gli assunti in fase 0 e A precederanno gli assunti nelle fasi successive?

solo 500 persone hanno fatto ricorso. Purtroppo sono migliaia e migliaia coloro che subiscono sulla loro pelle le ingiustizie, le conseguenze nefaste e assurde di una Legge che cambia le regole del gioco in corso d'opera e che stanchi, delusi e amareggiati non hanno presentato ricorso. Possibile che si deve fare ricorso per vedere riconosciuti i propri diritti? Dobbiamo fare tutti ricorso? dobbiamo per forza far arricchire gli avvocati? I cervelloni del MIUR trovano così difficile capire che si devono rispettare i punteggi nei trasferimenti? Perché si deve rispettare un ordine di precedenza che si basa su fasi artificiose, costruite con il solo scopo di svuotare le graduatorie e senza la valorizzazione di chi ha più punteggio ma anzi con la penalizzazione di questi ultimi?

Concordo

maripier ha scritto:solo 500 persone hanno fatto ricorso. Purtroppo sono migliaia e migliaia coloro che subiscono sulla loro pelle le ingiustizie, le conseguenze nefaste e assurde di una Legge che cambia le regole del gioco in corso d'opera e che stanchi, delusi e amareggiati non hanno presentato ricorso. Possibile che si deve fare ricorso per vedere riconosciuti i propri diritti? Dobbiamo fare tutti ricorso? dobbiamo per forza far arricchire gli avvocati? I cervelloni del MIUR trovano così difficile capire che si devono rispettare i punteggi nei trasferimenti? Perché si deve rispettare un ordine di precedenza che si basa su fasi artificiose, costruite con il solo scopo di svuotare le graduatorie e senza la valorizzazione di chi ha più punteggio ma anzi con la penalizzazione di questi ultimi?

1.Perchè di fatto le graduatorie sono state svuotate e senza questo manicomio la fase C il ruolo non l'avrebbe certo avuto quest'anno.
2. Perchè avevano garantito una mobilità strordinaria che precedesse le immisiioni in ruolo della fase c e non sono riusciti a farlo l'anno scorso e quindi l'hanno fatto quest'anno. e questo perdonami ma è giusto perchè sono 20 anni che alcuni dei vecchi immessi cercano di avvicinarsi a casa o di migliorare la propria situazione. Non si possono creare posti nuovi e destinarli solo ai neoassunti, sarebbe una follia.
3. Se ti riferisci alle immissioni in fase O e A , tieni presente che sono le immissioni che sarebbero state effettuate comunque quest'anno.
4 Vedi quindi che le fasi artificiose derivano da assunzioni artificiose. Assunzioni fatte per dare un posto a tutti!!!! Ora però in questa follia ci siamo tutti e tutti potrebbero gridare all'ingiustizia per qualcosa. Anche i fase A che si traovano sottratti i posti liberati dai passaggi di ruolo e dai trasferimenti interprovinciali e i fase 0 e A che si ritrovano in fase D per i passaggi fuori provincia.
5. A questo punto ricorso lo si potrebbe fare tutti quanti e forse potremmo anche vincerlo tutti, ma sai che succederebbe? Ci si renderebbe conto che senza tutto questo caos i fase C non avrebbero più il ruolo e i posti di potenzaimento sparirebbero
6 Un'ultima cosa che non riguarda forse te e quindi perdonami se lo scrivo qui ma, ho sentito più di un assunto in fase C lamentarsi vivacemente perchè i posti di potenziamento sono stati concessi anche alle altre fasi. Lo trovo assurdo! non si può pretendere di avere il ruolo prima del tempo e di avere pure dei posti riservati!!!! Capisco le ansie e le preoccupazioni, ma quelle le abbiamo tutti, non possono diventare un continuo grido al NON è giusto, perchè nella Buona Scuola di giusto non c'è proprio nulla

insegno da 20 anni quasi. Ero inserita in GAE e occupavo i primi posti. Ho superato il concorso 2012 in una regione diversa dalla mia e sono stata immessa in ruolo nel 2015/2016, obbligata ad accettare il ruolo in una provincia lontana dalla mia pena depennamento da tutte le graduatorie. Tutti quelli che si trovavano nella Gae della mia provincia ed avevano meno punti di me, sono stati immessi in ruolo in fase C e sono rimasti a lavorare sotto casa. Ho fatto domanda di trasferimento interprovinciale ma se me la concedono, mi trovo in fase D (dopo coloro che si trovano in fase C e che occupavano la mia stessa GAE con meno punti di me!). In fase C sono rientrati anche coloro che occupavano posizioni più in basso della mia nelle GM e che avendo superato il concorso 2012 non sono stati immessi nella regione in cui l'hanno superato per mancanza di posti e hanno avuto una sede su potenziamento nel primo ambito da loro scelto con priorità rispetto agli altri e con vincolo triennale. Chi si trova all'esterno e non vive sulla propria pelle i disagi che derivano dallo stare lontani da casa può fare discorsi super partes e lodare i benefici derivanti dalla buona scuola. Io dico che non è giusto cambiare le regole in corso d'opera. Se avessi saputo che sarebbe successo tutto questo non avrei fatto il concorso, mi sarebbe andata meglio. Penso che i trasferimenti dovevano essere concessi a tutti a prescindere dalla fase di immissione, tenendo conto del punteggio effettivo posseduto da ciascuno. NON E' GIUSTO CHE CHI HA FATTO SEMPRE SACRIFICI CONTINUI A FARLI e che chi è stato immesso in ruolo all'ultimo momento senza mai aver fatto un giorno di supplenza e stando sempre comodamente a casa sua continui a stare a casa sua!

maripier ha scritto:insegno da 20 anni quasi. Ero inserita in GAE e occupavo i primi posti. Ho superato il concorso 2012 in una regione diversa dalla mia e sono stata immessa in ruolo nel 2015/2016, obbligata ad accettare il ruolo in una provincia lontana dalla mia pena depennamento da tutte le graduatorie. Tutti quelli che si trovavano nella Gae della mia provincia ed avevano meno punti di me, sono stati immessi in ruolo in fase C e sono rimasti a lavorare sotto casa. Ho fatto domanda di trasferimento interprovinciale ma se me la concedono, mi trovo in fase D (dopo coloro che si trovano in fase C e che occupavano la mia stessa GAE con meno punti di me!). In fase C sono rientrati anche coloro che occupavano posizioni più in basso della mia nelle GM e che avendo superato il concorso 2012 non sono stati immessi nella regione in cui l'hanno superato per mancanza di posti e hanno avuto una sede su potenziamento nel primo ambito da loro scelto con priorità rispetto agli altri e con vincolo triennale. Chi si trova all'esterno e non vive sulla propria pelle i disagi che derivano dallo stare lontani da casa può fare discorsi super partes e lodare i benefici derivanti dalla buona scuola. Io dico che non è giusto cambiare le regole in corso d'opera. Se avessi saputo che sarebbe successo tutto questo non avrei fatto il concorso, mi sarebbe andata meglio. Penso che i trasferimenti dovevano essere concessi a tutti a prescindere dalla fase di immissione, tenendo conto del punteggio effettivo posseduto da ciascuno. NON E' GIUSTO CHE CHI HA FATTO SEMPRE SACRIFICI CONTINUI A FARLI e che chi è stato immesso in ruolo all'ultimo momento senza mai aver fatto un giorno di supplenza e stando sempre comodamente a casa sua continui a stare a casa sua!

Ti ringrazio molto per il tuo intervento, che mi conferma la follia a cui è stato sottoposto mio marito: anche lui è stato "obbligato ad accettare il ruolo pena il depennamento da TUTTE le graduatorie".

Lo schifo è esattamente questo, se poi aggiungi che lui aveva svolto il concorso nel 1999, cioè 16 anni prima, in una regione diversa perché per la sua cdc in Emilia Romagna l'ultimo concorso è stato fatto nel 1991, e che da un po' era arrivato ad essere primo in GAE... e a chissà quanti altri è successo.

Noi non ce l'abbiamo con i suoi colleghi pluriennali di GAE entrati in fase C, poveretti anche loro, dopo tanto tempo va bene che siano entrati e nella loro provincia, Ma il fatto di NON POTER SCEGLIERE di rimanere al primo posto in GAE nella provincia in cui per 25 anni hai servito con dedizione il tuo Paese è una delle tante nefandezze della Buona Scuola.

Non facciamoci guerra tra noi, il problema non sono i colleghi, è l'incapacità manifesta di chi ci governa.

Un caro abbraccio!

Non succederà nulla. Ci sono stati casi analoghi. Il 20 ottobre anche se il MIUR dovesse soccombere si appellerà al CdS e passerà molto tempo. Figuriamoci se i giudici provocheranno un terremoto che darà luogo ad altri infiniti ricorsi.

io non ce l'ho con gli altri colleghi e non voglio fare la guerra a nessuno, anzi in molti casi devo dire che si tratta di persone che hanno strameritato il ruolo. Anche loro hanno fatto il concorso nel 90, nel 2000, ecc. Ritengo soltanto che bisogna rispettare il merito. Chi ha più punteggio deve poter scegliere per prima a prescindere dalla fase in cui è stato immesso in ruolo! Non ho presentato il ricorso e non so se devo farlo adesso. Nella mia provincia di residenza il concorso non è stato bandito nel 2012 a causa della presenza di soprannumerari. Con il piano straordinario di immissioni in ruolo è stato assunto in ruolo un numero di potenziatori inferiore rispetto ai soprannumerari. In seguito ai movimenti provinciali che ci sono già stati, i posti occupati attualmente dai potenziatori sono serviti a sistemare i DOP e siccome dovevano accantonare anche dei posti per gli assunti in fase C da GM il saldo finale dei posti disponibili per le fasi successive risulta pari a -6. Cosa succederà, in considerazione del fatto che si tratta di una classe di concorso in esubero a livello nazionale? Spunteranno altri posti di potenziamento per questa classe di concorso? accontenteranno solo i fase C? io potrei avere una sia pur minima speranza di vedere aumentare i posti in modo tale da sistemare anche noi di fase D?

Tendendo di quella che ho definito e ribadisco "incapacità manifesta" di chi ci governa io non ci conto... : (

Quanto alla guerra tra noi, il mio era un invito a tutti: chi è entrato in fase 0/A avrebbe bisogno della solidarietà di chi è entrato in fase B o C, ma anche di quella dei colleghi immessi ante 2015 (i quali purtroppo a volte sembrano fuori dal mondo), di chi è rimasto in GAE e dei "giovani" (!) che sono sotto l'attuale concorso. Allo stesso modo, i fase 0/A dovrebbero guardare anche ai disagi altrui.
Tutto questo perché il MIUR, che ha contribuito moltissimo alle spaccature tra insegnanti, grazie a queste continuerà indisturbato a partorire nefandezze (e visto l'ultimo accordo sulla chiamata diretta mi sembra che neppure i sindacati possano essere di grande aiuto).

Che ci vuoi fare, a un passo dai 50 continuo ad essere idealista...