Prova scritta scuola secondaria.

Promemoria primo messaggio :

Cosa prevedeva la prova scritta del concorso del 2012 per la scuola secondaria?
C'erano solamente domande relative alla propria disciplina o anche di metodologie della didattica, legislazione e normativa scolastica?
Grazie

lallaorizzonte ha scritto:

Aresgr ha scritto:è ridicolo cmq estrarre un argomento e prepararlo in 24 h nemmeno...cioè uno si porta dietro (non tutti faremo il fantomatico orale nel proprio comune) computer, testi, stampante e magari devi preparare un modulo, una lezione, chiamatela come vi pare in 24 h???

esatto, ma è fattibile. chi si è organizzato per bene oggi è in ruolo (a parte i docenti infanzia ancora non assunti)

Io credo che dipenderà molto dalla fortuna. Se uno pesca un argomento che sta svolgendo quest'anno, sarà sicuramente molto avvantaggiato.

Beh, generalmente il "Lesson Plan", oltre che stampato, viene salvato sul comodo e pratico supporto della chiavetta... per quanto riguarda la scarsità di tempo a disposizione evidentemente il Miur vuole coglierci di sorpresa testando allo stesso tempo le nostre competenze e la nostra capacità organizzativa (e anche i nervi...)

è chiaro che il problema si pone solo per i fuori sede.....ma un conto è parlare di produrre un foglio scritto a penna con indicazioni varie (del resto anche agli esami di abilitazione ti chiedevano di predisporre UDA o moduli sul momento) un conto fare un file magari di 20-40 cartelle senza i dovuti supporti (per la relazione finale ho dovuto ad esempio inserire testi in latino, in greco e antologici vari che in alcuni casi ho dovuto riscrivere a mano)...ma come dicevo in principio è un problema per i fuori sede, chi abiterà in loco avrà sicuramente più tempo (non sarebbe pensabile perdere 2 ore di macchina minimo per tornare a casa per poi produrre qualcosa di affrettato e schifoso!)

Nel 2012 era richiesta una presentazione in power-point non una tesina di 20 o 40 pagine (che nulla ha a che vedere con l'illustrazione di una lezione).

Aresgr ha scritto:è ridicolo cmq estrarre un argomento e prepararlo in 24 h nemmeno...cioè uno si porta dietro (non tutti faremo il fantomatico orale nel proprio comune) computer, testi, stampante e magari devi preparare un modulo, una lezione, chiamatela come vi pare in 24 h???

Se ti può consolare, e per farti coraggio, io nel 2012 ho fatto due orali due giorni consecutivi: mi avevano detto che avrei potuto chiedere un posticipo di uno dei due, ma non l'ho fatto per non indispettire la commissione.
Al martedì mattina ebbi regolarmente lezione, alle 13 andai di corsa a Milano dove c'era l'estrazione dell'argomento alle 14, tornai di corsa a casa e preparai la lezione per le 14 del giorno successivo.
Mercoledì mattina avvenne l'estrazione dell'altra cdc, che delegai al DS: seppi dell'argomento alle 10 e iniziai subito a prepararlo, anche se alle 14 avevo l'orale della prima cdc, e ci lavorai un paio d'ore.
Arrivai a casa dopo l'orale della prima cdc alle 17,30, lavorai fino alle 23 e la mattina dopo andai a fare l'orale della seconda cdc.
Si può fare...

udl ha scritto:

Aresgr ha scritto:è ridicolo cmq estrarre un argomento e prepararlo in 24 h nemmeno...cioè uno si porta dietro (non tutti faremo il fantomatico orale nel proprio comune) computer, testi, stampante e magari devi preparare un modulo, una lezione, chiamatela come vi pare in 24 h???

Se ti può consolare, e per farti coraggio, io nel 2012 ho fatto due orali due giorni consecutivi: mi avevano detto che avrei potuto chiedere un posticipo di uno dei due, ma non l'ho fatto per non indispettire la commissione.
Al martedì mattina ebbi regolarmente lezione, alle 13  andai di corsa a Milano dove c'era l'estrazione dell'argomento alle 14, tornai di corsa a casa e preparai la lezione per le 14 del giorno successivo.
Mercoledì mattina avvenne l'estrazione dell'altra cdc, che delegai al DS: seppi dell'argomento alle 10 e iniziai subito a prepararlo, anche se alle 14 avevo l'orale della prima cdc, e ci lavorai un paio d'ore.
Arrivai a casa dopo l'orale della prima cdc alle 17,30, lavorai fino alle 23 e la mattina dopo andai a fare l'orale della seconda cdc.
Si può fare...

Ecco, questo in Lombardia fu possibile, in altre regioni mi pare di no.
Dovrebbe essere richiesto in ogni caso che, per chi non può recarsi fisicamente due giorni a scuola (per la distanza). sia possibile l'estrazione da parte della commissione e l'invio della traccia via mail al candidato entro la fine dell'estrazione.

evidentemente siamo al solito problema: cosa si debba intendere per lezione: a noi abilitandi dicevano che la lezione andava presentata non scorporata ma all'interno di una più ampia UDA tanto che ci fornivano testi o argomenti che avremmo potuto trattare anche in più di un'ora. Con tutte le discussioni tra prof. e chi sosteneva le più disparate teorie su queste UDA!!!! Qui mi pare di capire che si debba invece predisporre una lezione ipotetica su un argomento che può spaziare dal macro tema al micro tema .... il tutto condensato in 1 lezione...nello scorso concorso non furono date grandi indicazioni quindi mi chiedo queste ulteriori info vi furono date in sede d'esame o si va allo sbaraglio?

quindi è come la intendevo io: si parla della durata della proposta, il che significa di produrre una "lezione che può avere una durata anche di 4 o 5 ore e coda, magari con indicazione di sottounità e possibili verifiche in itinere e conclusive, o sbaglio????...nulla di diverso rispetto a PAS o TFA....ovviamente in 24 ore si butta giù una traccia, ma da qui a inserire testi, immagini, file etc sinceramente mi sembra al limite dell'umano...figutiamoci poi in ppt (ogni giorno smoccolo come un turco perchè la LIM non riconosce mai le mie presentazioni o i file degli ebook che danno in dotazione...) e mi chiedo come sia possibile che nessuno abbia mai contestato questo tipo di approccio....ovviamente stiamo parlando di aria fritta perché di bandi per ora non ce n'è traccia!

Mi ero preparato, come tutti, un file power point vuoto, che ho dovuto "solo" riempire con i contenuti della lezione, compresi i prerequisiti ecc.
Comunque all'ultima prova non bocciarono nessuno, avevano già talmente selezionato nella prima prova e nella prova pratica che in queste due CDC arrivarono all'orale in una la metà delle persone rispetto ai posti messi a bando, nell'altra poche più persone dei posti messi a bando: presumo che anche in questo concorso in Lombardia succeda la stessa cosa, il "taglio" al 10% degli idonei farà MOLTO preoccupare le commissioni di altre regioni...

gugu ha scritto:

arcipippo ha scritto:Una bella porcheria! Soprattutto per chi, come me, si è abilitato svolgendo una lezione VERA, non simulata.

Al tuo TFA un'intera commissione si è spostata in una classe vera per vedere te che facevi lezione???

Non ho fatto il TFA,ma ho conseguito l'abilitazione in strumento musicale in Svizzera, dove sono previste, all'esame finale, anche una lezione con l'allievo seguito durante il tirocinio, ed una lezione con un allievo sconosciuto, ad un livello diverso dal primo.
Comunque, in Svizzera la prassi per abilitarsi è questa per tutte le discipline, e la commissione si sposta presso la scuola dove svolgi la tua prova di insegnamento.

È riconosciuta in Italia?

charman ha scritto:È riconosciuta in Italia?

Certo che è riconosciuta.

arcipippo ha scritto:

charman ha scritto:È riconosciuta in Italia?

Certo che è riconosciuta.

Chiedevo perché dicono che per esempio con le abilitazioni spagnole ci sono problemi...

charman ha scritto:

arcipippo ha scritto:

charman ha scritto:È riconosciuta in Italia?

Certo che è riconosciuta.

Chiedevo perché dicono che per esempio con le abilitazioni spagnole ci sono problemi...

Ultimamente ci sono stati ritardi nel riconoscimento delle abilitazioni conseguite all'estero.

Ritardi, ma non rifiuti. Se il corso abilitante seguito all'estero rispecchia tutti i parametri richiesti (consultabili sul sito del Miur) il riconoscimento (o equivalenza) viene concesso (prima o poi).

Ma a seguito del riconoscimento c'è anche l'immissione in gae?

Eh no, solo in seconda fascia delle GI come tutti gli abilitati. Le Gae sono chiuse da anni...

lallaorizzonte ha scritto:

Aresgr ha scritto:è ridicolo cmq estrarre un argomento e prepararlo in 24 h nemmeno...cioè uno si porta dietro (non tutti faremo il fantomatico orale nel proprio comune) computer, testi, stampante e magari devi preparare un modulo, una lezione, chiamatela come vi pare in 24 h???

esatto, ma è fattibile. chi si è organizzato per bene oggi è in ruolo (a parte i docenti infanzia ancora non assunti)

Devi portati un computer dietro,se per qualche motivo ce l'hai guasto o hai un fisso invece che un portatile?
Io trovo sia molto ingiusto e penalizzante verso i fuori-sede.
Dovrebbero dare una settimana di tempo per poterlo preparare a casa e mettere su pen drive,oppure accettare una lezione alla lavagna senza obbligo di ppt,questa moda renziana delle slide bah...detto da me che adoro la tecnologia eh..ma qui si esagera

Io sono pro-slides, ma concordo sui tempi di preparazione.

charman ha scritto:Io sono pro-slides, ma concordo sui tempi di preparazione.

C'è anche il problema internet,chi è fuorisede va in albergo...e se per qualche motivo l'hotel ha problemi con la rete?
A me è successo,nulla di grave,ero in vacanza,ma per un giorno non hanno avuto connessione.
Insomma se sei della stessa città dove si svolgono gli orali sei avvantaggiato non poco,è una disparità notevole di cui non si può non tenere conto!