Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
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Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Allora Pittoni, come è finita, nella realtà, la storia del suo emendamento?
“Alcuni parlamentari del Sud non si rendono conto che non stanno difendendo i docenti del Sud”
In che senso. Lei si batte in favore dei docenti del Nord e contro quelli del Sud, almeno i più grandi giornali stanno dando risalto a questa visione, parlano anche di residenza.
“E’ una grande sciocchezza se scrivono questo. Per un parlamentare del Sud è difficile sostenere una cosa del genere. In effetti può essere che sia stata raccontata loro così. Cercano in tutti i modi di presentarlo come uno scontro Nord-Sud che invece non esiste. C’è un mare di insegnanti del Sud che nel 2007 hanno scelto di andare al Nord e ora rischiano di lasciare il posto a chi nel 2007 non ha scelto di trasferirsi ma ha scelto di rimanere dov’era, in linea con l’opzione indicata dalla Legge Fioroni che ha istituito le graduatorie a esaurimento”.
Ma allora cosa state difendendo voi della Lega?
“Stiamo difendendo quanto espresso nel 2007 dal governo italiano, cioè dal Governo Prodi. Essendo indicazioni arrivate dal governo della Repubblica di allora, devono essere mantenute. Non si possono cambiare le carte in tavola, mi pare”.
L’idea di molti, insistiamo, è che lei e il suo partito stiate cavalcando una linea razzista, antimeridionale, becera”
“Ma se in maggioranza si tratta di insegnanti del Sud, mi faccia il piacere. L’unica differenza tra i docenti del Sud che sto difendendo rispetto agli altri è che i primi si sono adeguati a una scelta legislativa nel 2007, trasferendosi al Nord e rischiando, gli altri hanno scelto di stare dov’erano e solo ora decidono di spostarsi. Non capisco che senso abbia togliere un posto di lavoro a qualcuno per darlo a qualcun altro”.
Lei dimentica però che la Costituzione riconosce il diritto alla libertà di circolazione. Come fa a dire che una persona non può andare a prendere un posto di lavoro dove crede?
“Non c’entra nulla. La libertà di circolazione non c’entra altrimenti non sarebbe passata la Legge Fioroni, non le pare? Si è parlato tanto di graduatorie a esaurimento al plurale cioè per province e dunque ognuna di queste doveva esaurirsi per conto proprio”.
Molti dicono che lo hanno dimenticato anche i fautori della legge Foroni. Ma intanto è intervenuta la Consulta
“La Consulta è intervenuta su un articolo del salvaprecari, non c’entra nulla. Ha abolito le code non ha toccato il resto”.
Ora che succede? Dai primi dati che abbiamo raccolto tra gli ex provveditorati emerge che molti trasferimenti sono tra province attigue, spesso del Nord.
“Succede che stanno incentivando gli insegnanti a spostarsi da una provincia all’altra, in maniera contraria alla politica della continuità. Io ho cercato di incentivare un minimo di continuità. La permanenza in una provincia favoriva molto la continuità, la spinta al continuo trasferimento incentiva la discontinuità didattica. E questo è un fatto incontrovertibile”.
E gli altri sindacati? Lo Snals in Friuli ha appena riproposto con forza il suo bonus di permanenza al Senato.
“Gli altri sindacati non sono sulle posizioni dell’Anief, nessuno si è sognato di dire che è incostituzionale””.
L’Anief ha le proprie opinioni e ha vinto in giudizio, però. E anche in Parlamento, stando a quanto si legge nei suoi comunicati con cui ringrazia a uno a uno i politici (Pdl, Pd, Lega Sud) che hanno fatto fuori il suo emenamento.
“L’Anief ha tolto un’opportunità a molti docenti precari, facendo eliminare le code. Questo è il risultato dell’azione dell’Anief”.
Eppure i parlamentari del Pdl, colleghi di maggioranza, le hanno fatto un brutto scherzo
“L’Anief ha raccontato la sua versione ai parlamentari e loro hanno creduto all’Anief. La storia dell’incostituzionalità dei punti di permanenza è una panzana. Esistono già i punti in graduatoria per gli insegnanti di ruolo che non si spostano da una scuola all’altra, e non sono incostituzionali”
Se è per questo, aggiungiamo noi, i primi a godere del punteggio di permanenza sono i tanti docenti in aspettativa per mandato politico o amministrativo, che maturano punti in graduatoria d’istituto pur non andandoci per anni e anni, per legittimo impedimento, poiché diventati via via amministratori comunali, provinciali, regionali, sindaci, viceministri, senatori. L’ex vice ministro del governo Prodi, Mariangela Bastico, solo per fare un esempio, è prima in classifica in un istituto tecnico commerciale emiliano. Grazie a un punteggio di permanenza.
Intervista di Vincenzo Brancatisano
“Alcuni parlamentari del Sud non si rendono conto che non stanno difendendo i docenti del Sud”
In che senso. Lei si batte in favore dei docenti del Nord e contro quelli del Sud, almeno i più grandi giornali stanno dando risalto a questa visione, parlano anche di residenza.
“E’ una grande sciocchezza se scrivono questo. Per un parlamentare del Sud è difficile sostenere una cosa del genere. In effetti può essere che sia stata raccontata loro così. Cercano in tutti i modi di presentarlo come uno scontro Nord-Sud che invece non esiste. C’è un mare di insegnanti del Sud che nel 2007 hanno scelto di andare al Nord e ora rischiano di lasciare il posto a chi nel 2007 non ha scelto di trasferirsi ma ha scelto di rimanere dov’era, in linea con l’opzione indicata dalla Legge Fioroni che ha istituito le graduatorie a esaurimento”.
Ma allora cosa state difendendo voi della Lega?
“Stiamo difendendo quanto espresso nel 2007 dal governo italiano, cioè dal Governo Prodi. Essendo indicazioni arrivate dal governo della Repubblica di allora, devono essere mantenute. Non si possono cambiare le carte in tavola, mi pare”.
L’idea di molti, insistiamo, è che lei e il suo partito stiate cavalcando una linea razzista, antimeridionale, becera”
“Ma se in maggioranza si tratta di insegnanti del Sud, mi faccia il piacere. L’unica differenza tra i docenti del Sud che sto difendendo rispetto agli altri è che i primi si sono adeguati a una scelta legislativa nel 2007, trasferendosi al Nord e rischiando, gli altri hanno scelto di stare dov’erano e solo ora decidono di spostarsi. Non capisco che senso abbia togliere un posto di lavoro a qualcuno per darlo a qualcun altro”.
Lei dimentica però che la Costituzione riconosce il diritto alla libertà di circolazione. Come fa a dire che una persona non può andare a prendere un posto di lavoro dove crede?
“Non c’entra nulla. La libertà di circolazione non c’entra altrimenti non sarebbe passata la Legge Fioroni, non le pare? Si è parlato tanto di graduatorie a esaurimento al plurale cioè per province e dunque ognuna di queste doveva esaurirsi per conto proprio”.
Molti dicono che lo hanno dimenticato anche i fautori della legge Foroni. Ma intanto è intervenuta la Consulta
“La Consulta è intervenuta su un articolo del salvaprecari, non c’entra nulla. Ha abolito le code non ha toccato il resto”.
Ora che succede? Dai primi dati che abbiamo raccolto tra gli ex provveditorati emerge che molti trasferimenti sono tra province attigue, spesso del Nord.
“Succede che stanno incentivando gli insegnanti a spostarsi da una provincia all’altra, in maniera contraria alla politica della continuità. Io ho cercato di incentivare un minimo di continuità. La permanenza in una provincia favoriva molto la continuità, la spinta al continuo trasferimento incentiva la discontinuità didattica. E questo è un fatto incontrovertibile”.
E gli altri sindacati? Lo Snals in Friuli ha appena riproposto con forza il suo bonus di permanenza al Senato.
“Gli altri sindacati non sono sulle posizioni dell’Anief, nessuno si è sognato di dire che è incostituzionale””.
L’Anief ha le proprie opinioni e ha vinto in giudizio, però. E anche in Parlamento, stando a quanto si legge nei suoi comunicati con cui ringrazia a uno a uno i politici (Pdl, Pd, Lega Sud) che hanno fatto fuori il suo emenamento.
“L’Anief ha tolto un’opportunità a molti docenti precari, facendo eliminare le code. Questo è il risultato dell’azione dell’Anief”.
Eppure i parlamentari del Pdl, colleghi di maggioranza, le hanno fatto un brutto scherzo
“L’Anief ha raccontato la sua versione ai parlamentari e loro hanno creduto all’Anief. La storia dell’incostituzionalità dei punti di permanenza è una panzana. Esistono già i punti in graduatoria per gli insegnanti di ruolo che non si spostano da una scuola all’altra, e non sono incostituzionali”
Se è per questo, aggiungiamo noi, i primi a godere del punteggio di permanenza sono i tanti docenti in aspettativa per mandato politico o amministrativo, che maturano punti in graduatoria d’istituto pur non andandoci per anni e anni, per legittimo impedimento, poiché diventati via via amministratori comunali, provinciali, regionali, sindaci, viceministri, senatori. L’ex vice ministro del governo Prodi, Mariangela Bastico, solo per fare un esempio, è prima in classifica in un istituto tecnico commerciale emiliano. Grazie a un punteggio di permanenza.
Intervista di Vincenzo Brancatisano
dvorak- Messaggi : 74
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
ha ragione....dvorak ha scritto:Allora Pittoni, come è finita, nella realtà, la storia del suo emendamento?
“Alcuni parlamentari del Sud non si rendono conto che non stanno difendendo i docenti del Sud”
In che senso. Lei si batte in favore dei docenti del Nord e contro quelli del Sud, almeno i più grandi giornali stanno dando risalto a questa visione, parlano anche di residenza.
“E’ una grande sciocchezza se scrivono questo. Per un parlamentare del Sud è difficile sostenere una cosa del genere. In effetti può essere che sia stata raccontata loro così. Cercano in tutti i modi di presentarlo come uno scontro Nord-Sud che invece non esiste. C’è un mare di insegnanti del Sud che nel 2007 hanno scelto di andare al Nord e ora rischiano di lasciare il posto a chi nel 2007 non ha scelto di trasferirsi ma ha scelto di rimanere dov’era, in linea con l’opzione indicata dalla Legge Fioroni che ha istituito le graduatorie a esaurimento”.
Ma allora cosa state difendendo voi della Lega?
“Stiamo difendendo quanto espresso nel 2007 dal governo italiano, cioè dal Governo Prodi. Essendo indicazioni arrivate dal governo della Repubblica di allora, devono essere mantenute. Non si possono cambiare le carte in tavola, mi pare”.
L’idea di molti, insistiamo, è che lei e il suo partito stiate cavalcando una linea razzista, antimeridionale, becera”
“Ma se in maggioranza si tratta di insegnanti del Sud, mi faccia il piacere. L’unica differenza tra i docenti del Sud che sto difendendo rispetto agli altri è che i primi si sono adeguati a una scelta legislativa nel 2007, trasferendosi al Nord e rischiando, gli altri hanno scelto di stare dov’erano e solo ora decidono di spostarsi. Non capisco che senso abbia togliere un posto di lavoro a qualcuno per darlo a qualcun altro”.
Lei dimentica però che la Costituzione riconosce il diritto alla libertà di circolazione. Come fa a dire che una persona non può andare a prendere un posto di lavoro dove crede?
“Non c’entra nulla. La libertà di circolazione non c’entra altrimenti non sarebbe passata la Legge Fioroni, non le pare? Si è parlato tanto di graduatorie a esaurimento al plurale cioè per province e dunque ognuna di queste doveva esaurirsi per conto proprio”.
Molti dicono che lo hanno dimenticato anche i fautori della legge Foroni. Ma intanto è intervenuta la Consulta
“La Consulta è intervenuta su un articolo del salvaprecari, non c’entra nulla. Ha abolito le code non ha toccato il resto”.
Ora che succede? Dai primi dati che abbiamo raccolto tra gli ex provveditorati emerge che molti trasferimenti sono tra province attigue, spesso del Nord.
“Succede che stanno incentivando gli insegnanti a spostarsi da una provincia all’altra, in maniera contraria alla politica della continuità. Io ho cercato di incentivare un minimo di continuità. La permanenza in una provincia favoriva molto la continuità, la spinta al continuo trasferimento incentiva la discontinuità didattica. E questo è un fatto incontrovertibile”.
E gli altri sindacati? Lo Snals in Friuli ha appena riproposto con forza il suo bonus di permanenza al Senato.
“Gli altri sindacati non sono sulle posizioni dell’Anief, nessuno si è sognato di dire che è incostituzionale””.
L’Anief ha le proprie opinioni e ha vinto in giudizio, però. E anche in Parlamento, stando a quanto si legge nei suoi comunicati con cui ringrazia a uno a uno i politici (Pdl, Pd, Lega Sud) che hanno fatto fuori il suo emenamento.
“L’Anief ha tolto un’opportunità a molti docenti precari, facendo eliminare le code. Questo è il risultato dell’azione dell’Anief”.
Eppure i parlamentari del Pdl, colleghi di maggioranza, le hanno fatto un brutto scherzo
“L’Anief ha raccontato la sua versione ai parlamentari e loro hanno creduto all’Anief. La storia dell’incostituzionalità dei punti di permanenza è una panzana. Esistono già i punti in graduatoria per gli insegnanti di ruolo che non si spostano da una scuola all’altra, e non sono incostituzionali”
Se è per questo, aggiungiamo noi, i primi a godere del punteggio di permanenza sono i tanti docenti in aspettativa per mandato politico o amministrativo, che maturano punti in graduatoria d’istituto pur non andandoci per anni e anni, per legittimo impedimento, poiché diventati via via amministratori comunali, provinciali, regionali, sindaci, viceministri, senatori. L’ex vice ministro del governo Prodi, Mariangela Bastico, solo per fare un esempio, è prima in classifica in un istituto tecnico commerciale emiliano. Grazie a un punteggio di permanenza.
Intervista di Vincenzo Brancatisano
carla75- Messaggi : 5790
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
porto solo la mia esperienza: nella mia provincia a cambiare scuola sono solo coloro che sono agli ultimi posti e prendono il residuo. tutti i colleghi con molti punti scelgono sempre la stessa scuola.
carla75- Messaggi : 5790
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
carla75 ha scritto:porto solo la mia esperienza: nella mia provincia a cambiare scuola sono solo coloro che sono agli ultimi posti e prendono il residuo. tutti i colleghi con molti punti scelgono sempre la stessa scuola.
i colleghi con molti pp non si spostano di provincia e dovrebbero prendere il ruolo, invece che continuare ad essere precari su quelle stesse cattedre che scelgono ogni anno, perché non darle a ruolo se ci sono? Così si combatte il precariato e si dà continuità nella scuola, nella provincia non serve a niente
Ultima modifica di giulia boffa il Gio Giu 16, 2011 1:59 pm - modificato 1 volta.
giulia boffa- Admin
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
carla75 ha scritto:porto solo la mia esperienza: nella mia provincia a cambiare scuola sono solo coloro che sono agli ultimi posti e prendono il residuo. tutti i colleghi con molti punti scelgono sempre la stessa scuola.
Confermo
Alessia78- Messaggi : 291
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Marylin ha scritto:Quote Brancatisano: Ora che succede? Dai primi dati che abbiamo raccolto tra gli ex provveditorati emerge che molti trasferimenti sono tra province attigue, spesso del Nord.
Però qualcuno dovrebbe passare ormai "dal sentito dire" ai "dati". "molti, tanti, pochi"...sembra il "il libro mi è piaciuto, non mi è piaciuto" dai nostri studenti.
gugu- Messaggi : 39712
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
............... E MENO MALE CHE NON CI SEI RIUSCITO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
............... E MENO MALE CHE NON CI SEI RIUSCITO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
Faust- Messaggi : 134
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Faust ha scritto:
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
E dove erano quelli dell'ANIEF quando si denunciavano i corsifici????
Già, ma quei punti sono costituzionali!
Alessia78- Messaggi : 291
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
ma stai scherzando ? ........... l'ANIEF non è neanche un sindacato mentre Pittoni è un SENATORE di un partito al GovernoAlessia78 ha scritto:Faust ha scritto:
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
E dove erano quelli dell'ANIEF quando si denunciavano i corsifici????
Già, ma quei punti sono costituzionali!
Faust- Messaggi : 134
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
qwerty ti sei rifatto il nickname hehe
caty- Messaggi : 973
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Faust ha scritto:ma stai scherzando ? ........... l'ANIEF non è neanche un sindacato mentre Pittoni è un SENATORE di un partito al GovernoAlessia78 ha scritto:Faust ha scritto:
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
E dove erano quelli dell'ANIEF quando si denunciavano i corsifici????
Già, ma quei punti sono costituzionali!
I punti del bonus sono un premio che va "dalle Alpi alle piramidi", non solo al Nord!
Alessia78- Messaggi : 291
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
..... si ma guarda caso impedisce la libera circolazione ...........Alessia78 ha scritto:Faust ha scritto:ma stai scherzando ? ........... l'ANIEF non è neanche un sindacato mentre Pittoni è un SENATORE di un partito al GovernoAlessia78 ha scritto:Faust ha scritto:
........ un interrogattivo, però, attanaglia la mia mente: dove era Lei Senatore quando sono stati approvati i tagli che riguardano la scuola ?????????????????
E dove erano quelli dell'ANIEF quando si denunciavano i corsifici????
Già, ma quei punti sono costituzionali!
I punti del bonus sono un premio che va "dalle Alpi alle piramidi", non solo al Nord!
Faust- Messaggi : 134
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
[/quote]
I punti del bonus sono un premio che va "dalle Alpi alle piramidi", non solo al Nord!
[/quote]
..... si ma guarda caso impedisce la libera circolazione ...........[/quote]
Ma allora anche i punti di continuità per i docenti di ruolo sono illegali, perchè limitano la mobilità!!!!
I punti del bonus sono un premio che va "dalle Alpi alle piramidi", non solo al Nord!
[/quote]
..... si ma guarda caso impedisce la libera circolazione ...........[/quote]
Ma allora anche i punti di continuità per i docenti di ruolo sono illegali, perchè limitano la mobilità!!!!
Alessia78- Messaggi : 291
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Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
"Divide et impera", dicevano i latini e Pittoni vuole fare proprio questo. Lo spirito della Lega é chiedi 1000 e cerca di portare 50 a casa, ovvero il "puttanesimo" fatto politica.
Siccome a livello nazionale secondo gli ultimi sondaggi non rappresentano più neanche il 10% degli italiani, cercano di dividere i prof. e i parlamentari del sud. Si sa noi meridionali siamo sempre stati facili da comprare (Masaniello docet) e loro lo sanno benissimo. Dare 40 punti ai prof del sud che risiedono da anni nelle graduatorie del Nord significherebbe accelerare la loro discesa verso casa e quindi liberare tutti i posti per i docenti del Nord.
Poi al solito Pittoni gioca con le parole. Quando afferma che le graduatorie ad esaurimento furono inventate per le immissioni in ruolo dice il vero, ma dimentica di aggiungere che queste immissioni, che dovevano essere fatte in tempi brevi, sono state disattese proprio da loro che anzi in questi anni hanno applicato la politica dei tagli.
Pertanto , visto che le immissioni in ruolo non sono state fatte, le non più esistenti code sarebbero diventate delle enormi gabbie salariali, da Nord a Sud.
E' la loro idea di merito che é tutta sballata e xenofoba. Dare maggiori punti a chi vive in montagna? Ma chi vive in montagna conosce benissimo i luoghi e le strade, non deve pagare l'affitto, quindi si trova in una posizione agevolatissima rispetto a chi fa 1000 km e si trova a lavorare in un contesto sconosciuto e disagiato, con l'affitto da pagare.
Quando ho fatto il militare in Friuli siccome stavo a più di 1000km da casa, avevo diritto a qualche giorno di ferie in più e ad uno sconto maggiore sui biglietti del treno, gli indigeni del posto invece avevano meno giorni di ferie.
Qualsiasi forma di agevolazione che si tramuta in punteggio o comunque sia in salti in graduatoria che non siano titoli culturali e di servizio DEVE ESSERE ABOLITA E CHI LA PROMUOVE DEVE ESSERE TACCIATO DI RAZZISMO.
Qui signori miei, fino a prova contraria, esiste una sola Italia, non due. Quando l'economia cresceva e non si trovavano i prof al Nord faceva comodo attingere alla "manodopera" sud, all'epoca non si parlava di punteggi gonfiati....no Pittoni troppo comodo.
Se veramente vuoi rivalutare il corpo insegnate, allora ripristina i concorsi con prove scritte regionali come si facevano un tempo,quelli dove si correggeva la prova senza sapere a chi apparteneva, poi però se dall'esame escono fuori vincenti tanti prof del sud stai zitto per sempre.
saluti
Giulio
Siccome a livello nazionale secondo gli ultimi sondaggi non rappresentano più neanche il 10% degli italiani, cercano di dividere i prof. e i parlamentari del sud. Si sa noi meridionali siamo sempre stati facili da comprare (Masaniello docet) e loro lo sanno benissimo. Dare 40 punti ai prof del sud che risiedono da anni nelle graduatorie del Nord significherebbe accelerare la loro discesa verso casa e quindi liberare tutti i posti per i docenti del Nord.
Poi al solito Pittoni gioca con le parole. Quando afferma che le graduatorie ad esaurimento furono inventate per le immissioni in ruolo dice il vero, ma dimentica di aggiungere che queste immissioni, che dovevano essere fatte in tempi brevi, sono state disattese proprio da loro che anzi in questi anni hanno applicato la politica dei tagli.
Pertanto , visto che le immissioni in ruolo non sono state fatte, le non più esistenti code sarebbero diventate delle enormi gabbie salariali, da Nord a Sud.
E' la loro idea di merito che é tutta sballata e xenofoba. Dare maggiori punti a chi vive in montagna? Ma chi vive in montagna conosce benissimo i luoghi e le strade, non deve pagare l'affitto, quindi si trova in una posizione agevolatissima rispetto a chi fa 1000 km e si trova a lavorare in un contesto sconosciuto e disagiato, con l'affitto da pagare.
Quando ho fatto il militare in Friuli siccome stavo a più di 1000km da casa, avevo diritto a qualche giorno di ferie in più e ad uno sconto maggiore sui biglietti del treno, gli indigeni del posto invece avevano meno giorni di ferie.
Qualsiasi forma di agevolazione che si tramuta in punteggio o comunque sia in salti in graduatoria che non siano titoli culturali e di servizio DEVE ESSERE ABOLITA E CHI LA PROMUOVE DEVE ESSERE TACCIATO DI RAZZISMO.
Qui signori miei, fino a prova contraria, esiste una sola Italia, non due. Quando l'economia cresceva e non si trovavano i prof al Nord faceva comodo attingere alla "manodopera" sud, all'epoca non si parlava di punteggi gonfiati....no Pittoni troppo comodo.
Se veramente vuoi rivalutare il corpo insegnate, allora ripristina i concorsi con prove scritte regionali come si facevano un tempo,quelli dove si correggeva la prova senza sapere a chi apparteneva, poi però se dall'esame escono fuori vincenti tanti prof del sud stai zitto per sempre.
saluti
Giulio
orsa99- Messaggi : 193
Data d'iscrizione : 25.05.11
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
1. allora dichiaro ufficialmente che sono a favore delle immissioni in ruolo e che se io fossi ministro vi assumerei tutti, ma io sono Carla non Mariastella o Giulio.Marylin ha scritto:La continuità la dai mettendo il ruolo, non lasciano gente in un sistema in perenne divenire come le Gae, cara Carla, che per propria iniziativa sceglie ripetutamente la stessa scuola. E' inutile che Pittoni si riempia la bocca di "continuità" (insieme a Marystar) quando evidentemente non dipende dal sistema ma dalla situazione e dalla decisione del singolo insegnante. Indi, non diciamo stupidaggini: la continuità è uno slogan politico, la difesa delle posizioni in Gae di chi ha scelto nel 2007 è un motivo plausibile e concreto, su cui alcuni possono essere d'accordo e altri no.
2. anche io ritengo che il bonus non abbia il compito di garantire la continuita': infatti io ho portato solo un esempio, non ho detto altro.
3. si, io mi aspettavo un po' di tutela da parte del Governo che ha promosso la chiusura delle graduatorie, gia' blindate dal precedente governo: hanno tirato tutti la pietra e nascosto la mano. la Formula pittoni era sì dubbia, ma e' stata l'unica che ha posto il grande problema di molti che, partendo nel 2007, speravano nel ruolo e adesso rischiano addirittura il posto.
carla75- Messaggi : 5790
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Sono d'accordo con Carla.
Sono del IX ciclo e ho beneficiato(sbagliando, tra l'altro) di un inserimento a bocce ferme, era giusto farci inserire, però chi nel 2007 si è inserito secondo certi criteri, rimane fregato sia per quanto successo nel 2009 che nel 2011, qui è il sistema che non va, regole certe e chiare zero, ogni volta chi ci guadagna e chi ci perde.
Urge un cambiamento, ma politici seri che abbiano gli attributi per cambiarle non ne vedo. I have a dream...
Sono del IX ciclo e ho beneficiato(sbagliando, tra l'altro) di un inserimento a bocce ferme, era giusto farci inserire, però chi nel 2007 si è inserito secondo certi criteri, rimane fregato sia per quanto successo nel 2009 che nel 2011, qui è il sistema che non va, regole certe e chiare zero, ogni volta chi ci guadagna e chi ci perde.
Urge un cambiamento, ma politici seri che abbiano gli attributi per cambiarle non ne vedo. I have a dream...
marcolux80- Messaggi : 315
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
orsa99 ha scritto:"Divide et impera", dicevano i latini e Pittoni vuole fare proprio questo. Lo spirito della Lega é chiedi 1000 e cerca di portare 50 a casa, ovvero il "puttanesimo" fatto politica.
Siccome a livello nazionale secondo gli ultimi sondaggi non rappresentano più neanche il 10% degli italiani, cercano di dividere i prof. e i parlamentari del sud. Si sa noi meridionali siamo sempre stati facili da comprare (Masaniello docet) e loro lo sanno benissimo. Dare 40 punti ai prof del sud che risiedono da anni nelle graduatorie del Nord significherebbe accelerare la loro discesa verso casa e quindi liberare tutti i posti per i docenti del Nord.
Poi al solito Pittoni gioca con le parole. Quando afferma che le graduatorie ad esaurimento furono inventate per le immissioni in ruolo dice il vero, ma dimentica di aggiungere che queste immissioni, che dovevano essere fatte in tempi brevi, sono state disattese proprio da loro che anzi in questi anni hanno applicato la politica dei tagli.
Pertanto , visto che le immissioni in ruolo non sono state fatte, le non più esistenti code sarebbero diventate delle enormi gabbie salariali, da Nord a Sud.
E' la loro idea di merito che é tutta sballata e xenofoba. Dare maggiori punti a chi vive in montagna? Ma chi vive in montagna conosce benissimo i luoghi e le strade, non deve pagare l'affitto, quindi si trova in una posizione agevolatissima rispetto a chi fa 1000 km e si trova a lavorare in un contesto sconosciuto e disagiato, con l'affitto da pagare.
Quando ho fatto il militare in Friuli siccome stavo a più di 1000km da casa, avevo diritto a qualche giorno di ferie in più e ad uno sconto maggiore sui biglietti del treno, gli indigeni del posto invece avevano meno giorni di ferie.
Qualsiasi forma di agevolazione che si tramuta in punteggio o comunque sia in salti in graduatoria che non siano titoli culturali e di servizio DEVE ESSERE ABOLITA E CHI LA PROMUOVE DEVE ESSERE TACCIATO DI RAZZISMO.
Qui signori miei, fino a prova contraria, esiste una sola Italia, non due. Quando l'economia cresceva e non si trovavano i prof al Nord faceva comodo attingere alla "manodopera" sud, all'epoca non si parlava di punteggi gonfiati....no Pittoni troppo comodo.
Se veramente vuoi rivalutare il corpo insegnate, allora ripristina i concorsi con prove scritte regionali come si facevano un tempo,quelli dove si correggeva la prova senza sapere a chi apparteneva, poi però se dall'esame escono fuori vincenti tanti prof del sud stai zitto per sempre.
saluti
Giulio
Ti stimo...
marcolux80- Messaggi : 315
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”,
PITTONI SANTO SUBITO! :-D ah ah ah ah
PITTONI SANTO SUBITO! :-D ah ah ah ah
draghetto- Messaggi : 633
Data d'iscrizione : 06.05.11
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
draghetto ha scritto:Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”,
PITTONI SANTO SUBITO! :-D ah ah ah ah
In tempi non sospetti avevo affermato che al Pittoni sarebbe servito più il piagnisteo post-eliminazione del suo articoletto, rispetto alla sua ammissione in Commissione ed Aula (con successivo attacco legale, come preannunciato). Peccato che io non sia così brava anche col Superenalotto, eh eh! ;-)
Adesso Pittoni vivrà il suo momento di gloria, attorniato da prefiche varie: con lui piangono ed accusano quei cattivoni degli alleati, che gli fan prendere solo sberle! Cattivi, cattivi, cattivi!!! Tutta colpa loro se le camicie verdi non possono attuare tutte le loro proposte! Mondo crudele, dove gli amici ti tradiscono!
E bla bla bla bla....così la Lega ha un motivo in più per mollare il traino del carrozzone circense con cui cammina.
Adesso mi siedo e aspetto la trenodia sui Ministeri mancati al nord.
Lugete, o Veneres Cupidinesque, et quantum est hominum venustiorum...
sweetdream- Messaggi : 729
Data d'iscrizione : 27.04.11
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
sweetdream ha scritto:draghetto ha scritto:Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”,
PITTONI SANTO SUBITO! :-D ah ah ah ah
In tempi non sospetti avevo affermato che al Pittoni sarebbe servito più il piagnisteo post-eliminazione del suo articoletto, rispetto alla sua ammissione in Commissione ed Aula (con successivo attacco legale, come preannunciato). Peccato che io non sia così brava anche col Superenalotto, eh eh! ;-)
Adesso Pittoni vivrà il suo momento di gloria, attorniato da prefiche varie: con lui piangono ed accusano quei cattivoni degli alleati, che gli fan prendere solo sberle! Cattivi, cattivi, cattivi!!! Tutta colpa loro se le camicie verdi non possono attuare tutte le loro proposte! Mondo crudele, dove gli amici ti tradiscono!
E bla bla bla bla....così la Lega ha un motivo in più per mollare il traino del carrozzone circense con cui cammina.
Adesso mi siedo e aspetto la trenodia sui Ministeri mancati al nord.
Lugete, o Veneres Cupidinesque, et quantum est hominum venustiorum...
anche tu quindi come me senti odore di santità?
però è vero che dall'ultimo sondaggio è il pdl a guadagnare mentre il carroccio perderebbe voti! Come si spiega tutto ciò?
Ho tanti amici che hanno votato Lega, che non fanno i docenti, che si sudano il pane ogni giorno e che vedevano in costoro dei rappresentanti, dei portavoce e non uomini in camicia verde giacca e cravatta con auto blu, aerei privati bianchi e un arcobaleno di lecchini a seguito
draghetto- Messaggi : 633
Data d'iscrizione : 06.05.11
Re: Pittoni: “Avevo cercato di salvare la scuola dalla disastrosa mobilità”
carla75 ha scritto:1. allora dichiaro ufficialmente che sono a favore delle immissioni in ruolo e che se io fossi ministro vi assumerei tutti, ma io sono Carla non Mariastella o Giulio.Marylin ha scritto:La continuità la dai mettendo il ruolo, non lasciano gente in un sistema in perenne divenire come le Gae, cara Carla, che per propria iniziativa sceglie ripetutamente la stessa scuola. E' inutile che Pittoni si riempia la bocca di "continuità" (insieme a Marystar) quando evidentemente non dipende dal sistema ma dalla situazione e dalla decisione del singolo insegnante. Indi, non diciamo stupidaggini: la continuità è uno slogan politico, la difesa delle posizioni in Gae di chi ha scelto nel 2007 è un motivo plausibile e concreto, su cui alcuni possono essere d'accordo e altri no.
2. anche io ritengo che il bonus non abbia il compito di garantire la continuita': infatti io ho portato solo un esempio, non ho detto altro.
3. si, io mi aspettavo un po' di tutela da parte del Governo che ha promosso la chiusura delle graduatorie, gia' blindate dal precedente governo: hanno tirato tutti la pietra e nascosto la mano. la Formula pittoni era sì dubbia, ma e' stata l'unica che ha posto il grande problema di molti che, partendo nel 2007, speravano nel ruolo e adesso rischiano addirittura il posto.
Rischiano il posto? Ma quale posto? Non si può rischiare di perdere qualcosa che non si è mai avuto! Un concetto per molti non è chiaro: un posto non è nostro se non abbiamo un contratto a tempo indeterminato. E' un'amara realtà, ma è così. C'è un'unica soluzione: lottare per farci assumere!
antol- Messaggi : 596
Data d'iscrizione : 07.10.09
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