dimissioni: quando e come

Salve, ho preso servizio il 1 luglio 2016 a Napoli - Fase C
e ho ricevuto ora l'assegnazione all'ambito Torino 2 per cui dal 1 settembre dovrei prendere servizio a Torino.
Per motivi di famiglia non ho intenzione di accettare.
Quando, come e a quali condizioni posso dimettermi?
Grazie

Puoi dimetterti in qualsiasi momento, senza condizioni (ci mancherebbe!).
Già la mancata presa di servizio senza giustificazione implica, mi pare, lo scioglimento del contratto.Cmq puoi formalizzare le dimissioni quando vuoi.

Scusa c'è ancora assegnazione provvisoria, c'è gente che è andata avanti così per anni, poi aspettativa per motivi di famiglia e poi puoi valutare le dimissioni. Non dargliela vinta a questi infami.

Scusate l'ignoranza, ho cercato di informarmi un po' ma non ben capito quali sono le conseguenze di eventuali dimissioni. Se un insegnante si dimette da un contratto a tempo indeterminato, poi non ha più possibilità di lavorare a scuola per il resto della sua vita o perde semplicemente il ruolo?
E invece le conseguenze della decadenza quali sono?

Ma se è lei stessa che vuole dimettersi, perchè volete per forza farle cambiare idea? Faccia pure come vuole! Inutile dirle di fare la domanda di a.p., mica questa è la panacea di tutti i mali?!

Mairu ha scritto:Scusate l'ignoranza, ho cercato di informarmi un po' ma non ben capito quali sono le conseguenze di eventuali dimissioni. Se un insegnante si dimette da un contratto a tempo indeterminato, poi non ha più possibilità di lavorare a scuola per il resto della sua vita o perde semplicemente il ruolo?
E invece le conseguenze della decadenza quali sono?

Io sapevo che se un docente rinuncia ad un incarico (stando alla legge 107, al contratto triennale) poi viene "depennato" definitivamente dalle graduatorie e non può più insegnare (nemmeno da supplente) in alcuna scuola pubblica. In pratica, se volesse insegnare dinuovo, dovrebbe per assurdo ripetere gli studi per l'abilitazione o rifare un concorso (visto che ora questo è l'unico mezzo di reclutamento).
Però nel frattempo cerco i riferimenti normativi relativi a quanto ho scritto...

spaghettina ha scritto:

Mairu ha scritto:Scusate l'ignoranza, ho cercato di informarmi un po' ma non ben capito quali sono le conseguenze di eventuali dimissioni. Se un insegnante si dimette da un contratto a tempo indeterminato, poi non ha più possibilità di lavorare a scuola per il resto della sua vita o perde semplicemente il ruolo?
E invece le conseguenze della decadenza quali sono?

Io sapevo che se un docente rinuncia ad un incarico (stando alla legge 107, al contratto triennale) poi viene "depennato" definitivamente dalle graduatorie e non può più insegnare (nemmeno da supplente) in alcuna scuola pubblica. In pratica, se volesse insegnare dinuovo, dovrebbe per assurdo ripetere gli studi per l'abilitazione o rifare un concorso (visto che ora questo è l'unico mezzo di reclutamento).
Però nel frattempo cerco i riferimenti normativi relativi a quanto ho scritto...

ecco ho trovato un articolo a riguardo.....ricordavo bene.

http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/07/immissioni-in-ruolo-docenti-chi-rinuncia-nomina-fase-b-e-c-viene-cancellato-da-gae-00490895.html

spaghettina ha scritto:
Io sapevo che se un docente rinuncia ad un incarico (stando alla legge 107, al contratto triennale) poi viene "depennato" definitivamente dalle graduatorie e non può più insegnare (nemmeno da supplente) in alcuna scuola pubblica. In pratica, se volesse insegnare dinuovo, dovrebbe per assurdo ripetere gli studi per l'abilitazione o rifare un concorso (visto che ora questo è l'unico mezzo di reclutamento).
Però nel frattempo cerco i riferimenti normativi relativi a quanto ho scritto...

puoi sempre insegnare da GI o con MAD

È una scelta abbastanza drastica e non credo si prenda con leggerezza.
Un tentativo con l'assegnazione provvisoria lo farei..

A dire il vero nella scuola le dimissioni volontarie si devono dare l'anno precedente per il successivo.
Nella situazione descritta l'unico modo per uscire dalla scuola è far intervenire la decadenza dall'impiego, non presentandosi a settembre. Il DS metterà in atto, tramite lettere, la decadenza del docente dall'impiego.

Si veda ad esempio:

http://torino.istruzionepiemonte.it/wp-content/uploads/2016/08/allegato.pdf