Nomina e interdizione

Salve, sono un'insegnante di scuola primaria, lunedì andrò a scegliere la sede per il contratto a t.d., a metà ottobre entro nell'8° mese quindi in maternità obbligatoria. Quale procedura si deve seguire per l'interdizione anticipata? Grazie

Salve. Sono una docente inserita nelle graduatorie d’istituto di III fascia e sono incinta. Per gravi complicanze della gravidanza a metà aprile sono stata collocata in interdizione anticipata. Avendo in quel periodo un contratto in una scuola secondaria di primo grado di 18h fino al 7/6/15, ho percepito una retribuzione del 100% fino a quel giorno e poi successivamente un’indennità pari all’80% di quello stipendio. L’11 settembre mi parte la maternità obbligatoria (60 giorni precedenti alla presunta data del parto). A scuola dove ho avuto la nomina fino al 7/6 mi hanno detto che devo semplicemente portare loro un certificato della mia ginecologa che attesti la presunta data del parto e faranno partire tutto loro in automatico. Che voi sappiate è così? Io non devo fare nient’altro?
La questione su cui ho più dubbi però è un’altra, e riguarda le convocazioni per l’anno 2015/16 che stanno partendo in questi giorni. So che posso accettare una proposta di contratto senza prendere effettivamente servizio godendo in questo modo anche del punteggio, ma poiché adesso percepisco un’indennità bella alta (l’80% dello stipendio di 18h del vecchio contratto), ho facoltà di rifiutare comunque una proposta di incarico con meno ore, nel caso mi venisse proposta, per non andare a percepire molto meno? Anche con rifiuti da parte mia a proposte poco convenienti continuerei a percepire l’indennità pari all’80% dell’ultimo stipendio fino alla scadenza della maternità obbligatoria, quindi 3 mesi dopo la nascita di mia figlia?
L’unica penalizzazione sarebbe quindi la cancellazione dalla graduatoria di quell’istituto, per l’anno in corso, o potrebbe esserci un’interruzione del trattamento economico percepito finora?
Grazie in anticipo a chi vorrà e saprà rispondermi.