Obbligo di vaccini anche per noi docenti ??? Cambio subito lavoro

Promemoria primo messaggio :

http://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccini-anche-personale-scuola-emendamento-va-avanti-via-libera-alla-somministrazione-anche-farmacia-martedi-11-luglio-testo-aula/

L'obbligo dal 2018 anche per noi docenti ??? Quei 10 intrugli chimici se li butti in corpo la Lorenzin e quell'altra !! Me mi vedranno a binocoli ! Lo dicano chiaro che sto cambiando lavoro all'istante !

Perplessa ha scritto:un richiamino non fa male a nessuno, dato che per prendere il tetano basta bucarsi con la spina di un carciofo sporca di terra e trovarsi in un giorno sfortunato (sfortunato per te, ma fortunato per la spora del tetano che ci si trovava casualmente sopra).

Beh, nel campo del tetano mi sento quasi in una botte di ferro, arrugginito o non. Per decenni ho vissuto in campagna. a stretto contatto di gomito con clostridi di varia natura, compreso quello del tetano. L'unica antitetanica che ho fatto è stata negli anni settanta, da adolescente, perché mentre smantellavamo un cantiere edile, avevo messo il piede su una tavola di legno rimasta attaccata perché un chiodo sporgente si era interamente conficcato nella pianta del piede. Ma nei 30 anni successivi mi è capitato di tutto, ferite anche molto più balorde di quelle provocate da un chiodo arrugginito. Non solo non mi sono mai preoccupata di fare un'antitetanica, ma addirittura trascuravo anche le più elementari norme di igiene, come ad esempio quella di disinfettarsi dopo un taglio. Mai messo punti, mai cauterizzato ferite al di là di una blanda disinfezione con un batuffolo di cotone intriso di alcool, più per tamponare le ferite che per disinfettarle.

Dopo decenni di esperienza, sono arrivato alla conclusione che non devo essere io a preoccuparmi di zecche e clostridi ma sono loro a doversi preoccupare di intralciare la mia strada perché il mio sangue deve essere parecchio velenoso.

Naturalmente scherzo, è più probabile che sia baciato dalla dea fortuna.

mara88 ha scritto:

Pitt ha scritto:

fradacla ha scritto:Citare l'art. 5 e non il 26 è disonestà intellettuale

Art. 26
Restrizione all’esercizio dei diritti
(1) L’esercizio dei diritti e le disposizioni di tutela contenute nella presente Convenzione non possono
essere oggetto di altre restrizioni all’infuori di quelle che, previste dalla legge, costituiscono delle misure
necessarie, in una società democratica, alla sicurezza pubblica, alla prevenzione delle infrazioni penali,
alla protezione della salute pubblica o alla protezione dei diritti e libertà altrui.

Fa sempre così. O lo fa a posta o capisce quello che le pare.

Disonestà intellettuale ??? Veramente l' art. 26, se siete capaci di leggere ed interpretare correttamente un testo scritto, non limita o sminuisce la portata dell' art. 5, semmai lo rafforza, ponendo un freno alle possibili restrizioni, non il contrario:  "non possono essere oggetto di altre restrizioni.....all'infuori delle misure necessarie....."  Una misura può definirsi "necessaria" se si dimostra un concreto rischio di epidemia o esigenza di profilassi, e non mi pare questo possa essere dimostrato per ciascuno di quei 10 vaccini.  P.S.  sono ben lieta di pensarla diversamente da chi scrive oscenità grammaticali come "a posta" e si affretta a dare dell'ignorante agli altri perché, evidentemente, le uniche argomentazioni possibili per il suo livello sono quelle.

Questo sarà l'ultimo messaggio d'interazione con te, devo pur fermarmi o scenderei troppo in basso. Volevo soltanto precisare che sono utilizzabili entrambe le forme "apposta" e "a posta"; la seconda è solo meno diffusa.

Ora mara88, ti lascio alle tue ricerche web per convincere gli altri utenti ad unirsi alla tua rivoluzione anti-vaccino. Però qualora non riusciste ad ottenere gli esiti sperati, ti prego, in nome del dio Coerenza, fai come hai detto: licenziati.

Tiria ha scritto:A parte queste considerazioni, resta comunque il dubbio sul modo in cui verrà applicata la norma. Se ancora qualche dubbio resta su chi graverà l'onere delle vaccinazioni obbligatorie per il dipendente dello stato, è presumibile che l'onere della dimostrazione dello stato di immunizzazione graverà sul dipendente. Il che significa dispendio di soldi e tempo da parte nostra, non certo da parte dell'amministrazione.

Come ho detto, staremo a vedere.
Resta comunque il mio dubbio di partenza, ovvero l'applicazione della norma.

Se sei sicura di aver fatto il vaccino e se sei sicura di non dichiarare il falso (cosa assolutamente da evitare) allora ritengo sia sufficiente un'autodichiarazione.

E' possibile che eventuali test diagnostici per certificare cose di cui non sei sicura siano a tuo carico (e non mi sembra sbagliato).

Vaccinarsi 2 volte non fa più male che vaccinarsi una volta; se sarò costretto a vaccinarmi e se potrò farlo gratis, la questione di avere l'alternativa di eseguire diagnosi a mie spese non si pone; il mantra deve essere che se lo stato pretende allora lo stato deve pagare.

avidodinformazioni ha scritto:Insisto con il mio cavallo di battaglia: il fatto che una cosa sia sancita da una legge non può essere una prova a sostegno della bontà della cosa stessa.
Le leggi vanno rispettate o eluse con furbizia, non vanno necessariamente condivise.
Le leggi razziali erano leggi; andavano rispettate o eluse con furbizia, ma il fatto che fossero leggi non rende la discriminazione degli ebrei "cosa buona e giusta"; non si può dire "gli ebrei sono tutti delle merde perchè la legge dice così"; eventualmente si potrebbe arrivare a dire che "la legge dice così perchè tutti gli ebrei sono delle merde", e magari poi portare qualche argomentazione a favore di tale (bislacco) convincimento.
Per prima cosa non ho competenze giuridiche così profonde da stabilire se in questo caso sia preminente l'uno o l'altro diritto, ma soprattutto considero stupido vaccinarsi perchè lo dice la legge, poichè ritengo che le persone intelligenti si vaccinano anche se la legge non glielo impone.
Io sono andato a scuola dopo la terza media, nonostante non fossi obbligato a farlo (nel 1980).

Grande avido! E aggiungo che le leggi in questione sono umane e mutabili col tempo (infatti lo hai detto pure tu che nel 1980 non eri obbligato a continuare gli studi...bei tempi! E gli studenti e la scuola dovrebbero prendere esempio proprio dalla tua esperienza: gli studenti per amore verso la conoscenza dovrebbero scegliere di continuare gli studi e la scuola non dovrebbe essere un obbligo). Le leggi della natura, come la legge di gravità, sono le vere leggi (in fisica, quando si fa il diagramma di corpo libero di un corpo soggetto a gravità, compare sempre il vettore forza di gravità, anche quando la risultante delle forze è nulla, ad esempio in presenza di una reazione vincolare;  nessun uomo è in grado di cancellare la forza di gravità).
Le leggi di natura, fatte da Colui che ha tutto ha creato, valgono molto di più delle leggi inventate dagli uomini: ecco perché fisici e ingegneri, esperti di leggi naturali, meriterebbero di essere stimati di più di giuristi e avvocati, esperti di leggi inventate dagli esseri umani e non da Dio. Purtroppo ci sono molti casi in cui nella vita hanno avuto più successo i laureati in giurisprudenza che quelli in fisica. Il motivo? Forse perché i laureati in giurisprudenza sono molti di più dei laureati in fisica, sono dunque in maggioranza e chi detiene il potere spesso deriva proprio da studi giuridici. Basta pensare che Renzi e Berlusconi sono laureati in giurisprudenza (il primo con 109/110, il secondo con 110 e lode, fonte wikipedia).

E mi rivolgo infine a chi vorrebbe costringere i docenti a vaccinarsi:
Come vi sentireste voi se vi costringessero a subire delle iniezioni di sostanze (di cui non è possibile dimostrare il reale contenuto e l'effettiva utilità) nel vostro corpo contro la vostra volontà? Cosa dice la regola d'oro? Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te.

P.S. A chi voglia farsi una cultura epistemologica sui vaccini consiglio il sito raggiungibile digitando su google “Scienza e democrazia” del professor Mamone Capria, sezione Vaccinazioni.

Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Abitanti di Verona, alle prossime elezioni votate il Popolo della Famiglia!

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Noooooooo
Chiccaaaaaa ma cribbio me lo hai fatto scappare di nuovo!

tellina ha scritto:Noooooooo
Chiccaaaaaa ma cribbio me lo hai fatto scappare di nuovo!

Non preoccuparti; penso ritornerà presto!

Pitt ha scritto:

mara88 ha scritto:

Pitt ha scritto:

fradacla ha scritto:Citare l'art. 5 e non il 26 è disonestà intellettuale

Art. 26
Restrizione all’esercizio dei diritti
(1) L’esercizio dei diritti e le disposizioni di tutela contenute nella presente Convenzione non possono
essere oggetto di altre restrizioni all’infuori di quelle che, previste dalla legge, costituiscono delle misure
necessarie, in una società democratica, alla sicurezza pubblica, alla prevenzione delle infrazioni penali,
alla protezione della salute pubblica o alla protezione dei diritti e libertà altrui.

Fa sempre così. O lo fa a posta o capisce quello che le pare.

Disonestà intellettuale ??? Veramente l' art. 26, se siete capaci di leggere ed interpretare correttamente un testo scritto, non limita o sminuisce la portata dell' art. 5, semmai lo rafforza, ponendo un freno alle possibili restrizioni, non il contrario:  "non possono essere oggetto di altre restrizioni.....all'infuori delle misure necessarie....."  Una misura può definirsi "necessaria" se si dimostra un concreto rischio di epidemia o esigenza di profilassi, e non mi pare questo possa essere dimostrato per ciascuno di quei 10 vaccini.  P.S.  sono ben lieta di pensarla diversamente da chi scrive oscenità grammaticali come "a posta" e si affretta a dare dell'ignorante agli altri perché, evidentemente, le uniche argomentazioni possibili per il suo livello sono quelle.

Questo sarà l'ultimo messaggio d'interazione con te, devo pur fermarmi o scenderei troppo in basso. Volevo soltanto precisare che sono utilizzabili entrambe le forme "apposta" e "a posta"; la seconda è solo meno diffusa.

Ora mara88, ti lascio alle tue ricerche web per convincere gli altri utenti ad unirsi alla tua rivoluzione anti-vaccino. Però qualora non riusciste ad ottenere gli esiti sperati, ti prego, in nome del dio Coerenza, fai come hai detto: licenziati.

Non intendo fare rivoluzioni né convincere nessuno, semplicemente non permetterò che mi iniettino in corpo quella roba con chissà quale contenuto e composizione chimica e la cui utilità è tutt'altro che dimostrata. E chiudo.

avidodinformazioni ha scritto:

Tiria ha scritto:A parte queste considerazioni, resta comunque il dubbio sul modo in cui verrà applicata la norma. Se ancora qualche dubbio resta su chi graverà l'onere delle vaccinazioni obbligatorie per il dipendente dello stato, è presumibile che l'onere della dimostrazione dello stato di immunizzazione graverà sul dipendente. Il che significa dispendio di soldi e tempo da parte nostra, non certo da parte dell'amministrazione.

Come ho detto, staremo a vedere.
Resta comunque il mio dubbio di partenza, ovvero l'applicazione della norma.

Se sei sicura di aver fatto il vaccino e se sei sicura di non dichiarare il falso (cosa assolutamente da evitare) allora ritengo sia sufficiente un'autodichiarazione.

E' possibile che eventuali test diagnostici per certificare cose di cui non sei sicura siano a tuo carico (e non mi sembra sbagliato).

Vaccinarsi 2 volte non fa più male che vaccinarsi una volta; se sarò costretto a vaccinarmi e se potrò farlo gratis, la questione di avere l'alternativa di eseguire diagnosi a mie spese non si pone; il mantra deve essere che se lo stato pretende allora lo stato deve pagare.

> sicura
sono un maschietto, almeno credo. Lo pseudonimo, con l'accento sulla seconda i (tirìa) è il nome in vernacolo di un gruppo di specie di ginestre spinose, le Calycotome.
Non sono sicuro su quali malattie sia immunizzato. Sicuramente ho fatto l'antipolio e l'antidifterite perché credo che fossero obbligatorie da non so quali anni. Al 100% ho fatto l'anti-tbc, perché sono positivo al test della tubercolina, perché porto ancora le due tipiche cicatrici sul deltoide e perché al dispensario antiturbecolare, anni fa, mi avevano informato che il territorio in cui ho passato l'infanzia era stato interessato da un'estesa vaccinazione di massa. Sono sicuro di aver contratto il morbillo, credo di aver contratto anche altre malattie infantili ma non ricordo quali, forse la parotite, mentre sulle altre non saprei (varicella, pertosse, rosolia). Da adolescente ho fatto un'antitetanica come precauzione a seguito di un piccolo infortunio, ma non credo si trattasse di un vaccino, probabilmente si è trattato dell'iniezione dell'immunoglobulina che disattiva la neurotossina.
In sostanza si tratta di ricordi troppo nebulosi per ricorrere ad un'autocertificazione, ammesso che si potrà seguire questa via, cosa di cui dubito.
Di sicuro non sono immunizzato nei confronti dell'epatite B e della meningite e tutto sommato si tratta di malattie ad altro rischio per cui il dover fare la vaccinazione, anche coatta, non mi dispiace.

Più che altro sono perplesso sugli eventuali costi inutili per dover fare vaccini contro malattie in cui sono già immunizzato. Come ho detto in precedenza, sono quasi certo che i politicanti scaricheranno il barile dell'onere finanziario sul nostro groppone. E a questa perplessità aggiungo quella di eventuali invalidazioni temporanee a seguito della vaccinazione, di cui non sono comunque a conoscenza, e che potrebbero costringere a ricorrere ad assenze per malattia, cosa che mi disturba molto.

mara88 ha scritto:Non intendo fare rivoluzioni né convincere nessuno, semplicemente non permetterò che mi iniettino in corpo quella roba con chissà quale contenuto e composizione chimica e la cui utilità è tutt'altro che dimostrata. E chiudo.

Sapessi quante robe chimiche assumi quotidianamente, altro che vaccini! Gli unici vaccini di cui puoi preoccuparti, ammesso che siano ancora in uso, sono quelli che inducono la forma benigna della patologia o che hanno una duplice azione, antigenica e fisiologica.

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Ormai mi basta una frase per riconoscere il malato che ricompare ogni estate.

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Ormai mi basta una frase per riconoscere il malato che ricompare ogni estate.

Brava! I miei complimenti! ;-)

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Ormai mi basta una frase per riconoscere il malato che ricompare ogni estate.

Brava! I miei complimenti! ;-)

Se devo dirla tutta, il fatto che questa persona circoli libera per la strada mi sembra inquietante. Leggi nella sezione didattica il thread "classi miste", ormai chiuso. Sarò fifona, ma individui così a me fanno paura.

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Ormai mi basta una frase per riconoscere il malato che ricompare ogni estate.

Brava! I miei complimenti! ;-)

Se devo dirla tutta, il fatto che questa persona circoli libera per la strada mi sembra inquietante. Leggi nella sezione didattica il thread "classi miste", ormai chiuso. Sarò fifona, ma individui così a me fanno paura.

Anche a me fa paura ed io paura ne dovrei avere veramente :-(

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Riferimenti religiosi, affermazioni sessuofobiche (in un altro thread). Ho la sensazione che Giuseppe Nosfo sarà il prossimo Ospite.

Come hai fatto ad indovinare?

Ormai mi basta una frase per riconoscere il malato che ricompare ogni estate.

Brava! I miei complimenti! ;-)

Se devo dirla tutta, il fatto che questa persona circoli libera per la strada mi sembra inquietante. Leggi nella sezione didattica il thread "classi miste", ormai chiuso. Sarò fifona, ma individui così a me fanno paura.

Ho visto. Pazzesco.

Tra l'altro non mi ero accorta che era stato proprio lui ad aprire questo topic anche perché non avevo letto il suo intervento iniziale.

Non ho parole...

mara88 ha scritto:intendo fare rivoluzioni né convincere nessuno, semplicemente non permetterò che mi iniettino in corpo quella roba con chissà quale contenuto e composizione chimica e la cui utilità è tutt'altro che dimostrata. E chiudo.

biologica, non chimica.

rita 76 ha scritto:

chicca70 ha scritto:
Se devo dirla tutta, il fatto che questa persona circoli libera per la strada mi sembra inquietante. Leggi nella sezione didattica il thread "classi miste", ormai chiuso. Sarò fifona, ma individui così a me fanno paura.

Anche a me fa paura ed io paura ne dovrei avere veramente :-(

E perchè mai dovrebbe fare paura?
Non penserete mica che creda sul serio a quello che dice?!

Mi pare evidente che sia un troll che si diverte a prenderci in giro, e che i primi tempi aveva anche il suo lato divertente, ma che adesso ha decisamente stufato.

A me non fa nessuna paura, mi fa solo sbadigliare!

Il fatto che i vaccini siano obbligatori mi infastidisce a prescindere. Mi sa di sospetto, soprattutto. Non sono a priori contro i vaccini, ma voglio poter scegliere, soprattutto perché adulta. Fino a 15 anni fa era talvolta sconsigliato somministrare vaccini ad adulti non vaccinati, o, comunque, alcuni medici andavano cauti. Adesso le controindicazioni sono sparite all'improvviso?
Io non credo che basti un'autocertificazione. Credo che la legge verrà applicata al 100% senza possibilità di scampo, perché in Italia ci sono leggi che - storicamente - sono applicate (sono state applicate...) con scrupolosità e altre (spesso più importanti) del tutto dimenticate.
Credo che nel clima in cui siamo inseriti (non esiste la via di mezzo, come ad esempio sostenere la necessità di vaccini contro la difterite e la poliomelite, ma non degli altri) difficilmente si terranno in considerazione dubbi, perplessità, casi personali (anche di salute). Vaccinazione di massa fa venire in mente programmi di massa, sono cose già sentite (sic). Detto questo, io non sono neppure del tutto convinta dell'efficacia dei vaccini. Per fare un esempio, io sono stata vaccinata contro poliomelite e difterite, però a tre anni ho preso la congiuntivite difterica lo stesso (tranquilli, praticamente non esiste in Italia). Premetto che sono fortunata... Non ho mai avuto niente altro. Dopo aver avuto nell'infanzia varicella, parotite, morbillo, forse mononucleosi (tra le malattie classiche) sono passata alla fase adulta. Non ho mai avuto influenza, raffreddore o tosse, ma solo una tonsillite 20 anni fa e appena ho preso l'antibiotico ho avuto una crisi anafilattoide. Se prendo paracetamolo inizio a sudare. Soffro di orticaria cronica (un'amica, ormai, non una malattia!). Ho una storia di allergie gravi da parte di padre e di madre (mia mamma dopo l'antivaiolosa ha avuto 20 giorni di febbre, quindi a me non l'hanno fatta). Ecco, essendo sana "di mio" ma con questi trascorsi, secondo voi io mi faccio a cuor leggero 10 vaccini?! E secondo voi basterà un'autocertificazione?! Fossero vaccini singoli, almeno... Per curiosità, perché l'antitetanica se il tetano non dà origine a epidemie contagiose?

iside ha scritto:Per curiosità, perché l'antitetanica se il tetano non dà origine a epidemie contagiose?

Forse perché anche se non è contagioso è molto molto pericoloso per chi lo contrae?

Ok, ma da adulto sarà responsabilità sua. Carino lo stato che pensa a me... Mi pare l'unico vaccino che ha questa caratteristica, rispetto agli altri, comunque.
Ho un'altra domanda. Perché tutti i lavoratori sono in genere sottoposti a visite mediche, test, in modo periodico e noi no? Noi solo i vaccini, non gli esami e le visite mediche. Non è prevenzione quella?
E poi: i vaccini sono obbligatori solo per i bambini entro una certa età. Perché i vaccini sono obbligatori per gli insegnanti in ogni ordine di scuola? Siamo noi gli untori?!

Ma qualcuno può rispondere alla mia domanda di qualche pagina fa?

Ovvero, perché l'obbligo vaccinale indispone, infastidisce o scandalizza solo adesso, mentre era considerato perfettamente normale una ventina d'anni fa? All'epoca si dava per scontato che i vaccini (almeno alcuni, non così tanti quanti si vorrebbero mettere obbligatori adesso) fossero obbligatori, e nessuno la considerava un'imposizione dittatoriale e antidemocratica.

Con la stessa logica, bisogna opporsi anche all'obbligo scolastico? Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere personalmente se dare un'istruzione a suo figlio o se lasciarlo ignorante, perché è solo una questione di libertà individuale? (e non parlo nemmeno di homeschooling o di percorsi privati non parificati, parlo proprio dell'eventuale scelta di lasciarlo analfabeta perché la famiglia è proprio contraria all'istruzione!)

iside ha scritto:Il fatto che i vaccini siano obbligatori mi infastidisce a prescindere. Mi sa di sospetto, soprattutto. Non sono a priori contro i vaccini, ma voglio poter scegliere, soprattutto perché adulta. Fino a 15 anni fa era talvolta sconsigliato somministrare vaccini ad adulti non vaccinati, o, comunque, alcuni medici andavano cauti. Adesso le controindicazioni sono sparite all'improvviso?
Io non credo che basti un'autocertificazione. Credo che la legge verrà applicata al 100% senza possibilità di scampo, perché in Italia ci sono leggi che - storicamente - sono applicate (sono state applicate...) con scrupolosità e altre (spesso più importanti) del tutto dimenticate.
Credo che nel clima in cui siamo inseriti (non esiste la via di mezzo, come ad esempio sostenere la necessità di vaccini contro la difterite e la poliomelite, ma non degli altri) difficilmente si terranno in considerazione dubbi, perplessità, casi personali (anche di salute). Vaccinazione di massa fa venire in mente programmi di massa, sono cose già sentite (sic). Detto questo, io non sono neppure del tutto convinta dell'efficacia dei vaccini. Per fare un esempio, io sono stata vaccinata contro poliomelite e difterite, però a tre anni ho preso la congiuntivite difterica lo stesso (tranquilli, praticamente non esiste in Italia). Premetto che sono fortunata... Non ho mai avuto niente altro. Dopo aver avuto nell'infanzia varicella, parotite, morbillo, forse mononucleosi (tra le malattie classiche) sono passata alla fase adulta. Non ho mai avuto influenza, raffreddore o tosse, ma solo una tonsillite 20 anni fa e appena ho preso l'antibiotico ho avuto una crisi anafilattoide. Se prendo paracetamolo inizio a sudare. Soffro di orticaria cronica (un'amica, ormai, non una malattia!). Ho una storia di allergie gravi da parte di padre e di madre (mia mamma dopo l'antivaiolosa ha avuto 20 giorni di febbre, quindi a me non l'hanno fatta). Ecco, essendo sana "di mio" ma con questi trascorsi, secondo voi io mi faccio a cuor leggero 10 vaccini?! E secondo voi basterà un'autocertificazione?! Fossero vaccini singoli, almeno... Per curiosità, perché l'antitetanica se il tetano non dà origine a epidemie contagiose?

L'antitetanica serve al singolo. È vero che non dà origine ad epidemie ma, essendo una malattia spesso mortale, è fortemente consigliabile a tutti, visto che anche il solo fatto di uscire con i sandali o di toccare una pianta mette a rischio. Negli anni '50 una sorella di mia nonna morì di tetano per essersi punta con la spina di una pianta. Allora non esisteva l'obbligatorietà del vaccino.
È vero, sono importanti i vaccini contro la disterete e la poliomielite ma, nel mondo attuale, sono ancor più importanti altri vaccini, come quello dell'epatite B, una malattia subdola e pericolosa anche nel lungo periodo in quanto causa cirrosi epatica e tumori al fegato.

Ma magari leggere quello che hanno scritto gli altri ti aiuta a capire! Io ti ho dato la mia versione, ma può essere che ognuno abbia la propria, diversa dalla mia (per Paniscus)