abilitazione in Romania

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti. Volevo sapere se qualcuno di voi ha mai sentito parlare
oppure si è abilitato all'insegnamento in questa università
in Romania: Valahia University of Targoviste.
ho preso contatto con una scuola privata che per il primo anno
ha preso accordi con questa università estera.
Grezie per l' eventuale risposta.

paniscus_2.0 ha scritto:

Ma potresti per favore chiarire un punto semplice semplice?

Ossia: se fosse vero come dici tu, che è tutto serissimo e regolarissimo, quale sarebbe il motivo misterioso che spinge tanti italiani a cercare l'abilitazione in Romania cacciando fuori fior di quattrini quando potrebbero tranquillamente prenderla in Italia spendendo meno (non dico che il percorso italiano sia gratis, ma sicuramente, nel complesso, viene a costare MENO)?

Perché quella italiana "è troppo difficile" mentre in Romania è più facile?

Perché quella italiana "è troppo selettiva" mentre in Romania accettano tutti?

Perché quella italiana richiede un intero anno di impegno (e in passato anche due) mentre in Romania te la sistemano in due settimane anche se non parli una parola di romeno e non hai mai frequentato un giorno di lezione vera?

E allora, semplicemente, NON E' VERO che le due cose siano equivalenti, e non avrebbero dovuto ottenere la parificazione. Se l'hanno ottenuta è stato per ragioni ambigue e (appunto) truffaldine.

Non vedo cosa ci sia di male a farlo notare.

Probabilmente per tutti i motivi che dici tu, ma resta il fatto che sia legale.

La libertà di insegnamento per te è sacrosanta, perchè non lo è la libertà di discenza?
Perchè non vai a fare lo stesso discorso a chi va a fare l'università in inghilterra? perchè lì è più figo o forse perchè la materia si supera con la frequenza e i quiz semestrali?

lucetta10 ha scritto:Oddio... "studiare": ora non esageriamo!

vogliamo parlare dello "studio" nelle scuole e università italiane? parliamo dei numerosi scandali di esami e lauree comprate?

C080 ha scritto:Probabilmente per tutti i motivi che dici tu, ma resta il fatto che sia legale.

E ridaje: io NON STO SOSTENENDO CHE NON SIA LEGALE.

Quindi perchè continui a contestarmi cose che non ho detto io?

Perchè non vai a fare lo stesso discorso a chi va a fare l'università in inghilterra?

Scusa, come fai tu a sapere se glielo faccio o no?

Prova tu ad aprire un thread su quanto sia figo fare l'università in Inghilterra, e vediamo che risposte ti becchi...

paniscus_2.0 ha scritto:

E ridaje: io NON STO SOSTENENDO CHE NON SIA LEGALE.

Quindi perchè continui a contestarmi cose che non ho detto io?

Perchè non vai a fare lo stesso discorso a chi va a fare l'università in inghilterra?

Scusa, come fai tu a sapere se glielo faccio o no?

Prova tu ad aprire un thread su quanto sia figo fare l'università in Inghilterra, e vediamo che risposte ti becchi...

scusa, ma qui mi sa che abbiamo un problema; o tu non conosci l'italiano o ti piace trollare.
Se tu dici che questo è un metodo truffaldino, significa che è una truffa.
La truffa, in italiano, è un reato.
Allo stesso tempo dici che non sostieni che sia illegale.

Quindi? cosa vogliamo fare?

C080 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Oddio... "studiare": ora non esageriamo!

vogliamo parlare dello "studio" nelle scuole e università italiane? parliamo dei numerosi scandali di esami e lauree comprate?

Giusto. La Romania è notoriamente un paese che non conosce scandali e dove non esiste corruzione e nonostante l'eccelso livello le università fanno anche i saldi in questo periodo: da non perdere, guardatevi il sito, sembra LIDL.
Una scelta oculata per chi cerca finalmente un percorso di studi serio e inflessibile, e magari pure selettivo.
Auguro a chi voglia intraprenderlo un buono "studio". Non vi affaticate troppo, ogni tanto, se vi resterà tempo, tornate a mangiarvi una pizzetta! Mica si può sempre studiare!

lucetta10 ha scritto:
Giusto. La Romania è notoriamente un paese che non conosce scandali e dove non esiste corruzione. Una scelta oculata per chi cerca finalmente un percorso di studi serio e inflessibile, e magari pure selettivo.
Auguro a chi voglia intraprenderlo un buono "studio". Non vi affaticate troppo, ogni tanto, se vi resterà tempo, tornate a mangiarvi una pizzetta! Mica si può sempre studiare!

non conosco la cronaca della romania e mi stupisco che tu invece ne sia al corrente, mi puoi fare qualche esempio di lauree ed esami comprati? io ne conosco almeno 200, solo in 2 università italiane.

C080 ha scritto:

paniscus_2.0 ha scritto:I

Ma infatti nessuno ha detto che è formalmente illegale, si è detto che qualcuno di noi lo trova eticamente inaccettabile ANCHE se è legale, e che personalmente ci auspichiamo che tali leggi vengano cambiate e che sia reso nuovamente illegale come meriterebbe.

Dove sta il problema?

Si ha l'obbligo di approvare e considerare buona e giusta qualsiasi cosa solo perché è legale?

Si ha l'obbligo di considerare tutti i comportamenti ugualmente accettabili solo perchè sono legali?

Pure drogarsi è legale (vendere la droga no, ma usarla sì), ma non vuol dire che lo si debba approvare per forza...

tu no ma Giobbe ha parlato di truffa e metodi truffaldini.
dove sarebbe la truffa se è metodo legale.
l'etica e la morale non sono uguale, viviamo in uno stato di diritto; quel che è normale per te è immorale per me.
il senso di criticare in un post in cui si parla di un argomento preciso mi è sconosciuto; puoi fare tutte le crociate che vuoi ma è così in tutti i campi.

Ho replicato usando i termini di bubbybil, che parla appunto di percorsi semitruffaldini. Ora se siano legali o meno per me è secondario perché io ne faccio una questione morale. Per me puoi benissimo prendere un'abilitazione in Romania. Ma se fossi un DS Valuterei quell'abilitazioni alla pari dei rotoloni Regina.

giobbe ha scritto:

tu no ma Giobbe ha parlato di truffa e metodi truffaldini.
dove sarebbe la truffa se è metodo legale.
l'etica e la morale non sono uguale, viviamo in uno stato di diritto; quel che è normale per te è immorale per me.
il senso di criticare in un post in cui si parla di un argomento preciso mi è sconosciuto; puoi fare tutte le crociate che vuoi ma è così in tutti i campi.

Ho replicato usando i termini di bubbybil, che parla appunto di percorsi semitruffaldini. Ora se siano legali o meno per me è secondario perché io ne faccio una questione morale. Per me puoi benissimo prendere un'abilitazione in Romania. Ma se fossi un DS Valuterei quell'abilitazioni alla pari dei rotoloni Regina.[/quote]

non vorrei dire, ma mi è capitato di assistere a qualche esame di ammissione all'esame di stato da parte di qualche esterno, adulto; per farla breve nonostante non sapesse quasi nulla ha preso il diploma (con il minimo ovviamente).
L'anno dopo ha potuto presentare mad proprio grazie a quel titolo; secondo te il DS lo ha valutato in base al voto o solo in base al possesso?

Non puoi ragionare in base alla tua di mirale, esistono delle norme. E' legale? SI, allora è valido.

Sai quanti conosco che hanno la laurea comprata? In italia.

C080 ha scritto:

Non puoi ragionare in base alla tua di mirale, esistono delle norme. E' legale? SI, allora è valido.

Sai quanti conosco che hanno la laurea comprata? In italia.

La tua pervicacia è disarmante. Già paniscus_2.0 ti ha spiegato egregiamente che non tutto quello che è legale deve essere necessariamente condivisibile. Ma salti a piè pari l'aspetto etico e ti limiti a rispondere, come un mantra, che la legge è legge e come tale va riconosciuta e rispettata. Stante al tuo ragionamento saresti stato, quindi, un pedissequo osservante delle leggi razziali durante il fascismo in Italia. O no?
Tu accetti tutti i certificati ed i titoli riconosciuti dalla legge (legalità) ma mi pare di capire che anche tu non accetti tutti i metodi per conseguirli (etica) giacché usi l'espressione "conosco chi la laurea l'ha comprata anche in Italia".
Diciamo nella sostanza la stessa cosa perché usiamo la stessa metafora ovvero che le lauree si possono anche comprare.
Ho visto anche io regalare diplomi, lauree, e abilitazioni in ogni dove. La cosa non mi rallegrava come non mi rallegra. Ho sempre stigmatizzato i comportamenti di chi li dava e di chi li riceveva. Sono comunque titoli "legali", lo so. Ma personalmente farei tutto il possibile per evitare questi soggetti. Fa parte della mia morale, poiché la morale riguarda la facoltà dell'uomo di poter valutare, individuare e realizzare nella pratica di vita i valori fondamentali dell'esistenza individuale e collettiva.
Forse tu hai un livello di morale molto più "progressista" e non trovi niente di male percorrere la strada più facile per prendere un pezzo di carta da qualche parte. La legge te lo permette, e anche la tua morale...

paniscus_2.0 ha scritto:Io però vorrei capire per quale motivo non appena uno si permette di criticare un comportamento che rova eticamente inaccettabile, puntualmente salta su qualche rabbioso che strilla che "tu non hai il diritto di criticarlo perché è legale" .

Ma infatti nessuno ha detto che è formalmente illegale, si è detto che qualcuno di noi lo trova eticamente inaccettabile ANCHE se è legale, e che personalmente ci auspichiamo che tali leggi vengano cambiate e che sia reso nuovamente illegale come meriterebbe.

Dove sta il problema?

Si ha l'obbligo di approvare e considerare buona e giusta qualsiasi cosa solo perché è legale?

Si ha l'obbligo di considerare tutti i comportamenti ugualmente accettabili solo perchè sono legali?

Pure drogarsi è legale (vendere la droga no, ma usarla sì), ma non vuol dire che lo si debba approvare per forza...

Il discorso è che tu hai espresso ciò che pensi, ne hai facoltà. Ripeterlo 100 volte diventa pesante e fuori luogo. Tu ripeti la stessa cosa 100 volte. Visto che qua si danno informazioni su determinate tematiche non è possibile leggere continuamente la tua posizione, che RIPETO, hai stra ripetuto. L'hai resa nota, ti assicuro che è CHIARA!! Ti invito a aprire un topic apposito con titolo "contro abilitazioni estere" e scrivi tutte le tue argomentazioni 100 volte. Qua invece il discorso deve portare a informazioni relative a abilitazioni estere. Poi ovviamente se vuoi trollare fallo, ma che pesantezza!!!!!

PS Ripeto, dire la propria opinione è lecitissimo, ripetere anche, ma ripetere 100 volte NO.
Ma forse non te ne rendi conto, e se invece sei un troll allora sei proprio pesante e fuori luogo. Te lo dico da lettore del forum.

E allora, per favore, comincia TU a ignorare i messaggi che non ti piacciono e a smetterla di replicare 100 volte la stessa cosa. Non capisco per quale motivo ripetere più volte le stesse argomentazioni debba essere riprovevole per me, ma legittimo per te.

Se ritieni di avere dei contributi più utili da dare al tema specifico di questo thread... bene, datti da fare, tirali fuori, e spiega pubblicamente a tutti come si fa ad abilitarsi in Romania, seguendo in sole due o tre settimane (e senza conoscere la lingua) un corso che in Italia richiederebbe un anno con lezioni vere, libri veri ed esami veri, visto che l'informazione che cercano è appunto questa.

Giuro che mi interessa, NON per usufruirne io perché le mie abilitazioni ce le ho già da un pezzo, ma per segnalarlo ai miei amici del CICAP come potenziale "indagine scientifica su un presunto fenomeno paranormale".

No. io non ripeto nessuna opinione. Io ripeto solo che hai stancato. Io sono un lettore del forum e non sto esternando con ripetizione le mie opinioni sull'argomento di questo topic. Dico che tu e le tue ripetizioni hanno stufato! Basta! Il tuo pensiero è CHIARO, te ne rendi conto o no? Probabilmente viste le ripetizioni no. A me non interessa nulla essere a favore o contro le abilitazioni estere. Che esistano e che facciano il loro iter, se esiste!

Ok, ti hanno stufato: smetti di leggerle e lasciami in pace.

Se esistesse un tasto per bannare i tuoi messaggi lo utilizzerei, mi riferisco alla modalità ripetitiva non al tuo pensiero lecito e autorevole. Ma non penso esista, quindi da lettore sono obbligato a leggere le tue ripetizioni! O per lo meno appena intuisco l'andazzo del messaggio vado oltre. Ma non c'è un modo per oscurarli. Non penso tu insegni italiano, ma puoi ben immaginare cosa fa la docente di lettere quando trova ripetizioni... Cancella, barra, scrive RIPETIZIONE!!! anche se qua altro che ripetizioni... decine!!! L'opinione è lecita, la ripetizione ossessiva no.

Ma tu Davide conosci il rumeno?

giobbe ha scritto:
La tua pervicacia è disarmante. Già paniscus_2.0 ti ha spiegato egregiamente che non tutto quello che è legale deve essere necessariamente condivisibile. Ma salti a piè pari l'aspetto etico e ti limiti a rispondere, come un mantra, che la legge è legge e come tale va riconosciuta e rispettata. Stante al tuo ragionamento saresti stato, quindi, un pedissequo osservante delle leggi razziali durante il fascismo in Italia. O no?
Tu accetti tutti i certificati ed i titoli riconosciuti dalla legge (legalità) ma mi pare di capire che anche tu non accetti tutti i metodi per conseguirli (etica) giacché usi l'espressione "conosco chi la laurea l'ha comprata anche in Italia".
Diciamo nella sostanza la stessa cosa perché usiamo la stessa metafora ovvero che le lauree si possono anche comprare.
Ho visto anche io regalare diplomi, lauree, e abilitazioni in ogni dove. La cosa non mi rallegrava come non mi rallegra. Ho sempre stigmatizzato i comportamenti di chi li dava e di chi li riceveva. Sono comunque titoli "legali", lo so. Ma personalmente farei tutto il possibile per evitare questi soggetti. Fa parte della mia morale, poiché la morale riguarda la facoltà dell'uomo di poter valutare, individuare e realizzare nella pratica di vita i valori fondamentali dell'esistenza individuale e collettiva.
Forse tu hai un livello di morale molto più "progressista" e non trovi niente di male percorrere la strada più facile per prendere un pezzo di carta da qualche parte. La legge te lo permette, e anche la tua morale...

Io le continuerei ad applicare, le leggi razziali, se in vigore.
Io ho una morale più liberale, nel rispetto della legge e delle altre persone, faccio una cosa che non è vietata.
Qui non si discute se sia morale o meno l'abilitazione in Romania, ma come conseguirla.
La morale non mi interessa.

carla75 ha scritto:Ma tu Davide conosci il rumeno?

Carla a me non interessa nulla, sottolineo la modalità di portare avanti un argomento del forum, dire 100 volte la contrarietà porta avanti l'argomento? No. l'opinione contraria l'hai detta lecitamente, benissimo, ora che si vada avanti.

L'argomento di questa pagina è relativo a informazioni per abilitazioni estere. Nè più nè meno. Io non metto un giudizio di valore, non mi interessa minimamente. Dico solo che un'abilitazione estera, fosse anche islandese, se è riconosciuta dal MIUR ha valore in Italia. Non per mia opinione, ma per lo Stato. Stop. Cosa vuoi che mi interessi andare a reclamare, dire, insinuare. C'è il MIUR. Un ministero. Detto ciò il mio discorso è contro la ripetizione ossessiva sul forum, dove molto spesso chi la fa non si rende conto della sua ripetitività.

C080 ha scritto:

giobbe ha scritto:
La tua pervicacia è disarmante. Già paniscus_2.0 ti ha spiegato egregiamente che non tutto quello che è legale deve essere necessariamente condivisibile. Ma salti a piè pari l'aspetto etico e ti limiti a rispondere, come un mantra, che la legge è legge e come tale va riconosciuta e rispettata. Stante al tuo ragionamento saresti stato, quindi, un pedissequo osservante delle leggi razziali durante il fascismo in Italia. O no?
Tu accetti tutti i certificati ed i titoli riconosciuti dalla legge (legalità) ma mi pare di capire che anche tu non accetti tutti i metodi per conseguirli (etica) giacché usi l'espressione "conosco chi la laurea l'ha comprata anche in Italia".
Diciamo nella sostanza la stessa cosa perché usiamo la stessa metafora ovvero che le lauree si possono anche comprare.
Ho visto anche io regalare diplomi, lauree, e abilitazioni in ogni dove. La cosa non mi rallegrava come non mi rallegra. Ho sempre stigmatizzato i comportamenti di chi li dava e di chi li riceveva. Sono comunque titoli "legali", lo so. Ma personalmente farei tutto il possibile per evitare questi soggetti. Fa parte della mia morale, poiché la morale riguarda la facoltà dell'uomo di poter valutare, individuare e realizzare nella pratica di vita i valori fondamentali dell'esistenza individuale e collettiva.
Forse tu hai un livello di morale molto più "progressista" e non trovi niente di male percorrere la strada più facile per prendere un pezzo di carta da qualche parte. La legge te lo permette, e anche la tua morale...

Io le continuerei ad applicare, le leggi razziali, se in vigore.
Io ho una morale più liberale, nel rispetto della legge e delle altre persone, faccio una cosa che non è vietata.
Qui non si discute se sia morale o meno l'abilitazione in Romania, ma come conseguirla.
La morale non mi interessa.

Bravo. Sarai un ottimo insegnante, perché lo sarai anche tu, la legge te lo permette...

giobbe ha scritto:
Bravo.  Sarai un ottimo insegnante, perché lo sarai anche tu, la legge te lo permette...

non so se sono ottimo, ma già insegnante lo sono, la legge me lo permette.

C080 ha scritto:

giobbe ha scritto:
Bravo.  Sarai un ottimo insegnante, perché lo sarai anche tu, la legge te lo permette...

non so se sono ottimo, ma già insegnante lo sono, la legge me lo permette.

Come volevasi dimostrare...
Comunque C080 con questo mi fermo. Ci siamo detto tutto. Ti auguro solo di non rimanere in soprannumero per colpa di uno che ha preso l'abilitazione in Romania.

Davide ha scritto:

carla75 ha scritto:Ma tu Davide conosci il rumeno?

Carla a me non interessa nulla, sottolineo la modalità di portare avanti un argomento del forum, dire 100 volte la contrarietà porta avanti l'argomento? No. l'opinione contraria l'hai detta lecitamente, benissimo, ora che si vada avanti.

L'argomento di questa pagina è relativo a informazioni per abilitazioni estere. Nè più nè meno. Io non metto un giudizio di valore, non mi interessa minimamente. Dico solo che un'abilitazione estera, fosse anche islandese, se è riconosciuta dal MIUR ha valore in Italia. Non per mia opinione, ma per lo Stato. Stop. Cosa vuoi che mi interessi andare a reclamare, dire, insinuare. C'è il MIUR. Un ministero. Detto ciò il mio discorso è contro la ripetizione ossessiva sul forum, dove molto spesso chi la fa non si rende conto della sua ripetitività.

ma la mia non era una polemica. ho letto che vi iscrivete ad una università rumena, pensavo fosse necessario conoscere il rumeno. Visto che il Miur ha controllato lla validità delle lauree italiane, Perché il Miur non controlla anche queste?

carla75 ha scritto:
ma la mia non era una polemica. ho letto che vi iscrivete ad una università rumena, pensavo fosse necessario conoscere il rumeno. Visto che il Miur ha controllato lla validità delle lauree italiane, Perché il Miur non controlla anche queste?

il miur, giustamente, controlla la validità del titolo e lo è.
Per caso verifica che il laureato in Italia in lettere conosca a menadito la divina commedia?

giobbe ha scritto:
Come volevasi dimostrare...
Comunque C080 con questo mi fermo. Ci siamo detto tutto. Ti auguro solo di non rimanere in soprannumero per colpa di uno che ha preso l'abilitazione in Romania.

mi auguro davvero che ci siamo detti tutto e che tra dieci minuti non ricominci con la storiella della morale.

carla75 ha scritto:

Davide ha scritto:

carla75 ha scritto:Ma tu Davide conosci il rumeno?

Carla a me non interessa nulla, sottolineo la modalità di portare avanti un argomento del forum, dire 100 volte la contrarietà porta avanti l'argomento? No. l'opinione contraria l'hai detta lecitamente, benissimo, ora che si vada avanti.

L'argomento di questa pagina è relativo a informazioni per abilitazioni estere. Nè più nè meno. Io non metto un giudizio di valore, non mi interessa minimamente. Dico solo che un'abilitazione estera, fosse anche islandese, se è riconosciuta dal MIUR ha valore in Italia. Non per mia opinione, ma per lo Stato. Stop. Cosa vuoi che mi interessi andare a reclamare, dire, insinuare. C'è il MIUR. Un ministero. Detto ciò il mio discorso è contro la ripetizione ossessiva sul forum, dove molto spesso chi la fa non si rende conto della sua ripetitività.

ma la mia non era una polemica. ho letto che vi iscrivete ad una università rumena, pensavo fosse necessario conoscere il rumeno. Visto che il Miur ha controllato lla validità delle lauree italiane, Perché il Miur non controlla anche queste?

Carla, nessuna polemica. Forse hai letto in velocità, personalmente non mi devo iscrivere a nessun corso, sono già docente di ruolo. Il mio intervento  e a ciò a cui si riferisce lo puoi leggere poco sopra, ovvero le modalità di intervenire. Nulla di più. Speriamo che almeno ora l'argomento possa progredire portando nuove informazioni per gli interessati.

Chiedo se qualche collega ha avuto possibilità di iniziare con ANSI traiano formazione per confrontarmi e avere info, grazie a chi può aiutarmi