Obbligo di vaccini anche per noi docenti ??? Cambio subito lavoro

Promemoria primo messaggio :

http://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccini-anche-personale-scuola-emendamento-va-avanti-via-libera-alla-somministrazione-anche-farmacia-martedi-11-luglio-testo-aula/

L'obbligo dal 2018 anche per noi docenti ??? Quei 10 intrugli chimici se li butti in corpo la Lorenzin e quell'altra !! Me mi vedranno a binocoli ! Lo dicano chiaro che sto cambiando lavoro all'istante !

Vale Cigala ha scritto:Un articolo che trovo informativo e ben fatto da Le Monde http://www.lemonde.fr/les-decodeurs/article/2017/07/11/antivaccins-des-mensonges-dans-un-debat-legitime_5159187_4355770.html

E` in francese, ma Google translate puo` aiutare.

Tra l'altro mi ha fornito un'informazione che non conoscevo, mi sono ulteriormente informata via esperienze personali di conoscenti ed e` vero. In Germania non c'e` ancora l'obbligatorieta`per legge, ma nella maggior parte degli asili, soprattutto privati, viene richiesto il libretto vaccinale e puo` essere rifiutata l'iscrizione del bambino in caso di mancate vaccinazioni. Questo perche` di recente ci sono state episodiche epidemie di morbillo.

In italiano c'è Medbunker o in inglese Respectful Insolence per chi vuole opinioni scientifiche.

Lola78 ha scritto:

Vale Cigala ha scritto:Un articolo che trovo informativo e ben fatto da Le Monde http://www.lemonde.fr/les-decodeurs/article/2017/07/11/antivaccins-des-mensonges-dans-un-debat-legitime_5159187_4355770.html

E` in francese, ma Google translate puo` aiutare.

Tra l'altro mi ha fornito un'informazione che non conoscevo, mi sono ulteriormente informata via esperienze personali di conoscenti ed e` vero. In Germania non c'e` ancora l'obbligatorieta`per legge, ma nella maggior parte degli asili, soprattutto privati, viene richiesto il libretto vaccinale e puo` essere rifiutata l'iscrizione del bambino in caso di mancate vaccinazioni. Questo perche` di recente ci sono state episodiche epidemie di morbillo.

In italiano c'è Medbunker o in inglese Respectful Insolence per chi vuole opinioni scientifiche.

Conoscevo solo il primo, grazie per l'info utile da condividere.

Anni fa sono stata richiamata da una scuola nella quale ho fatto supplenza (insieme a tutti i docenti e agli alunni della classe) perché ad un alunno è stata diagnosticata la TBC; il test e poi, dopo 3 mesi, il richiamo. Penso sia superfluo riportare la mia preoccupazione.

Il vaccino antitubercolare da noi non è previsto, date le buone condizioni igienico-sanitarie, ma data l'immigrazione non controllata, non sarebbe un'idea così cattiva...
Pertanto, tralasciando tutte le castronerie prive di qualsiasi fondamento scientifico lette nel post, io sarò la prima a mettermi in fila per un po' di "chimica aggiuntiva" a quella che normalmente introduco con alimenti e/o respirazione.

A chi sostiene di essere sempre stato sano come un pesce... lunga e buona vita.

Dovrò pagarli? Mi auguro di poterlo fare con il Bonus Docenti...

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Mat07 ha scritto:Anni fa sono stata richiamata da una scuola nella quale ho fatto supplenza (insieme a tutti i docenti e agli alunni della classe) perché ad un alunno è stata diagnosticata la TBC; il test e poi, dopo 3 mesi, il richiamo. Penso sia superfluo  riportare  la mia preoccupazione.

Successo anche a me in laboratorio universitario,post-doc colombiano con tubercolosi intestinale, sono risaliti a tesista con TBC polmonare in fase conclamata non diagnosticata due anni prima (quando io ancora lavoravo lì), tutti convocati a medicina del lavoro per fare i test, anzi il secondo Mantoux devo ancora farlo mi sono dimenticato di prenotarlo, fortuna che il primo era negativo.

Ho scoperto nel frattempo che la TBC è malattia tutt'altro che scomparsa e con tantissimi portatori sani asintomatici, le vaccinazioni in quasi tutta Europa non obbligatorie, anche per la loro scarsa efficacia. Il trattamento per i portatori sani è una terapia antibiotica dai risultati non sicuri e da prolungare per tantissimo tempo. Il lento decorso e il fatto che nelle condizioni di igiene e salute tipiche delle nostre zone la grande maggioranza dei portatori sani restino asintomatici mascherano la percezione della situazione, ma francamente questa esperienza mi ha preoccupato.

chicca70 ha scritto:

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Ma infatti si tratta solo di una questione di predisposizione personale (cioè, di fortuna). Io non prendo quasi mai l'influenza, e quelle rarissime volte che l'ho presa mi è durata un giorno o due, ed è andata via da sola senza che facessi nemmeno in tempo a prendere farmaci, senza che avessi bisogno di stare a letto, e senza darmi nessuna sofferenza fisica ma solo qualche lieve fastidio... perchè dovrei vaccinarmi? Dopo decenni che constato su me stessa un'evidenza concreta come questa, non considero l'influenza un problema, intendo per me. Se ci sono persone che ne risentono in maniera talmente forte da rimanere fuori combattimento per dieci giorni o da soffrire dolori fisici seri, fanno benissimo a vaccinarsi. Ma non penso che quello è che opportuno per te debba essere per forza da consigliare anche a me.

paniscus_2.0 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Ma infatti si tratta solo di una questione di predisposizione personale (cioè, di fortuna). Io non prendo quasi mai l'influenza, e quelle rarissime volte che l'ho presa mi è durata un giorno o due, ed è andata via da sola senza che facessi nemmeno in tempo a prendere farmaci, senza che avessi bisogno di stare a letto, e senza darmi nessuna sofferenza fisica ma solo qualche lieve fastidio... perchè dovrei vaccinarmi? Dopo decenni che constato su me stessa un'evidenza concreta come questa, non considero l'influenza un problema, intendo per me. Se ci sono persone che ne risentono in maniera talmente forte da rimanere fuori combattimento per dieci giorni o da doffrire dolori fisici seri, fanno benissimo a vaccinarsi. Ma non penso che quello è che opportuno per te debba essere per forza da consigliare anche a me.

Questo è il motivo per cui non ritengo obbligatorio il vaccino anti-influenzale (parlavo di obbligo, non di scelta, scusa...)

paniscus_2.0 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Ma infatti si tratta solo di una questione di predisposizione personale (cioè, di fortuna). Io non prendo quasi mai l'influenza, e quelle rarissime volte che l'ho presa mi è durata un giorno o due, ed è andata via da sola senza che facessi nemmeno in tempo a prendere farmaci, senza che avessi bisogno di stare a letto, e senza darmi nessuna sofferenza fisica ma solo qualche lieve fastidio... perchè dovrei vaccinarmi? Dopo decenni che constato su me stessa un'evidenza concreta come questa, non considero l'influenza un problema, intendo per me. Se ci sono persone che ne risentono in maniera talmente forte da rimanere fuori combattimento per dieci giorni o da doffrire dolori fisici seri, fanno benissimo a vaccinarsi. Ma non penso che quello è che opportuno per te debba essere per forza da consigliare anche a me.

Sei molto fortunata ad avere forme influenzali più lievi della media e in effetti per te il vaccino non avrebbe senso. Pur non avendo normalmente problemi di salute, se io entro in contatto con il virus influenzale sono a pezzi e quindi per me la vaccinazione è una salvezza.

chicca70 ha scritto:

paniscus_2.0 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Ma infatti si tratta solo di una questione di predisposizione personale (cioè, di fortuna). Io non prendo quasi mai l'influenza, e quelle rarissime volte che l'ho presa mi è durata un giorno o due, ed è andata via da sola senza che facessi nemmeno in tempo a prendere farmaci, senza che avessi bisogno di stare a letto, e senza darmi nessuna sofferenza fisica ma solo qualche lieve fastidio... perchè dovrei vaccinarmi? Dopo decenni che constato su me stessa un'evidenza concreta come questa, non considero l'influenza un problema, intendo per me. Se ci sono persone che ne risentono in maniera talmente forte da rimanere fuori combattimento per dieci giorni o da doffrire dolori fisici seri, fanno benissimo a vaccinarsi. Ma non penso che quello è che opportuno per te debba essere per forza da consigliare anche a me.

Sei molto fortunata ad avere forme influenzali più lievi della media e in effetti per te il vaccino non avrebbe senso. Pur non avendo normalmente problemi di salute, se io entro in contatto con il virus influenzale sono a pezzi e quindi per me la vaccinazione è una salvezza.

ehehe.. non saprei dirti... ma se non ho febbre io non mi fermo. Sono un mulo (e non so se questo sia positivo). Ribadisco, non sono contraria ai vaccini contro l'influenza, ma al loro obbligo se non necessari. Anzi... devo assolutamente convincere mia mamma (soggetto a rischio) a fare il vaccino il prossimo anno e non so come fare, sigh!!

È un dato di fatto che vi sia un’immunità naturale. È un dato di fatto anche che molte malattie siano state quasi completamente debellate grazie ai vaccini. Le nostre opportunità di vita le dobbiamo grazie alla scienza. Punto. Qualcuno vuole la selezione naturale? Bene, ma perché dovrebbe essere fonte di infezione per altri?

Io ho contratto malattie per le quali sono stata precedentemente vaccinata, ma forse non faccio testo, perché da bambina mia mamma, di proposito (e vi assicuro che mi amava profondamente…), mi mandava a giocare con i cuginetti ammalati (rosolia, morbillo…). Le ho fatte tutte. Tranne la varicella, per la quale penso di essere immunizzata, dato che ho coccolato mio nipote durante il periodo infetto.

Ahhh… bei tempi quando le mamme dicevano “Meglio ora che da adulti… vai a giocare con Roby!”

chicca70 ha scritto:

paniscus_2.0 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

Mat07 ha scritto:

Sarei contraria solo all'obbligo dei vaccini anti-influenzali, che ritengo dovrebbero essere obbligatori e gratuiti solo per categorie a rischio (ma non è questo in discussione...)

Io consiglio caldamente anche l'anti influenzale. Da quando mi vaccino, la mia vita è cambiata. Ho recuperato mesi di vita. Prima, ogni anno, per dieci giorni stavo a letto o mi trascinavo tra febbre alta e dolori. Giorni della vita sprecati che non tornano più.

Ma infatti si tratta solo di una questione di predisposizione personale (cioè, di fortuna). Io non prendo quasi mai l'influenza, e quelle rarissime volte che l'ho presa mi è durata un giorno o due, ed è andata via da sola senza che facessi nemmeno in tempo a prendere farmaci, senza che avessi bisogno di stare a letto, e senza darmi nessuna sofferenza fisica ma solo qualche lieve fastidio... perchè dovrei vaccinarmi? Dopo decenni che constato su me stessa un'evidenza concreta come questa, non considero l'influenza un problema, intendo per me. Se ci sono persone che ne risentono in maniera talmente forte da rimanere fuori combattimento per dieci giorni o da doffrire dolori fisici seri, fanno benissimo a vaccinarsi. Ma non penso che quello è che opportuno per te debba essere per forza da consigliare anche a me.

Sei molto fortunata ad avere forme influenzali più lievi della media e in effetti per te il vaccino non avrebbe senso. Pur non avendo normalmente problemi di salute, se io entro in contatto con il virus influenzale sono a pezzi e quindi per me la vaccinazione è una salvezza.

In generale la vaccinazione è un intervento inutile quando l'organismo è in grado di superare la malattia. Non esiste una cura nei confronti di un'affezione virale: l'unico modo di combattere artificialmente un virus è distruggere le particelle virali oppure, con la profilassi, impedire che queste si moltiplichino. Nel primo caso si può intervenire solo quando le particelle virali sono nel loro stato abiotico ossia fuori dall'organismo: qualsiasi metodo fisico o chimico che provochi la denaturazione delle nucleoproteine ha un'azione "letale" sui virus. Ma nel momento in cui il virus è dentro l'ospite, l'unico modo di distruggerlo è provocare la morte dell'ospite. Forse, in futuro, si potrebbe arrivare ad allestire metodi di cura delle affezioni virali per mezzo delle nanotecnologie, ma per il momento è solo fantascienza.
Dove non può arrivare la tecnologia arriva invece la natura: qualsiasi organismo vivente, a iniziare dagli stessi batteri, ha un sistema di difesa selettivo che permette di individuare e distruggere le particelle virali lasciando intatte le biomolecole e le strutture cellulari proprie. Ma la difesa non è istantanea perciò durante il suo svolgimento avviene il decorso della malattia, che può essere più o meno lento a seconda dell'efficacia della risposta immunitaria.

L'influenza è una di quelle malattie virali in cui, nell'ordinarietà, l'organismo sopravvive indenne. Ma durante il decorso della malattia è predisposto ed indebolito nei confronti di affezioni secondarie, come quelle batteriche o altre affezioni virali o generiche fisiopatie. Un organismo "debole" può avere perciò complicazioni più o meno serie che sono associate allo stato influenzale, mentre un organismo con una buona costituzione supera la malattia in breve tempo e con un malessere di modesto impatto. In generale il vaccino antinfluenzale è sconsigliato per questi ultimi perché il rapporto beneficio-costo è minimo. Neppure io ho mai sofferto di influenza, quando ne sono stato colpito me la sono cavata sempre con un raffreddore da fieno di 2-3 giorni, raramente accompagnato da stati febbrili e comunque non oltre i 38° di temperatura. Mai preso un giorno di malattia per influenza. Solo negli ultimi anni, forse a causa dell'età, mi capita di beccare raffreddori reiterati accompagnati da tosse secca e insistente, sicuramente aggravata dal mio stato di fumatore, ma finora non ho mai avuto la necessità di ricorrere con la prevenzione ai vaccini antinfluenzali.

Diverso è il discorso per chi ha predisposizioni particolari ad affezioni di varia natura, che possono sopraggiungere durante uno stato influenzale. In quel caso il vaccino antinfluenza è caldamente raccomandato.

Mat07 ha scritto:È un dato di fatto che vi sia un’immunità naturale. È un dato di fatto anche che molte malattie siano state quasi completamente debellate grazie ai vaccini. Le nostre opportunità di vita le dobbiamo grazie alla scienza. Punto. Qualcuno vuole la selezione naturale? Bene, ma perché dovrebbe essere fonte di infezione per altri?

Io ho contratto malattie per le quali sono stata precedentemente vaccinata, ma forse non faccio testo, perché da bambina mia mamma, di proposito (e vi assicuro che mi amava profondamente…), mi mandava a giocare con i cuginetti ammalati (rosolia, morbillo…). Le ho fatte tutte. Tranne la varicella, per la quale penso di essere immunizzata, dato che ho coccolato mio nipote durante il periodo infetto.

Ahhh… bei tempi quando le mamme dicevano “Meglio ora che da adulti… vai a giocare con Roby!”

Quello che dici non è affatto sconcertante. Una malattia come il morbillo ha un impatto molto più grave se contratta da adulti. Per questo motivo in passato si provocavano addirittura i contagi al fine di ottenere l'immunizzazione naturale. Ed era addirittura auspicabile che questi contagi avvenissero. Facevano parte della crescita.
Va però anche detto che in passato c'era una maggiore mortalità infantile e nel complesso la costituzione dei bambini era mediamente più forte di quella attuale. Il morbillo o la varicella erano perciò malattie dell'infanzia meno invasive di quanto lo siano oggi e all'interno della popolazione più facilmente controllabili rispetto all'attualità, dove i bambini sono meno integrati e quindi più facilmente esposti a quelle complicazioni che ad una certa età hanno un maggiore impatto.

L'immunizzazione naturale era perciò il metodo di profilassi più confacente alla cultura popolare. Sullo stesso principio si basa anche la variolizzazione, che altro non era se non un contagio "controllato" perché indotto artificialmente per immunizzare contro il vaiolo, ma come tale era ad alto rischio. Un rischio virtualmente nullo se invece l'immunizzazione viene indotta con la vaccinazione. E questo vale sia per malattie virali gravi, come il vaiolo, sia per malattie virali meno gravi, almeno nell'infanzia, come il morbillo.

Anziché stare a disquisire neanche foste luminari scienziati immunologi perché non vi godete la diretta al Senato ? Si discute il decreto vaccini e C'è veramente da ridere !!!! Il senatore di FI presidente dell' Ordine dei Farmacisti che si lamenta perché guarda caso bisogna approvare subito l'emendamento per poter fare i vaccini anche in farmacia è UNO SPASSO !! Insomma la marchetta la vuole subito e garantita !! Ahahaha manco Mr. Bean e Stanlio e Ollio mi hanno fatto ridere così tanto ! Se volete il riassunto delle puntate precedenti ve lo fa Paola Taverna ! Eccolo:


https://www.facebook.com/Paola.Taverna.M5S/videos/1397374130353504/?hc_ref=OTHER

Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

arrubiu ha scritto:Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

Tu invece mi raccomando continua il dolce sonno tra due guanciali......e prima di andare a dormire non dimenticare di prendere la SUPPOSTA all'ora giusta ! Oggi dose doppia !

Se la Taverna non vi sta simpatica non c'è problema, vi posto il link diretto al sito del Senato:
Seduta di oggi sul decreto vaccini:

http://webtv.senato.it/4625?seduta_assemblea=985

mara88 ha scritto:

arrubiu ha scritto:Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

Tu invece mi raccomando continua il dolce sonno tra due guanciali......e prima di andare a dormire non dormire di prendere la SUPPOSTA all'ora giusta ! Oggi dose doppia !

Nessuna medicina, non preoccuparti.

Per ora c'è solo il Comunicato di Assemblea, aspettiamo il Resoconto


856ª Seduta pubblica
Mercoledì 12 luglio 2017 alle ore 09:33
Resoconto Ordine del Giorno
Comunicato di seduta
L'Assemblea ha ripreso l'esame del ddl n. 2856, conversione in legge del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale.
Nella seduta di ieri la relatrice, sen. Manassero (PD), ha illustrato il contenuto del decreto e gli emendamenti approvati in Commissione; sono state respinte le questioni pregiudiziali ed è iniziata la discussione generale.
L'articolo 1 amplia l'elenco delle vaccinazioni obbligatorie e gratuite per i minori di età compresa tra zero e sedici anni. La Commissione propone di inserire il riferimento agli obiettivi prioritari del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017/2019 e di distinguere tra vaccinazioni obbligatorie (anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae), vaccinazioni la cui obbligatorietà è sottoposta a verifica triennale (anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella) e vaccinazioni raccomandate (anti-meningococcica B e C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus). Propone, inoltre, di ridurre le sanzioni pecuniarie per inadempimenti vaccinali, fissando in 3.500 euro, anziché 7.000, la sanzione massima ed eliminando la segnalazione dell'azienda sanitaria locale alla procura della Repubblica presso il tribunale dei minori; di rafforzare la farmacovigilanza con l'obbligo per l'AIFA di pubblicare una relazione annuale, avvalendosi della collaborazione di una commissione tecnico-scientifica indipendente, priva di conflitti di interesse, e con il monitoraggio sul rispetto del calendario vaccinale e sull'erogazione uniforme dei livelli essenziali di assistenza da parte di una specifica commissione. Un emendamento aggiuntivo autorizza i medici a somministrare i vaccini presso le farmacie. L'articolo 2 riguarda le iniziative di comunicazione e informazione: la Commissione propone di coinvolgere i consultori familiari. Gli articoli 3 e 4 riguardano gli adempimenti vaccinali delle istituzioni scolastiche e dei servizi educativi: la Commissione propone di inserire misure di semplificazione e di aggiungere norme che prevedono l'istituzione dell'Anagrafe nazionale vaccini. L'articolo 5 reca disposizioni transitorie: la Commissione propone di aggiungere norme in materia di riconoscimento del danno da somministrazione di farmaci e di ristoro dei soggetti danneggiati da trasfusione.
La discussione generale è proseguita questa mattina con gli interventi dei sen. Mattesini, Maturani (PD), Romano, Cattaneo (Aut), Mussini, Maurizio Romani (Misto), Gaetti (M5S), Floris, Zuffada (FI-PdL), Fucksia (FL), Divina (LN), Mazzoni (ALA), Nerina Dirindin (MDP), D'Ambrosio Lettieri (GAL), Conte (AP). I senatori dei Gruppi Misto, M5S, LN, FL e FI-PdL hanno posto l'accento sugli errori commessi dal Ministro della sanità che, anziché affrontare le cause della riduzione della copertura vaccinale, con misure coercitive, adottate sulla base di dati non chiari, ha alimentato lo scetticismo vaccinale e ha trasformato la profilassi in una guerra. La diminuzione della copertura vaccinale andrebbe contrastata recuperando la fiducia dei cittadini nelle indicazioni delle istituzioni sanitarie attraverso l'informazione, la responsabilizzazione, la riduzione dei costi e la facilità di accesso alle vaccinazioni. Il Governo dovrebbe ricorrere all'obbligatorietà soltanto in presenza di evidenze scientifiche robuste su rischi di epidemie. Mentre sul metodo stamina l'inchiesta parlamentare ha dato un esito condiviso, i dubbi sull'utilità e addirittura sulla nocività di alcuni vaccini sono fondati scientificamente: la scelta di rendere obbligatorie vaccinazioni massicce equivale quindi alla volontà di compiere una sperimentazione di massa, che aprirà contenziosi e minerà la fiducia tra medico e paziente. Molti senatori hanno lamentato il fatto che nel dibattito fattori culturali, politici ed economici hanno avuto un peso maggiore dei dati scientifici; anche per questa ragione il Governo non avrebbe dovuto emanare un decreto che appare condizionato dalla ricerca di consenso e dalla compiacenza nei confronti di poteri forti. Il progresso scientifico, peraltro, si fonda sulla ricerca, non su verità indubitabili, e la medicina dovrebbe tenere conto delle peculiarità individuali. I senatori di PD, Aut e AP hanno espresso preoccupazione per il calo della copertura vaccinale, per la diffusione di false informazioni, per la sottovalutazione del rischio di patologie che sono scomparse proprio grazie all'uso dei vaccini, per le pressioni demagogiche che hanno ideologizzato il dibattito a scapito della tutela della salute pubblica. Hanno rilevato, inoltre, che l'interesse pubblico prevale sulla libera scelta individuale basata sul principio di precauzione.

mara88 ha scritto:Anziché stare a disquisire neanche foste luminari scienziati immunologi perché non vi godete la diretta al Senato ?

Perché mi dedico a cose più interessanti piuttosto che godermi le dirette al Senato. Quando sono interessato a quello che fa il Senato vado a leggermi i DDL e relativi emendamenti oppure i testi delle leggi promulgate.

Tanto per capirci, come insegnante di biologia trovo molto più interessante documentarmi su un testo di biologia piuttosto che farlo leggendo le cazzate di una Lorenzin o di una Taverna. Ti è chiaro il concetto, bimba?

Tiria ha scritto:

mara88 ha scritto:Anziché stare a disquisire neanche foste luminari scienziati immunologi perché non vi godete la diretta al Senato ?

Perché mi dedico a cose più interessanti piuttosto che godermi le dirette al Senato. Quando sono interessato a quello che fa il Senato vado a leggermi i DDL e relativi emendamenti oppure i testi delle leggi promulgate.

Tanto per capirci, come insegnante di biologia trovo molto più interessante documentarmi su un testo di biologia piuttosto che farlo leggendo le cazzate di una Lorenzin o di una Taverna. Ti è chiaro il concetto, bimba?

Ehm......ti faccio sommessamente notare che quelle che tu chiami "cazzate" e di cui dici "non sono interessato" forse sono decisioni prese sulla TUA testa e quella dei TUOI figli !  Se siamo ridotti in questo stato è a causa di gente che "ragiona" in questo modo !

mara88 ha scritto:

Tiria ha scritto:

mara88 ha scritto:Anziché stare a disquisire neanche foste luminari scienziati immunologi perché non vi godete la diretta al Senato ?

Perché mi dedico a cose più interessanti piuttosto che godermi le dirette al Senato. Quando sono interessato a quello che fa il Senato vado a leggermi i DDL e relativi emendamenti oppure i testi delle leggi promulgate.

Tanto per capirci, come insegnante di biologia trovo molto più interessante documentarmi su un testo di biologia piuttosto che farlo leggendo le cazzate di una Lorenzin o di una Taverna. Ti è chiaro il concetto, bimba?

Ehm......ti faccio sommessamente notare che quelle che tu chiami "cazzate" e di cui dici "non sono interessato" forse stanno prendendo decisioni sulla TUA testa e quella dei TUOI figli !  Se siamo ridotti in questo stato è a causa di gente che "ragiona" in questo modo !

Va be', ti proporrò per conferirti la laurea ad honorem in cittadinanza attiva e l'orsacchiotto di peluche come trofeo, ma ti prego, desisti dall'intento di fracassarmi gli zebedei, non c'è vaccino che mi permetta di prevenire tali eventi traumatici

arrubiu ha scritto:Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

Eh, già. Torna proprio tutto.

arrubiu ha scritto:Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

Non paga delle figuracce sulla sperimentazione animale e i metodi alternativi, si dedica pure all'immunologia.
Inutile, quando uno è portato per una materia si vede.

Tiria ha scritto:
Tanto per capirci, come insegnante di biologia trovo molto più interessante documentarmi su un testo di biologia piuttosto che farlo leggendo le cazzate di una Lorenzin o di una Taverna. Ti è chiaro il concetto, bimba?

Libri? Studio? A cosa servono quando c'è l'università di youtube?
L'Alberts è kasta, Montanari è rock.

chicca70 ha scritto:

arrubiu ha scritto:Dopo il link all'account FB di Paola Taverna.. che dire.. tutto torna.

Eh, già. Torna proprio tutto.

Sarà diventato grillino complottista anche il Codacons ? E tra poco anche la Corte dei Conti ????

http://www.gonews.it/2017/07/10/vaccini-dalla-regione-toscana-incentivi-ai-pediatri-codacons-scandaloso/