LA DOMANDA E' FACOLTATIVA !!!

Promemoria primo messaggio :

non aggiungo altro! Alla faccia dei gufi !!!

La priorità del punteggio sulle preferenze mi pare sia molto complicata...es. io ho 76 punti primaria sostegno. Immagino che in tutta Italia ci saranno altri con lo stesso punteggio sulla stessa cdc ..e allora? Chi procederà chi? Ad esempio...poniamo che il punteggio più alto in tutta la nazione, in quella specifica cdc sia 100, tutti quelli con punteggio 100 in una provincia vuolta saranno primi. Chi sceglie per primo?

Continuo a non capire se non consegnando la domanda si viene esclusi anche da A. Nella legge che hanno appena scritto A e' sì straordinaria ma non vincolata a domanda.

niri ha scritto:La priorità del punteggio sulle preferenze mi pare sia molto complicata...es. io ho 76 punti primaria sostegno.  Immagino che in tutta Italia ci saranno altri con lo stesso punteggio sulla stessa cdc ..e allora? Chi procederà chi? Ad esempio...poniamo che il punteggio più alto in tutta la nazione,  in quella specifica cdc sia  100, tutti quelli con punteggio 100 in una provincia vuolta saranno primi. Chi sceglie per primo?

Normalmente ha la precedenza il più giovane.

Secondo me procederanno con le solite precedenze utilizzate nella gae (figli, lavoro in altra pa, età)

Sì ma questo sistema creeràmolte pari condizioni.

Francesca4 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:Attenti che l'articolo è cambiato; non c'è obbligo ma se si fa domanda sono obbligatorie tutte le province.

OK Avido, pensa che ieri sera rispondendo ad un post avevo scritto:

Tanto di cappello all'analisi di Albith, che condivido pienamente, perché parte da un presupposto incontrovertibile:la volontà da parte del Miur di " disinnescare i ricorsi alla fonte".
Ed in effetti proprio la previsione della facoltatività della domanda unita, nel momento in cui si decida di farla, alla obbligatorietà di indicare tutte le provincie, limiterebbe di molto, secondo me, la mole dell'eventuale contenzioso.

Poi ho corretto, perché prevedere l'obbligatorietà mi sembrava osare troppo:

Tanto di cappello all'analisi di Albith, che condivido pienamente, perché parte da un presupposto incontrovertibile:la volontà da parte del Miur di " disinnescare i ricorsi alla fonte".
Ed in effetti proprio la previsione della facoltatività della domanda unita, nel momento in cui si decida di farla, alla  possibilità di indicare tutte le provincie, limiterebbe di molto, secondo me, la mole dell'eventuale contenzioso.

Ed invece la prima intuizione era quella corretta.

Non c'è proprio niente da fare, chi nasce insicura, muore insicura, per quanto possa sforzarsi di razionalizzare!

pensa a quanti ricorsi si becchera' quando il meridionale con piu' punti andra' al nord e quello con meno rimarra' a casa. In barba al principio che chi ha piu' punti sceglie!

rimane aperto il problema di chi non fa la domanda volontaria o rifiuta la proposta di assunzione e rimane nelle GAE; quale sarà la sua sorte? le GAE saranno soppresse anche se rimangono coloro che hanno rinunciato?

Cosi dice su o.s. ma il ministero prende in giro? Va a finire che la non obbligatorietà loro la intendono cosi: "se vuoi fare domanda partecipi alle assunzioni ma nessuno ti obbliga, se non la fai vieni cancellato da tutto gae comprese...oh ma bada bene nessuno ti obbliga"
Beh che non avevo la pistola puntata alla tempia in mano al miur lo sapevo anch'io... ma la non obbligatorietà si sperava intendesseto che si restava almeno in delle gae ancora valide!!

FLC CGIL L'Amministrazione ha ricordato la non obbligatorietà della presentazione delle istanze, ma non ha fornito spiegazioni esaurienti sulle possibili conseguenze di una tale scelta degli aspiranti.

Dunque, ci sarebbe ancora una problematica aperta, e l'Amministrazione non è stata in grado di rispondere in maniera esauriente alle domande dei sindacati.

In realtà il testo della legge n. 107 afferma, al comma105

"105. A decorrere dal 1º settembre 2015, le graduatorie di cui, al comma 96, lettera b), se esaurite, perdono efficacia ai fini dell'assunzione con contratti di qualsiasi tipo e durata."


Questo farebbe intendere che, se non esaurite, le graduatorie devono continuare ad esplicare la propria efficacia.

Ma l'Amministrazione si riserva di comprendere se il "non esaurite" va riferita soltanto alla mancanza oggettiva di posti disponibili o alla volontà dei docenti di permanere in Graduatoria ad esaurimento per non sottoporsi alla procedura a carattere nazionale.


Rimango scioccato... oggi dovevano spiegare il testo.... questo era il dubbio maggiore e loro si riservano di capire????
Ma se l hanno scritta loro!!! Chi gliela deve spiegare??

Quando aggiornavamo le gae era obbligatorio? No
però se non lo facevi ti cancellavano .... ho il dubbio che i digerenti del miur abbiano un po di confusione sul termine obbligatorio e facoltativo.O forse il buon Renzi esportatore di facildemocrazia vede la parola "obbligatoria" come espressione coercitiva e retaggio di regime. Allora mettiamoci "facoltà di" tanto mica li fuciliamo se non la presentano - -

dehiho ha scritto:Quando aggiornavamo le gae era obbligatorio? No
però se non lo facevi ti cancellavano .... ho il dubbio che i digerenti del miur abbiano un po di confusione sul termine obbligatorio e facoltativo.O forse il buon Renzi esportatore di facildemocrazia vede la parola "obbligatoria" come espressione coercitiva e retaggio di regime. Allora mettiamoci "facoltà di" tanto mica li fuciliamo se non la presentano - -

Maledetti colletti bianchi dal rutto libero! ^_^

Ho scritto di proposito digerenti ..... mangiano e basta

Stefania2015 ha scritto:

ste1978 ha scritto:io sono nelle GaE...però nella mia cdc nella mia regione gli idonei sono rimasti in pochi e la mia "partecipazione" alla fase A o alla fase B dipenderà dalla loro scelta della provincia...

A questo punto mi confondo. Anch'io sono in Gae e dovrei rientrare nella fase A, ma non credo che dipenda dalla scelta dei candidati in Gm. Mi spiego: Se a loro in fase 0 tocca il 50% della quota della mia provincia, quando  quei posti riservati a loro terminano, saranno costretti a scegliere sulla regione. Poi si passa alla fase A, con posti sempre al 50% tra Gae e Gm nella stessa provincia. E anche qui, quando per i Gm terminano i posti in quella provincia devono scegliere all'interno della regione. E' così o mi sbaglio? Grazie a chi saprà rispondermi. Altrimenti che senso avrebbe il 50 e 50? E' distribuito per provincia tra Gae e Gm, non per regione.

Io non credo sia così., ho sempre interpretato in un altro modo. Da quanto ne so gli iscritti in gm scelgono sempre su base regionale. Penso che il fatto di trovare il loro numero a livello provinciale sia solo per far risultare che sono al 50% rispetto alle gae, quest'ultime, e solo quest'ultime, suddivise in base alle province.
Sbaglio?

dehiho ha scritto:rimane aperto il problema di chi non fa la domanda volontaria o rifiuta la proposta di assunzione e rimane nelle GAE; quale sarà la sua sorte? le GAE saranno soppresse anche se rimangono coloro che hanno rinunciato?

Cosi dice su o.s. ma il ministero prende in giro? Va a finire che la non obbligatorietà loro la intendono cosi: "se vuoi fare domanda partecipi alle assunzioni ma nessuno ti obbliga, se non la fai vieni cancellato da tutto gae comprese...oh ma bada bene nessuno ti obbliga"
Beh che non avevo la pistola puntata alla tempia in mano al miur lo sapevo anch'io... ma la non obbligatorietà si sperava intendesseto che si restava almeno in delle gae ancora valide!!

l'ho pensato anche io. a meno che nelle intenzioni del ministero non ci fosse davvero l'eliminazione fisica del docenti Gae e, quest'opzione, per loro e' un regalone!

Max Bruschi su FB:

"Ho letto resoconti, report, boatos assolutamente stravaganti rispetto a temi caldi, ma, piaccia o meno, fissati per legge e dunque non derogabili. Primo, l'adesione alla fase nazionale è e non può che essere volontaria. Secondo, si sceglie l'ordine, ma tutte le province. Terzo, la mancata adesione non ha alcuna ripercussione sulla permanenza nelle graduatorie."

La domanda è volontaria e chi non la invia sarà escluso dal Piano straordinario di assunzioni, ma l´Amministrazione non è stata in grado di chiarire quale sarà la conseguenza sulla GAE.

Sta frase più la leggo e più mi fa ribollire il sangue... Non venite a dire che non siamo sotto dittatura. qua chi decide è uno.. E tra l altro nemmeno chi gli sta vicino lo capisce a quanto vedo. Le persone che il MIUR ha mandato all'incontro sono abominevoli....ma i sindacati li dovecano costringere a pronunciarsi. Come dicevo sopra la principale domanda era questa, come si fa a non saperlo?? Io ci vedo solo cattiva fede

dehiho ha scritto:La domanda è volontaria e chi non la invia sarà escluso dal Piano straordinario di assunzioni, ma l´Amministrazione non è stata in grado di chiarire quale sarà la conseguenza sulla GAE.

Sta frase più la leggo e più mi fa ribollire il sangue... Non venite a dire che non siamo sotto dittatura. qua chi decide è uno.. E tra l altro nemmeno chi gli sta vicino lo capisce a quanto vedo. Le persone che il MIUR ha mandato all'incontro sono abominevoli....ma i sindacati li dovecano costringere a pronunciarsi. Come dicevo sopra la principale domanda era questa, come si fa a non saperlo?? Io ci vedo solo cattiva fede

Quotissimo!

Spero tu abbia ragione Fantaman e che almeno Bruschi non sia nella marea degli incapenti. Resta grave che i delegati dell' "amministrazione" non sapessero cosa volesse l' "amministrazione". Bisogna combattere contro questi per stare in pace...ma come disse qualcuno "combattere per la pace è come scopare per la verginità"!

dehiho ha scritto:Spero tu abbia ragione Fantaman e che almeno Bruschi non sia nella marea degli incapenti. Resta grave che i delegati dell' "amministrazione" non sapessero cosa volesse  l' "amministrazione". Bisogna combattere contro questi per stare in pace...ma come disse qualcuno "combattere per la pace è come scopare per la verginità"!

respect

Ma come fanno a sostenere di non saper chiarire le conseguenze per le Gae se il testo stesso di legge prevede la loro efficacia fino a totale esaurimento e la loro partecipazione per il 50% ai ruoli futuri?

Infatti è un paradosso

La soluzione di questo dilemma è purtroppo a mio avviso proprio nell'enigmatica affermazione che l'amministrazione non è in grado di rispondere. Questa incapacità di rispondere è a mio avviso una strategia per restare nel vago, ma presto credo e spero che sapremo qualcosa.

Speriamo se ne accorgano entro il 28 luglio; sempre più convinta dell'dea che abbiamo a che dare con
incompetenti .

ma i sindacati che fanno ? ascoltano certe cose e solo riferiscono?

il 21 luglio escono i decreti... il 21 luglio se tali decreti non saranno rispettosi della legge primaria (introducendo sanzioni non previste) e, aggiungo, della dignità umana, come dice precario_acciaio ci rivolgeremo alla Giustizia, sempre che in questo paese funestato dal dolore essa esista ancora.

Secondo me molti docenti vacanziaeri non hanno ancora capito che a Settembre potranno essere con la stessa probabilità a Oristano o Latina o Milano...