mi dissocio!alla fine la riforma è pure colpa della nostra categoria.

Promemoria primo messaggio :

Una provocazione, ma se aprendo l'home Page scopro che un brillante sindacato azzaccagarbugli propone a abilitati Tfa-Pa s di mandare domanda di assunzione piano b e c CARTACEAAAAAAAAAA, mi chiedo, svegliandomi incavolata, a che punto della nostra storia democratica siamo finiti. Ognuno, per il proprio tornaconto è disposto ad incentivare il malcostume, il volere ottenere subito e all'occorrenza un diritto che semplicemente NON HA. la Siss biennale a numero chiuso e il concorso ( ma di certo solo per i vincitori) non hanno da regolamento e prospettive lo stesso valore delle altre modalità di raggiungimento del titolo. Magari i colleghi abilitati nell'ultimo lustro, potranno confermare quanto sia duro e faticoso il percorso delle nuove abilitazioni, ma se rileggono il bando cui hanno partecipato, sanno benissimo che si dovevano battere a monte i sindacati, ovvero per la soppressione delle siss, unico metodo fino a quel momento utile all'inserimento in v'è.
Che dite? Sussidi ge, sveglia!!!!!!

ma chi credi che nomini-confermi i dirigenti MIUR? La befana, o i politici che noi eleggiamo? Gli alti dirigenti sono tutti di nomina politica, Renzi poi, ama circondarsi solo di persone di cui si fida (alias yes-men).
Mi ripeto: noi disponiamo solo del voto per cambiare le cose. Se scegliamo di non farlo, è evidente che alla maggioranza le cose stanno bene così come sono.

dubitoergosum ha scritto:e voglio aggiungere, ai saccenti che ritengono un'ingiustizia aprire le gae ai nuovi abilitati, che il CdS ha già emesso un'ordinanza cautelare a favore dei ricorrenti, di fatto già accogliendo le loro motivazioni (disparità di trattamento).
Ma naturalmente i giudici sbagliano, eh.
http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/07/il-consiglio-di-stato-riapre-le-porte-delle-gae-agli-abilitati-pas-00466687.html

No calma, può darsi che alla fine gli darà ragione, ma non è l'accoglimento preliminare che lascia ben sperare; la cautelare si emette quando il ricorso non appare del tutto infondato.

Se io faccio ricorso perchè ritengo che con la mia laurea ho diritto a partecipare al concorso, mi fanno la cautelare, perchè potrebbe anche essere ed è importante non impedirmi di fare delle prove non ripetibili.

Se faccio ricorso perchè ritengo che con il mio nuovo taglio di capelli ho diritto a partecipare al concorso, la cautelare non me la danno, lì è palese che sto sparando cazzate.

La cautelare non equivale ad avere ragione ma a non essere considerati completamente imbecilli.

lo so bene avido, ma la cautelare conferma che qualche fondamento nel ricorso c'è, io poi me la sono letta e nella motivazione riporta proprio la disparità di trattamento!

dubitoergosum ha scritto:ma chi credi che nomini-confermi i dirigenti MIUR? La befana, o i politici che noi eleggiamo? Gli alti dirigenti sono tutti di nomina politica, Renzi poi, ama circondarsi solo di persone di cui si fida (alias yes-men).
Mi ripeto: noi disponiamo solo del voto per cambiare le cose. Se scegliamo di non farlo, è evidente che alla maggioranza le cose stanno bene così come sono.

Renzi in questo caso non c'entra un tubo. Solo i dirigenti di prima fascia sono nominati. Gli altri sono vincitori di concorso (si fa per dire). I dirigenti che in questi anni hanno fatto decreti illegali sono al loro posto da molto molto prima di renzi e ci rimangono senza pagare per i decreti illegettimi che hanno firmato (chiappetta in primis che adesso ha una pensione di almeno 100mila euro all'anno). Cerchiamo di non fare i grillini ad ogni costo. Ripeto che la politica non c'entra niente. Ci vogliono regole precise . Chi sbaglia paga. Altro che licenziabilità dei docenti. Si cominci prima a licenziare tutti i dirigenti che sono stati condannati dal miur.

brava kappa27!! concordo in pieno!! è ora che si stabilisca un principio di responsabilità a carico dei dirigenti pubblici, i quali continuano ancora oggi a non rischiare niente, eppure svolgono una funzione amministrativa pubblica tanto importante quanto quella dei politici (e non diciamo corbellerie: i dirigenti non sono scelti dai politici, sono lì per concorso, e rimangono al loro posto anche quando i politici se ne vanno)

Quali dirigenti comandano e quali passano le carte lo decidono i politici.

avidodinformazioni ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:e voglio aggiungere, ai saccenti che ritengono un'ingiustizia aprire le gae ai nuovi abilitati, che il CdS ha già emesso un'ordinanza cautelare a favore dei ricorrenti, di fatto già accogliendo le loro motivazioni (disparità di trattamento).
Ma naturalmente i giudici sbagliano, eh.
http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/07/il-consiglio-di-stato-riapre-le-porte-delle-gae-agli-abilitati-pas-00466687.html

No calma, può darsi che alla fine gli darà ragione, ma non è l'accoglimento preliminare che lascia ben sperare; la cautelare si emette quando il ricorso non appare del tutto infondato.

Se io faccio ricorso perchè ritengo che con la mia laurea ho diritto a partecipare al concorso, mi fanno la cautelare, perchè potrebbe anche essere ed è importante non impedirmi di fare delle prove non ripetibili.

Se faccio ricorso perchè ritengo che con il mio nuovo taglio di capelli ho diritto a partecipare al concorso, la cautelare non me la danno, lì è palese che sto sparando cazzate.

La cautelare non equivale ad avere ragione ma a non essere considerati completamente imbecilli.

Hai colto nel segno!
L' adozione della misura cautelare ha in realtà tre fondamenti:

1)il fumus boni iuris per cui il giudice a seguito di una prima valutazione ritiene sussistenti o meno i presupposti per la tutela;
2) il periculum in mora ossia il pregiudizio grave ed irreparabile cui potrebbe essere esposto il diritto che si intende tutelare;
3) la estrema gravità ed urgenza che non consente neppure l'attesa della fissazione della prima udienza nel merito, sia pur estremamente ravvicinata.

In effetti non da alcuna garanzia circa l'accoglimento della domanda nel merito perché è ancorata a questi parametri che per lo più prescindono da un'accurata valutazione del merito.

oramai i dirigenti vincitori di concorso sono pochi.
la maggioranza sono di nomina politica, e cosa incredibile a credersi Brunetta tentò di arginare questo malcostume.
Conosco molto bene il modo di operare di Renzi, proprio lui ha aggirato la norma di Brunetta, proprio lui ha avuto delle pendenze con la Corte dei conti a causa di nomine dirigenziali illegittime.
Ti assicur
i dirigenti sono di 2 tipi: quelli che comandano e quelli che sono comandati. In entrambi i casi, che sia un bene o meno, i politici hanno il modo di costringerli a fare a modo loro (dei politici).

riguardo la cautelare, stiamo tutti ripetendo le stesse ovvietà, ribadisco: non è una sentenza, ma l'evidenza che il cds, a un primo esame, non ha ritenuto infondata la richiesta dei ricorrenti.
In caso contrario non l'avrebbe concessa, è una tautologia ma state rispondendo come se non mi fosse chiara la differenza tra sentenza e provvedimento cautelare, davvero non so più comespiegarmi...

... e giusto per chiarire, il mio partito non è il m5s, ma il buonsenso, che attualmente è rappresentato da loro, piaccia o no.
Se in Italia imparassimo a frenare i pregiudizi e la pancia, il capo dell'Europa sarebbe il premier italiano (diverso da Renzi) e non la Merkel.