UTILIZZO "IMPROPRIO" DEGLI INSEGNANTI DI SOSTEGNO....L'ABUSO CONTINUA!

Promemoria primo messaggio :

Quasi ogni giorno vengo utilizzata per supplire docenti assenti o per fare da "supporto" a colleghi in difficoltà con alunni "problematici". Ovviamente, essendo insegnante di sostegno, i bambini che seguo rimangono senza l'insegnante di sostegno della quale hanno diritto.
Mi piace il mio lavoro, ma a causa di questa pratica consolidata di mandarmi a tappare i buchi (tra l'altro spesso con bambini che conosco poco e difficili da gestire), vivo nell'ansia che possa succedere qualcosa di brutto e, PEGGIO ANCORA, non ho ancora capito a quale legge io mi possa appellare per rifiutarmi.
Qualcuno sa dirmi se c'è una via d'uscita, una legge.....? O siamo soli, visto che neanche il sindacato ha risposte certe da darmi?
Grazie a tutti!

la legge di riferimento è la 104.

Le tue colleghe curricolari ti possono far capire quello che vogliono ma non hanno alcun titolo per assegnarti incarichi diversi dai tuoi.

Il dirigente deve attenersi alle leggi e deve fornirti ordine di servizio scritto ogni volta decida di assegnarti a compiti diversi.

La situazione di emergenza è una... una volta ogni tanto e sicuramente non prevedibile con anticipo


guarda qui

E appunto, bisogna uscire a tutti i costi dalla logica del "me l'hanno fatto capire" con allusioni, ammiccamenti, occhiatacce e pressioni psicologiche. Se si è stufi di obbedire pedestremente a richieste irregolari, o a richieste che comunque si ha il forte dubbio che siano irregolari, la prima cosa che è da fare è quella di PRETENDERE UN ORDINE DI SERVIZIO SCRITTO, e collezionarsi scrupolosamente copia del documento, nel caso che lo facciano davvero.

Non dico che si debbano pestare i piedi e strillare che ci si rifiuta per principio... si deve semplicemente ribadire la massima disponibilità alla richiesta, purché arrivi davvero un ordine di servizio scritto, con copia da trattenersi.

Vedrai che nessun preside si permetterà di ripetere l'azzardo troppe volte, se è davvero consapevole che sia irregolare.

Grazie per i preziosi consigli, stasera, dopo il collegio docenti, cercherò di spiegare alla dirigente la situazione ambigua in cui mi trovo. Anche stamattina ho dovuto "mollare " il mio alunno per accogliere e seguire l'altra bimba fino all'arrivo della collega...

Ire ha scritto:

Davide ha scritto:Il docente di sostegno è docente di classe. Lo abbiamo detto 100 volte. Non deve limitarsi al bambino disabile, ma a aiutare tutta la classe. Non si può pensare di entrare in classe e aiutare solo ed esclusivamente un bambino, se ci sono altre necessità il sostegno deve intervenire, è DOCENTE DELLA CLASSE!!!

Il docente di sostegno è docente della classe per il bambino a lui assegnato.

L'interpretazione che date voi è distorta e lede il diritto dell'alunno con 104-

(....)

Faccio davvero fatica a trovare la buona fede nella continua distorsione dello spirito della legge h.  Ci trovo insegnanti curricolari e ds in difficoltà che sfruttano gli alunni con 104 per risolvere problemi gestionali di mille diversità. Non è questa la strada.  Non si toglie  quel poco a chi ne ha diritto, si lotta per fare in modo che anche altri ne abbiano diritto.  

Il problema è che, se si sminuisce o si ignora del tutto la caratteristica di "insegnante di tutta la classe", l'unica alternativa possibile è quella di vedere l'insegnante di sostegno come una sorta di badante o assistente personale di un alunno solo.

Il che, francamente, mi sembra peggio...

paniscus_2.0 ha scritto:

Ire ha scritto:

Davide ha scritto:Il docente di sostegno è docente di classe. Lo abbiamo detto 100 volte. Non deve limitarsi al bambino disabile, ma a aiutare tutta la classe. Non si può pensare di entrare in classe e aiutare solo ed esclusivamente un bambino, se ci sono altre necessità il sostegno deve intervenire, è DOCENTE DELLA CLASSE!!!

Il docente di sostegno è docente della classe per il bambino a lui assegnato.

L'interpretazione che date voi è distorta e lede il diritto dell'alunno con 104-

(....)

Faccio davvero fatica a trovare la buona fede nella continua distorsione dello spirito della legge h.  Ci trovo insegnanti curricolari e ds in difficoltà che sfruttano gli alunni con 104 per risolvere problemi gestionali di mille diversità. Non è questa la strada.  Non si toglie  quel poco a chi ne ha diritto, si lotta per fare in modo che anche altri ne abbiano diritto.  

Il problema è che, se si sminuisce o si ignora del tutto la caratteristica di "insegnante di tutta la classe", l'unica alternativa possibile è quella di vedere l'insegnante di sostegno come una sorta di badante o assistente personale di un alunno solo.

Il che, francamente, mi sembra peggio...

Questo si dovrebbe far capire , prima di tutto, alle vostre colleghe, per fortuna non a tutte, che vedono l'insegnante di sostegno solo in questa veste. L'insegnante di sostegno, insieme all'insegnante curricolare, si occupa della classe partendo dall'alunno in difficoltà.

Non si sminuisce o si ignora nulla.

Si adotta lo spirito della legge. E non dovrebbe essere un optional

In tutte le scuole in cui sono stato i docenti di materia hanno settimanalmente 1, 2 o 3 ore a disposizione per supplenza o per compresenza/recupero. Tranne in una scuola, nella quale le supplenze sono assegnate a docenti che devono recuperare ore o ai docenti di sostegno.