Il consulente privato può fare osservazione in classe?

Buongiorno,
una coppia di genitori con alunno autistico (alla scuola primaria) ha richiesto alla scuola che il terapista privato che ha in carico il bambino e lo segue regolarmente in sedute individuali di terapia domiciliare possa entrare in classe per qualche ora per poter fare osservazione del bambino nel rapporto coi pari e poter così impostare un progetto di intervento personalizzato, ed inoltre poter suggerire all'insegnante di sostegno alcune strategie comuni.
La scuola ha risposto che ciò non è possibile per questioni di privacy degli altri alunni.
Vorrei sapere se ciò è possibile e se esiste normativa a riguardo. Mi sembra assurdo rifiutare le cure di cui ha bisogno un bambino con disabilità.
Grazie

il professionista è legato al segreto.

Non ci sono problemi di privacy in questo caso.

Una mail all'ufficio del garante privacy ti toglie tutti i dubbi.

Mah...ire...
Francamente i problemi non ci saranno per il ragazzino seguito anche fuori da scuola...ma per tutto il resto della classe la vedo in modo diverso.
Che si incontrino lui e il docente di sostegno va benissimo (ma anche tutti i docenti di classe, personalmente ho spesso partecipato ad incontri simili pur non essendo di sostegno).
Che un professionista sconosciuto (e magari "pescato chissà dove" n.b. ultimamente c'è un mercato di bassissimo livello in questo campo purtroppo), entri in una classe pubblica senza un incarico e un progetto presentato e approvato dalla scuola ma anche da tutti i genitori di classe...no grazie.

Tellina, rispondevo alla questione di privacy.

Non esiste questione di privacy e se non lo si vuole permettere per altri motivi che si dicano i motivi reali in modo da trovare una soluzione concreta.

Ma infatti il problema è la privacy degli altri alunni che nulla sanno di questo professionista e che non han dato nessun permesso esser osservati da lui.
Più privacy di così...

no tellina.

Non c'è nessuna violazione di privacy visto che il professionista è tenuto al segreto. Ripeto che per sciogliere questo dubbio è sufficiente una mail o una telefonata al garante.

Avevo capito male quello che avevi detto, allora. Potevo essere d'accordo con te se tu avessi, come credevo, avanzato qualche dubbio sulla possibilità che per i bambini potesse essere un disagio avere un osservatore in classe, che potesse preoccuparli. In questo senso sì, la cosa si dovrebbe fare con una certa preparazione, magari con un progettino per un osservazione a piccoli gruppi organizzati dalle insegnanti in modo da riprodurre in piccolo il gruppo classe completo o qualcosa di simile.

Per la privacy proprio non esiste giustificazione al rifiuto

Se io fossi un genitore della classe...col cavolo che mi andrebbe bene la tua rassicurazione.

bisognerebbe prenderti da una parte e fare due chiacchiere : - ) e invitarti a trovare la legge che dice che non sia possibile farlo : - )

davvero tellina, la lesione del diritto di privacy è altro da questo

Cioè, Ire, fai capire: tu sostieni che la legge consenta di far entrare in classe un consulente privato SENZA il consenso delle famiglie degli altri, o all'insaputa delle famiglie degli altri? Proprio tu che sei sempre pronta a dare battaglia per difendere il sacrosantissimo diritto personale di ogni singola famiglia a scegliere quello che le pare per il proprio individuale sacrosantissimo figliolo?????

Che poi sia possibile provare a fare una RICHIESTA in tal senso, non lo metto in dubbio. Ma a questa richiesta può benissimo essere detto di no, se non tutti sono d'accordo. Col cavolo che esiste il diritto a farlo SENZA aver ottenuto prima il consenso informato di tutte le parti in causa!

Esattamente quello che intendevo io.

Ire ha scritto:bisognerebbe prenderti da una parte e fare due chiacchiere : - )  e invitarti a trovare la legge che dice che non sia possibile farlo  : - )

Io penso che sia esattamente il contrario: ovvero, se io fossi un genitore di qualche altro ragazzino della classe, che si oppone all'iniziativa, mentre qualcun altro sostiene che la cosa sia perfettamente legittima e che il mio consenso non serve... pretenderei che fossero loro a mostrarmi quali sono le leggi che obbligano ME ad adeguarmi anche se non ho dato il consenso.

un preside qui ad Ar ha passato guai per aver fatto entrare uno psicologo in classe per osservare le varie dinamiche del suo assistito senza aver chiesto il permesso agli altri genitori....è stato condannato a risarcire il danno ( che tipo di danno non saprei ...ma comunque ci voleva liberatoria da parte di tutti i genitori)

@pcolombo, credo che non ti resti altro che informarti presso canali ufficiali.

Se lo fai e risulta che io abbia sbagliato ti chiedo la cortesia di farmelo sapere.

Come si è poi risolta la situazione? L'osservazione in classe del terapista è stata poi permessa,