Sull'AP su sostegno ai non specializzati

Leggo da OS che la Sicilia e la Sardegna, con integrazione regionale del contratto di mobilità, daranno la possibilità ai docenti sprovvisti di titolo per il sostegno di chiedere anche assegnazione provvisoria su sostegno. Tale assegnazione sarà fatta in coda a chi possiede il titolo di sostegno (e meno male).
So che altre regioni danno questa possibilità da diverso tempo (il Piemonte mi pare, magari anche altre).
Sempre dall'articolo di OS leggo che la Sicilia ha inserito una clausola che non sembra presente in quello della Sardegna, ovvero che dai posti a disposizione dei docenti non specializzati saranno tolti (congelati) i posti per i docenti in GAE e in GI provvisti di titolo. Questa clausola mi sembra importante e doverosa, anche perché la legge dice esplicitamente che l'alunno in situazione di disabilità ha diritto all'insegnante specializzato.

L'obiettivo generale lo trovo positivo, ovvero permettere al maggior numero di persone di avere AP verso la propria provincia.
C'è però qualche "ma". Premetto che io sono specializzato anche per il sostegno e quindi nell'immediato questa norma non mi "toglie" niente.
Mi rendo conto che (anche nel forum) il sostegno è visto spesso come un ripiego e sicuramente negli anni scorsi moltissimi docenti dalle GAE (ma non solo) hanno lavorato proprio sul sostegno, senza titolo. Ed era un loro diritto, figuriamoci.

Ritengo che potrebbe essere valutabile l'idea di vincolare in qualche modo l'AP su sostegno senza titolo all'obbligo di formazione, affinché si superi anche l'idea che i posti di sostegno siano visti come una "cassa" da cui attingere per assegnare incarichi.
Come a dire: ok, si può chiedere l'AP su sostegno senza titolo, ma durante l'anno ci si deve formare e magari prendere il titolo di specializzazione.

pienamente d'accordo con te!

Non voglio accendere la miccia per innescare una polemica su queste decisioni degli USR, e comprendo che questa genialata del posto su sostegno "senza titulo" potrebbe essere un'opportunità per tornare a casa per tanti docenti sbattuti in culonia. Tra l'altro non sarebbe neanche la sezione giusta del Forum per parlarne.
Ma questa mi sembra un'ulteriore beffa per i segati del concorso sostegno, che nelle Regioni nominate da te, Arrubiu, non mi sembra siano stati pochi.
Quindi quale sarebbe la filosofia? I somari in cattedra (leggi docenti con abilitazione nelle GI di II fascia) no, ma con l'incarico annuale ( in Sicilia) sti somari in cattedra ce li mettiamo anche prima di coloro che chiedono Ap e non hanno il titolo. Evdentemente la condizione di precarietà gli infonde le conoscenze che non hanno dimostrato di possedere in sede concorsuale. E in Sardegna? I "somari" di ruolo (somari nel senso di sprovvisti di uno straccio di titolo abilitante) possono andare in cattedra anche prima dei precari che hanno il titolo.
Standing ovation a questa politica, che vuole i docenti migliori e più performanti, e che ha trovato l'ennesima pezza a colori per mitigare il flop di questa buona scuola e della mobilità straordinaria che ne è seguita.
E chi ne fa le spese, in questo caso? Gli alunni più bisognosi..
Andiamo sempre meglio...

Non mi piacciono le polemiche nei forum e cerco di starne fuori:)
Questo post è misto tra questa sezione e quella sul sostegno, ma visto che si parla di AP ho preferito metterlo qui.

È evidente che queste norme hanno l'obiettivo di ridurre al minimo il dissenso. O, quanto meno, ridurre al minimo i docenti "non soddisfatti". E ci riusciranno.
Certo poi tra un mesetto ci dovranno spiegare (se mai lo faranno) come è possibile che migliaia di persone siano state trasferite in sedi lontane da casa e poi magicamente faranno l'anno scolastico nella loro provincia. Ma sarà una questione per addetti ai lavori, la comunicazione mediatica sarà "Visto? Alla fine comunque tutti o quasi sono vicino a casa!". Un po' come l'avere fatto il differimento della presa di servizio per gli assunti in fase B/C.

Per la Sardegna credo di non avere letto che accantoneranno posti per specializzati precari. Sono saltate tutte le regole.

royalstefano ha scritto:Per la Sardegna credo di non avere letto che accantoneranno posti per specializzati precari. Sono saltate tutte le regole.

No infatti, ho intravisto l'integrazione.
Niente accantonamento e, ovviamente, niente "obbligo" di formazione.

Ad ogni modo, in Sicilia non ci saranno di questi problemi. Le AP richieste dagli specializzati deportati sono inferiori ai posti in of deroghe ccomprese.

royalstefano ha scritto:Ad ogni modo, in Sicilia non ci saranno di questi problemi. Le AP richieste dagli specializzati deportati sono inferiori ai posti in of deroghe ccomprese.  

Probabilmente anche in Sardegna.
O almeno spero..

Credo anche io che la novità non avrà grosse ricadute, nei fatti: nelle regioni del Nord, comunque, moltissimi alunni avevano già una girandola di docenti senza titolo (a volte senza abilitazione), in Sicilia i posti basteranno a mala pena per i titolari su sostegno assunti fuori.

però tutto questo è profondamente scorretto, oltre che nei confronti dei disabili, anche nei confronti dei docenti precari rimasti nelle GE del sud che non avranno più lavoro

Ai precari del sud almeno questa novità non farà male, niente posti a prescindere. Neanche tutti i deportati rientreranno per insufficienza di posti in of+ deroghe.

Sarebbe utile, secondo me, dare la possibilità di offrire la propria disponibilità in coda nelle altre province agli specializzati, in modo da potere assicurare personale qualificato ai disabili.

Mio figlio è certificato e ha l'insegnante di sostegno.
Vi basti questo per immaginare che cosa sto pensando in merito.

Vi censuro la mia testimonianza su questi anni di incontri, in particolare per il II grado.
Sappiate solo che i genitori (e i ragazzi, in caso di deficit non intellettivo) si rendono perfettamente conto di quanto siano considerati un'"opportunità" per acquisire punteggio o altro.

Ho anche io un figlio disabile con sostegno e invalidità grave. Per anni alla materna ho avuto a che fare con supplenti non specializzati, ora mio figlio comincerà a breve la scuola primaria...e ci risiamo !!! Capisco l'esigenza di fermare la "deportazione", ma non trovo giusto il modo. E poi, siamo davvero sicuri che questo escamotage farà rientrare tutti a casa? In alcune province della Sicilia come Catania e Palermo i posti sembrerebbero esserci, almeno per la primaria, ma nelle altre?

Ma è valido solo per le AP interprovinciali?

allora anche gli insegnanti di sostegno dovrebbero essere messi sulla comune (potenziamento) in coda...noi il titolo sulla comune ce lo abbiamo!

I colleghi senza titolo già esultano come se avessero l'AP in tasca!
Io ho il titolo eppure non faccio che pensare che prima di me ci sono:

- utilizzazioni
- AP provinciali
- AP interprovinciali di coloro che sono titolari su SOS

Insomma... vabbè che i posti in deroga in Sicilia sono copiosi... ma non è che si può dare per scontato di farcela! Bah! Sarà che sono io che non do mai per scontato nulla...

Giulio11 ha scritto:Ho anche io un figlio disabile con sostegno e invalidità grave. Per anni alla materna ho avuto a che fare con supplenti non specializzati, ora mio figlio comincerà a breve la scuola primaria...e ci risiamo !!! Capisco l'esigenza di fermare la "deportazione", ma non trovo giusto il modo. E poi, siamo davvero sicuri che questo escamotage farà rientrare tutti a casa? In alcune province della Sicilia come Catania e Palermo i posti sembrerebbero esserci, almeno per la primaria, ma nelle altre?

Scusa se mi scappa la provocazione, ma ti sento vicino... a questo punto potrebbero dare l'assegnazione provvisoria a chiunque su qualsiasi materia, così, un po' alla cavolo di cane come per il sostegno... così coprirebbero tutte le cdc, tutti rientrerebbero a casa, i ragazzi imparerebbero in base alla fortuna, ma tanto se è questo l'atteggiamento con cui ci poniamo nei confronti dei bambini e dei ragazzi disabili, perché non estenderlo a tutti?

Mi scuso di nuovo con te e con gli utenti per il mio intervento meramente provocatorio, ma è l'ennesima cialtronata. La didattica va al macero, altro che.

marine star ha scritto:allora anche gli insegnanti di sostegno dovrebbero essere messi sulla comune (potenziamento) in coda...noi il titolo sulla comune ce lo abbiamo!

eh, troppo bello.
Per carità, nulla contro chi può sfruttare qualsiasi possibilità venga proposta (e in questo caso lo autorizza il miur, per cui ..)
Il sostegno è un "campo" complicato... Sto aspettando al varco quelli che dicono (o dicevano) che il sostegno è solo una scorciatoia per entrare in ruolo e "rubarlo" agli altri, che chi ha scelto il sostegno si deve arrangiare e stare sul sostegno perchè il ragazzino disabile merita un supporto qualificato, che il sostegno.... (potrei dire mille altre cose) e che ora prendono al volo l'occasione.
Quando è vantaggioso dire che sul sostegno ci devono stare solo gli specializzati, lo si dice (e lo si è detto spudoratamente), quando il sostegno serve ad avvicinarsi a casa, si dice che tanto un sacco di gente lavora da GI senza titolo, per cui...
Mi sta bene tutto. Che il trasferito a Cuneo possa tornare a Catania e che invece di insegnare greco si cimenti nel sostegno lo accetto volentieri, ma non accetterò più ramanzine e critiche sul fatto che, terminato il vincolo, il docente specializzato aspiri a tornare ad insegnare la propria materia.

Ma infatti lo "spirito" dell buona scuola è proprio quello di incasinare tutto e far insegnare tutto a tutti....

michetta ha scritto:

marine star ha scritto:allora anche gli insegnanti di sostegno dovrebbero essere messi sulla comune (potenziamento) in coda...noi il titolo sulla comune ce lo abbiamo!

eh, troppo bello.
Per carità, nulla contro chi può sfruttare qualsiasi possibilità venga proposta (e in questo caso lo autorizza il miur, per cui ..)
Il sostegno è un "campo" complicato... Sto aspettando al varco quelli che dicono (o dicevano) che il sostegno è solo una scorciatoia per entrare in ruolo e "rubarlo" agli altri, che chi ha scelto il sostegno si deve arrangiare e stare sul sostegno perchè il ragazzino disabile merita un supporto qualificato, che il sostegno.... (potrei dire mille altre cose) e che ora prendono al volo l'occasione.
Quando è vantaggioso dire che sul sostegno ci devono stare solo gli specializzati, lo si dice (e lo si è detto spudoratamente), quando il sostegno serve ad avvicinarsi a casa, si dice che tanto un sacco di gente lavora da GI senza titolo, per cui...
Mi sta bene tutto. Che il trasferito a Cuneo possa tornare a Catania e che invece di insegnare greco si cimenti nel sostegno lo accetto volentieri, ma non accetterò più ramanzine e critiche sul fatto che, terminato il vincolo, il docente specializzato aspiri a tornare ad insegnare la propria materia.
 

Io invece lo accetto, ma, se permetti, molto ma molto malvolentieri. Specie se oggetto del CIMENTARSI è mio figlio.

''Ma infatti lo "spirito" dell buona scuola è proprio quello di incasinare tutto e far insegnare tutto a tutti....''

Lo spirito della Buona scuola è assumere solo da concorso.

Le GAE, essendo non sopprimibili con la gente iscritta dentro, vanno per forza assorbite. Poi mai più GAE e graduatorie simili, supplenze di massa comprese. Questo è il senso della riforma.

Io, fuori dal vincolo, su sostegno da sempre per scelta precisa, trovo queste soluzioni veramente inqualificabili. L'immagine che ne viene fuori è sempre la stessa, il sostegno è il ripiego del 99% degl'insegnanti. C'è poco da fare. Con autorizzazione Miur per l'ennesiva volta. Potete criticarmi quanto volete adesso.

Non ci vedo alcuna novità nè motivo di polemica, anche con il TD si insegnava su sostegno senza titolo dopo aver esaurito quelli con titolo.

bubbylil ha scritto:''Ma infatti lo "spirito" dell buona scuola è proprio quello di incasinare tutto e far insegnare tutto a tutti....''

Lo spirito della Buona scuola è assumere solo da concorso.

Le GAE, essendo non sopprimibili con la gente iscritta dentro, vanno per forza assorbite. Poi mai più GAE e graduatorie simili, supplenze di massa comprese. Questo è il senso della riforma.

Anche permettere ai dirigenti di fare il c***o che vogliono, sul concorso poi meglio non pronunciarsi visto come è stato mal gestito