Concorso con neonato

Sono all'ultimo mese di gravidanza e probabilmente mi presenterò allo scritto del concorso docenti con un bambino di pochi giorni (mio marito aspetterà fuori dall'aula con il piccolo).
Sapete se durante la prova è possible uscire dall'aula per allattare?

No, assolutamente.
Il periodo di espletamento della prova non può prevedere uscite.

Visto che la prova dura 150 minuti penso che i commissari ti faranno uscire il tempo necessario poco prima che inizi la prova e dopo 2 ore e mezza ti faranno uscire sicuramente per prima dall'aula.
ma durante la prova non credo che sia una cosa fattibile

L'allattamento esclusivo e a richiesta è un diritto del bambino. Due ore e mezzo per un neonato sono tantissime e in età così precoce è elevato il rischio di compromettere l'allattamento se si introducono aggiunte o biberon. Anche il seno della collega potrebbe avere problemi di natura medica con una pausa troppo prolungata rispetto alle sue consuetudini (magari non sarà troppo per lei o magai sì, è personale).
So di amiche che hanno potuto, ora mi informo.

Ho letto che lo hanno permesso in altre occasioni simili, con il bambino affidato a qualcuno fuori dall'aula e allattato all'occorrenza, in apposita stanza separata. Alla mamma veniva poi concesso un tempo di recupero in più per l'espletamento della prova.
Ho trovato qualche esperienza in questi siti, evidentemente non sei la prima e già è stata considerata la necessità di conciliare il diritto della madre a partecipare alla prova concorsuale col diritto del bambino ad essere allattato; trattandosi poi di una neonato di pochi giorni che non solo si nutre in modo esclusivo al seno ma deve ancora calibrare bene laa produzione e potrebbe richiedere numerose poppate, spero proprio che tu possa far valere le vostre esigenze:
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(ne avevo altri ma non risultano più attive le pagine, puoi fare ulteriore ricerca)

Guarda qua, questo è un bando, ottimo esempio:
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EVENTUALI NECESSITA’ PECULIARI, QUALI L’ALLATTAMENTO DEL FIGLIO, DOVRANNO ESSERE
PREVENTIVAMENTE RICHIESTE E SI POTRANNO SVOLGERE SOLO CON L’ACCOMPAGNAMENTO DI UN
ADDETTO ALLA VIGILANZA.

E questo per un concorso al Ministero della Giustizia:
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15 ottobre 2008 - Avviso per la prova scritta
Premesso che la commissione esaminatrice sarà nominata nei 15 gg. antecedenti l'inizio delle prove scritte, qualsiasi istanza (allattamento, differimento consegna codici ecc.) da sottoporre al Presidente dovrà pervenire all'Ufficio Concorsi non prima del 3 novembre 2008.

In bocca al lupo e mille auguri, spero potrai avere un buon parto ed essere in piena forma per il concorso.

Non ho nulla in contrario però per come sono state rappresentate le immagini del programma di scrittura che dovremmo usare ci sarà una barra in alto con un conto alla rovescia, al termine della quale non sarà (immagino) più possibile modificare il testo.
dubito che qualcuno abbia pensato che questo possa essere messo in pausa manualmente

Precary hai proprio ragione.... Questo in effetti è un problema.
Dovranno necessariamente trovare una soluzione.

Consiglierei a Gaelle di muoversi per tempo e fare formale richiesta.

L'ultimo passaggio della modulo di partecipazione al concorso consente, se non sbaglio di fare delle dichiarazioni circa "inabilità" (non ricordo le parole esatte..non intendo dire che allattamento=inabilità ehh) o, se non sbaglio, altre note al riguardo.
uno potrebbe iniziare a segnalarlo li...poi onestamente ho qualche dubbio che si riuscirà a trovare una soluzione tecnica.
Sono anche abbastanza ignorante in materia e pensavo che 2 ore e mezza fossero un tempo normalmente tollerabile tra un allattamento e altro...però ripeto su questo non ho alcuna conoscenza

Giusto grazie Precary.
Gaelle sei ancora in tempo per segnalarlo nelle note, poi ti consiglierei comunque di procedere anche in forma cartacea e tampinarli di telefonate.

Grazie a tutti per le gentili risposte

Gaelle, innanzitutto CORAGGIO! Ti auguro di trovare una commissione umana. Se avrà solo pochi gg 2 h e mezzo potrebbero essere molte come pausa, MA magari ti dorme in quel momento oppure ti faranno allattare con una commissaria che controlla.
Tutte le neo mamme o future mamme che ho visto durante le prove tfa avevano sì dei disagi, ma anche tanta grinta in più! Ce la farai!
L'importante è che cerchi di stare tranquilla. Lo stress può inibire la lattazione.
Se il tuo latte sarà già maturo puoi provare a tirarlo per sicurezza e farglielo dare con il cucchiaino o con la siringa (senza ago) e questo NON influisce sull'attacco!
In bocca al lupo per il parto.

Grazie. Sì, ho pensato alla possibilità di tirare il latte, ma non è detto che il bimbo l'accetti. Molte cose, soprattutto con bambini così piccoli, non si possono decidere prima...vedremo.
Grazie ancora per le risposte e i suggerimenti.

gaelle, devi preavvisare la commissione (fallo con una pec) che potrebbe verificarsi la situazione della necessità di allattare (magari, il pupo dormirà e non ce ne sarà neppure bisogno).
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Allo scritto del tfa ricordo che fecero uscire la mamma per allattare accompagnandola e sorvegliandola e facendole recuperare il tempo.
L'unico problema potrebbe essere il sistema automatizzato col computer chissà se prevede di prolungare il tempo. Quando le commissioni saranno decise ti conviene contattarle per segnalargli il tuo diritto-necessità e vedere come organizzarvi.

michetta ha scritto:gaelle, devi preavvisare la commissione (fallo con una pec) che potrebbe verificarsi la situazione della necessità di allattare (magari, il pupo dormirà e non ce ne sarà neppure bisogno).
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e poi ci si lamenta pure che questo è il paese dei ricorsi???

Ciao per esperienza personale ti confermo che avrai tempo per allattare il tuo bambino, in una stanza organizzata per questo, fino a pochi minuti prima della prova. Io ho fatto così per il concorso 2012: mia figlia aveva due mesi e ho sostenuto le prove di infanzia e primaria in due giorni diversi e in due scuole diverse. Quando mi è stato comunicato il nome della scuola dove avrei dovuto sostenere gli scritti, ho telefonato avvisando che avevo questa necessità e mi hanno detto quale procedura seguire e cosa fare il giorno della prova.in bocca al lupo

chiaruzza ha scritto:Ciao per esperienza personale ti confermo che avrai tempo per allattare il tuo bambino, in una stanza organizzata per questo, fino a pochi minuti prima della prova. Io ho fatto così per il concorso 2012: mia figlia aveva due mesi e ho sostenuto le prove di infanzia e primaria in due giorni diversi e in due scuole diverse. Quando mi è stato comunicato il nome della  scuola dove avrei dovuto sostenere gli scritti, ho telefonato avvisando che avevo questa necessità e mi hanno detto quale procedura seguire e cosa fare il giorno della prova.in bocca al lupo

Le esigenze di un bimbo di pochi giorni sono però diverse da uno di due mesi, ed è questo ciò che più mi preoccupa. Ricordo che quando il mio primo figlio aveva pochi giorni lo allattavo con una frequenza maggiore rispetto a quando aveva due tre mesi.

michetta ha scritto:gaelle, devi preavvisare la commissione (fallo con una pec) che potrebbe verificarsi la situazione della necessità di allattare (magari, il pupo dormirà e non ce ne sarà neppure bisogno).
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Grazie Michetta per il suggerimento, non so però se sapremo quale sarà la nostra commissione.