insegnanti di religione e graduatorie

Promemoria primo messaggio :

Le graduatorie degli insegnanti di religione sono graduatorie private gestite dalla Curia. Dopo quattro anni di insegnamento, l'insegnante di religione può ottenere la stabilizzazione: cioé i diritti del personale di ruolo. 18 mesi di malattia ogni 36 mesi, progressione di carriera. Se entrano nelle graduatorie di istituto, gli insegnanti di religione ottengono 6 punti per ogni anno di insegnamento. Il diploma accademico di magistero in scienze religiose vale mezzo punto. Ci sono stati insegnanti di religione che sono passati all' "insegnamento ordinario" e al sostegno nelle graduatorie di istituto. I motivi sono diversi: disaccordi con la curia (in genere per divorzi), il bisogno di avere delle cattedre più vicine, il mobbing ricevuto dai colleghi e dai presidi. Quanti colleghi, contrari alla religione cattolica, incitano i presidi e i genitori degli alunni a mettersi contro gli insegnanti di religione. Alcuni colleghi spingono i genitori a firmare delle petizioni contro gli insegnanti di religione. Quando la curia viene a conoscenza di queste cose, sposta gli insegnanti di religione. Alcuni, stanchi degli spostamenti continui e delle vessazioni dei colleghi, vanno in terza fascia, nelle graduatorie di istituto. Se qualche insegnante di religione ha subito un simile trattamento dovrebbe raccontarlo. Spesso queste cose vengono taciute.

Enrico, non fai che aumentare la mia disistima nei confronti di tutto il "carrozzone" IRC. Non c'è nulla di educativo nei meotdi della Curia e già questo dovrebbe dirla lunga sull'opportunità o meno di mantenere la parte del Concordato relativa al settore istruzione.

dimberaidiel ha scritto:Enrico, non fai che aumentare la mia disistima nei confronti di tutto il "carrozzone" IRC. Non c'è nulla di educativo nei meotdi della Curia e già questo dovrebbe dirla lunga sull'opportunità o meno di mantenere la parte del Concordato relativa al settore istruzione.

Io credo che andrebbero incoraggiati gli idr che si impegnano. Non si deve fare di tutta l'erba un fascio.

enrico draghi ha scritto:
Io credo che andrebbero incoraggiati gli idr che si impegnano. Non si deve fare di tutta l'erba un fascio.

Non faccio di tutta l'erba un fascio. Però, di fronte alle riflessione fatte in questo topic, secondo me il gioco non vale la candela: per i pochi IRC che lavorano bene e con coscienza lo Stato spende un patrimonio per una categoria che viene reclutata e gestita da un "ente esterno". Questo, per me, non è accettabile in uno Stato che si definisce laico.

insegnare1974 ha scritto:

angie ha scritto:

insegnare1974 ha scritto:"Dopo quattro anni di insegnamento, l'insegnante di religione diventa di ruolo"?
e se io, ad es., iniziassi a insegnare religione già dal 1° anno di corso in scienze religiose, vorrebbe dire che "potrei" diventare di ruolo subito dopo la laurea in scienze religiose??

Solo se verrà bandito il concorso certo che potrai diventare di ruolo, poi ovviamente servono i titoli e qualche anno di servizio.
Ho una lontana parente, docente di religione,studiava ancora, era al II anno e già faceva le supplenze, poi è entrata di ruolo col concorso del 2003, ricordo che il programma da studiare era davvero esiguo e molto semplice.

programma esiguo? si, in genere si, anche se i libri da studiare sono veramente dei mattoni, per concetti e per lunghezza! Scusa la curiosità: la tua parente, quanti anni ha insegnato prima di diventare di ruolo? ciao

I mattoni li ho avuti anch'io, senza programmmi esigui in una normale università.
La mia parente ha insegnato prima di diventare di ruolo.... dal secondo anno di scienze religiose, esattamente per 8 anni forse, ma cmq ruolo o no, ogni anno insegnava, hai detto niente!

Sì certo, i cosiddetti "mattoni" pullulano nelle università, in qualsiasi facoltà, però personalmente ho trovato particolarmente complicato approcciarmi alla lettura di alcuni testi di teologia. Comunque, mattone o no, se lo si vuol fare, lo si fa, senza tante remore.
Certo che, avere l'opportunità di insegnare ogni anno, proprio durante gli studi religiosi, fa la differenza, ti fa crescere e ti fa ben sperare...però non a tutti capita questa fortuna! ciao angie!

angie ha scritto:

insegnare1974 ha scritto:

angie ha scritto:

insegnare1974 ha scritto:"Dopo quattro anni di insegnamento, l'insegnante di religione diventa di ruolo"?
e se io, ad es., iniziassi a insegnare religione già dal 1° anno di corso in scienze religiose, vorrebbe dire che "potrei" diventare di ruolo subito dopo la laurea in scienze religiose??

Solo se verrà bandito il concorso certo che potrai diventare di ruolo, poi ovviamente servono i titoli e qualche anno di servizio.
Ho una lontana parente, docente di religione,studiava ancora, era al II anno e già faceva le supplenze, poi è entrata di ruolo col concorso del 2003, ricordo che il programma da studiare era davvero esiguo e molto semplice.

programma esiguo? si, in genere si, anche se i libri da studiare sono veramente dei mattoni, per concetti e per lunghezza! Scusa la curiosità: la tua parente, quanti anni ha insegnato prima di diventare di ruolo? ciao

I mattoni li ho avuti anch'io, senza programmmi esigui in una normale università.
La mia parente ha insegnato prima di diventare di ruolo.... dal secondo anno di scienze religiose, esattamente per 8 anni forse, ma cmq ruolo o no, ogni anno insegnava, hai detto niente!

Al concorso del 2003 chiedevano 4 anni di servizio e il titolo di studio.
Io ho studiato scienze religiose e non era proprio una passeggiata.