immissioni 2016 potenziamento/ cattedra

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,
Chi è stato immesso in ruolo lo scorso anno su potenziamento,può essere trasferito solo su una cattedra di potenziamento? Inoltre leggevo il file pubblicato oggi sui i posti residui dopo la mobilità in fase a. Il netto dei posti a ruolo per le nuove immissioni deriva dalla differenza tra il totale dei posti,nella mia cdc 191, meno quelli delle altre due colonne,giusto?

tellina ha scritto:Vero anche quello...(anche se il potenziatore dovrebbe aver sede sicura per un triennio........credo)
Secondo me le cattedre di potenziamento/materia saranno tali soprattutto in presenza di minispezzoni...più che in caso di smembramento di cattedra di materia già esistente...

se il potenziatore è ritenuto più preparato del docente storico, la DS può pensare di utilizzare il metodo di divisione orario potenziamento+cattedra? questo perchè non dovrebbe garantire, anzi darebbe l'opportunità al Ds di capire se con altro docente i ragazzi hanno le stesse o magari prestazioni migliori!

In teoria il Ds è assolutamente libero di decidere come utilizzare le risorse professionali assegnate alla sua scuola: tutti i docenti di ruolo sono titolari su posti in OA (con titolarità di sede o di ambito) e il dirigente potrebbe seguire criteri differenti (posizione in grad. interna per stabilire la divisione delle cattedre oppure optare per una cattedra mista etc...). Quindi non è impossibile che un ds possa assegnare la docenza in classe al docente nuovo, soprattutto se quello storico ha creato non pochi problemi alla scuola negli anni precedenti. Poi si vedrà.....

Ma certo ...il ds può far tutto...
Io poi, nella pratica, voglio proprio vedere una scena come quella ipotizzata da gaton...
Sarei proprio curiosa...sì sì...
Semprechè non sia il docente di ruolo da anni a proporre/chiedere una "sostituzione" simile o, almeno, non sia pronto ad accettare la cosa dietro cortese, magari supplicata, meglio ancora semiminacciata, richiesta da parte del ds...
Per capirci: i ds sceriffi esisteranno? Sì, sulla carta di certo...ma un ds realmente così...nella pratica quotidiana avrebbe comunque tutto il corpo docenti contro e lavorare in situazioni simili la vedo difficile...

tellina ha scritto:Ma certo ...il ds può far tutto...
Io poi, nella pratica, voglio proprio vedere una scena come quella ipotizzata da gaton...
Sarei proprio curiosa...sì sì...
Semprechè non sia il docente di ruolo da anni a proporre/chiedere una "sostituzione" simile o, almeno, non sia pronto ad accettare la cosa dietro cortese, magari supplicata, meglio ancora semiminacciata, richiesta da parte del ds...
Per capirci: i ds sceriffi esisteranno? Sì, sulla carta di certo...ma un ds realmente così...nella pratica quotidiana avrebbe comunque tutto il corpo docenti contro e lavorare in situazioni simili la vedo difficile...

Purtroppo...quoto. Il purtroppo non è per "Tellina", chiaramente:) Da noi, lettere A050, gli esempi più "illuminati" che si son visti in giro sono stati - al massimo - quelli di classi assegnate a due docenti di lettere: in pratica il potenziatore neoarrivato a novembre ha affiancato il docente già in cattedra, spesso per sdoppiamenti di classe nelle ore di italiano e storia, con lavori differenziati. Anche in quei casi, comunque assai pochi, il potenziatore restava il jolly nella copertura dei colleghi assenti.
Mah, sulla carta ci sarà pure questo OA in cui non esistono distinzioni tra OD e POT, ma a me sembra che il doppio canale (prof. di serie A e prof. di serie B) ci sia stato e ci sarà ancora se i DS non saranno sollevati dall'onere della "scelta" (che comprensibilmente, come scrive Tellina, difficilmente faranno, se non in casi alquanto sporadici. La legge consente loro di gestire l'organico, certo, ma tra la teoria e la pratica c'è un oceano e mezzo poi...). Il potenziamento funziona se il docente si sente gratificato - e non sottoimpiegato...- e se agli occhi di studenti e colleghi assume un senso all'interno della vita scolastica, del curricolo e della valutazione: un senso "effettuale" intendo, non scritto sulla carta. Quest'anno si sono moltiplicate le storie di insegnanti jolly-tappabuchi, seduti in aula insegnanti in attesa di fare qualcosa, senza vere e proprie classi, senza registro, senza un orario definito, impiegati in ordini diversi dal proprio ecc... Saranno esistite realtà differenti, non lo discuto, ma quelle che ho descritto pure! E se le realtà positive non hanno fatto che rispettare la normalità della legge, quindi niente di speciale, non c'è da parlarne troppo direi: bisogna parlare invece delle prassi negative, troppe. La legge ha definito le funzioni del potenziamento, ma i DS avranno bisogno di direttive più precise e meno discrezionali sulle modalità per organizzarlo, in assenza accadrà quello che scrive Tellina con buona pace della "buona" "squola".
Va be', il discorso sarebbe troppo lungo: hanno inventato questi improbabili nuovi posti di lavoro, forse sarebbe stato più semplice, meno cervellotico ed efficace diminuire il numero di alunni per classi? Avrebbero assunto lo stesso...

Ma su tutte le classi di concorso e invece nelle Gae c'erano tante persone con certe abilitazioni e pochissime o nessuna con altre, quindi non avrebbero ottenuto lo stesso risultato. Naturalmente sono il primo a dire che questa non è stata certo la soluzione migliore.

Si tenga presente che in GE è rimasta gente per lo più di quelle stesse cdc (A019 conta ancora qualche migliaio di iscritti, molti però col SOS) e anche a concorso la distribuzione dei posti segue la pianta organica dell'OA (anche se le molte bocciature stanno cambiando la situazione; per arte erano stati previsti tantissimi posti ma i primi risultati sono tragici, con promozioni al massimo sul 30% dei posti disponibili).
Cosa succederà in futuro nessuno può saperlo.