Contratto diverso rispetto a convocazione

Buonasera.
Vi scrivo per manifestare il mio disappunto rispetto a una situazione a dir poco incresciosa di cui sono triste protagonista e per chiedervi un consiglio in proposito.

Sono stata convocata per una supplenza fino al 30 giugno, cattedra intera di 18 ore.
Nel confermare la mia disponibilità ho precisato per correttezza, e chiedendo se fosse compatibile con le esigenze della scuola, che essa sarebbe stata vincolata alla richiesta dei permessi studio rientranti nelle 150 ore perché sto frequentando un corso postuniversitario. L'ho fatto in forma scritta, rispondendo alla stessa convocazione, precisando per scrupolo anche i giorni esatti nei quali avrei avuto bisogno dei permessi.

Risulto destinataria della supplenza. Nel frattempo faccio la domanda per le 150 ore che non viene inoltrata dalla segreteria all'USP in tempo (entro 7 giorni dopo la convocazione). Faccio presente all'USP la cosa; la domanda viene inoltrata solo il 9 gennaio dalla segreteria e l'USP, fortunatamente, la accoglie con un decreto integrativo, dal momento che dal documento emerge il fatto che l'avevo prodotta già a dicembre e non era arrivata a destinazione per negligenza della segreteria e nonostante i miei solleciti.
Preciso anche che in segreteria erano poco informati sull'iter da condurre, visto che mi avevano mandato direttamente il modulo per richiedere le ore di permesso alla scuola, e avevo spiegato loro che prima occorreva inoltrare la richiesta all'USP e solo dopo, se fossi stata beneficiaria dei permessi, avrei potuto fare la richiesta in segreteria.

Ieri pomeriggio, nel verificare la sezione contratti nuovamente visibile su Istanze online, l'amara sorpresa: non ho una supplenza al 30 giugno, ma una supplenza breve fino a fine maggio in sostituzione di una collega in maternità! Mi chiedo come sia possibile, dal momento che ho ancora la convocazione che attesta che l'incarico sarebbe stato fino al 30 giugno.

A scuola a nessuno risulta che una collega abbia preso servizio prima, ma sono stata la prima nell'anno scolastico a fare lezione nella mia materia.
Ho il forte sospetto che qualcuno che mi precedeva in graduatoria abbia fatto finta di prendere servizio, senza mai mettere piede a scuola, probabilmente in accordo con la segreteria, e poi abbia chiesto subito il congedo per maternità.
Se così fosse, al di là della scorrettezza nel non presentarsi a scuola, che riguarda la coscienza della collega e gli affaricoli eventualmente messi in campo con la segreteria, mi chiedo perché almeno non sono stata informata.
Io ho fatto regolarmente la presa di servizio e mi hanno chiesto di inoltrare i documenti coi miei dati fiscali e il resto tramite la bidelleria della scuola in cui lavoro. Nel compilare tutto ho scritto che l'incarico sarebbe stato fino al 30 giugno, come mi avevano scritto nella convocazione e come credevo fosse.
Ho accettato quell'incarico unicamente perché era annuale ed era l'unico modo per chiedere i permessi studio.
Oltre al fatto che sono stata sonoramente turlupinata, perché di questo si tratta, e se non avessi visto la sezione dei contratti online sarei ancora all'oscuro della cosa, perdo anche il punteggio pieno.
Come se non bastasse, figura che ho dichiarato il falso all'USP senza saperlo, peraltro con l'avvallo della segreteria, che ha inoltrato, seppur in ritardo, la richiesta con la scadenza del 30 giugno per il mio contratto.
Io in ogni caso ho bisogno di quei permessi e se non ne posso usufruire rinuncerò per forza di cose all'incarico. In segreteria mi dicono che posso averli ugualmente, ma non è così, visto che non ho un contratto annuale e l'errore è a monte.

Cosa posso fare? Rivolgermi a un sindacato?
Grazie a tutti.

Se la collega è in maternità obbligatoria o in interdizione, ha tutto il diritto di accettare la supplenza senza prendere servizio e presentarsi a scuola. Quindi nessuna scorrettezza da parte sua, però la segreteria avrebbe dovuto dirtelo.
Prova a rivolgerti ad un sindacato, ma penso che il massimo che potrai ottenere sarà di poter rinunciare alla supplenza senza essere sanzionata, quindi potendo accettare un altro incarico se ti arriverà.

Infatti.. . Io forse forse starei zitta facendo finta di nulla perché hai la coscienza pulita, in quel momento non hai dichiarato il falso.
Ora fingi di non sapere altro... Perché nulla di nuovo ti han detto.
Sicura che perdi punti? Quando hai iniziato la supplenza?
Mollare ora non offre molte certezze di supplenze fino a giugno... È tardino.