Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
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Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Molti sono stupidi del fatto che il decreto interministeriale sugli organici faccia sparire posti dell'organico di fatto includendoli nell'organico dell'autonomia. Apparentemente sembrerebbe un colpo di mano. In realtà questa apparenza scaturisce da un'erronea interpretazione di ciò che è organico di fatto. L'organico di fatto è costituito da tutti i posti che residuano dopo i movimenti definitivi (trasferimenti e passaggi) e annuali (utilizzazioni e assegnazioni provvisorie).
Facciamo un po' di luce con un esempio reale estrapolato dai bollettini della provincia di Cagliari.
Nelle due figure allegate ho riportato un estratto del bollettino ufficiale degli organici di diritto 2015-16, pubblicato il 10 giugno 2015, e un estratto dei bollettini delle disponibilità dopo i trasferimenti, limitatamente alla classe di concorso A050, pubblicati il 31 luglio 2015.
Si ponga attenzione a quanto ho evidenziato in rosso.
Organici di diritto.
Come si può osservare dall'immagine della Fig. 1, all'IPSAR "Azuni" di Pula vengono concesse 5 cattedre orario interne (COI), tutte già coperte da docenti titolari (colonne DOC e COI/N). Sulla base del numero di classi concesse e dell'orario contemplato per gli insegnamenti afferenti alla classe A050, residuano 12 ore.
Queste 12 ore non possono costituire cattedra orario interna e devono essere perciò assegnate in altro modo. 6 ore vengono utilizzate come completamento di una cattedra orario esterna (colonna CONTR./NOR), di cui si riportano gli estremi (CEDE A TEULADA, I.T.I. I.T. INDUSTRIALE "SCANO" CA).
Anche se non è riportato in immagine, in un'altra pagina del bollettino risulta che la COE concessa a Teulada è già coperta da un titolare.
Dello spezzone di 12 ore residua uno spezzone di 6 ore (colonna ORE RES). Queste ore, facenti parte a tutti gli effetti dell'organico di diritto 2015-2016 sulla base delle classi concesse non sono utilizzabili per completamenti di cattedre orario esterne in scuole ubicati in comuni viciniori. Non possono perciò essere destinate alla mobilità territoriale e professionale.
Figura 1
Andiamo al 31 luglio. Sono stati pubblicati i trasferimenti e, alla luce degli esiti, l'ufficio scolastico pubblica la disponibilità dei posti dopo i trasferimenti.
Come si può osservare, il tabulato riporta come disponibile una cattedra orario esterna, classificata come O.D. (organico di diritto) con sede all'ITI "Scano" di Teulada e completamento di 6 ore all'IPSAR "Azuni" di Pula. Il motivo della disponibilità è che questa cattedra si è liberata a seguito di un trasferimento ma non è stata assegnata né per compensazione, né da trasferimento interprovinciale, né da un passaggio di cattedra o di ruolo. Risulta perciò vacante e disponibile, ancora assegnabile ad un titolare perché risulta cattedra intera dell'organico di diritto. Questa cattedra è stata destinata ad un'immissione in ruolo.
Il tabulato riporta come disponibile anche uno spezzone di 6 ore presso l'IPSAR "Azuni" di Pula, classificato come O.F. (organico di fatto). In realtà si tratta di un residuo di organico di diritto, quindi vacante e disponibile, non attribuibile ad un titolare perché non costituente cattedra intera. Essendo un residuo non assegnabile, diventa automaticamente organico di fatto.
Figura 2
Cosa c'entra tutto questo con il decreto interministeriale?
Semplice. Ipotizziamo che l'organico resti invariato per il 2016-2017. Le 6 ore residue dell'IPSAR di Pula, fino allo scorso anno, non potevano essere destinate ai trasferimenti né alle immissioni in ruolo perché non potevano concorrere alla costituzione di una cattedra perfetta, in assenza di completamento.
Con il decreto interministeriale, in teoria, l'ufficio scolastico potrebbe istituire un posto di 12 ore di potenziamento nella classe di concorso A050: 6 ore assegnate all'ITI Scano e 6 ore assegnate all'IPSAR Azuni. Queste ore di potenziamento costituirebbero il completamento necessario per costituire 2 cattedre ibride nei due plessi dei due istituti.
Questa operazione, che apparentemente crea un posto in più nell'organico dell'autonomia, in realtà non aggiunge nulla: le 24 ore di cattedra frazionate tra Pula e Teulada sono già contemplate nel monte orario autorizzato in organico di diritto. L'unico vincolo è che le 12 ore di potenziamento istituite per l'A050 non sforino sul monte orario autorizzato per i 769 posti di potenziamento nel II grado concesso per la regione Sardegna.
Ai sensi del decreto ministeriale, l'USP di Cagliari ha la facoltà di ripartire la quota di sua competenza tra le classi di concorso ai fini della costituzione dell'organico dell'autonomia.
Facciamo un po' di luce con un esempio reale estrapolato dai bollettini della provincia di Cagliari.
Nelle due figure allegate ho riportato un estratto del bollettino ufficiale degli organici di diritto 2015-16, pubblicato il 10 giugno 2015, e un estratto dei bollettini delle disponibilità dopo i trasferimenti, limitatamente alla classe di concorso A050, pubblicati il 31 luglio 2015.
Si ponga attenzione a quanto ho evidenziato in rosso.
Organici di diritto.
Come si può osservare dall'immagine della Fig. 1, all'IPSAR "Azuni" di Pula vengono concesse 5 cattedre orario interne (COI), tutte già coperte da docenti titolari (colonne DOC e COI/N). Sulla base del numero di classi concesse e dell'orario contemplato per gli insegnamenti afferenti alla classe A050, residuano 12 ore.
Queste 12 ore non possono costituire cattedra orario interna e devono essere perciò assegnate in altro modo. 6 ore vengono utilizzate come completamento di una cattedra orario esterna (colonna CONTR./NOR), di cui si riportano gli estremi (CEDE A TEULADA, I.T.I. I.T. INDUSTRIALE "SCANO" CA).
Anche se non è riportato in immagine, in un'altra pagina del bollettino risulta che la COE concessa a Teulada è già coperta da un titolare.
Dello spezzone di 12 ore residua uno spezzone di 6 ore (colonna ORE RES). Queste ore, facenti parte a tutti gli effetti dell'organico di diritto 2015-2016 sulla base delle classi concesse non sono utilizzabili per completamenti di cattedre orario esterne in scuole ubicati in comuni viciniori. Non possono perciò essere destinate alla mobilità territoriale e professionale.
Figura 1
Andiamo al 31 luglio. Sono stati pubblicati i trasferimenti e, alla luce degli esiti, l'ufficio scolastico pubblica la disponibilità dei posti dopo i trasferimenti.
Come si può osservare, il tabulato riporta come disponibile una cattedra orario esterna, classificata come O.D. (organico di diritto) con sede all'ITI "Scano" di Teulada e completamento di 6 ore all'IPSAR "Azuni" di Pula. Il motivo della disponibilità è che questa cattedra si è liberata a seguito di un trasferimento ma non è stata assegnata né per compensazione, né da trasferimento interprovinciale, né da un passaggio di cattedra o di ruolo. Risulta perciò vacante e disponibile, ancora assegnabile ad un titolare perché risulta cattedra intera dell'organico di diritto. Questa cattedra è stata destinata ad un'immissione in ruolo.
Il tabulato riporta come disponibile anche uno spezzone di 6 ore presso l'IPSAR "Azuni" di Pula, classificato come O.F. (organico di fatto). In realtà si tratta di un residuo di organico di diritto, quindi vacante e disponibile, non attribuibile ad un titolare perché non costituente cattedra intera. Essendo un residuo non assegnabile, diventa automaticamente organico di fatto.
Figura 2
Cosa c'entra tutto questo con il decreto interministeriale?
Semplice. Ipotizziamo che l'organico resti invariato per il 2016-2017. Le 6 ore residue dell'IPSAR di Pula, fino allo scorso anno, non potevano essere destinate ai trasferimenti né alle immissioni in ruolo perché non potevano concorrere alla costituzione di una cattedra perfetta, in assenza di completamento.
Con il decreto interministeriale, in teoria, l'ufficio scolastico potrebbe istituire un posto di 12 ore di potenziamento nella classe di concorso A050: 6 ore assegnate all'ITI Scano e 6 ore assegnate all'IPSAR Azuni. Queste ore di potenziamento costituirebbero il completamento necessario per costituire 2 cattedre ibride nei due plessi dei due istituti.
Questa operazione, che apparentemente crea un posto in più nell'organico dell'autonomia, in realtà non aggiunge nulla: le 24 ore di cattedra frazionate tra Pula e Teulada sono già contemplate nel monte orario autorizzato in organico di diritto. L'unico vincolo è che le 12 ore di potenziamento istituite per l'A050 non sforino sul monte orario autorizzato per i 769 posti di potenziamento nel II grado concesso per la regione Sardegna.
Ai sensi del decreto ministeriale, l'USP di Cagliari ha la facoltà di ripartire la quota di sua competenza tra le classi di concorso ai fini della costituzione dell'organico dell'autonomia.
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Cosa potenziano in questi casi?
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Chiarissima la tua esemplificazione, Giancarlo, come sempre. Comincio a vedere luce in queste tabelle degli organici, roba crittigrafica per me fino a poco fa.
Ma quindi, vediamo se ho capito bene: lo scorso anno un collega che chiedeva AP su cattedra spezzata, ad esempio, poteva avere assegnate quelle 6 ore residue di Pula. A paritá di situazione a livello di organico, invece, quelle 6 ore finirebbero nel calderone generale dell'organico dell'autonomia e non sarebbero più disponibili per un assegnazione in AP su cattedra spezzata.
E così? Perchè se è così, le AP diventano un traguardo/contentino annuale molto più difficile da ottenere.
Ma quindi, vediamo se ho capito bene: lo scorso anno un collega che chiedeva AP su cattedra spezzata, ad esempio, poteva avere assegnate quelle 6 ore residue di Pula. A paritá di situazione a livello di organico, invece, quelle 6 ore finirebbero nel calderone generale dell'organico dell'autonomia e non sarebbero più disponibili per un assegnazione in AP su cattedra spezzata.
E così? Perchè se è così, le AP diventano un traguardo/contentino annuale molto più difficile da ottenere.
Romado72- Messaggi : 3569
Data d'iscrizione : 29.07.13
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Non ho capito la domanda, ma provo a interpretare. Trattandosi di "materie letterarie negli istituti tecnici e professionali" è evidente che 6 ore di potenziamento di A050 in due differenti scuole potrebbero essere usate proficuamente per il potenziamento nell'area linguistica.royalstefano ha scritto:Cosa potenziano in questi casi?
E presumo che frazionare un posto di 18 ore in tre potenziamenti assegnati a tre docenti in tre scuole diverse sarebbe senza dubbio più proficuo che assegnare un unico posto di potenziamento a una scuola tagliando fuori le altre due.
Non trovi?
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Esatto.Romado72 ha scritto:Chiarissima la tua esemplificazione, Giancarlo, come sempre. Comincio a vedere luce in queste tabelle degli organici, roba crittigrafica per me fino a poco fa.
Ma quindi, vediamo se ho capito bene: lo scorso anno un collega che chiedeva AP su cattedra spezzata, ad esempio, poteva avere assegnate quelle 6 ore residue di Pula. A paritá di situazione a livello di organico, invece, quelle 6 ore finirebbero nel calderone generale dell'organico dell'autonomia e non sarebbero più disponibili per un assegnazione in AP su cattedra spezzata.
E così? Perchè se è così, le AP diventano un traguardo/contentino annuale molto più difficile da ottenere.
Ipotizziamo che in una scuola di Cagliari (a circa 30 km da Pula) fossero disponibili 12 ore in A051. Un titolare in A051 avrebbe potuto ottenere l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione in una cattedra 12+6, con 12 ore in A051 e 6 in A050.
Una COE di questo tipo è possibile assegnarla su un movimento annuale in organico di fatto ma non è possibile assegnarla per un trasferimento definitivo in quanto articolata su differenti classi di concorso, per quanto affini.
Come ho già detto in altra sede, questa disposizione del decreto interministeriale migliora le prospettive di stabilizzazione dei docenti di ruolo e le spese correnti del ministero, ma va a scapito di una minore disponibilità di posti sia per i trasferimenti annuali sia per gli incarichi a tempo determinato al 30 giugno.
Ospite- Ospite
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Giancarlo puoi dirmi cosa accadrà ai posti di potenziamento del sostegno delle superiori di 2 grado? Sbaglio o ingloberanno i posti in organico di fatto sottraendole alle assegnazioni provvisorie e alle supplenze? E i posti in deroga aumenteranno le cattedre per la mobilità?
Grazie
Grazie
manux2- Messaggi : 812
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Quando parli di "migliori prospettive di stabilizzazione dei docenti di ruolo" fai riferimento sia alla mobilità provinciale che a quella interprovinciale?
Perchè se fosse così forse dovrei cambiare parere sulle mie prospettive future, nel senso che potrei riporre una speranza in più sul trasferimento interprovinciale, piuttosto che su un'AP interprovinciale, anche se su quest'ultima potrei giocarmi una cattedra spezzata, cosa che invece non posso fare con la mobilità territoriale, non potendo neanche fare il passaggio di cattedra, essendo in anno di prova.
Insomma, forse troppe variabili in gioco. Probabilmente sarà un terno al lotto nell'uno come nell'altro caso.
Che pensi te?
Perchè se fosse così forse dovrei cambiare parere sulle mie prospettive future, nel senso che potrei riporre una speranza in più sul trasferimento interprovinciale, piuttosto che su un'AP interprovinciale, anche se su quest'ultima potrei giocarmi una cattedra spezzata, cosa che invece non posso fare con la mobilità territoriale, non potendo neanche fare il passaggio di cattedra, essendo in anno di prova.
Insomma, forse troppe variabili in gioco. Probabilmente sarà un terno al lotto nell'uno come nell'altro caso.
Che pensi te?
Romado72- Messaggi : 3569
Data d'iscrizione : 29.07.13
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Io le conosco da oltre 15 anni e ti assicuro che ci sono ancora dei dubbi sul significato di alcune etichette. Ad esempio, negli anni 90 non ho mai capito perché su 6 posti di titolarità in A058 nella stessa sede, alcuni posti risultavano nella colonna ORD e gli altri nella colonna COI/N.Romado72 ha scritto:Comincio a vedere luce in queste tabelle degli organici, roba crittigrafica per me fino a poco fa.
Ora è tutto più semplice: le cattedre ordinarie sono state abolite del tutto.
Peraltro il modo in cui sono riportati i numeri può indurre in errore, se non sei attento, quando cerchi di interpretare se i posti previsti in una sede sono disponibili o alcuni sono vacanti. Ad esempio, i residui di completamento in COE sono computati come posti nella sede di titolarità della COE e non compaiono giustamente nella sede che cede lo spezzone di completamento. Non sembra, ma quando stai mettendo insieme una mole cospicua di dati per metterli a confronto induce facilmente in errore.
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Ad essere sinceri offre prospettive di stabilizzazione principalmente per i soprannumerari e i movimenti all'interno della provincia. Sicuramente offre qualche chance i più anche per i movimenti interprovinciali, perché aumenta la disponibilità di posti reali, ma immagino che il grosso sarà assorbito solo quest'anno e in gran parte dai movimenti in fase B e dai passaggi.Romado72 ha scritto:Quando parli di "migliori prospettive di stabilizzazione dei docenti di ruolo" fai riferimento sia alla mobilità provinciale che a quella interprovinciale?
Perchè se fosse così forse dovrei cambiare parere sulle mie prospettive future, nel senso che potrei riporre una speranza in più sul trasferimento interprovinciale, piuttosto che su un'AP interprovinciale, anche se su quest'ultima potrei giocarmi una cattedra spezzata, cosa che invece non posso fare con la mobilità territoriale, non potendo neanche fare il passaggio di cattedra, essendo in anno di prova.
Insomma, forse troppe variabili in gioco. Probabilmente sarà un terno al lotto nell'uno come nell'altro caso.
Che pensi te?
Il resto, a regime, deriverà per lo più dai pensionamenti.
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Mi spiace, ma in materia di sostegno sono del tutto ignorante. L'unica cosa che ho capito è che i posti in deroga non possono essere destinati alla mobilità ordinaria, quindi (spero di non sparare corbellerie) dovrebbero rientrare nell'organico di fatto.manux2 ha scritto:Giancarlo puoi dirmi cosa accadrà ai posti di potenziamento del sostegno delle superiori di 2 grado? Sbaglio o ingloberanno i posti in organico di fatto sottraendole alle assegnazioni provvisorie e alle supplenze? E i posti in deroga aumenteranno le cattedre per la mobilità?
Grazie
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
@Giancarlo
Questa non è una bella notizia, per 1 attimo ci avevo sperato. Ma spero tanto di cascare nell'ambito quest'anno, perchè ritengo che dal prossimo anno diventerebbe più difficile ancora. Metteró anche ambiti situati nel raggio di 200 km da casa mia, rispetto a dove sono ora, a 1000 km da casa, sarebbe comunque un ottimo risultato.
Per quanto riguarda le "tabelle crittografate" sono davvero difficili da interpretare, ma anche difficili da leggere a livello di format. Non so se è un mio problema, ma io non riesco mai ad inquadrare bene i numeri nell'incrocio riga/colonna, come se fossero sfalsati. Solo su carta si leggono un pó meglio. E poi quella voce diabolica "cede a..." Da lì in poi il buco nero!!
Ho provato da sempre ad interpretarli da precaria, per capire le prospettive lavorative future, ma sempre con scarsi risultati interpretativi. Poi di nuovo appena sono entrata in ruolo, per capire in quale comune avrei portato la "macchina/casa". Li c'ho azzeccato peró, vabbè che era semplice. Un posto c'era! XD
Questa non è una bella notizia, per 1 attimo ci avevo sperato. Ma spero tanto di cascare nell'ambito quest'anno, perchè ritengo che dal prossimo anno diventerebbe più difficile ancora. Metteró anche ambiti situati nel raggio di 200 km da casa mia, rispetto a dove sono ora, a 1000 km da casa, sarebbe comunque un ottimo risultato.
Per quanto riguarda le "tabelle crittografate" sono davvero difficili da interpretare, ma anche difficili da leggere a livello di format. Non so se è un mio problema, ma io non riesco mai ad inquadrare bene i numeri nell'incrocio riga/colonna, come se fossero sfalsati. Solo su carta si leggono un pó meglio. E poi quella voce diabolica "cede a..." Da lì in poi il buco nero!!
Ho provato da sempre ad interpretarli da precaria, per capire le prospettive lavorative future, ma sempre con scarsi risultati interpretativi. Poi di nuovo appena sono entrata in ruolo, per capire in quale comune avrei portato la "macchina/casa". Li c'ho azzeccato peró, vabbè che era semplice. Un posto c'era! XD
Romado72- Messaggi : 3569
Data d'iscrizione : 29.07.13
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
In quelle 6 ore il potenziatore va in classe a fare lezione, non a potenziare, questo intendevo. Non credevo potessero farlo così in fretta, dopo qualche anno si, ma non fin da subito.Giancarlo Dessì ha scritto:Non ho capito la domanda, ma provo a interpretare. Trattandosi di "materie letterarie negli istituti tecnici e professionali" è evidente che 6 ore di potenziamento di A050 in due differenti scuole potrebbero essere usate proficuamente per il potenziamento nell'area linguistica.royalstefano ha scritto:Cosa potenziano in questi casi?
E presumo che frazionare un posto di 18 ore in tre potenziamenti assegnati a tre docenti in tre scuole diverse sarebbe senza dubbio più proficuo che assegnare un unico posto di potenziamento a una scuola tagliando fuori le altre due.
Non trovi?
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
E meno male che ho fatto un esempio concreto! Dove hai letto che in quelle 6 ore il "potenziatore" va in classe a fare lezione!?royalstefano ha scritto:In quelle 6 ore il potenziatore va in classe a fare lezione, non a potenziare, questo intendevo. Non credevo potessero farlo così in fretta, dopo qualche anno si, ma non fin da subito.Giancarlo Dessì ha scritto:Non ho capito la domanda, ma provo a interpretare. Trattandosi di "materie letterarie negli istituti tecnici e professionali" è evidente che 6 ore di potenziamento di A050 in due differenti scuole potrebbero essere usate proficuamente per il potenziamento nell'area linguistica.royalstefano ha scritto:Cosa potenziano in questi casi?
E presumo che frazionare un posto di 18 ore in tre potenziamenti assegnati a tre docenti in tre scuole diverse sarebbe senza dubbio più proficuo che assegnare un unico posto di potenziamento a una scuola tagliando fuori le altre due.
Non trovi?
Ricominciamo da capo.
IPSAR Azuni Pula: ore residue effettive in OD: 12 ore.
Cattedra: 12 + 6, di cui:
- 12 ore di lezione secondo orario curricolare
- 6 ore di potenziamento.
In quelle 6 ore di potenziamento il docente farebbe potenziamento a Pula e/o nella sede centrale di Cagliari, non orario curricolare!
ITI Scano Teulada: ore residue effettive in OD: 12 ore.
Cattedra: 12 + 6, di cui:
- 12 ore di lezione secondo orario curricolare
- 6 ore di potenziamento.
In quelle 6 ore di potenziamento il docente farebbe potenziamento a Teulada e/o nella sede centrale di Cagliari, non orario curricolare!
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Sorry, letto bene adesso.
royalstefano- Messaggi : 6279
Data d'iscrizione : 12.09.11
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Lo scorso giugno ho dovuto ricostruire su un foglio elettronico gli organici scuola per scuola per capire dove si liberavano i due posti in tutta la provincia per modulare meglio la mia domanda di assegnazione provvisoria. Avevo aperto fisso:Romado72 ha scritto:@Giancarlo
Questa non è una bella notizia, per 1 attimo ci avevo sperato. Ma spero tanto di cascare nell'ambito quest'anno, perchè ritengo che dal prossimo anno diventerebbe più difficile ancora. Metteró anche ambiti situati nel raggio di 200 km da casa mia, rispetto a dove sono ora, a 1000 km da casa, sarebbe comunque un ottimo risultato.
Per quanto riguarda le "tabelle crittografate" sono davvero difficili da interpretare, ma anche difficili da leggere a livello di format. Non so se è un mio problema, ma io non riesco mai ad inquadrare bene i numeri nell'incrocio riga/colonna, come se fossero sfalsati. Solo su carta si leggono un pó meglio. E poi quella voce diabolica "cede a..." Da lì in poi il buco nero!!
Ho provato da sempre ad interpretarli da precaria, per capire le prospettive lavorative future, ma sempre con scarsi risultati interpretativi. Poi di nuovo appena sono entrata in ruolo, per capire in quale comune avrei portato la "macchina/casa". Li c'ho azzeccato peró, vabbè che era semplice. Un posto c'era! XD
1) un foglio elettronico
2) il bollettino degli organici di diritto
3) il bollettino dei trasferimenti 2015-2016
4) i bollettini delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2014-2015 e 2013-2012
5) il browser con mille mila schede aperte sui siti delle scuole a caccia delle graduatorie interne 2015 e degli orari scolastici
6) un'altra finestra del browser con google impostato per cercare informazioni integrative per mezzo di ricerche incrociate
Ti assicuro che c'è da uscire scemi a saltare da una finestra all'altra senza perdere il filo di quel che stai facendo :-D
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
L'importante è chiarirci reciprocamente le idee. Ho l'impressione che in questi giorni saltiamo facilmente da un malinteso all'altro :-)royalstefano ha scritto:Sorry, letto bene adesso.
Ospite- Ospite
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
[quote="Giancarlo Dessì"]
1) un foglio elettronico
2) il bollettino degli organici di diritto
3) il bollettino dei trasferimenti 2015-2016
4) i bollettini delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2014-2015 e 2013-2012
5) il browser con mille mila schede aperte sui siti delle scuole a caccia delle graduatorie interne 2015 e degli orari scolastici
6) un'altra finestra del browser con google impostato per cercare informazioni integrative per mezzo di ricerche incrociate
Ti assicuro che c'è da uscire scemi a saltare da una finestra all'altra senza perdere il filo di quel che stai facendo :-D[/quote
...ti faccio buona compagnia ma io non ero arrivata ai punti 5 e 6.,.. sono però arrivata a leggermi i ptof delle scuole che mi interessano per la cdc per la quale ambisco al passaggio per vedere se c'era richiesta di a346.....scherzi a parte devo ringraziarti per l'esempio chiarificatore. Sei di una competenza unica.
Lo scorso giugno ho dovuto ricostruire su un foglio elettronico gli organici scuola per scuola per capire dove si liberavano i due posti in tutta la provincia per modulare meglio la mia domanda di assegnazione provvisoria. Avevo aperto fisso:Romado72 ha scritto:@Giancarlo
Questa non è una bella notizia, per 1 attimo ci avevo sperato. Ma spero tanto di cascare nell'ambito quest'anno, perchè ritengo che dal prossimo anno diventerebbe più difficile ancora. Metteró anche ambiti situati nel raggio di 200 km da casa mia, rispetto a dove sono ora, a 1000 km da casa, sarebbe comunque un ottimo risultato.
Per quanto riguarda le "tabelle crittografate" sono davvero difficili da interpretare, ma anche difficili da leggere a livello di format. Non so se è un mio problema, ma io non riesco mai ad inquadrare bene i numeri nell'incrocio riga/colonna, come se fossero sfalsati. Solo su carta si leggono un pó meglio. E poi quella voce diabolica "cede a..." Da lì in poi il buco nero!!
Ho provato da sempre ad interpretarli da precaria, per capire le prospettive lavorative future, ma sempre con scarsi risultati interpretativi. Poi di nuovo appena sono entrata in ruolo, per capire in quale comune avrei portato la "macchina/casa". Li c'ho azzeccato peró, vabbè che era semplice. Un posto c'era! XD
1) un foglio elettronico
2) il bollettino degli organici di diritto
3) il bollettino dei trasferimenti 2015-2016
4) i bollettini delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2014-2015 e 2013-2012
5) il browser con mille mila schede aperte sui siti delle scuole a caccia delle graduatorie interne 2015 e degli orari scolastici
6) un'altra finestra del browser con google impostato per cercare informazioni integrative per mezzo di ricerche incrociate
Ti assicuro che c'è da uscire scemi a saltare da una finestra all'altra senza perdere il filo di quel che stai facendo :-D[/quote
...ti faccio buona compagnia ma io non ero arrivata ai punti 5 e 6.,.. sono però arrivata a leggermi i ptof delle scuole che mi interessano per la cdc per la quale ambisco al passaggio per vedere se c'era richiesta di a346.....scherzi a parte devo ringraziarti per l'esempio chiarificatore. Sei di una competenza unica.
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Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Giancarlo Dessì ha scritto:
Questa operazione, che apparentemente crea un posto in più nell'organico dell'autonomia, in realtà non aggiunge nulla: le 24 ore di cattedra frazionate tra Pula e Teulada sono già contemplate nel monte orario autorizzato in organico di diritto. L'unico vincolo è che le 12 ore di potenziamento istituite per l'A050 non sforino sul monte orario autorizzato per i 769 posti di potenziamento nel II grado concesso per la regione Sardegna.
Ai sensi del decreto ministeriale, l'USP di Cagliari ha la facoltà di ripartire la quota di sua competenza tra le classi di concorso ai fini della costituzione dell'organico dell'autonomia.
Quindi nei 601.000 posti di OD sono conteggiati anche gli spezzoni ?
sommandoli modulo 18 h ?
e invece di nominare supplenti td si deve nominare un nuovo potenziatore ( a ti o a td ) ?
Valutativo- Messaggi : 686
Data d'iscrizione : 14.07.15
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Giancarlo Dessì ha scritto:Io le conosco da oltre 15 anni e ti assicuro che ci sono ancora dei dubbi sul significato di alcune etichette. Ad esempio, negli anni 90 non ho mai capito perché su 6 posti di titolarità in A058 nella stessa sede, alcuni posti risultavano nella colonna ORD e gli altri nella colonna COI/N.Romado72 ha scritto:Comincio a vedere luce in queste tabelle degli organici, roba crittigrafica per me fino a poco fa.
Ora è tutto più semplice: le cattedre ordinarie sono state abolite del tutto.
Peraltro il modo in cui sono riportati i numeri può indurre in errore, se non sei attento, quando cerchi di interpretare se i posti previsti in una sede sono disponibili o alcuni sono vacanti. Ad esempio, i residui di completamento in COE sono computati come posti nella sede di titolarità della COE e non compaiono giustamente nella sede che cede lo spezzone di completamento. Non sembra, ma quando stai mettendo insieme una mole cospicua di dati per metterli a confronto induce facilmente in errore.
Sono passati due anni da quando ho scritto questi due articoli, che mi sembra siano sempre attuali
http://www.orizzontescuola.it/guide/differenze-organico-diritto-e-fatto-breve-guida
http://www.orizzontescuola.it/guide/guida-alla-lettura-dellorganico-diritto-nella-scuola-secondaria
giovanna onnis- Messaggi : 22246
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Giancarlo Dessì ha scritto:
Questa operazione, che apparentemente crea un posto in più nell'organico dell'autonomia, in realtà non aggiunge nulla: le 24 ore di cattedra frazionate tra Pula e Teulada sono già contemplate nel monte orario autorizzato in organico di diritto. L'unico vincolo è che le 12 ore di potenziamento istituite per l'A050 non sforino sul monte orario autorizzato per i 769 posti di potenziamento nel II grado concesso per la regione Sardegna.
Ai sensi del decreto ministeriale, l'USP di Cagliari ha la facoltà di ripartire la quota di sua competenza tra le classi di concorso ai fini della costituzione dell'organico dell'autonomia.
Domanda economica: ma queste ore sono autorizzate fine al 31-08 e negli anni pagate fino al 30-06?
Perché se così fosse si aumenterebbe l'OD (cosa che secondo la tabella non succede) a costo zero (ovvero il Miur finora ha risparmiato dando quelle ore al 30-06) se invece non sono coperte ritorniamo al problema di non sforare il numero di posti messi ad organico, mettendo di qui ma togliendo di là.
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Per risponderti dovrei prendermi la briga di fare una verifica capillare della corrispondenza tra il numero complessivo di posti autorizzati e quello generato dalla composizione delle classi in organico di diritto. Troppo lungo, non mi sembra il caso.
Pensando però ai motivi per cui per una classe di concorso si stabilisce di costituire un residuo e per un'altra un completamento in COE, presumo che ci sia un meccanismo compensativo, in cui si toglie da una parte per dare all'altra, anche in relazione al numero di classi che alla fine si autorizzano scuola per scuola.
Per non parlare poi delle economie che si realizzano sempre con i trasferimenti annuali, come nei casi in cui Tizio viene utilizzato o assegnato provvisoriamente su un posto vacante dell'organico di diritto e Caio viene assunto con incarico a TD al 30 giugno sulla cattedra da lui liberata.
Comunque, se vuoi prenderti la briga di fare queste verifiche, fai pure. Io preferisco aspettare qualche settimana ;-)
Pensando però ai motivi per cui per una classe di concorso si stabilisce di costituire un residuo e per un'altra un completamento in COE, presumo che ci sia un meccanismo compensativo, in cui si toglie da una parte per dare all'altra, anche in relazione al numero di classi che alla fine si autorizzano scuola per scuola.
Per non parlare poi delle economie che si realizzano sempre con i trasferimenti annuali, come nei casi in cui Tizio viene utilizzato o assegnato provvisoriamente su un posto vacante dell'organico di diritto e Caio viene assunto con incarico a TD al 30 giugno sulla cattedra da lui liberata.
Comunque, se vuoi prenderti la briga di fare queste verifiche, fai pure. Io preferisco aspettare qualche settimana ;-)
Ospite- Ospite
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
Giancarlo Dessì ha scritto:Mi spiace, ma in materia di sostegno sono del tutto ignorante. L'unica cosa che ho capito è che i posti in deroga non possono essere destinati alla mobilità ordinaria, quindi (spero di non sparare corbellerie) dovrebbero rientrare nell'organico di fatto.manux2 ha scritto:Giancarlo puoi dirmi cosa accadrà ai posti di potenziamento del sostegno delle superiori di 2 grado? Sbaglio o ingloberanno i posti in organico di fatto sottraendole alle assegnazioni provvisorie e alle supplenze? E i posti in deroga aumenteranno le cattedre per la mobilità?
Grazie
Provo a risponderti io, che conosco bene il sostegno ma sto imparando pian piano i meccanismi di organico e mobilità (anche grazie a San Giancarlo di Sardegna).
Fino ad oggi l'OD di sostegno era solo in minima parte stabilito sulle reali necessità: la gran parte finiva invece in OF, a disposizione delle GaE e GI per incarichi annuali. A dire il vero però la cronica carenza di insegnanti di ruolo unita all'esistenza della DOS, per la quale si chiedeva AP ogni anno, eliminava tutti i problemi di mobilità. Il grosso delle cattedre di sostegno finiva sempre per essere distribuito in sede di supplenze annuali (mi ricordo convocazioni con venti cattedre disponibili solo sull'AD02...). Di queste una certa percentuale era OD (almeno nella mia provincia si faceva proprio così: le prime 5 cattedre distribuite, indipendentemente da dove il candidato scegliesse, erano al 30 Agosto; le altre al 30 Giugno).
A mio parere per il sostegno non si creerà eccezione: le cattedre di potenziamento sicuramente assorbiranno le vecchie cattedre in deroga, quelle in OF. E' anche sacrosanto, secondo me: a che serve avere una cattedra in OF occupata da un non specializzato e un potenziatore specializzato nella stessa scuola?
Chi pagherà di più in questo campo saranno tutti quei docenti non specializzati che fino ad ora hanno lavorato sul sostegno.
D'altra parte questa contrazione sarà minima, semplicemente perchè il potenziamento sostegno secondaria non mi sembra fosse poi così consistente.
apollonius- Messaggi : 400
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
apollonius ha scritto:
A mio parere per il sostegno non si creerà eccezione: le cattedre di potenziamento sicuramente assorbiranno le vecchie cattedre in deroga, quelle in OF. E' anche sacrosanto, secondo me: a che serve avere una cattedra in OF occupata da un non specializzato e un potenziatore specializzato nella stessa scuola?
Chi pagherà di più in questo campo saranno tutti quei docenti non specializzati che fino ad ora hanno lavorato sul sostegno.
D'altra parte questa contrazione sarà minima, semplicemente perchè il potenziamento sostegno secondaria non mi sembra fosse poi così consistente.
i 5000 posti ex potenziamento sostegno sono spostati su organico sostegno.
Giancarlo potresti rispondere alla domanda che ti ho fatto poco prima ? grazie
Valutativo- Messaggi : 686
Data d'iscrizione : 14.07.15
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
è la stessa domanda che ha posto Gugu e alla quale non posso rispondere perché la verifica è complessa. Non so se i residui di organico di diritto sono computati nel novero dei posti autorizzati (tradotto in ore) oppure sono al netto. Nel primo caso, ogni anno lo Stato realizzerebbe un risparmio a posteriori, giacché questi spezzoni vengono poi fatti confluire nell'organico di fatto e, quindi, eventualmente assegnati a supplenze al 30 giugno. Nel secondo caso, invece, l'operazione di accorpamento OD+OP porterebbe ad uno sforamento se applicata sistematicamente.Valutativo ha scritto:apollonius ha scritto:
A mio parere per il sostegno non si creerà eccezione: le cattedre di potenziamento sicuramente assorbiranno le vecchie cattedre in deroga, quelle in OF. E' anche sacrosanto, secondo me: a che serve avere una cattedra in OF occupata da un non specializzato e un potenziatore specializzato nella stessa scuola?
Chi pagherà di più in questo campo saranno tutti quei docenti non specializzati che fino ad ora hanno lavorato sul sostegno.
D'altra parte questa contrazione sarà minima, semplicemente perchè il potenziamento sostegno secondaria non mi sembra fosse poi così consistente.
i 5000 posti ex potenziamento sostegno sono spostati su organico sostegno.
Giancarlo potresti rispondere alla domanda che ti ho fatto poco prima ? grazie
Ma a mio parere questo non è un problema se pensiamo ai meccanismi compensativi: nell'autorizzazione delle classi si creano delle griglie in cui il fabbisogno in posti è predeterminato. Attraverso meccanismi compensativi credo che si possano creare le condizioni per fare questi accorpamenti. Si tratta di semplici "partite di giro". Tolgo da una parte per mettere da un'altra. È sufficiente imporre l'accorpamento di due classi intermedie in un istituto per ottenere un avanzo di ore in OD che può essere sfruttato per compensare accorpamenti OD+OP da un'altra parte. Questo nell'ipotesi in cui gli spezzoni residui fossero in eccesso rispetto al monte ore autorizzato.
C'è anche un altro aspetto da considerare. Pensiamo agli esuberi provinciali: questi vengono impiegati ogni anno sull'organico di fatto, quindi su posti che se fossero dati a supplenza sarebbero comunque incarichi al 30 giugno. Se questi esuberi vengono invece impiegati direttamente su posti creati accorpando organico di diritto e organico di potenziamento, per lo Stato non si verifica alcun eccesso di spesa. Questo mi fa presumere che se non tutta, una certa quota del monte orario complessivo dei residui dell'organico di diritto sia in realtà un'economia realizzata ogni anno.
Ospite- Ospite
Re: Un esempio illustrativo per fare chiarezza sulla confusione tra OD e OF
e invece di nominare supplenti td si deve nominare un nuovo potenziatore ( a ti o a td ) ?
Valutativo- Messaggi : 686
Data d'iscrizione : 14.07.15
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