Ministro Giannini al programma "Zapping" stasera a radiouno

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno, ho fatto richiesta,e mi hanno già contattata,per intervenire stasera al programma su radiouno "Zapping",dove ci sarà il ministro Giannini.
Chiedo alla redazione se posso parlare a nome del forum di Orizzontescuola o preferite che parli a nome di un forum generico di docenti ?

Scusate ragazzi, ieri (per impegni imprevisti) non ho avuto modo di seguire la trasmissione: si è parlato della tabella con le prime preferenze?

L'ha richiesta Franca (prima che la interrompessero) ma la ministra ha glissato.

"Si, ora non conosco esattamente i dati, ci stiamo lavorando... e bla bla bla"

grazie ciccio.8

Ma nessuno ha chiesto cosa intendono per "120 giorni di attività didattiche"? - forse poteva darci lumi in merito...

itaka devo ammettere che il buon gian aveva ragione ieri.....nessun chiarimento ci è stato dato,nessuna promessa e ci hanno davvero strumentalizzato a dovere. E ,come se non bastasse,quell'idiota del conduttore alla fine ci ha dato pure degli ignoranti perchè abbiamo chiamato la Giannini ministro e non ministra ! Ad una domanda così tecnica la Giannini non avrebbe nemmeno saputo rispondere secondo me.

In effetti, da quanto leggo nel forum, ha solo ribadito cose trite e ritrite solo per vantarsi del "buon" lavoro del governo...

In questo momento ho trovato la registrazione del programma...
per chi come me non ha potuto seguire la trasmissione segnalo il link
http://www.radio.rai.it/radio1/podcast/podcast.cfm

lamannafranca ha scritto:itaka devo ammettere che il buon gian aveva ragione ieri.....nessun chiarimento ci è stato dato,nessuna promessa e ci hanno davvero strumentalizzato a dovere. E ,come se non bastasse,quell'idiota del conduttore alla fine ci ha dato pure degli ignoranti perchè abbiamo chiamato la Giannini ministro e non ministra ! Ad una domanda così tecnica la Giannini non avrebbe nemmeno saputo rispondere secondo me.

Se riascolti anche il conduttore la chiama Ministro....

lamannafranca ha scritto:itaka devo ammettere che il buon gian aveva ragione ieri.....

molte volte preferirei prendere solenni cantonate piuttosto di constatare che ancora una volta avevo visto giusto nella gufata.

L'abbiam sempre detto che si fa prima a intervistare Gian!

Vai carissimo, sparala come ti viene: Ci assumono oppure... cosa? :0)

dlepora ha scritto:Io ribadisco il fatto che le scuole non sanno e nulla e non si stanno muovendo. Su quali basi potrà esserci la fase C a novembre? per esperienza personale nessuna scuola della mia provincia ha le idee chiare su cosa fare e soprattutto quando trasmettere eventuali fabbisogni. Esiste una legge è vero, ma non c'è nessun regolamento attuativo o circolare che richiami i dirigenti a fare una precisa richiesta di potenziamento. Torno proprio dal collegio e l'unico punto affrontato con una certa serietà " della buona scuola" è il POF triennale, che trovo assurdo senza un idea precisa delle risorse umane da applicare nell'offerta formativa. Alla mia domanda della fase C, la Dirigente mi ha liquidato dicendo che in questo momento non esiste nulla che imponga la richiesta di fabbisogno e per questo ha fissato il prossimo Collegio nella seconda metà di ottobre...

ecco questo è preoccupante il DS sostiene che non c'è nulla che li imponga ragazzi ma non è il MIUR che ha già pubblicato quella tabella e da quella tabella attingere??...il DS ha sollevato un'importante passaggio che dicono dal MIUR?..aiuto come al solito noi in mezzo alle onde

http://www.istruzione.it/assunzioni_buona_scuola/fase_c.shtml
se leggessero almeno le faq...

forse arrivera una circolare di accompagnamento alle richieste di organico.
E qualcuno si svegliera dal.sonno letargico.

A voler fare da gufo anche io potrei pensare un ds che formula la sua proposta formativa in questi termini.
Volendo ampliare l'offerta formativa e avendo già le risorse necessarie all'interno del nostro istituto. Predisponiamo 3 ore del docente x per potenziare l'area di musica. 2 ore del docente y per arte e 4 ore di z per il territorio.
L' offerta è ampliata... andate in pace.

Ciccio.8 ha scritto:L'abbiam sempre detto che si fa prima a intervistare Gian!

Vai carissimo, sparala come ti viene: Ci assumono oppure... cosa? :0)

E che ne so, per rispondere devo analizzare dati e contesti. Spesso però ci azzecco.
Da un paio d'anni mi studio graduatorie e disponibilità per gli incarichi a TD in modo da prevedere quali colleghi dell'anno prima ritorneranno. In questo modo preparo l'orario in largo anticipo in funzione dei loro desiderata.

La scorsa estate, dopo che ho ravanato un po' nei dati disponibili nel Web, ho detto ad una collega che era in ansia per la fase zero, quarta in GM e quarta in GAE: non preoccuparti, ho un dubbio su una sola persona che ti precede, ma molto probabilmente sarai la prima a scegliere. C'ho azzeccato :-)
Poi, per dare indicazioni ad alcuni colleghi preoccupati dal rischio deportazione, ho ravanato in un centinaio di siti per analizzare numeri e punteggi per dirgli: guardate, dalla fase B siete al sicuro e se si verificano certe condizioni in fase C entrate senza rischio deportazione, però non posso darvi certezze al 100%. Ad una collega da poco ho predetto che probabilmente, a seconda di come l'USP assegnerà le sedi in fase C, avrà il posto "sotto casa", mentre i suoi ex colleghi più fortunati, me compreso, si devono macinare in media dagli 80 ai 160 km al giorno.

Ormai fra i miei colleghi più stretti mi sto facendo una fama di esperto in operazioni di intelligence al punto che mi consultano come Sibilla :-D
Proprio ieri ne parlavo con la collega neoimmessa, su questa mia morbosa passione per la ricostruzione di modelli previsionali.
io - "però hai visto che c'ho azzeccato quando ti ho detto che avresti scelto per prima?"
lei - "già"
io - "adoro fare queste operazioni di intelligence, quasi quasi apro uno studio di consulenza e mi faccio pagare"
lei - "davvero!!!"

E ancora non le ho confessato una previsione (questa volta basata sull'intuito) che ho sul suo conto. Credo che non mi prenderà sul serio quando glielo dirò.

MOLTO OT solo per g.carlo
evabbè Giancarlo, non si lancia il sasso per poi nascondere il braccio. Cosa ti dice l'intuito a proposito della collega?

dubitoergosum ha scritto:MOLTO OT solo per g.carlo
evabbè Giancarlo, non si lancia il sasso per poi nascondere il braccio. Cosa ti dice l'intuito a proposito della collega?

che un giorno sarà dirigenta scolastica :-D

Ho fiuto anche per quello. All'ultimo concorso per presidi c'erano diversi colleghi che conoscevo, compreso me. Di una, nonostante affermasse che non ci contava molto, ero certo che avrebbe superato il concorso. Di quelli che conosco che hanno tentato/affrontato il concorso mi risulta che sia l'unica ad essere dirigenta scolastica.

oh Gian ma sei uno stregone :-D
meglio non chiederti alcunché di personale: preferisco ignorare il futuro ;-)

dubitoergosum ha scritto:oh Gian ma sei uno stregone :-D
meglio non chiederti alcunché di personale: preferisco ignorare il futuro ;-)

Spero di essere un pessimo stregone. È da tempo che vado dicendo in giro che schiatterò prima della pensione... :-\

Per forza: mangi male!
Fai una bella cura depurativa: dieta vegana per un paio d'anni almeno ;-)

(oh, io personalmente nemmeno ci provo, meglio morire anzitempo ma soddisfatti)

dubitoergosum ha scritto:Per forza: mangi male!
Fai una bella cura depurativa: dieta vegana per un paio d'anni almeno ;-)

(oh, io personalmente nemmeno ci provo, meglio morire anzitempo ma soddisfatti)

Mio nonno era carnivoro ed è morto a 98 anni. Ma chi l'ha sparata sta storia che la carne fa male?

Giancarlo Dessì ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:Per forza: mangi male!
Fai una bella cura depurativa: dieta vegana per un paio d'anni almeno ;-)

(oh, io personalmente nemmeno ci provo, meglio morire anzitempo ma soddisfatti)

Mio nonno era carnivoro ed è morto a 98 anni. Ma chi l'ha sparata sta storia che la carne fa male?

Non lo so Giancarlo,e neanche mi interessa, ma il fatto è che il mondo è pieno di persone che non sanno o non vogliono apprezzare i piaceri della vita.
E questa non è neanche la cosa più grave!
Infatti, taluni, non paghi del fatto di aver aderito a regimi alimentari alternativi,sentendosi talvolta anche superiori, provano a convincere gli altri della necessità di cambiar " registro", facendoli anche sentire in colpa per le loro preferenze culinarie.

Giancarlo Dessì ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:Per forza: mangi male!
Fai una bella cura depurativa: dieta vegana per un paio d'anni almeno ;-)

(oh, io personalmente nemmeno ci provo, meglio morire anzitempo ma soddisfatti)

Mio nonno era carnivoro ed è morto a 98 anni. Ma chi l'ha sparata sta storia che la carne fa male?

Metti insieme un leone carnivoro ed una gazzella erbivora, osservali e poi dimmi chi vive più a lungo.

Scherzi a parte non mi stupirei se da una ricerca scientifica emergesse che il vegano ha un'attesa di vita inferiore al vegetariano che ce l'ha inferiore all'onnivoro (veri carnivori umani non credo ne esistano).

Che bell'OT che ci ha fornito il pane della ministra. Già ci siamo lanciati sul companatico spinto! ^_^

Io magno tutto ma ultimamente sto molto attento alla provenienza (certe esperienze di danni al territorio insegnano), a come sono trattati prodotti quali carni, frutta, ortaggi, e agli ingredienti dei cibi preparati e confezionati.


Mi piacerebbe sapere da Giancarlo come considera alcune tendenze recenti.
Per es. la campagna per la promozione della soia (in tutte le salse e proprio il caso di dire), proposta come toccasana a partire dai grandi produttori americani, che però secondo alcuni farebbe tutt'altro che bene.
Oppure la questione del BIO (su quello preferisco spendere in effetti).
O gli effetti ancora non chiari del massiccio uso dell'olio di palma (quasi impossibile trovare un prodotto dolciario che non lo contenga).
Sugli OGM non chiedo nemmeno, dato che è un capitolo infinito quanto controverso ormai da anni.

per i prodotti olio di palma free, ciccio, potrei fornirti un lungo elenco.
Il "piccolo" problema è che non sono ovunque: per il pane da toast vado al Lidl (eeeeh, c'è anche nei panificati), biscotti alla Coop, plum cakes all'Esselunga, ma se uno ha un po' di pazienza... si diverte pure. Su quello non transigo, perché davvero gli studi, poco pubblicizzati, forniscono dati sempre più allarmanti sui molti danni che può fare. Il colesterolo, per intendersi, è il male minore. Senza parlare del fatto che quel tipo di grassi spesso sono idrogenati, quindi veleno per il cervello.

Quanto ai danni da carne, soprattutto quella rossa: chi l'avrebbe detto? Mah, tanto per cominciare un tal Veronesi, mi pare. Non credo che se ne intenda eh, ;-) .
Io comunque, stando in Toscana, non posso rifiutare di mangiarmi (quando possibile) delle buone bistecche di chianina, molto al sangue ovviamente. O la finocchiona sbriciolona, o le luganeghe alla brace (bisogna pur provare le tradizioni altrui...)
Poi, caro giancarlo col nonno che fu carnivoro longevo: e che vor dì? Anche Camilleri fuma come un turco, ma ha superato alla grande i 90 e, mi dà l'idea, senza manco una piccola venuccia occlusa.
Ma sono culi, mica tutt* ce l'hanno.

Ciccio.8 ha scritto:Per es. la campagna per la promozione della soia (in tutte le salse e proprio il caso di dire), proposta come toccasana a partire dai grandi produttori americani, che però secondo alcuni farebbe tutt'altro che bene.

Per non farla lunga, ti rispondo con la proposta di un temino. La coltivazione della soia è antichissima, sembra che i cinesi la coltivino da millenni. In Europa fu introdotta qualche secolo fa, ma è sempre stata una coltivazione relegata ai margini della tradizione agronomica europea, soprattutto quella mediterranea. La soia ha sfondato quando è stata eletta al rango di coltura industriale come oleoproteaginosa per eccellenza. Mai mangiato i fagioli di soia? Ne dubito, anche perché i semi di soia non sono il massimo dal punto di vista dietetico, anzi, da agronomo ho imparato che i semi di soia possono comportare parecchi problemi agli animali domestici, se introdotti tal quali nella loro dieta. Eppure i sottoprodotti della lavorazione della soia rientrano spesso tra i componenti dell'industria mangimistica come integratori proteici della dieta di animali, sia per la produzione del latte sia per la produzione della carne.
Da "mediterranei", abbiamo sempre fatto a meno dell'ingrediente soia nella nostra dieta. La salubrità della dieta mediterranea è universalmente conosciuta, sicuramente superiore a quella della dieta dei nordamericani, in cui i derivati della soia hanno radici più antiche rispetto alla nostra dieta. Mi si dimostri che friggere le patate nella margarina o nell'olio di semi di soia sia più salutare che farlo nell'olio d'oliva. Mi si dimostri che il "latte" di soia ha proprietà dietetiche superiori a quelle di un latte vaccino munto e conservato secondo tutti i canoni. Che un wurstel "tagliato" con derivati della soia sia più salutare di un salsicciotto nostrano preparato esclusivamente con carni suine. Che un prodotto dolciario preparato usando grassi idrogenati derivati, guarda caso, dall'idrogenazione dei grassi polinsaturi della soia, sia più salutare di una crostata preparata dalla nonna usando come ingrediente della pasta frolla il tradizionale burro. Insomma...
Fatti una decina d'anni di dieta a base di patatine fritte nell'olio di semi di soia invece che nell'olio d'oliva e poi riparliamone vedendo in quali condizioni versa il tuo fegato o il tuo intestino a causa dell'impatto sistematico dei radicali liberi assunti nel processo digestivo.

Oppure la questione del BIO (su quello preferisco spendere in effetti).

Oddio... Concordo sul fatto che un ortaggio prodotto senza l'uso della chimica sia più salutare di un cocktail di insetticidi, erbicidi, anticrittogamici e via dicendo. Ma non esageriamo trincerandoci nel talibanismo becero. Le proteine contenute nelle piante sono prodotte usando l'azoto assorbito in forma minerale (sotto forma i ioni nitrato). Che questi ioni nitrato provengano dalla solubilizzazione del nitrato ammonico somministrato con la concimazione azotata o dalla mineralizzazione microbica dei composti azotati del letame e dalla successiva ossidazione dell'azoto ammoniacale da parte dei batteri nitrificanti presenti nel terreno, per le piante non fa alcuna differenza: le loro radici assorbono sempre e comunque ioni nitrato. L'unico aspetto negativo è che un eccesso di azoto nitrico nel terreno porta le piante a fare una scorpacciata e accumulare un po' di azoto minerale in eccesso nelle foglie. Con spiacevoli ripercussioni sulla nostra fisiologia se ci alimentiamo alla grande con teneri spinaci e tenere lattughine ottenute grazie a laute concimazioni azotate. Ma questo vale a prescindere dal tipo di concime. Che mangio lattuga concimata a botte di nitrato ammonico o lattuga biologica concimata alla grande a botte di un concime biologico ricco di azoto con un rapporto C/N basso in un ambiente caldo, come le zone mediterranee, l'effetto non cambia: i nitrati li assumo ugualmente, con tutto quello che poi possono fare dentro le nostre cellule quando entrano nei processi che producono nitrosammine.

O gli effetti ancora non chiari del massiccio uso dell'olio di palma (quasi impossibile trovare un prodotto dociario che non lo contenga).

Tutto 'sto bailamme terroristico generato dall'olio di palma mi fa sinceramente ridere. Insomma, se si usano grassi idrogenati derivati dalla soia va bene, ma se sono derivati dall'olio di palma allora apriti cielo! Quando mai l'industria dolciaria ha fatto uso del burro per preparare le merendine? Il burro o lo strutto lo usavano le nostre nonne. La ferrero e la perugina e anche la bistefani, quella del "ma chi sono, babbo natale?", usano grassi idrogenati o, comunque, grassi a basso tenore di acidi grassi insaturi. Che siano grassi saturi derivati dall'idrogenazione industriale dei grassi della soia o derivati dall'olio di palma... sticazzi... tanto il burro non lo utilizzano ugualmente.
Se poi devo scegliere tra un piatto di patatine fritto nell'olio di palma o un piatto di patatine fritto nell'olio "Cuore", non ho alcun dubbio: scelgo l'olio di palma. Sicuramente il rischio di beccarmi qualche tumore al tubo digerente è più basso.

Sugli OGM non chiedo nemmeno, dato che è un capitolo infinito quanto controverso ormai da anni.

Ecco, sugli OGM è meglio sorvolare. Io non ne faccio una questione "dietetica", la mia posizione nei confronti degli OGM è più complessa e coinvolge aspetti politici, economici e, soprattutto, ecologici. Ma il discorso si farebbe piuttosto complesso. Gli OGM tipo soia RR o mais BT o cotone BT (che poi, quest'ultimo, poco ha a che vedere con aspetti dietetici) sono il "male". OGM come il Golden Rice, invece, erano un bel progetto, naufragato a causa del veterotalibanismo degli ambientalisti puri.

Risultato? ci alimentiamo quotidianamente con una miriade di alimenti che contengono qualche ingrediente industriale a base di grassi derivati da soia transgenica o di amidi derivati da mais transgenico, ci vestiamo indossando indumenti a base di cotone indiano prodotto da piante transgeniche, andiamo in auto con pneumatici prodotti con cotone transgenico. Tutti OGM coperti da brevetti che tutelano gli interessi di alcune multinazionali (non sono tante, sono semplicemente due). In compenso, l'unico OGM che i talibanambientalisti sono riusciti a bloccare è il Golden Rice, l'unico OGM il cui brevetto è stato ceduto a beneficio delle popolazioni povere la cui base alimentare è rappresentata dal riso. Con tanti saluti a quelle centinaia di migliaia di bambini del sudest asiatico che crescono a stento a causa di una carenza di carotenoidi nella loro dieta. i seguaci di Vandana Shiva possono essere fieri della loro opera: i bambini filippinini continuano ad avere un'alimentazione carente in vitamina A, in compenso il cotone transgenico coltivato in India e la soia transgenica coltivata in nordamerica vanno alla grande. Con tanti ringraziamenti da Monsanto.
Minchia se siamo messi male...