piena discrezionalità ai presidi : che bello ora si che posso farmi raccomandare!

PIENA DISCREZIONALITA' DI SCELTA DA PARTE DEI PRESIDI !!

RITORNA IL PRESIDE SCERIFFO...

PEGGIO DI COSI' SI MUORE !

IL PD PAGHERA' CARO ANCHE QUESTO!!

http://www.orizzontescuola.it/news/chiamata-diretta-trattativa-interrotta-miur-propone-pi-certificazioni-e-dirigenti-vogliono-mano

Chiamata diretta, trattativa interrotta. MIUR propone più certificazioni e dirigenti vogliono mano libera. UIL, cambio carte in tavola. Gilda, usare graduatorie mobilità

Credo che sapremo qualcosa nei prossimi giorni. Fanno in tempo a cambiare idea. E a ricambiarla. Sono mesi che fanno orecchie da mercante a qualsiasi richiesta.

Avevano raggiunto un accordo con i sindacati per mitigare la chiamata diretta... ora se lo stanno rimangiando! continuano a giocare con le nostre vite come pupazzi! Questo PD è da mandare a casa prima che riducano in poltiglia qualsiasi diritto dei lavoratori.

meglio la chiamata diretta che il titolificio proposto.

carla75 ha scritto:meglio la chiamata diretta che il titolificio proposto.

Quel titolificio era davvero abominevole!

ora telefono a mia zia !! e mi faccio raccomandare che bello!!

I sindacati già si stavano sfregando le mani per il business che li attendeva. Ci sono rimasti male. Avranno dovuto disdire gli hotel 5 stelle che già avevano prenotato.

E pensare che erano tutti (quasi) d'accordo nel mortificare chi nella scuola ci lavora con impegno e passione da anni. I soldi (nostri) in gioco erano troppo succulenti.

Affilate i CV con o senza titoli certificati.

Sarei curiosa di sapere quali sono gli ulteriori "tituli" che il MIUR vuole aggiungere. Libertà assoluta ai DS ma al contempo più certificazioni... Mi sembra una contraddizione, non capisco il senso...
A questo punto sarebbe il caso che salti tutto davvero e, visti i tempi stretti, ci si basi sull'unico criterio meritocratico che abbiamo, il punteggio di mobilità.

carla75 ha scritto:meglio la chiamata diretta che il titolificio proposto.

Sono d'accordo

Romado72 ha scritto:Sarei curiosa di sapere quali sono gli ulteriori "tituli" che il MIUR vuole aggiungere. Libertà assoluta ai DS ma al contempo più certificazioni... Mi sembra una contraddizione, non capisco il senso...
A questo punto sarebbe il caso che salti tutto davvero e, visti i tempi stretti, ci si basi sull'unico criterio meritocratico che abbiamo, il punteggio di mobilità.

magari!

mi convinco sempre più che quest' Italia è da rifare... ma ottobre è ormai vicino e il referendum anche.

sotterrare il PD e dare spazio all'alternativa PUNTO

quella storia dei titoli è oscena. Meglio la scelta diretta dei dirigenti

la storia dei titoli era legata, a mio avviso, alla onnipresente tutela ormai imbarazzante, degli idonei 2012, i quali, non potendo vantare nella maggior parte dei casi, anzianità di servizio, sarebbero stati svantaggiati rispetto al docenti ex precari storici.
ormai si e' capito che devono essere i primi in provincia , anche davanti ai DOP, e nella scelta della sede. non si capisce pero' il perché....

Ora, il dirigente che sceglie il docente di sostegno con l'ecdl (che io non ho) al posto mio, a fronte dei miei 11 anni di esperienza lo deve poi spiegare al giudice, perché la discrezionalità amministrativa non significa fare quello che si vuole, ma garantire il buon andamento della PA.

carla75 ha scritto:meglio la chiamata diretta che il titolificio proposto.

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sconcertato_1 ha scritto:

carla75 ha scritto:meglio la chiamata diretta che il titolificio proposto.

Quel titolificio era davvero abominevole!

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sconcertato_1 ha scritto:E pensare che erano tutti (quasi) d'accordo nel mortificare chi nella scuola ci lavora con impegno e passione da anni. I soldi (nostri) in gioco erano troppo succulenti.

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crotone ha scritto:quella storia dei titoli è oscena. Meglio la scelta diretta dei dirigenti

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carla75 ha scritto:ormai si e' capito che devono essere i primi in provincia , anche davanti ai DOP, e nella scelta della sede. non si capisce pero' il perché....

A dire il vero i DOP hanno partecipato alla sottofase provinciale della fase A.

Giancarlo Dessì ha scritto:

carla75 ha scritto:ormai si e' capito che devono essere i primi in provincia , anche davanti ai DOP, e nella scelta della sede. non si capisce pero' il perché....

A dire il vero i DOP hanno partecipato alla sottofase provinciale della fase A.

a me risulta che in fase provinciale la prima cosa che hanno fatto i csa e' stata accantonare i posti per i vincitori di concorso, solo dopo hanno sistemato i dop.

carla75 ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

carla75 ha scritto:ormai si e' capito che devono essere i primi in provincia , anche davanti ai DOP, e nella scelta della sede. non si capisce pero' il perché....

A dire il vero i DOP hanno partecipato alla sottofase provinciale della fase A.

a me risulta che in fase provinciale la prima cosa che hanno fatto i csa e' stata accantonare i posti per i vincitori di concorso, solo dopo hanno sistemato i dop.

L'eventualità èpossibile ma non costituisce l'ordinarietà. I posti per i vincitori di concorso vanno accantonati, ma quante sono le province in cui ci sono stante immissioni in ruolo da graduatoria concorsuale in cui c'è però un nutrito numero di soprannumerari in DOP?
Nelle regioni in cui c'era un cospicuo tasso di soprannumerarietà non ci sono stati concorsi nel 2012 per quelle classi di concorso. Magari l'hanno fatto in qualche regione, ma in molte regioni no.
Più frequenti possono invece essere casi di *alcuni* idonei in GM immessi in ruolo e di alcuni DOP presenti nella provincia. Lo scarto è però fisiologico e alla fine gli accantonamenti possono essere applicati a scapito della mobilità professionale e dei passaggi dal sostegno.

Insomma, quante province conosci in cui i DOP non troveranno allocazione perché si accantonano i posti per i neoimmessi da GM? A mio parere puoi contarle sulle dita deella mano.

Anche per me +4 .

invierò il cv senza titoli, in quanto ho solo due abilitazioni conseguite con concorso ordinario 1999 e nulla di più. mi daranno un posto qualsiasi all'interno di un qualsiasi ambito, dal momento che nessun ds sarà invogliato dal mio cv.

La moltiplicazione dei titoli validi ha gli stessi effetti dell'offerta di incarico sulla base di una valutazione discrezionale del DS perché permette di costruire la figura ricercata nel bando su quella del candidato che si ritiene migliore, con l'inconveniente di rendere più rigido il sistema. Il vantaggio è che non c'è bisogno che il DS motivi ulteriormente la scelta perché la motivazione risulta meccanicamente dalla corrispondenza tra i requisiti e le caratteristiche del candidato - a tanto si riduce la famosa "oggettività e trasparenza" della scelta, che per molti è condizione cardinale. Nel complesso è forse davvero meglio la scelta discrezionale pura, debitamente motivata, accompagnata ad un serio controllo delle scelte e dei risultati conseguiti dal DS.