Domanda cartacea

Qualcuno sa perchè il Ministero ha deciso di optare per la versione cartacea della domanda di aggiornamento delle GaE quando il MIUR ha una piattaforma on-line che sicuramente sarà costata un occhio ........

Forse perché l'ultima volta che ci ha provato ha dovuto accettare il cartaceo comunque, per via di difficoltà manifestate da alcuni colleghi.
Curiosità: la domanda è tanto per... o sospetti macchinazioni e sabotaggi? XDDD

Snowflake ha scritto:Forse perché l'ultima volta che ci ha provato ha dovuto accettare il cartaceo comunque, per via di difficoltà manifestate da alcuni colleghi.
Curiosità: la domanda è tanto per... o sospetti macchinazioni e sabotaggi? XDDD

io non sospetto niente, ma mi darete atto che la scelta è alquanto sui generis .......

Faust ha scritto:

Snowflake ha scritto:Forse perché l'ultima volta che ci ha provato ha dovuto accettare il cartaceo comunque, per via di difficoltà manifestate da alcuni colleghi.
Curiosità: la domanda è tanto per... o sospetti macchinazioni e sabotaggi? XDDD

io non sospetto niente, ma mi darete atto che la scelta è alquanto sui generis .......

Tu le precedenti le hai presentate online? A quanto ricordo io, no... Online, se non erro, era solo per chi dovesse sciogliere la riserva.
Senza offesa, ma mi sembra un po' una "questione di lana caprina"...

Faust ha scritto:Qualcuno sa perchè il Ministero ha deciso di optare per la versione cartacea della domanda di aggiornamento delle GaE quando il MIUR ha una piattaforma on-line che sicuramente sarà costata un occhio ........

non so quanto sia costata la piattaforma. saprei però dire con esattezza come funziona: male

possono testimoniare ciò i docenti di ruolo che da quest'anno sono stati coinvolti nel procedimento on line.

considera che i docenti delle graduatorie ad esaurimento sono circa 230.000
se tutti questi avesseo avuto accesso 24 ore su 24 alla piattaforma, io credo che anche il sistema più elaborato oggi esistente qualche problema lo avrebbe avuto.

considera che almeno la metà dei docenti avrebbero fatto più accessi al giorno, più invii (se già ci sono docenti che hanno inviato 3 - 4 raccomandate, figurati se la procedura fosse stata più semplice!)

Carta e penna quindi restano una tecnologia a oggi insuperata? Quindi noi docenti di lettere non siamo indietro coi tempi ma addirittura all'avanguardia?

E' bello da sapere ;-)

Va beh, comunque, scherzi a parte, il fatto che uno Stato che si vanta di essere nel G8 non sia in grado di predisporre server sufficientemente potenti e in numero adeguato per gestire fosse anche 230.000 accessi in contemporanea, è meglio che dichiari subito la sua appartenenza al Terzo Mondo senza possibilità di sviluppo...

Come se in Italia non ci fossero esperti della materia (vorrei ricordarvi che il primo personal computer fu ideato in Italia dall'Olivetti).

Tristezza...

Ah Albith, se per immettere le GE a sistema gli AT devono prenotarsi...

giulia boffa ha scritto:Ah Albith, se per immettere le GE a sistema gli AT devono prenotarsi...

Eh già, giustamente è meglio lasciar perdere: del resto ho già abbondantemente narrato come sia la PEC, che tutto sommato è solo una e-mail: figuriamoci sistemi più... "avanzati".

Hai voglia a parlare di nuove tecnologia, LIM, informatica, ecc. ecc.

Fortuna che ho un bel set per i timbri per ceralacca, calamaio, inchiostro nero e rosso e carta di cotone :-)

http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=110721

giulia boffa ha scritto:http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=110721

Col ragazzino Down che ho seguito quest'anno, ho lavorato con la pasta di sale e insegnato tecniche simili a quelle usate per la scrittura cuneiforme sull'argilla. Non credevo di star insegnando tecniche di scrittura all'avanguardia...