Nuova tabella valutazioe titoli

Promemoria primo messaggio :

Nessun accenno viene fatto alla nuova tabella di valutazione dei titoli per la mobilità. Possibile che non sia trapelata nessuna indiscrezione?

...e mi sa che quella legge te la sei persa davvero...

sconcertato_1 ha scritto:Non so se tu ritieni che il metodo finora usato sia equilibrato.

Qualsiasi tentativo di costruire una scala di valori numerici che contemplano condizioni non misurabili e, soprattutto, reciprocamente incommensurabili è fallace in quanto puramente soggettivo.
È indubbio che avere due figli sia più oneroso che averne uno ed è ragionevole che abbia un valore di merito più alto.
È indubbio che avere due anni di servizio sia indicativo di una maggiore esperienza e competenza che averne uno ed è ragionevole che abbia un valore di merito più alto.
Il problema emerge quando vogliamo comparare i due ambiti: quanti anni di servizio vale un figlio? Nessuno può dirlo.

Ritengo perciò equilibrato un metodo che essendo coerente e collaudato nel tempo ha tutte le fattezze per essere limpido, trasparente e oggettivo nel tempo. Ritieni che i figli siano sottovalutati? Se fai i figli in funzione del punteggio allora non farli e dedicati al servizio. Ritieni che il servizio sia sottovalutato? Se fai servizio in funzione del punteggio allora mettiti in aspettativa e dedicati a sfornare figli. Ma mi auguro che non si macinino anni di servizio per il solo fine di acquisire punteggio e tanto meno si sfornino figli per il solo fine di acquisire punteggio. Spero che il mio ragionamento sia chiaro.

Nella tabella di valutazione dei titoli vedo una sola iniquità: che il servizio nel preruolo sia valutato meno del servizio in ruolo. Lo considero inaccettabile. E lo dico da uno che ha solo 3 anni di preruolo e ben 23 anni di ruolo (compreso il corrente).

Chi siamo noi per stabilire quanti anni di servizio vale un figlio o quanti figli vale un anno di servizio? Lasciamo la tabella com'è. Modificarla implica l'introduzione di un differenziale arbitrario che favorisce una condizione e ne penalizza un'altra. Al più sono favorevolissimo a riconsiderare modifiche volte ad eliminare inique sperequazioni, come l'eventuale equiparazione del servizio di preruolo al servizio di ruolo. Chi ha insegnato da precario l'ha fatto con le stesse regole di ingaggio, anzi, con qualche penalizzazione in più rispetto a chi l'ha fatto da insegnante di ruolo.

tellina ha scritto:Ma piantala di sventolare presunte richieste di supervalutazioni di corsetti (che personalmente non ho mai invocato)  mentre sbandieri i diritti supremi di chi si è riprodotto, per scelta, per fortuna, per incoscienza o peggio ancora per calcolo...
Se tu ti sei rotto di questo...figurati quanto posso essermi rotta io di aver tutte le prime ore "perché le altre hanno i bambini da portare a scuola", o di rimanere a tutti i collegi docenti fino alla fine mentre le solite mammine premurose si eclissano " perché sai la babysitter deve andar via", o dei progetti pomeridiani "perché tanto tu non hai figli mentre io almeno al pomeriggio posso star con loro" o delle mille assenze (purtroppo troppo spesso farlocche) "perché il piccino si è ammalato" e poi vedi le foto del fine settimana all'estero pubblicate su facebook...e potrei continuare...
Punteggi equi per tutti?
Ma guarda...ma tiriamo a sorte e mi irriterò sicuramente di meno...

Ecco il punto, dover andare a scuola alle prime ore!

Certo che questi bimbi che non possono uscire da soli ma devono essere accompagnati sono proprio incredibili. Che strane esigenze che hanno questi piccoli.

Si ammalano mille volte? Devo essermi perso qualche altra legge. Si ha diritto solo a 30gg all'anno e solo per i primi tre anni di vita.  In genere si cerca di tenerli sempre disponibili perché preziosi come il pane. Ma poi questi bimbi che si ammalano. Perché non fanno come i grandi e soffiano meglio il nasino?  Ma poi queste mamme, perché non li fabbricano piu' robusti?

Se i bimbi non ci fossero la vita sarebbe piu' semplice per tutti. La colpa è delle mamme che non li sfornano già grandi!

P.S. ovvio che ogni abuso delle poche garanzie ancora esistenti in questo Paese è deprecabile. Ma questo non significa dover punire i piccini!

Gian, concordo con te, ritengo che la tabella di valutazione esistente sia giusta ed equa, come poche cose in Italia. E concordo pure sulla parificazione del servizio pre-ruolo. In fin dei conti da precari abbiamo contribuito al funzionamento delle scuole al pari dei colleghi di ruolo, con stessi doveri, e qualche diritto in meno.
E, per Tellina, ma hai mai pensato che i figli sono poi futuri alunni e quindi contribuiscono ad "impastare" il pane che ce magnamo..?
Guarda nel medio-lungo periodo.. Co sti chiari di luna e la vita media che si allunga ci manderanno in pensione con 60 anni di servizio, arriveremo a scuola con il furgoncino dell'ospizio e armati di deambulatore

Giancarlo,

Ragionando in termini di esperienza di sistema, come docente convengo con te che se la tabella di valutazione è in vigore da anni allora probabilmente si puo' ritenere sufficientemente rodata e pertanto accettabile con tutti i suoi limiti e difetti. Un metodo di misurazione oggettivo non esiste!

Come cittadino italiano, invece, mi auguro che questo Paese torni a puntare maggiormente suoi giovani e sui suoi figli visto che saranno i futuri cittadini. Una inversione di tendenza alla decrescita demografica infantile si puo' ottenere solo dando una maggiore attenzione alle famiglie e alle sue esigenze. Basterebbe prendere come esempio Paesi che hanno una cultura del sociale piu' avanzata della nostra, per esempio come la Svezia o la Danimarca.

Per il pre-ruolo sono pienamente d'accordo. Solo pero' per una supplenza piena, cioè svolta per 18/24 ore settimanali e fino al 30 giugno. Aver svolto poche ore settimanali e prendere comunque i punti completi sarebbe solo una furbata.

Sconcertato... Te ed io non ci capiam proprio...
Speravo fosse palese l'esempio delle prime ore (che a me col cane che mi sveglia van pure benissimo) cone esempio di disparità di trattamento.
Ecco io quello non lo tollero proprio.
Ho un sacco di ottime colleghe (anche ottime mamme) che scopri tali solo a fine anno perché non richiedono trattamenti speciali...ma davvero altrettante rompimaroni che mi fan sentire peggio di erode.
Romado...potresto aver ragione...ma temo saran sempre più i figli di altri quelli che si iscriveranno alla scuola pubblica...

Tellina condivido tutto quello che hai scritto. Volevo chiedere, a chi ha più esperienza come docente di ruolo, come funziona la graduatoria interna di istituto. I titoli di cui si parla valgono anche per quella, giusto?

Trampola ha scritto:Tellina condivido tutto quello che hai scritto. Volevo chiedere, a chi ha più esperienza come docente di ruolo, come funziona la graduatoria interna di istituto. I titoli di cui si parla valgono anche per quella, giusto?

si

ma queste persone sono tutte quelle assunte da Renzi?

Sono le stesse che chiedevano comprensione per la loro posizione di precarietà?

tellina ha scritto:Sconcertato... Te ed io non ci capiam proprio...

sicuramente è vero.

tellina ha scritto:

Speravo fosse palese l'esempio delle prime ore (che a me col cane che mi sveglia van pure benissimo) cone esempio di disparità di trattamento.
Ecco io quello non lo tollero proprio.

Infatti avere le prime ore di lezione normalmente è un vantaggio sia professionale che personale. I ragazzi e l'insegnante non sono stanchi così  le lezioni si svolgono in modo sereno e senza troppi disturbi o senza che ti venga ripetuto ogni tanto "siamo tanchi perché l'ora prima bla bla bla".

Finite le tue ore ha poi tutta una giornata disponibile per te.

Infine, piu' che disparità di trattamento io parlerei di "umana comprensione". Ovvio che andare sistematicamente via da un collegio è una pratica deprecabile ed il primo responsabile è il dirigente che lo permette.

tellina ha scritto:
Ho un sacco di ottime colleghe  (anche ottime mamme) che scopri tali solo a fine anno perché non richiedono trattamenti speciali...ma davvero altrettante rompimaroni che mi fan sentire peggio di erode.

Ovviamente non entro nel merito delle tue esperienze.

Ti posso solo invitare a non essere superficiale nelle valutazioni o nei giudizi (perché qui ne hai espressi e come!).

Le questioni personali spesso non vengono sparate ai quattro venti. Succede pertanto che qualche mamma si assenti piuttosto frequentemente e guarda caso è amica della preside. Qualche malevolo per i corridoi già parla di favoritismi ma io che la conosco bene so che il figlio, poco piu' che bambino, sta seguendo cicli di chemio per una brutta malattia recentemente scoperta.

Un paio di anni fa una collega è rimasta vedova e con due bimbi da accudire. Lei meridionale e senza alcun parente nella provincia del nord dove viveva. Fortunatamente ha chiesto ed ottenuto il trasferimento nella provincia dei suoi genitori per avere almeno qualche aiuto per crescere questi bimbi.

Non voglio farti altri esempi ma ti posso assicurare che accudire e proteggere uno o piu' bimbi/e è cosa ben diversa che occuparsi di un cagnolino. La colpa non è tua se non lo capisci perché certe cose le comprendi solo quando le vivi in prima persona. Pertanto scusa se sono stato un po' brusco prima ma spero almeno di averti fatto cambiare idea sul tuo precedente brutto intervento che tradotto equivaleva a dire ".....visto che non ho figli....non è un problema mio"

I bimbi vanno protetti sempre, a prescindere da chi l'ha messi al mondo.

tellina ha scritto:
Romado...potresto aver ragione...ma temo saran sempre più i figli di altri quelli che si iscriveranno alla scuola pubblica...

Purtroppo non sei riuscito a farmi cambiare idea...
Anzi.
Però sei riuscito ad incarognirmi anche di più... Cosa effettivamente non facile e della quale ti rendo merito.
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Sono diversi come differenti sono le soluzioni che mettiamo in atto per sopravvivere.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".
Qui mi trattengo...dal vivo rispondo in altro modo.

Giancarlo Dessì ha scritto:

Trampola ha scritto:Tellina condivido tutto quello che hai scritto. Volevo chiedere, a chi ha più esperienza come docente di ruolo, come funziona la graduatoria interna di istituto. I titoli di cui si parla valgono anche per quella, giusto?

si

Grazie.
Si, siamo quelle assunte da Renzi, chissà, magari se ci avesse assunto Bagnasco saremmo più illuminate.

tellina ha scritto:Purtroppo non sei riuscito a farmi cambiare idea...
Anzi.
Però sei riuscito ad incarognirmi anche di più... Cosa effettivamente non facile e della quale ti rendo merito.
I problemi famigliari li abbiam tutti.
Sono diversi come differenti sono le soluzioni che mettiamo in atto  per sopravvivere.
Tu come moltissimi genitori (che mi incarogniscono) tendono a zittire chiunque con la solita frase "nonpuoicapire".
Qui mi trattengo...dal vivo rispondo in altro modo.

Dico questo perché ti posso garantire che anche io prima non capivo ed ero molto piu' critico verso i genitori. Ma quando sei in prima fila ti posso assicurare che è tutta un'altra musica.

Poi ho cercato di spiegarmi in mille modi ma senza successo, pertanto non posso che lasciarti al tuo disprezzo e consigliarti di azzannare coi tuoi denti di "carogna" le carni dei genitori indegni che ti capitano a tiro. Sputa tutto il tuo veleno su di loro e di riflesso sui loro figli, almeno ti svuoterai e forse ti sentirai piu' serena.

Trampola ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

Trampola ha scritto:Tellina condivido tutto quello che hai scritto. Volevo chiedere, a chi ha più esperienza come docente di ruolo, come funziona la graduatoria interna di istituto. I titoli di cui si parla valgono anche per quella, giusto?

si

Grazie.
Si, siamo quelle assunte da Renzi, chissà, magari se ci avesse assunto Bagnasco saremmo più illuminate.

Non credo, sarebbe stata troppa grazia!
Illuminati sono stati i padri costituenti quando hanno scritto gli articoli 30 e 31 della Costituzione.

I figli danno punteggio ma comunque un punteggio minimo, quindi incidono solo se i tuoi diretti concorrenti sono pari a te come titoli e anzianità di servizio ma non hanno figli.

Ciò che stanno pensando di cambiare è il valore dei singoli titoli e la loro valutabilità come numero (ad oggi infatti più di 10 punti per i titoli e 12 per il concorso, null'altro è dato, e tutto si gioca sull'anzianità di servizio).

Sentivo che vorrebbero considerare pieno il valore di ogni anno preruolo, ad oggi valutato la metà di un anno di ruolo. Questo sì modificherebbe tantissimo gli equilibri.

Quindi capiamoci, avere uno o due figli potrà al massimo valere come uno o due anni di servizio, forse qualcosa in più, ma se qualcuno ha dieci o quindici anni di preruolo, a meno che non abbiate una squadra di calcio come famiglia, non pensiate che possiate competere con costui.

A meno che avere figli non diventi un criterio di precedenza assoluta, cosa che appunto dubito fortemente che avvenga.

Giancarlo Dessì ha scritto:

violablu ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

malibustacy ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:La mobilità tiene conto di più criteri, a ciascuno dei quali va dato un congruo peso. Anzianità di servizio, esigenze famigliari, titoli. Così è sempre stato e nessuno si è mai lamentato.
Mi auguro che l'idea di ritoccare la tabella non faccia nascere l'ennesimo tormentone.

in questo ordinE?

È l'ordine con cui inserisci i punteggi nel formulario della domanda. Sul come tradurre in punti la congruità del peso preferisco non esprimermi perché qualsiasi opinione espressa ha la valenza di un ululato alla luna piena.

Se l'anzianità andasse di pari passo con un aggiornamento costante, nessuno avrebbe nulla da ridire. Meglio tacere, ma non perchè sia giusto così. Perciò continuo a sperare che qualcosa si riequilibri

Penso che abbia perso un'occasione buona per farlo. A meno che non abbia un'ampia e documentata esperienza per consacrare un classico dei luoghi comuni al rango di verità assoluta e universale. Detto da un "anziano".
Vediamo, quali sarebbero gli "attributi" che meriterebbero di essere riequilibrati? Muoio dalla curiosità

Io invece sono giovane e piena di entusiasmo. Penso che tu abbia capito bene cosa volevo dire, per cui non starò quì a duettare con te. Ancora non ho gli strumenti per farlo.

violablu ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

violablu ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

malibustacy ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:La mobilità tiene conto di più criteri, a ciascuno dei quali va dato un congruo peso. Anzianità di servizio, esigenze famigliari, titoli. Così è sempre stato e nessuno si è mai lamentato.
Mi auguro che l'idea di ritoccare la tabella non faccia nascere l'ennesimo tormentone.

in questo ordinE?

È l'ordine con cui inserisci i punteggi nel formulario della domanda. Sul come tradurre in punti la congruità del peso preferisco non esprimermi perché qualsiasi opinione espressa ha la valenza di un ululato alla luna piena.

Se l'anzianità andasse di pari passo con un aggiornamento costante, nessuno avrebbe nulla da ridire. Meglio tacere, ma non perchè sia giusto così. Perciò continuo a sperare che qualcosa si riequilibri

Penso che abbia perso un'occasione buona per farlo. A meno che non abbia un'ampia e documentata esperienza per consacrare un classico dei luoghi comuni al rango di verità assoluta e universale. Detto da un "anziano".
Vediamo, quali sarebbero gli "attributi" che meriterebbero di essere riequilibrati? Muoio dalla curiosità

Io invece sono giovane e piena di entusiasmo. Penso che tu abbia capito bene cosa volevo dire, per cui non starò quì a duettare con te. Ancora non ho gli strumenti per farlo.

il nuovo che avanza.

violablu ha scritto:
Io invece sono giovane e piena di entusiasmo. Penso che tu abbia capito bene cosa volevo dire, per cui non starò quì a duettare con te. Ancora non ho gli strumenti per farlo.

Giovine, io sono anziano e pieno di entusiasmo e, udite udite, anche dotato di esperienza.
Non mi permetto mai di fare considerazioni gratuite e generalizzazioni di bassa lega nei confronti delle nuove leve, perciò gradirei altrettanto rispetto anche dalle nuove leve.

È vero che siamo in un forum e, si sa, nei forum i luoghi comuni da bar dello sport si sprecano, ma nella vita lavorativa reale mi guadagno dignitosamente il rispetto di tutti i colleghi per la mia anzianità, per la mia esperienza, per la mia competenza. E io rispetto tutti.
Quindi, carissima, scendi dal tuo piedistallo artificiale e impara l'umiltà e il rispetto che si compete a ciascun insegnante. È la prima esperienza che devi fare per guadagnarti l'umiltà e il rispetto dei tuoi colleghi e dei tuoi studenti.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro :-)

Si, troppa grazia. Come quella che elargisce favoritismi ai docenti di religione.

sconcertato_1 ha scritto:

Trampola ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

Trampola ha scritto:Tellina condivido tutto quello che hai scritto. Volevo chiedere, a chi ha più esperienza come docente di ruolo, come funziona la graduatoria interna di istituto. I titoli di cui si parla valgono anche per quella, giusto?

si

Grazie.
Si, siamo quelle assunte da Renzi, chissà, magari se ci avesse assunto Bagnasco saremmo più illuminate.

Non credo, sarebbe stata troppa grazia!
Illuminati sono stati i padri costituenti quando hanno scritto gli articoli 30 e 31 della Costituzione.

Giancarlo Dessì ha scritto:

violablu ha scritto:
Io invece sono giovane e piena di entusiasmo. Penso che tu abbia capito bene cosa volevo dire, per cui non starò quì a duettare con te. Ancora non ho gli strumenti per farlo.

Giovine, io sono anziano e pieno di entusiasmo e, udite udite, anche dotato di esperienza.
Non mi permetto mai di fare considerazioni gratuite e generalizzazioni di bassa lega nei confronti delle nuove leve, perciò gradirei altrettanto rispetto anche dalle nuove leve.

È vero che siamo in un forum e, si sa, nei forum i luoghi comuni da bar dello sport si sprecano, ma nella vita lavorativa reale mi guadagno dignitosamente il rispetto di tutti i colleghi per la mia anzianità, per la mia esperienza, per la mia competenza. E io rispetto tutti.
Quindi, carissima, scendi dal tuo piedistallo artificiale e impara l'umiltà e il rispetto che si compete a ciascun insegnante. È la prima esperienza che devi fare per guadagnarti l'umiltà e il rispetto dei tuoi colleghi e dei tuoi studenti.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro :-)

Quello che non è chiaro è perchè mi stai attaccando, dal momento che non ti ho offeso in alcun modo. Comunque, non ho nessuna intenzione di farmi provocare da te.

violablu ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

violablu ha scritto:
Io invece sono giovane e piena di entusiasmo. Penso che tu abbia capito bene cosa volevo dire, per cui non starò quì a duettare con te. Ancora non ho gli strumenti per farlo.

Giovine, io sono anziano e pieno di entusiasmo e, udite udite, anche dotato di esperienza.
Non mi permetto mai di fare considerazioni gratuite e generalizzazioni di bassa lega nei confronti delle nuove leve, perciò gradirei altrettanto rispetto anche dalle nuove leve.

È vero che siamo in un forum e, si sa, nei forum i luoghi comuni da bar dello sport si sprecano, ma nella vita lavorativa reale mi guadagno dignitosamente il rispetto di tutti i colleghi per la mia anzianità, per la mia esperienza, per la mia competenza. E io rispetto tutti.
Quindi, carissima, scendi dal tuo piedistallo artificiale e impara l'umiltà e il rispetto che si compete a ciascun insegnante. È la prima esperienza che devi fare per guadagnarti l'umiltà e il rispetto dei tuoi colleghi e dei tuoi studenti.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro :-)

Quello che non è chiaro è perchè mi stai attaccando, dal momento che non ti ho offeso in alcun modo. Comunque, non ho nessuna intenzione di farmi provocare da te.

Scusami, ma io non ti sto attaccando né provocando. Sei stata tu a provocarmi facendo una considerazione offensiva nei confronti di un gruppo in cui mi identifico

Se l'anzianità andasse di pari passo con un aggiornamento costante, nessuno avrebbe nulla da ridire. Meglio tacere, ma non perchè sia giusto così. Perciò continuo a sperare che qualcosa si riequilibri

Con questo intervento hai chiaramente messo in discussione l'anzianità di servizio come criterio di valutazione perché evidentemente parti dal presupposto che gli insegnanti con anzianità di servizio siano obsoleti e impreparati.
In altri termini, mi hai offeso. Tu non vuoi farti provocare da me, io non volevo essere provocato da te. Perciò, quando facciamo considerazioni gratuite, riflettiamo bene su quello che abbiamo scritto e contiamo fino a dieci prima di cliccare sul pulsante [Inviare]. E se decidiamo di farlo comunque, assumiamoci la responsabilità delle nostre azioni.

Ahhhhhhhhhh ecco perché giancà si è sentito tirato in causa in qualità di docente anziano...e io no.
Perché io, gggiovinedentro, anziana non mi ci sentirò mai!
Ehehehe

tellina ha scritto:Ahhhhhhhhhh ecco perché giancà si è sentito tirato in causa in qualità di docente anziano...e io no.
Perché io, gggiovinedentro, anziana non mi ci sentirò mai!
Ehehehe

:-)

sconcertato_1 ha scritto:

Ragionando in termini di esperienza di sistema, come docente convengo con te che se la tabella di valutazione è in vigore da anni allora probabilmente si puo' ritenere sufficientemente rodata e pertanto accettabile con tutti i suoi limiti e difetti. Un metodo di misurazione oggettivo non esiste!

Il tuo intervento mi fa tornare in mente una canzoncina di questi giorni... che parla di prima repubblica...
Accettabile????????????? Per i plurilaureati come me (ma quali corsetti!!!!), noooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

luna76 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

Ragionando in termini di esperienza di sistema, come docente convengo con te che se la tabella di valutazione è in vigore da anni allora probabilmente si puo' ritenere sufficientemente rodata e pertanto accettabile con tutti i suoi limiti e difetti. Un metodo di misurazione oggettivo non esiste!

Accettabile????????????? Per i plurilaureati come me (ma quali corsetti!!!!), vvnoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

wow!!! Mi hai impressionato!!!! Plurilaureata leggiti la costituzione e questa volta cerca anche di capirla....... Forse potrebbe anche aumentare il tuo grado di sensibilità umana!