA VIGENTE CIOE' SCELTA DI SEDI O  ATTRAVERSO GLI AMBITI ? E PER QUELLI DI RUOLO ANTE 2015 ,QUALORA FINISSERO NEGLI ALBI O RISULTASSERO PERDENTI POSTO AVREBBERO IL COSIDETTO CONTRATTO TRIENNALE ? ...NO VERO ???????

no, la mobilità a partire dalla prossima si farà per tutti con le nuove regole

Giancarlo Dessì ha scritto:

franco70 ha scritto:Salve Giovanna !RIGUARDO LA MOBILITA' ORDINARIA ALL' INTERNO DELLA PROVINCIA O COMUNE ,PREVISTA PER IL 2016 2017 ,SAI DIRMI SE SI FARA' CON LA NORMATIVA VIGENTE CIOE' SCELTA DI SEDI O  ATTRAVERSO GLI AMBITI ? E PER QUELLI DI RUOLO ANTE 2015 ,QUALORA FINISSERO NEGLI ALBI O RISULTASSERO PERDENTI POSTO AVREBBERO IL COSIDETTO CONTRATTO TRIENNALE ? ...NO VERO ???????

no, la mobilità a partire dalla prossima si farà per tutti con le nuove regole

Ohhhhooohh finalmente svelato l'arcano!!!
Scusa l'ironia Giancarlo, ma è da giorni che tentiamo di capire, e finora unica cosa certa è che il testo del maxiemendamento è talmente farraginoso che non è possibile stabilire con assoluta certezza quale sarà la modalità con cui verranno effettuate le varie fasi della mobilità.
La tua, ovviamente, è un'interpretazione...sulla base di quali elementi hai dedotto ciò?

SCUSATE L INSISTENZA MA SE AI NEO IMMESSI 2015 FASE A ,VIENE DATA LA POSSIBILITA' DI CHIEDERE LA SEDE DEFINITIVA CON LE VECCHIE REGOLE CIOE' SCELTA DI SEDE,PERCHE' A NOI ASSUNTI PRIMA DEL 2015 E GIA' IN PROVINCIA E CHIEDIAMO TRASFERIMENTO DI SEDE CI DEVONO CATAPULTARE NEGLI ALBI ? LA MOBILITA' CHE FARANNO I NEO ASSUNTI HA PRIORITA' RISPETTO ALLA NOSTRA ?

.......SE AI NEO ASSUNTI VIENE DATA QUESTA POSSIBILITA' ......A MARZO 2016 LA DARANNO ANCHE A NOI ASSUNTI PRIMA DEL 2015 !!!!!!! SARA' LA STESSA MOBILITA' ,.........O SOLO PERCHE' NOI ABBIAMO GIA' UNA SEDE NON ABBIAMMO PIU' DIRITTO DI SCEGLIERE E AVVICINARCI A CASA ??????????? MA CHE STR.........ATA!!!!!!!! SCUSATE LO SFOGO MA HO PIANTO PE RCHE' LA MIA SEDE E' LONTANA DAL MIO COMUNE DI RESIDENZA E VORREI AVVICINARMI A CASA CONSIDERATO CHE HO LAVORATO PER OTTO ANNI IN UN ' ALTRA PROVINCIA E QUEST' ANNO CHE SONO RIUSCITO AD ARRIVARE IN PROVINCIA, ALMENO PER L PROSSIMO ANNO SPEREREI DI AVERE LA POSSIBILITA' DI SCEGLIERE LA SEDE ..ALLA PARI DEI NEO ASSUNTI FASE A !!!!!

Onestamente penso che il testo sia stato formulato in termini(volutamente?)vaghi.
Solo tramite il nuovo contratto sulla mobilita' o con un intervento a livello ministeriale(circolare interpretativa,nota o decreto)si potranno  dipanare i dubbi.
Resto dell'avviso che per motivi logici non si possano fare distinzioni tra vecchi e nuovi immessi in ruolo.
Di certo pero'  e' data la possibilita' di una mobilita' interprovinciale che in qualche modo salvaguardi i diritti di spostamenti.
Vedremo

SAUREL HAI PERFETTAMENTE RAGIONE ........SPERIAMO BENE !!!! MA PER LA MOBILITA' INTERPROVINCIALE è' SCRITTO CHIARAMENTE ....SU AMBITI TERRITORIALI.... PER LA MOBILITA' ORDINARIA PROVINCIALE NON E' CHIARO ...... CHE CONFUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

silvietta ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

franco70 ha scritto:Salve Giovanna !RIGUARDO LA MOBILITA' ORDINARIA ALL' INTERNO DELLA PROVINCIA O COMUNE ,PREVISTA PER IL 2016 2017 ,SAI DIRMI SE SI FARA' CON LA NORMATIVA VIGENTE CIOE' SCELTA DI SEDI O  ATTRAVERSO GLI AMBITI ? E PER QUELLI DI RUOLO ANTE 2015 ,QUALORA FINISSERO NEGLI ALBI O RISULTASSERO PERDENTI POSTO AVREBBERO IL COSIDETTO CONTRATTO TRIENNALE ? ...NO VERO ???????

no, la mobilità a partire dalla prossima si farà per tutti con le nuove regole

Ohhhhooohh finalmente svelato l'arcano!!!
Scusa l'ironia Giancarlo, ma è da giorni che tentiamo di capire, e finora unica cosa certa è che il testo del maxiemendamento è talmente farraginoso che non è possibile stabilire con assoluta certezza quale sarà la modalità con cui verranno effettuate le varie fasi della mobilità.
La tua, ovviamente, è un'interpretazione...sulla base di quali elementi hai dedotto ciò?

Sulla base del fatto che ordinariamente il varo di una nuova norma si applica in modo lineare a tutti i contesti a meno delle deroghe esplicitate nella norma stessa. Il DDL prevede che in futuro tutti quelli che sono coinvolti nella mobilità (trasferimenti e passaggi), sia a domanda sia d'ufficio, passeranno al regime degli ambiti a prescindere dall'anno in cui sono entrati in ruolo.
Per quale motivo - se non è esplicitato - la mobilità 2016-2017 dovrebbe essere applicata con regole vecchie?

franco70 ha scritto:SCUSATE L INSISTENZA MA SE AI NEO IMMESSI 2015 FASE A ,VIENE DATA LA POSSIBILITA' DI CHIEDERE  LA SEDE DEFINITIVA CON LE VECCHIE REGOLE CIOE' SCELTA  DI SEDE,PERCHE' A NOI ASSUNTI PRIMA DEL 2015 E GIA' IN PROVINCIA  E CHIEDIAMO TRASFERIMENTO DI SEDE CI DEVONO CATAPULTARE NEGLI ALBI ?  LA MOBILITA' CHE  FARANNO I NEO ASSUNTI HA PRIORITA' RISPETTO ALLA NOSTRA ?

[Messaggio di servizio: puoi evitare di scrivere in maiuscolo? grazie :-) ]

Premesso che non sono informato nel merito, ma vorrei capire. Sei sicuro che il testo approvato dal Senato permetterà ai neoimmessi del 2015 di chiedere la sede definitiva in fase di mobilità 2016-2017? Nel caso ti chiedo il riferimento preciso (articolo e comma del testo approvato).

Sempre premettendo che parlo senza cognizione di causa, qualcosa mi dice che tu stia confondendo l'assegnazione della sede 2015-2016 secondo le "vecchie regole" con l'assegnazione della nuova sede 2016-2017, che, se non sto sparando corbellerie, si svolgerà con le "nuove regole".

seurel ha scritto:Resto dell'avviso che per motivi logici non si possano fare distinzioni tra vecchi e nuovi immessi in ruolo.

Hai scritto una cosa giustissima. Tecnicamente i due sistemi che discernono tra vecchi e nuovi immessi in ruolo sono reciprocamente incompatibili.

franco70 ha scritto:SAUREL HAI PERFETTAMENTE RAGIONE ........SPERIAMO BENE !!!! MA PER LA MOBILITA' INTERPROVINCIALE è' SCRITTO CHIARAMENTE ....SU AMBITI TERRITORIALI.... PER LA MOBILITA' ORDINARIA  PROVINCIALE NON E' CHIARO ...... CHE CONFUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Hai ragione,
ma penso che per evitare ricorsi e diatribe dovranno omologare le 2 situazioni:o nel 2016 ci si potrà' ancora trasferire secondo le vecchie norme(rimandando di fatto l'entrata della riforma riguardo gli ambiti territoriali e chiamata del dirigente) o non lo si potra'

Giancarlo Dessì ha scritto:

seurel ha scritto:Resto dell'avviso che per motivi logici non si possano fare distinzioni tra vecchi e nuovi immessi in ruolo.

Hai scritto una cosa giustissima. Tecnicamente i due sistemi che discernono tra vecchi e nuovi immessi in ruolo sono reciprocamente incompatibili.

Concordo perfettamente,
al di la' della logica si rischierebbe il caos a livello organizzativo.
Piuttosto e' possibile che la prossima mobilita' venga anticipata di 1,2 mesi per dare la possibilità',una volta partiti gli ambiti,di procedere con le audizioni con i dirigenti scolastici,

Giancarlo Dessì ha scritto:

seurel ha scritto:Resto dell'avviso che per motivi logici non si possano fare distinzioni tra vecchi e nuovi immessi in ruolo.

Hai scritto una cosa giustissima. Tecnicamente i due sistemi che discernono tra vecchi e nuovi immessi in ruolo sono reciprocamente incompatibili.

Concordo perfettamente,
al di la' della logica si rischierebbe il caos a livello organizzativo.
Piuttosto e' possibile che la prossima mobilita' venga anticipata di 1,2 mesi per dare la possibilità',una volta partiti gli ambiti,di procedere con le audizioni con i dirigenti scolastici,

Con la mobilità straordinaria sarà possibile passare da titolarità su classe della secondaria di I grado su classe del II grado?

Giancarlo Dessì ha scritto: Premesso che non sono informato nel merito, ma vorrei capire. Sei sicuro che il testo approvato dal Senato permetterà ai neoimmessi del 2015 di chiedere la sede definitiva in fase di mobilità 2016-2017? Nel caso ti chiedo il riferimento preciso (articolo e comma del testo approvato).

Sempre premettendo che parlo senza cognizione di causa, qualcosa mi dice che tu stia confondendo l'assegnazione della sede 2015-2016 secondo le "vecchie regole" con l'assegnazione della nuova sede 2016-2017, che, se non sto sparando corbellerie, si svolgerà con le "nuove regole".

Scusa ancora Giancarlo ma perchè non ti leggi il testo del maxiemendamento e provi a "ragionare" con cognizione di causa?

scusate, a me è sembrato di capire questo (sempre col beneficio del dubbio, dato il linguaggio poco chiaro).
I neoimmessi scelgono una sede sulle scuole, non sugli albi, che è però provvisoria. La mobilità sarà in 2 fasi; alla prima partecipa chi è di ruolo entro il 2014, alla seconda fase partecipano i neoimmessi.
I posti dati in via provvisoria ai neoimmessi 2015 sono a disposizione di chi fa domanda nella prima fase, chiaramente insieme agli albi in quanto, presumibilmente, non saranno sufficienti per tutti, in tutte le classi di concorso, penso.
Nella seconda fase i neoimmessi scelgono sul residuo, sia scuola che albi.
Gli spostamenti negli anni successivi saranno solo sugli albi.
Qualcuno l'ha letta come la leggo io?

ma poi scusate ditemi se sbaglio perche si parlerebbe di mobilita' "straordinaria" per i docenti in ruolo finoal 2014/15?se fosse inteso per albi o ambiti non dovrebbe essere intesa straordinaria ma ordinaria o no???

ma poi scusate ditemi se sbaglio perche si parlerebbe di mobilita' "straordinaria" per i docenti in ruolo finoal 2014/15?se fosse inteso per albi o ambiti non dovrebbe essere intesa straordinaria ma ordinaria o no???

silvietta ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto: Premesso che non sono informato nel merito, ma vorrei capire. Sei sicuro che il testo approvato dal Senato permetterà ai neoimmessi del 2015 di chiedere la sede definitiva in fase di mobilità 2016-2017? Nel caso ti chiedo il riferimento preciso (articolo e comma del testo approvato).

Sempre premettendo che parlo senza cognizione di causa, qualcosa mi dice che tu stia confondendo l'assegnazione della sede 2015-2016 secondo le "vecchie regole" con l'assegnazione della nuova sede 2016-2017, che, se non sto sparando corbellerie, si svolgerà con le "nuove regole".

Scusa ancora Giancarlo ma perchè non ti leggi il testo del maxiemendamento e provi a "ragionare" con cognizione di causa?

Bah, me lo leggerò quando sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale.

Trovo utile la lettura dei commi 72 e 107 del maxiemendamento

comma 72:
....Al personale docente assunto nell’anno scolastico 2015/2016 mediante le procedure di cui all’articolo 399 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, continuano ad applicarsi le disposizioni del
medesimo decreto legislativo in merito all’attribuzione della sede durante l’anno di prova e alla
successiva destinazione alla sede definitiva.....

comma 107:
Per l'anno scolastico 2016/2017 è avviato un piano straordinario di mobilità territoriale e
professionale su tutti i posti vacanti dell'organico dell'autonomia, rivolto ai docenti assunti a tempo
indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015. Tale personale partecipa, a domanda, alla mobilità
per tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale.....

giovanna onnis ha scritto:Trovo utile la lettura dei commi 72 e 107 del maxiemendamento

comma 72:
....Al personale docente assunto nell’anno scolastico 2015/2016 mediante le procedure di cui all’articolo 399 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, continuano ad applicarsi le disposizioni del
medesimo decreto legislativo in merito all’attribuzione della sede durante l’anno di prova e alla
successiva destinazione alla sede definitiva.....

comma 107:
Per l'anno scolastico 2016/2017 è avviato un piano straordinario di mobilità territoriale e
professionale su tutti i posti vacanti dell'organico dell'autonomia, rivolto ai docenti assunti a tempo
indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015. Tale personale partecipa, a domanda, alla mobilità
per tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale.....

Insomma, avevo preso una cantonata.

Proviamo a fare una simulazione. Nell'ambito territoriale X ci saranno nel 2016 10 posti, di cui 9 sono già coperti da titolarità di cattedra. Nell'ambito c'è dunque un solo posto disponibile, nella scuola Y.
Tizio è stato immesso in ruolo nel 2015 su una cattedra provvisoria. Caio è un immesso in ruolo in anni precedenti (es. 2010) ed è titolare di cattedra in altro ambito/provincia/regione, ma è interessato ad entrare nell'ambito territoriale X perché la sua zona originaria di residenza.
Tizio farà domanda per ottenere il trasferimento nella scuola Y (comma 72)
Caio farà domanda per ottenere il trasferimento nell'ambito X (comma 107)

Entrambi, di fatto, concorrono per ottenere lo stesso posto. Chi riuscirà ad ottenere quel posto?
Tizio perché il trasferimento su cattedra ha una precedenza (procedurale) sulla definizione dei posti disponibili nell'ambito territoriale?
Oppure Caio perché la definizione dei posti disponibili e l'assegnazione della sede sono allo stesso livello procedurale e, quindi, il suo punteggio prevale su quello di Tizio?

È incredibile come riescano a complicare le cose! Altro terreno fertile per i ricorsi.

http://www.orizzontescuola.it/news/organico-potenziato-procedure-nel-2015-attuazione-nel-2016-50-mila-docenti-andranno-negli-albi