Punteggio errato in eccesso - ATTENZIONE

Promemoria primo messaggio :

Scrivo da docente che ha questo tipo di problema a causa dei punti attribuiti ai titoli informatici e non rivalutati dalla segreteria. Ovviamente questo vale in generale per tutti i casi in cui il punteggio è stato calcolato in modo errato in eccesso.

È consigliato vivamente a tutti coloro che hanno un punteggio errato, anche nel caso in cui i punti attribuiti sono più di quelli spettanti, di presentare il reclamo per la rettifica del punteggio. NON RISCHIATE di mantenere un punteggio superiore perché – pur essendo un errore del sistema o del funzionario addetto all'inserimento dei dati – in caso di controlli, di accesso agli atti, di altri reclami e/o ricorsi, la legge non ammette ignoranza. Si tratta di una RETTIFICA DI AUTOTUTELA. Inoltre così aiuterete la vostra segreteria a verificare l’eventuale presenza di altri errori simili.

Non voglio fare il detective, voglio essere sicuro di non avere un punteggio sbagliato, sia in eccesso sia in difetto.

Le problematiche che state esponendo si chiamano "errori materiali" e sono ben conosciute nel mondo della scuola.

Un supplente operante da graduatoria, ma senza titolo, per un tot di tempo, perde di fatto il riconoscimento giuridico del suo lavoro (i punti, banalmente parlando, ma non solo); mentre conserva il riconoscimento economico (contributi ai fini pensionistici e stipendio percepito,in quanto è lui ad aver operato).
Se immesso in ruolo previo scavalco di altri candidati a ruolo per diretta conseguenza dell'attribuzione non dovuta di titoli o punteggi o priorità o altro, perde la nomina, e se ne ritorna in coda.

Proprio per evitare queste spiacevolissime situazioni le capofila sono chiamate al primo incarico a fornire alla scuola che ha chiamato l'aspirante la documentazione dell'avvenuto controllo della posizione del supplente.

La soluzione? Secondo me ci sarebbe: far gestire le graduatorie di Istituto dagli USP, e non dalle singole scuole, come tanto tempo fa. Spezzettare le graduatorie, una per ogni singola scuola, ha partorito queste situazioni.

La soluzione è che la scuola capofila faccia i controlli in occasione del primo incarico.

BruSaVI ha scritto:Le problematiche che state esponendo si chiamano "errori materiali" e sono ben conosciute nel mondo della scuola.

Un supplente operante da graduatoria, ma senza titolo, per un tot di tempo, perde di fatto il riconoscimento giuridico del suo lavoro (i punti, banalmente parlando, ma non solo); mentre conserva il riconoscimento economico (contributi ai fini pensionistici e stipendio percepito,in quanto è lui ad aver operato).
Se immesso in ruolo previo scavalco di altri candidati a ruolo per diretta conseguenza dell'attribuzione non dovuta di titoli o punteggi o priorità o altro, perde la nomina, e se ne ritorna in coda.

Proprio per evitare queste spiacevolissime situazioni le capofila sono chiamate al primo incarico a fornire alla scuola che ha chiamato l'aspirante la documentazione dell'avvenuto controllo della posizione del supplente.

La soluzione? Secondo me ci sarebbe: far gestire le graduatorie di Istituto dagli USP, e non dalle singole scuole, come tanto tempo fa. Spezzettare le graduatorie, una per ogni singola scuola, ha partorito queste situazioni.

Concordo pienamente con la tua soluzione BruSaVi. Secondo me andava anche fatta una graduatoria unica per ogni provincia e andava semplificata la procedura di inserimento con un sistema totalmente on-line, senza coinvolgere le scuole (ovviamente con un sistema adeguato e funzionante e non con quel cartoccio di IOL). Che senso ha ancora il cartaceo, è un mistero. Vabbè pura utopia.

Sarebbe la soluzione a molti problemi. Peccato che i geni al governo nel tagliare su tutto stiano smantellando progressivamente anche gli uffici scolastici provinciali (oltre alle province) per cui è impensabile che ora come ora riuscirebbero a gestire anche le GI. Se qualcuno ha creato i vecchi provveditorati, significa che servivano a qualcosa, sarà mica stato fesso. Quando si risparmia dove non si dovrebbe questi sono i risultati. Salvo poi spendere vagonate di soldi per l'inutile potenziamento.

titoli informatici già valutati nel triennio 2014/2017 devono essere dimezzati ma non cancellati
vi posto la risposta avuta sul sito MIUR fate valere le vostre ragioni con le segreterie
Relativamente alle certificazioni informatiche, che hanno subito una rivalutazione al ribasso nella nuova tabella titoli, chi ha già dichiarato un titolo informatico nel precedente triennio avrà una decurtazione del punteggio relativo?
R: SI. Il punteggio precedentemente attribuito, visibile al SIDI sullo storico dell’aspirante, verrà decurtato in automatico dalla scuola operante effettuando la rivalutazione dei titoli posseduti, semplicemente accedendo alla funzione di valutazione titoli.

ferdy@1962 ha scritto:titoli informatici già valutati nel triennio 2014/2017 devono essere dimezzati ma non cancellati
vi posto la risposta avuta sul sito MIUR fate valere le vostre ragioni con le segreterie
Relativamente alle certificazioni informatiche, che hanno subito una rivalutazione al ribasso nella nuova tabella titoli, chi ha già dichiarato un titolo informatico nel precedente triennio avrà una decurtazione del punteggio relativo?
R: SI. Il punteggio precedentemente attribuito, visibile al SIDI sullo storico dell’aspirante, verrà decurtato in automatico dalla scuola operante effettuando la rivalutazione dei titoli posseduti, semplicemente accedendo alla funzione di valutazione titoli.

Esatto, non cancellati ma rivalutati tenendo presente l'obbligo che il punteggio attribuito non superi 2. Non ti assegnano 2 punti per ogni triennio (ne mai in passato sono stati assegnati 4 punti massimi per ogni triennio) ma nella composizione del punteggio il valore dato ai titoli informatici non può essere superiore a 2. Questo vale per tutti. Se poi vuoi provare a fare un reclamo rispetto alla rivalutazione che la segreteria ha operato sul tuo punteggio puoi provare ma purtroppo non credo che otterrai più di 2 punti.

http://www.orizzontescuola.it/graduatorie-istituto-certificazioni-informatiche-valgono-meno-rivalutato-automatico-punteggio-del-2014/

alessandrobalsimini ha scritto:Era per dire di non sperare più di tanto nei controlli.

Se è solo per quello so di colleghi entrati in ruolo con punteggi attribuiti in maniera fantasiosa, cioè valutazione di titoli che non appaiono nemmeno nella tabella GaE, che sono ancora lì.

No no... controllano...controllano... tutti gli anni, dal 2007! Giro sempre con il documento stilato dalla mia capofila che certifica titoli ed esami sostenuti per l'insegnamento nelle mie classi di concorso. Quest'anno l'ho anche rispedito nella domanda di inserimento nelle G.I. Ti dico solo che, quando hanno controllato me, ne hanno buttati fuori cinque perché non avevano i titoli per insegnare nelle mie cdc. Quello deve essere stato proprio un caso sfuggito alle segreterie chissà perché...

Eh io però parlavo di GaE, quindi USP, dove in teoria lavora personale molto più preparato in materia. E comunque non era "un" caso, ma tre, stessa provincia e quindi stesso USP.

Vera1976 ha scritto:Giro sempre con il documento stilato dalla mia capofila che certifica titoli ed esami sostenuti per l'insegnamento nelle mie classi di concorso.

Questo documento devo richiederlo io oppure lo fanno comunque e mi basta chiederne una copia?

ferdy@1962 ha scritto:il problema è che le segreterie si sentono tra di loro e forse concordano un'unica linea nell'operare ed è bastato che qualcuno abbia avanzato una sua ipotesi che questa è andata avanti. E' risaputo specie a chi opera nella scuola che la tabella B fa testo senza poi contare le tante note MIUR e tutte quante affermano che al titolo di accesso costituito da laurea e accertamento titoli professionale si attribuisce punteggio 12. Ora come mai tutte e ripeto tutte le segreterie hanno invece assegnato punti 23, punti 25, punti 30?  

L'equivoco è che a noi non spetterebbe calcolare i   punteggi dei candidati delle graduatorie di istituto personale docente ed educativo.
Il lavoro dell'addetto (che da contratto è un semplice impiegato esecutivo, quindi a stretto rigore dovrebbe fare un lavoro di mero inserimento dati senza conoscere neppure il bando) dovrebbe limitarsi al solo inserimento dei titoli e dei servizi sul sidi ed è quest'ultimo che dovrebbe calcolare correttamente il punteggio, cosa che purtroppo non è avvenuta, visto che la funzione è stata rilasciata gravemente buggata e al miur non si sono neppure degnati di avvisarci.

Mordekayn, domanda che esula dal topic: voi state attendendo in questi giorni ulteriori ore date in OF oppure avete avuto già tutto dall'UST?

Mi accodo a questa discussione per esporre il mio problema:
Il mio punteggio risulta errato sia per titoli che per servizio:
Nei titoli è sparito un corso di perfezionamento da 3 punti valutato nel triennio precedente e nel servizio risultano dei punti che non corrispondono ai tre anni di servizio svolti nella scuola pubblica.
Per il titolo la scuola ha risposto che non era stato dichiarato nella domanda (ma era un vecchio titolo, per cui non avrei dovuto dichiararlo), mentre per il punteggio mi è stato detto che è stato calcolato in automatico dal sistema per cui non dipende da loro. Stiamo parlando di 20 punti decurtati. Cosa posso fare?

Presenta reclamo. La suddivisione tra una voce e l'altra può anche essere sbagliata, ma il totale deve tornare.

sto riscontrando che in GI Terza Fascia per la classe di concorso A061 (Tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali) si stanno assegnando erroneamente punti 12 più 0,50 punti per ogni voto di laurea superiore a 76/110 invece di solo punti 12 come prevede la Tabella B ‘valutazione titoli’ allegata al D.M. 259/2017.
Tale tabella infatti prevede che “Nei casi in cui il titolo di accesso principale è costituito dal possesso di qualifica professionale o dall’accertamento di titoli professionali, purchè congiunto a titolo di studio, si attribuisce punteggio minimo.” ossia 12 punti.

Per l'accesso alla classe A061 (Tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali) la Tabella A ‘classi di concorso’ stabilisce infatti che:
“ quale titolo di accesso ‘Laurea qualsiasi purchè congiunta all’accertamento di titoli professionali”.

In questo modo non è stato assicurato uniformità di valutazione a tutti i docenti creando una palese disparità di trattamento con chi, da anni, è già inserito in questa classe di concorsi.


Inoltre è in dubbio anche che tutti o quasi tutti i nuovi inserimenti, visto l'alto numero, in GI Terza Fascia per A061 siano stati effettuati senza previo accertamento di titoli professionali e in questo caso l'inserimento non è valido. Ovvio che se i nuovi inserimenti sono invece, in attesa di pronunciamento sull'idoneità questi titoli professionali allora vanno inseriti in GI con riserva collocandosi in fondo, dietro a tutti gli altri.

mordekayn ha scritto:

ferdy@1962 ha scritto:il problema è che le segreterie si sentono tra di loro e forse concordano un'unica linea nell'operare ed è bastato che qualcuno abbia avanzato una sua ipotesi che questa è andata avanti. E' risaputo specie a chi opera nella scuola che la tabella B fa testo senza poi contare le tante note MIUR e tutte quante affermano che al titolo di accesso costituito da laurea e accertamento titoli professionale si attribuisce punteggio 12. Ora come mai tutte e ripeto tutte le segreterie hanno invece assegnato punti 23, punti 25, punti 30?  

L'equivoco è che a noi non spetterebbe calcolare i   punteggi dei candidati delle graduatorie di istituto personale docente ed educativo.
Il lavoro dell'addetto (che da contratto è un semplice impiegato esecutivo, quindi a stretto rigore dovrebbe fare un lavoro di mero inserimento dati senza conoscere neppure il bando) dovrebbe limitarsi al solo inserimento dei titoli e dei servizi sul sidi ed è quest'ultimo che dovrebbe calcolare correttamente il punteggio, cosa che purtroppo non è avvenuta, visto che la funzione è stata rilasciata gravemente buggata e al miur non si sono neppure degnati di avvisarci.

Visto che, come probabile, ci saranno molti candidati con punteggi in eccesso e non credo saranno in molti a segnalare errore in questi casi, quelli dietro come potranno tutelarsi? Chiedendo sempre accesso agli atti? E' una procedura che va fatta per forza di persona o anche tramite mail, raccomandata? Quali sono i tempi di risposta?

Tecnologo alim
certo che ci sono tantissimi che si sono ritrovati punteggi assegnati in eccesso anche di 20 punti...non credo che lo autodenunceranno e di certo se li terranno fino a quando potranno...tanto mica è colpa loro e la scuola capofila che ha sbagliato questo è il loro ragionamento....quelli dietro ossia noi potremo poi, tutelarci solo procedendo con l'accesso agli atti..in questo modo passeranno 30 giorni per avere accesso....30 giorni per avere documenti che interessano e poi altri 30 giorni per poter ottenere forse giustizia se si ha ragione....intanto il personaggio ha preso la nomina e lavora tranquillo per tre buoni mesi e anche di più...alla fine gliela revocano ma intanto gli resta servizio e soldini guadagnati e forse una bella risata alla faccia di chi hanno calpestato il diritto....e il ricorrente invece, ci ha speso tempo, denaro, salute e altro...
ecco perché non auguro a nessuno di incappare in una situazione in cui si vede scavalcato da un non avente diritto....

stamani la mia scuola capofila, accogliendo il mio reclamo presentato in autotutela, mi ha aggiornato punteggio assegnato al ribasso....mi avevano assegnato 8,5 punti in più

alessandrobalsimini ha scritto:Sarebbe la soluzione a molti problemi. Peccato che i geni al governo nel tagliare su tutto stiano smantellando progressivamente anche gli uffici scolastici provinciali (oltre alle province) per cui è impensabile che ora come ora riuscirebbero a gestire anche le GI. Se qualcuno ha creato i vecchi provveditorati, significa che servivano a qualcosa, sarà mica stato fesso. Quando si risparmia dove non si dovrebbe questi sono i risultati. Salvo poi spendere vagonate di soldi per l'inutile potenziamento.

Le segreterie sono quasi al collasso.
Pensare di poter affidare tutto a 4-5 persone per istituto comprensivo nella assoluta mancanza di mezzi operativi, nell'impossibilità di sostituire personale assente è un wishful thanking.

scusate ma vi siete posti una domanda?
...dalla risposta secondo me capirete che tutto quello che sta succedendo sui titoli informati è una grande scemenza
Io ho sempre saputo che ogni triennio si valutano titoli informatici per un massimo di 4 punti...e quindi in ogni triennio si valutavano titoli informatici max 4 punti però diversi da quelli presentati e valutati, anche per settore, nel triennio precedente...infatti la pagina dedicata della domanda riporta tutti i titoli informatici che se si possono possedere e occorre spuntare quello che si ha ...inoltre nella testata di pagina riporta la dicitura max per punteggio uguale a 4 ora 2 punti
dal 2017 il valore massimo è diventato infatti 2 e tutti i singoli punteggi dei titoi informatici valutabili nella tabella B sono stati dimezzati
questo solo è il cambiamento...
Perchè le segreterie scuole stanno togliendo i punteggi dei titoli informatici riconosciuti nel triennio precedente 2014/2017 e non quelli del triennio 2011/2014?
Se nel 2017 i titoli informatici hanno subito un dimezzamento del punteggio e dicono, ma non è scritto da nessuna parte, che quelli presentati nel 2014/2017 devono essere cancellati perché i titoli informatici presentati nel 2011/2014 non devono subire stesso trattamento?
Ancora chi dice che la somma dei punteggi dei titoli informatici presentati nel 2014/2017 con i punteggi presentati nel 2017 non deve superare punteggio 2....mentre chi ha presentato titoli informatici nel 2014/2017 non li ha sommati ai punteggi d titoli informatici presentati nel 2011/2014? Non era anche allora valida la dicitura si valutano solo titoli per punteggio massimo (allora) 4 punti?
Qualcuno me lo spiega?

ferdy@1962 ha scritto:
Perchè le segreterie scuole stanno togliendo i punteggi dei titoli informatici riconosciuti nel triennio precedente 2014/2017 e non quelli del triennio 2011/2014?

Nel triennio 2011-2014 non si poteva dichiarare nessun titolo informatico.

salve, vorrei porre un quesito a cui spero mi darete una risposta.
Nella mia cdc il titolo di accesso secondo la tabella A titoli, è la laurea più accertamento titoli professionali e il punteggio che viene assegnato secondo la tabella B valutazione titoli, è 12 punti. Io mi sono ritrovato assegnato dalla segreteria al titolo di accesso punti 23,5 e mi sono accorto che cosi hanno fatto tutte le segreterie con chi hanno inserito in graduatoria. Di fatto non è stato tenuto conto di quanto dice tabella B e cosi è stato valutato anche voto di laurea. Io in autotutela ho richiesto che i punti in eccesso mi venissero tolti in quanto dovevano assegnarmi solo punti 12 e non punti 23.5. La segreteria ha accolto la mia richiesta. Ora con le GI mi sono accorto però, che nessuno degli altri colleghi lo hanno fatto e quindi io sono l'unico ad aver avuto assegnato punti 12 come da tabella B mentre gli altri, a secondo voto di laurea, hanno avuto assegnato punti 23 e anche punti 33. In tutto questo emerge una disparità di trattamento che la normativa vigente non prevede. Ho provato a far presente l'errore ad altre segreterie invitandole ad aggiornare punteggi dei loro candidati inseriti dando loro solo 12 punti come da tabella B, ma mi sono visto rispondere che non era come dicevo io e che andava conteggiato voto di laurea.
Ora la domanda è questa. Io in autotutela ho chiesto di adeguare il punteggio assegnatomi alla normativa vigente, gli altri non lo hanno fatto e alla fine io mi sono ritrovato almeno una decina di punti in meno rispetto agli altri. Ora posso richiedere, in nome di un pari trattamento, alla mia segreteria di ripristinarmi il vecchio punteggio di 23,5 punti per il titolo di accesso visto che le altre segreterie hanno adottato un altro criterio diverso da quello previsto dalla tabella B e quindi hanno dato punti in più agli altri candidati sfavorendomi e danneggiandomi?

ferdy@1962 ha scritto:salve, vorrei porre un quesito a cui spero mi darete una risposta.
Nella mia cdc il titolo di accesso secondo la tabella A titoli, è la laurea più accertamento titoli professionali e  il punteggio che viene assegnato secondo la tabella B valutazione titoli, è 12 punti. Io mi sono ritrovato assegnato dalla segreteria al titolo di accesso punti 23,5 e mi sono accorto che cosi hanno fatto tutte le segreterie con chi hanno inserito in graduatoria. Di fatto non è stato tenuto conto di quanto dice tabella B e cosi è stato valutato anche voto di laurea. Io in autotutela ho richiesto che i punti in eccesso mi venissero tolti in quanto dovevano assegnarmi solo punti 12 e non punti 23.5. La segreteria ha accolto la mia richiesta. Ora con le GI mi sono accorto però, che nessuno degli altri colleghi lo hanno fatto e quindi io sono l'unico ad aver avuto assegnato punti 12 come da tabella B mentre gli altri, a secondo voto di laurea, hanno avuto assegnato punti 23 e anche punti 33. In tutto questo emerge una disparità di trattamento che la normativa vigente non prevede. Ho provato a far presente l'errore ad altre segreterie invitandole ad aggiornare punteggi dei loro candidati inseriti dando loro solo 12 punti come da tabella B, ma mi sono visto rispondere che non era come dicevo io e che andava conteggiato voto di laurea.
Ora la domanda è questa. Io in autotutela ho chiesto di adeguare il punteggio assegnatomi alla normativa vigente, gli altri non lo hanno fatto e alla fine io mi sono ritrovato almeno una decina di punti in meno rispetto agli altri. Ora posso richiedere, in nome di un pari trattamento, alla mia segreteria di ripristinarmi il vecchio punteggio di 23,5 punti per il titolo di accesso visto che le altre segreterie hanno adottato un altro criterio diverso da quello previsto dalla tabella B e quindi hanno dato punti in più agli altri candidati sfavorendomi e danneggiandomi?

Fammi capire..hai chiesto una cosa in autotutela, l'hanno fatta ed ora te ne lamenti?
Scusa, almeno dormi meglio la notte..pensa a tutti gli altri che hanno punti in più e che vivranno con la paura di essere arrestati..ahahahah
Ma davvero andate appresso a quelli che dicono che era sanzionabile il punteggio maggiorato?

Spring...si ho chiesto in autotutela che mi togliessero dei punti in più avendo avuto valutato il titolo di studio punti 23,5 anziché 12 punti come da normativa, tabella B valutazione titoli, in quanto per la mia classe di concorso A061 cosi deve essere in quanto oltre alla laurea si richiede congiuntamente accertamento titoli professionali. Però ora mi sono accorto che nessuna altra scuola capofila della mia provincia lo ha fatto. Nel senso che gli altri aspiranti docenti si sono visti valutare il titolo di studio conteggiando anche il voto di laurea, 0,50 punti dal 76/110 in poi, e quindi ritrovandosi anche 33 punti. A questo punto sussiste una disparità di trattamento che non è ammesso in quanto io ho avuto 12 punti, come da normativa, e tutti gli altri punti in eccesso perché le loro scuole capofila sono tutte convinte che si faccia in questo modo. Ho anche provato a spiegarglielo non ne vogliono sentire ragione. A questo punto invoco uniformità di trattamento. Per questo posso chiedere il ripristino dei punti in eccesso in attesa della regolarizzazione della situazione per tutti visto che solo a me nella mia provincia hanno assegnato 12 punti per titolo oppure devo mettermi a fare la guerra a tutte le scuole capofila che non hanno adottato la normativa?

ferdy@1962 ha scritto:Spring...si ho chiesto in autotutela che mi togliessero dei punti in più avendo avuto valutato il titolo di studio punti 23,5 anziché 12 punti come da normativa, tabella B valutazione titoli, in quanto per la mia classe di concorso A061 cosi deve essere in quanto oltre alla laurea si richiede congiuntamente accertamento titoli professionali. Però ora mi sono accorto che nessuna altra scuola capofila della mia provincia lo ha fatto. Nel senso che gli altri aspiranti docenti si sono visti valutare il titolo di studio conteggiando anche il voto di laurea, 0,50 punti dal 76/110 in poi, e quindi ritrovandosi anche 33 punti.                                                          A questo punto sussiste una disparità di trattamento che non è ammesso in quanto io ho avuto 12 punti, come da normativa, e tutti gli altri punti in eccesso perché le loro scuole capofila sono tutte convinte che si faccia in questo modo. Ho anche provato a spiegarglielo non ne vogliono sentire ragione. A questo punto invoco uniformità di trattamento. Per questo posso chiedere il ripristino dei punti in eccesso in attesa della regolarizzazione della situazione per tutti visto che solo a me nella mia provincia hanno assegnato 12 punti per titolo oppure devo mettermi a fare la guerra a tutte le scuole capofila che non hanno adottato la normativa?

Non devi fare alcuna guerra; tu hai fatto un ricorso e ti hanno dato ragione, dovresti esserne contento.
era anche immaginabile che gli altri si sarebbero fatti i fatti loro; non puoi pretendere nulla.
Se sono uscite le definitivo puoi provare a fare ricorso al giudice del lavoro.