Aumento stipendio 85 euro ma tolti 80 euro """renzi"""?

Promemoria primo messaggio :

Mi sembra di ricordare che gli 80 euro sono erogati per stipendi fino a 1500 euro mensili.
Nel mio caso, lo stipendio è circa 1460 euro.
Se venisse confermato l'aumento di 85 euro (rinnovo contratto...) salirei a 1545.

Quindi mi verrebbe tolto, in tutto o in parte, il bonus di 80 euro?
Sento profumo di fregatura... mi sbaglio?

Gira e rigira e non si entra mai nel merito della questione.
Domanda: con gli (auspicati) aumenti stipendiali dovuti al contratto, stante l'attuale normativa, ci sarà una bella fetta di docenti che perderanno in modo crescente e proporzionale gli 80 euro del bonus?
Lo stesso articolo di OS non risponde al quesito
http://www.orizzontescuola.it/stipendio-con-85-euro-di-aumento-contrattuale-a-rischio-gli-80-euro-di-renzi/
Ma ci tiene a precisare che "Un eventuale aumento degli stipendi ha conseguenze su pensione e Tfr, il bonus di 80 euro no."
D'accordo. Ma per molti docenti la busta paga sarà impinguita di pochi euro e per molti altri rimarrà la stessa. Bella consolazione.

per chi ha un part time di 9 ore, l'aumento mensile di quanto sarà più o meno?
si sa da quando potrebbe esserci l'aumento contrattuale?

giobbe ha scritto:Gira e rigira e non si entra mai nel merito della questione.
Domanda: con gli (auspicati) aumenti stipendiali dovuti al contratto, stante l'attuale normativa, ci sarà una bella fetta di docenti che perderanno in modo crescente e proporzionale gli 80 euro del bonus?
Lo stesso articolo di OS non risponde al quesito
http://www.orizzontescuola.it/stipendio-con-85-euro-di-aumento-contrattuale-a-rischio-gli-80-euro-di-renzi/
Ma ci tiene a precisare che "Un eventuale aumento degli stipendi ha conseguenze su pensione e Tfr, il bonus di 80 euro no."
D'accordo. Ma per molti docenti la busta paga sarà impinguita di pochi euro e per molti altri rimarrà la stessa. Bella consolazione.

Quando fu introdotto il bonus 80 euro alcuni ebbero 80, altri 60, altri Zero. Preferiresti che fosse prima eliminato il bonus, in modo da evitare di dare 85 euro di aumento e togliere 40 euro di bonus? era noto che il bonus valeva sino a 24.000 euro. Chi li sforerà avrà progressivamente sempre meno dello stesso bonus. Ma era chiaro e cristallino sin dall'inizio. Il sottoscritto passato alla seconda fascia forse lo perderà tutto, ma non starò a piangere o fare polemiche.

Si potrebbe anche avere questo punto di vista:
E' vero che chi entrerà nella fascia 24-26 mila di reddito "perderà" in toto o in parte i famosi 80 euro.
E' vero che in realtà, in questi casi, lo stipendio netto aumenterà comunque anche se meno che se non ci fossero stati gli 80 euro.
E' vero che comunque il bonus "perduto" verrà sostituito da uno stipendio migliore, stabile e con contributi e TFR.
E' vero che si può ribaltare la logica: già da due anni si prendono soldi netti in più che senza gli 80 euro non si sarebbero presi.
E' vero che la soluzione ci sarebbe ma non la farei sentire ai nostri governanti. Eliminare il bonus degli 80 euro e le relative recriminazioni. Conviene a qualcuno di noi insegnanti?
Se poi qualcuno preferisce comunque tenersi il bonus e non superare a vita i 24.000 euro di reddito, sono disposto a fare cambio: gli dò il mio bonus e mi prendo il suo aumento "imminente" e tutti quelli futuri.

concordo con rai65,

preferisco un aumento contrattuale sicuro, a un bonus che potrebbe essere tolto in qualsiasi momento da un ministro che si alza la mattina con la calcolatrice in mano....

...i redditi sono troppo bassi, il costo della vita è troppo alto e la pensione integrativa non puoi farla e in futuro la pensione quale sarà?...una miseria? ....cosa aspettano ad aumentarci lo stipendio?...ovviamente mi riferisco a chi fino a ieri è stato precario (LAVORO SI LAVORO NO) e assunto a tempo indeterminato da appena 2 anni (non più giovane) ...e l'aumento che non sia una miseria però....

royalstefano ha scritto:

giobbe ha scritto:Gira e rigira e non si entra mai nel merito della questione.
Domanda: con gli (auspicati) aumenti stipendiali dovuti al contratto, stante l'attuale normativa, ci sarà una bella fetta di docenti che perderanno in modo crescente e proporzionale gli 80 euro del bonus?
Lo stesso articolo di OS non risponde al quesito
http://www.orizzontescuola.it/stipendio-con-85-euro-di-aumento-contrattuale-a-rischio-gli-80-euro-di-renzi/
Ma ci tiene a precisare che "Un eventuale aumento degli stipendi ha conseguenze su pensione e Tfr, il bonus di 80 euro no."
D'accordo. Ma per molti docenti la busta paga sarà impinguita di pochi euro e per molti altri rimarrà la stessa. Bella consolazione.

Quando fu introdotto il bonus  80 euro alcuni ebbero 80, altri 60, altri Zero. Preferiresti  che fosse prima eliminato il bonus, in modo da evitare di dare 85 euro di aumento e togliere 40 euro di bonus? era noto che il bonus valeva sino a 24.000 euro. Chi li sforerà avrà progressivamente sempre meno dello stesso bonus. Ma era chiaro e cristallino sin dall'inizio. Il sottoscritto passato alla seconda fascia forse lo perderà tutto, ma non starò a piangere o fare polemiche.

Io sono in pensione e me ne fotto del bonus (che non ho) e dell'aumento contrattuale.
Non faccio nessuna polemica perché ho semplicemente detto quello che tu stesso stai dicendo. Ho semplicemente replicato a chi diceva e dice che non è così.
Ergo: vuoi sfottere?

rai65 ha scritto:Si potrebbe anche avere questo punto di vista:
E' vero che chi entrerà nella fascia 24-26 mila di reddito "perderà" in toto o in parte i famosi 80 euro.
E' vero che in realtà, in questi casi, lo stipendio netto aumenterà comunque anche se meno che se non ci fossero stati gli 80 euro.
E' vero che comunque il bonus "perduto" verrà sostituito da uno stipendio migliore, stabile e con contributi e TFR.
E' vero che si può ribaltare la logica: già da due anni si prendono soldi netti in più che senza gli 80 euro non si sarebbero presi.
E' vero che la soluzione ci sarebbe ma non la farei sentire ai nostri governanti. Eliminare il bonus degli 80 euro e le relative recriminazioni. Conviene a qualcuno di noi insegnanti?
Se poi qualcuno preferisce comunque tenersi il bonus e non superare a vita i 24.000 euro di reddito, sono disposto a fare cambio: gli dò il mio bonus e mi prendo il suo aumento "imminente" e tutti quelli futuri.

Proposta intelligente che molti preferiscono non capire o che non sono proprio in grado di capire.
Infatti gli 80 euro del bonus prima o poi sono destinati ad essere restituiti. Quindi ti dò 80 euro e ti tolgo 80 euro. Nella busta paga avrai gli stessi soldi di prima, soltanto che questa volta gli 80 euro incideranno sulla pensione e sul tfr. Per avere realmente soldi in più nella busta paga si dovrà attendere un altro contratto oltre questo.

soviet ha scritto:concordo con rai65,

preferisco un aumento contrattuale sicuro, a un bonus che potrebbe essere tolto in qualsiasi momento da un ministro che si alza la mattina con la calcolatrice in mano....

Pure io.

giobbe ha scritto:

royalstefano ha scritto:

giobbe ha scritto:Gira e rigira e non si entra mai nel merito della questione.
Domanda: con gli (auspicati) aumenti stipendiali dovuti al contratto, stante l'attuale normativa, ci sarà una bella fetta di docenti che perderanno in modo crescente e proporzionale gli 80 euro del bonus?
Lo stesso articolo di OS non risponde al quesito
http://www.orizzontescuola.it/stipendio-con-85-euro-di-aumento-contrattuale-a-rischio-gli-80-euro-di-renzi/
Ma ci tiene a precisare che "Un eventuale aumento degli stipendi ha conseguenze su pensione e Tfr, il bonus di 80 euro no."
D'accordo. Ma per molti docenti la busta paga sarà impinguita di pochi euro e per molti altri rimarrà la stessa. Bella consolazione.

Quando fu introdotto il bonus  80 euro alcuni ebbero 80, altri 60, altri Zero. Preferiresti  che fosse prima eliminato il bonus, in modo da evitare di dare 85 euro di aumento e togliere 40 euro di bonus? era noto che il bonus valeva sino a 24.000 euro. Chi li sforerà avrà progressivamente sempre meno dello stesso bonus. Ma



era chiaro e cristallino sin dall'inizio. Il sottoscritto passato alla seconda fascia forse lo perderà tutto, ma non starò a piangere o fare polemiche.

Io sono in pensione e me ne fotto del bonus (che non ho) e dell'aumento contrattuale.
Non faccio nessuna polemica perché ho semplicemente detto quello che tu stesso stai dicendo. Ho semplicemente replicato a chi diceva e dice che non è così.

Ergo: vuoi sfottere?

Considerato che fai i conti nelle tasche altrui, dimmi se sbaglio: non hai avuto il bonus perché avevi un reddito alto, non avrai le 500 euro per fare acquisti diNatale , non avrai le 85 euro del nuovo contratto( sei in pensione), non avrai le 50 euro che Renzi promette per le pensioni sino ai mille euro.

Sì, ma se era in ultima fascia ha una pensione di 2000 euro netti...

@royalstefano e gugu, i vostri interventi fanno capire una sola cosa: siete i propagandisti di questo governo.
Io vi dimostro che sarà un contratto farsa, nell'interesse quindi degli insegnanti, e voi invece v'incazzate e dite che va bene così. Una delle due: o siete interessati faziosi o siete fessi.

Buonasera,
se al posto del bonus 80 euro di Renzi prendessimo le 85 euro corrispondenti al rinnovo contrattuale, il nostro reddito annuale lordo 1° fascia, considerando anche le detrazioni da lavoro dipendente, sarebbe comunque al di sotto delle 25.000 euro lorde annuali. Pertanto il bonus ci spetterebbe lo stesso, anche se probabilmente in misura di poco inferiore.

dolcetto ha scritto:Buonasera,
se al posto del bonus 80 euro di Renzi prendessimo le 85 euro corrispondenti al rinnovo contrattuale, il nostro reddito annuale lordo 1° fascia, considerando anche le detrazioni da lavoro dipendente, sarebbe comunque al di sotto delle 25.000 euro lorde annuali. Pertanto il bonus ci spetterebbe lo stesso, anche se probabilmente in misura di poco inferiore.

Infatti è quello che vado dicendo. Se sei in II fascia non becchi quasi niente.

giobbe ha scritto:@royalstefano e gugu, i vostri interventi fanno capire una sola cosa: siete i propagandisti di questo governo.
Io vi dimostro che sarà un contratto farsa, nell'interesse quindi degli insegnanti, e voi invece v'incazzate e dite che va bene così. Una delle due: o siete interessati faziosi o siete fessi.

Ti sbagli. Personalmente difendevo le posizioni di chi, avendo le 80 euro in busta paga, beneficiando dell'aumento contrattuale e delle 500 euro, è ben felice di prendere tutto ciò che gli si offre. E non per questo debba essere offeso ed etichettato come accattone, pezzente e senza dignità.
Ti auguro un buon proseguimento di pensione.

royalstefano ha scritto:

giobbe ha scritto:@royalstefano e gugu, i vostri interventi fanno capire una sola cosa: siete i propagandisti di questo governo.
Io vi dimostro che sarà un contratto farsa, nell'interesse quindi degli insegnanti, e voi invece v'incazzate e dite che va bene così. Una delle due: o siete interessati faziosi o siete fessi.

Ti sbagli. Personalmente difendevo le posizioni di chi, avendo  le 80 euro in busta paga,  beneficiando dell'aumento contrattuale e delle 500 euro, è ben felice di prendere tutto ciò che gli si offre. E non per questo debba essere offeso ed etichettato come accattone, pezzente e senza dignità.
Ti auguro un buon proseguimento di pensione.

Toh, anche in sindaco di Trieste la pensa come me.
http://www.orizzontescuola.it/bonus-500-non-necessario-risorse-andavano-destinate-alledilizia-cosi-il-sindaco-di-trieste/

Posto che il sindaco può dire la sua, come il pescivendolo o il giostraio, evidentemente nell'immaginario collettivo conle 500 euro i docenti vanno a fare il cenone di capodanno. A me son serviti l'anno scorso e mi serviranno anche adesso, non per il cenone. Tu continua imperterrito a considerarlo inutile e soprattutto a tentare di convincere amici, parenti e conoscenti che la classe docente è venale più che mai. Sono certo che sei uno di quei docenti, anzi ex, secondo i quali "i professori di una volta non ci sono più" e guarda caso tu non lo sei più.

royalstefano ha scritto:Posto che il sindaco può dire la sua, come il pescivendolo  o il giostraio, evidentemente nell'immaginario collettivo conle 500 euro i docenti vanno a fare il cenone di capodanno. A me son serviti l'anno scorso e mi serviranno anche  adesso, non per il cenone. Tu continua imperterrito a considerarlo inutile e soprattutto a tentare di convincere amici, parenti e conoscenti che la classe docente è venale più che mai. Sono certo che sei uno di quei docenti, anzi ex, secondo i quali "i professori di una volta non ci sono più" e guarda caso tu non lo sei più.

Io non insegno più una materia a scuola, oggi insegno la scuola a docenti come te, che non riescono a distinguere un dignitoso aumento contrattuale da una mazzetta...
Per fortuna ci sono tanti altri docenti, in servizio attivo, che la pensano esattamente come me.

giobbe ha scritto:

royalstefano ha scritto:Posto che il sindaco può dire la sua, come il pescivendolo  o il giostraio, evidentemente nell'immaginario collettivo conle 500 euro i docenti vanno a fare il cenone di capodanno. A me son serviti l'anno scorso e mi serviranno anche  adesso, non per il cenone. Tu continua imperterrito a considerarlo inutile e soprattutto a tentare di convincere amici, parenti e conoscenti che la classe docente è venale più che mai. Sono certo che sei uno di quei docenti, anzi ex, secondo i quali "i professori di una volta non ci sono più" e guarda caso tu non lo sei più.

Io non insegno più una materia a scuola, oggi insegno la scuola a docenti come te, che non riescono a distinguere un dignitoso aumento contrattuale da una mazzetta...
Per fortuna ci sono tanti altri docenti, in servizio attivo, che la pensano esattamente come me.

Come pensavo confermi  dunque che "non ci sono più gli insegnanti di una volta".  Saluti  a te e ai tuoi docenti "in servizio attivo", certo che la mazzetta sarà gradita anche da loro.

royalstefano ha scritto:

giobbe ha scritto:@royalstefano e gugu, i vostri interventi fanno capire una sola cosa: siete i propagandisti di questo governo.
Io vi dimostro che sarà un contratto farsa, nell'interesse quindi degli insegnanti, e voi invece v'incazzate e dite che va bene così. Una delle due: o siete interessati faziosi o siete fessi.

Ti sbagli. Personalmente difendevo le posizioni di chi, avendo  le 80 euro in busta paga,  beneficiando dell'aumento contrattuale e delle 500 euro, è ben felice di prendere tutto ciò che gli si offre. E non per questo debba essere offeso ed etichettato come accattone, pezzente e senza dignità.
Ti auguro un buon proseguimento di pensione.

è vero: accettare ed usufruire dei 500 € non significa essere "accattone, pezzente e senza dignità"; significa, semplicemente, fare meno sacrifici e magari permettersi qualcosa in più, anche semplicemente una visione di un film al cinema, che prima non ci si poteva permettere oppure bisognava rinunciare ad altro.  le situazioni economiche di noi docenti non sono tutte uguali; c' è chi deve pagare un affitto od un mutuo alto e, per questo, puo' concedersi poco altro.

...e in ogni caso non mi pare giusto insultarsi e/o parlare di mazzette. Ognuno la vede a modo suo, anche secondo la propria convenienza.
Anch'io ricordo ben altri rinnovi di contratto che però si facevano in tempi completamente diversi, con un'inflazione galoppante e comunque andavano ad aumentare considerevolmente il debito pubblico.
Se facciamo un confronto con i metalmeccanici (fra cui moltissimi funzionari e quadri laureati), ci và comunque meglio. Il loro aumento è di 80 euro lordi in tutto (non al mese) per il 2016 e mezzo 2017 e poi andrà con l'inflazione fino al 2019. Ciò significa, di fatto, che in 4 anni vedranno soltanto 80 euro e per giunta lordi IN TUTTO. Dulcis in fundo, aumento riassorbibile da eventuali aumenti di merito individuali.

Ma siete di coccio? Ho detto che nemmeno io non sputerei sopra i 500 euro. Ho detto solo di lavorare per riconquistare il vostro status, cosa che pare vi interessi molto poco.
Le cose vi vanno bene così? Allora non vi lamentate nemmeno del potenziamento e dell'esodo di massa, anche questo fa parte del gioco. I posti ci sono al nord ma gl insegnanti sono del sud. Le scuole non si possono spostare, gli insegnanti si.
Il tengo famiglia non attacca, tutti gli emigranti tengono famiglia...

giobbe ha scritto:Ma siete di coccio? Ho detto che nemmeno io non sputerei sopra i 500 euro. Ho detto solo di lavorare per riconquistare il vostro status, cosa che pare vi interessi molto poco.
Le cose vi vanno bene così? Allora non vi lamentate nemmeno del potenziamento e dell'esodo di massa, anche questo fa parte del gioco. I posti ci sono al nord ma gl insegnanti sono del sud. Le scuole non si possono spostare, gli insegnanti si.
Il tengo famiglia non attacca, tutti gli emigranti  tengono famiglia...

concordo sul fatto che non bisogna lamentarsi del potenziamento nella speranza che le scuole lo gestiscano adeguatamente e concordo anche sul fatto che chi vuole il lavoro debba essere disposto a spostarsi nei limiti del possibile, ovviamente, ma senza lamentarsi in nessun caso...

Caro Giobbe, la finisci di insultare gli altri solo perchè hanno un'opinione diversa dalla tua? Insegnavi questo ai tuoi alunni? La lingua tagliente come vedi, volendo, l'abbiamo tutti.
Ti faccio notare che la stragrande maggioranza degli insegnanti sono donne sposate con professionisti o comunque uomini che guadagnano più di loro, con figli a cui badare. Molte non avrebbero strettamente bisogno di lavorare per vivere. Spesso hanno fatto tanti sacrifici per ottenere quello che hanno e sovente è più importante avere tanti pomeriggi liberi piuttosto che guadagnare 100 o 200 euro in più. La loro prima necessità evidentemente non è l'aumento contrattuale. Non me ne voglia nessuno ma la mia esperienza dice questo. La dignità professionale te la deve riconoscere il cliente finale che sono le famiglie e la società e, per molti bravi insegnanti, anche se purtroppo non per tutti è già così.

rai65 ha scritto:Caro Giobbe, la finisci di insultare gli altri solo perchè hanno un'opinione diversa dalla tua? Insegnavi questo ai tuoi alunni? La lingua tagliente come vedi, volendo, l'abbiamo tutti.
Ti faccio notare che la stragrande maggioranza degli insegnanti sono donne sposate con professionisti o comunque uomini che guadagnano più di loro, con figli a cui badare. Molte non avrebbero strettamente bisogno di lavorare per vivere. Spesso hanno fatto tanti sacrifici per ottenere quello che hanno e sovente è più importante avere tanti pomeriggi liberi piuttosto che guadagnare 100 o 200 euro in più. La loro prima necessità evidentemente non è l'aumento contrattuale. Non me ne voglia nessuno ma la mia esperienza dice questo. La dignità professionale te la deve riconoscere il cliente finale che sono le famiglie e la società e, per molti bravi insegnanti, anche se purtroppo non per tutti è già così.

Insultare? Ma se condivido in pieno quello che dici.
È' vero, nella stragrande maggioranza la scuola è donna, sposata e con prole, con un marito che lavora. Quindi, per tua stessa affermazione, è disposta a prendere 100-200 euro al mese in meno pur di stare sotto casa e avere quanto più tempo libero disponibile. A pensare che qua ci sono tanti docenti che si pronano pur di avere 10 euro in più al mese...Esigenze e interessi diversi.
Infatti molte insegnanti sfruttano tutti i permessi che la legge offre loro, stanno sempre con un piede dentro e con un altro fuori la scuola. Ma sono tanto buone con gli alunni mettendo 8,9 e 10 a tutti ;-)