Malattia parenti
5 partecipanti
Malattia parenti
E' possibile usufruire di permessi, congedi, astensioni o quant'altro per assistere e accompagnare a terapie e visite un parente considerato di II grado, affetto da malattie? grazie
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Non esiste questa tipologia di assenza. Esistono i permessi per motivi personali e familiari oppure i 6 giorni di ferie.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Malattia parenti
Assurdo che non esistano. E se un mio strettissimo parente ("secondario" solo per loro) sta male e ha bisogno di qualcuno che lo accompagni come si fa? Rimane solo?!?
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Come ti ha detto Dec, puoi prendere un permesso per motivi di famiglia
milla 2- Messaggi : 6262
Data d'iscrizione : 27.09.15
Re: Malattia parenti
E quanti sono questi permessi per motivi familiari o personali?
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Dipende dal contratto che hai
milla 2- Messaggi : 6262
Data d'iscrizione : 27.09.15
Re: Malattia parenti
Mi sembra che tu sia di ruolo, giusto?
Hai 3 giorni all'anno di permesso retribuito, dopo di che puoi chiedere 6 giorni di ferie per motivi personali, ai sensi dell'art. 15 comma 2 del Contratto.
PS Ti consiglio di dare una scorsa al Contratto, visto che lavorerai in questo settore per molti anni. Conoscere diritti e doveri, e non per sentito dire, è fondamentale.
Hai 3 giorni all'anno di permesso retribuito, dopo di che puoi chiedere 6 giorni di ferie per motivi personali, ai sensi dell'art. 15 comma 2 del Contratto.
PS Ti consiglio di dare una scorsa al Contratto, visto che lavorerai in questo settore per molti anni. Conoscere diritti e doveri, e non per sentito dire, è fondamentale.
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Malattia parenti
Vi ringrazio...Va bene, cercherò il contratto...forse me lo diede la segreteria quando firma per il ruolo, ma non ne sono certa. Sapete dove posso trovarlo?
Riflettevo sul fatto che se la situazione di salute si mette male, io non lo più se avrò le forze e la giusta predisposizione per preparare lezioni, correggere, avere l'umore giusto x stare coi bambini, interessarmi del rapporto coi genitori e di tutti i gravosi impegni burocratici...oltretutto adesso mi trovo ad essere in pratica un insegnante prevalente, con tante materie e classe numerosa. Sono l'unica del plesso ad averne così tante e così importanti. Non credo di farcela, a livello mentale soprattutto. Non avrò la testa nè lo spirito adatti. É possibile secondo voi ottenere un ruolo meno impegnativo e di responsabilità, da questo punto di vista? Anche solo a livello temporaneo...
Riflettevo sul fatto che se la situazione di salute si mette male, io non lo più se avrò le forze e la giusta predisposizione per preparare lezioni, correggere, avere l'umore giusto x stare coi bambini, interessarmi del rapporto coi genitori e di tutti i gravosi impegni burocratici...oltretutto adesso mi trovo ad essere in pratica un insegnante prevalente, con tante materie e classe numerosa. Sono l'unica del plesso ad averne così tante e così importanti. Non credo di farcela, a livello mentale soprattutto. Non avrò la testa nè lo spirito adatti. É possibile secondo voi ottenere un ruolo meno impegnativo e di responsabilità, da questo punto di vista? Anche solo a livello temporaneo...
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=contratto+scuola+2009
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Malattia parenti
Grazie, lo guardo...
Per la mia seconda relativa problematica cosa ne pensate?
Per la mia seconda relativa problematica cosa ne pensate?
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Mi sembra improbabile che ti cambino classe o materie a fine novembre.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Malattia parenti
Dec, ma allora non c'è soluzione? Anche per l'anno prossimo...mi sento oberata da materie pesanti e classe numerosa...e sopratutto non ho energie per fare la prevalente...nè lo stato d'animo ora...non ho voglia di fingere sorrisi o avere a che fare con colleghe arroganti e fredde...vorrei starmene il più possibile calma senza nessuno che mi disturbi o crei ansie e problemi inutili
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Violaxxx ha scritto:Dec, ma allora non c'è soluzione? Anche per l'anno prossimo...
C'è poco da girarci intorno, se il problema è mancanza di energie-psico-fisiche.
Le soluzioni sono due:
- aspettativa senza stipendio per superare un periodo preciso di stress
- richiesta di part time da fare entro il 15/3/2017 per cominciare a sett 2017
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Malattia parenti
Per l'anno prossimo il Ds, se vuole e se lo ritiene opportuno, può cambiarti la cattedra. Per quest'anno cerca di stringere i denti.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 88150
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Malattia parenti
Violaxxx ha scritto:
Riflettevo sul fatto che se la situazione di salute si mette male, io non lo più se avrò le forze e la giusta predisposizione per preparare lezioni, correggere, avere l'umore giusto x stare coi bambini, interessarmi del rapporto coi genitori e di tutti i gravosi impegni burocratici...oltretutto adesso mi trovo ad essere in pratica un insegnante prevalente, con tante materie e classe numerosa. Sono l'unica del plesso ad averne così tante e così importanti. Non credo di farcela, a livello mentale soprattutto. Non avrò la testa nè lo spirito adatti. É possibile secondo voi ottenere un ruolo meno impegnativo e di responsabilità, da questo punto di vista? Anche solo a livello temporaneo...
Quello che non capisco è cosa intendi, concretamente, per ruolo meno impegnativo e di responsabilità.
Le cose che ho sottolineato fanno tutte parte del lavoro del docente...
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Malattia parenti
fradacla ha scritto:Violaxxx ha scritto:
Riflettevo sul fatto che se la situazione di salute si mette male, io non lo più se avrò le forze e la giusta predisposizione per preparare lezioni, correggere, avere l'umore giusto x stare coi bambini, interessarmi del rapporto coi genitori e di tutti i gravosi impegni burocratici...oltretutto adesso mi trovo ad essere in pratica un insegnante prevalente, con tante materie e classe numerosa. Sono l'unica del plesso ad averne così tante e così importanti. Non credo di farcela, a livello mentale soprattutto. Non avrò la testa nè lo spirito adatti. É possibile secondo voi ottenere un ruolo meno impegnativo e di responsabilità, da questo punto di vista? Anche solo a livello temporaneo...
Quello che non capisco è cosa intendi, concretamente, per ruolo meno impegnativo e di responsabilità.
Le cose che ho sottolineato fanno tutte parte del lavoro del docente...
Intendo che se ad esempio io sono insegnante prevalente e ho italiano, storia, geografia, inglese, arte, musica...non sarebbe la stessa cosa che avere che ne so le alternative...delle compresenze, delle educazioni...Alcune colleghe hanno questo tipo di materie pur non avendo particolari problemi...sicuramente mi sentirei più sollevata non avendo così tante materie importanti a cui rispondere...cambiando più classi inoltre potrei ovviare al problema dell'umore non sempre positivo...L'aspettativa ora come ora non me la posso permettere. Oppure non so, essere mandata in segreteria, in biblioteca o in distacco presso altri uffici per un periodo di tempo...
Violaxxx- Messaggi : 844
Data d'iscrizione : 08.09.11
Re: Malattia parenti
Violaxxx ha scritto:
...sicuramente mi sentirei più sollevata non avendo così tante materie importanti a cui rispondere...cambiando più classi inoltre potrei ovviare al problema dell'umore non sempre positivo...
Su questo aspetto ti ha già risposto Dec. Non so come funzioni nella primaria, ma certamente nella secondaria ad anno iniziato non si può cambiare l'articolazione della cattedra.
Oppure non so, essere mandata in segreteria, in biblioteca o in distacco presso altri uffici per un periodo di tempo...
L'assegnazione del docente alla segreteria o alla biblioteca può avvenire solo in seguito alla dichiarazione di inidoneità all'insegnamento.
L'assegnazione ad altri uffici, mi pare se ne sia già parlato, è conseguente alla risposta del docente ad un bando di concorso.
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: Malattia parenti
Hai pensato ad una persona che possa collaborare con te nell'assistenza al tuo parente?
milla 2- Messaggi : 6262
Data d'iscrizione : 27.09.15
Re: Malattia parenti
@fradacla, ho una domanda da farti.
Un mese fa mio marito ha subito un intervento chirurgico e dato che qua siamo soli, senza aiuti, con una bambina piccola, mi sono dovuta assentare da lavoro.
Ho chiesto in segreteria se di fossero dei permessi particolari previsti per l'assistenza familiari ricoverati e mi è stato risposto che avrei dovuto prendere i tre giorni di permesso previsti per i docenti di ruolo.
L'infermiera del reparto, e in un secondo momento mia madre, mi ha riferito che esistono dei permessi diversi, di tre giorni anni retribuiti per queste situazioni. La segreteria ha insistito sostenendo che non esistono permessi di questo tipo, ma spulciando sul sito ho trovato questo:
http://www.orizzontescuola.it/guida/3-giorni-retribuiti-grave-infermit-normativa-chi-e-quali-motivi-possibile-richiederli-document/
La prossima volta (e spero di no) che si dovesse verificare un intervento simile posso avvalermi di questi permessi? Mio marito ha subito un intervento in anestesia totale, è stato ricoverato alcuni giorni, era cateterizzato... certo che aveva bisogno della mia assistenza per gravi motivi di salute.
Sbaglio?
Grazie mille, so che saprai darmi una risposta. Come sempre. Buona notte.
Un mese fa mio marito ha subito un intervento chirurgico e dato che qua siamo soli, senza aiuti, con una bambina piccola, mi sono dovuta assentare da lavoro.
Ho chiesto in segreteria se di fossero dei permessi particolari previsti per l'assistenza familiari ricoverati e mi è stato risposto che avrei dovuto prendere i tre giorni di permesso previsti per i docenti di ruolo.
L'infermiera del reparto, e in un secondo momento mia madre, mi ha riferito che esistono dei permessi diversi, di tre giorni anni retribuiti per queste situazioni. La segreteria ha insistito sostenendo che non esistono permessi di questo tipo, ma spulciando sul sito ho trovato questo:
http://www.orizzontescuola.it/guida/3-giorni-retribuiti-grave-infermit-normativa-chi-e-quali-motivi-possibile-richiederli-document/
La prossima volta (e spero di no) che si dovesse verificare un intervento simile posso avvalermi di questi permessi? Mio marito ha subito un intervento in anestesia totale, è stato ricoverato alcuni giorni, era cateterizzato... certo che aveva bisogno della mia assistenza per gravi motivi di salute.
Sbaglio?
Grazie mille, so che saprai darmi una risposta. Come sempre. Buona notte.
Ultima modifica di rominav il Ven Dic 23, 2016 12:06 am - modificato 1 volta.
rominav- Messaggi : 904
Data d'iscrizione : 20.08.10
Re: Malattia parenti
Ignoravo l'esistenza di questo tipo di permesso, in quanto non specificamente riferito al Comparto scuola, ma a tutti i dipendenti pubblici e privati.
Credo che il punto stia qui
presentare, entro 5 giorni dalla ripresa dell’attività lavorativa, idonea documentazione medica specialistica rilasciata dalle strutture ospedaliere e dalle AA.SS.LL., attestante le gravi patologie dei soggetti cui viene prestata assistenza (è idoneo a tal fine il certificato redatto dallo specialista da cui si riscontra sia la descrizione degli elementi costituenti la diagnosi clinica che la qualificazione medico legale in termini di grave infermità).
Il concetto di grave infermità in termini medico-legali non mi sembra molto elastico, sicché la fruizione di quel permesso dipende strettamente dal certificato.
Credo che il punto stia qui
presentare, entro 5 giorni dalla ripresa dell’attività lavorativa, idonea documentazione medica specialistica rilasciata dalle strutture ospedaliere e dalle AA.SS.LL., attestante le gravi patologie dei soggetti cui viene prestata assistenza (è idoneo a tal fine il certificato redatto dallo specialista da cui si riscontra sia la descrizione degli elementi costituenti la diagnosi clinica che la qualificazione medico legale in termini di grave infermità).
Il concetto di grave infermità in termini medico-legali non mi sembra molto elastico, sicché la fruizione di quel permesso dipende strettamente dal certificato.
fradacla- Moderatore
- Messaggi : 22865
Data d'iscrizione : 24.08.10
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