area unica oppure no?
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
area unica oppure no?
ormai mi sono fatta l'abitudine, ognuno dice la sua. ancora oggi qualche collega insiste nel dire che è giusto dividere l'insegnante di sostegno per area le famose ad01-2 3 e4. ho capito solo una cosa che quando serve fa comodo dividere per area(vedi graduatoria interna di istituto) e indiviuazione dei casi per il resto...
alla fine chiedo a voi
alla fine chiedo a voi
microstella- Messaggi : 758
Data d'iscrizione : 16.11.12
Re: area unica oppure no?
parlo della scuola secondaria di secondo grado
microstella- Messaggi : 758
Data d'iscrizione : 16.11.12
Re: area unica oppure no?
Le aree disciplinari non esistono più alle superiori,lo stabilisce la norma, tuttavia non è facile occuparsi di materie che non si conoscono per nulla. Finchè si tratta di scuola media, nel complesso, con un po' di buona volontà, si può fare tutto, ma alle superiori la questione diventa complicata, specie nelle ultime classi.
Dove lavoro, la precedente dirigente assegnava due docenti: uno di area linguistica e uno di area scientifica, laddove vi era un ragazzino che seguiva gli obiettivi minimi.
Nel caso di un differenziato, invece, la preside attribuiva un solo docente che si occupava di tutto.
In merito al dirigente attuale non esprimo giudizi, perchè ritengo non ne valga la pena.
Dove lavoro, la precedente dirigente assegnava due docenti: uno di area linguistica e uno di area scientifica, laddove vi era un ragazzino che seguiva gli obiettivi minimi.
Nel caso di un differenziato, invece, la preside attribuiva un solo docente che si occupava di tutto.
In merito al dirigente attuale non esprimo giudizi, perchè ritengo non ne valga la pena.
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: area unica oppure no?
però se la norma ha sancito l'area unica perchè succedono queste cose? è un grosso errore a. allora un docentedi ad04 cosa dovrebbe fare in un classico? come fa a completare le 18 ore? la stessa cosa dicosi per ad03
microstella- Messaggi : 758
Data d'iscrizione : 16.11.12
Re: area unica oppure no?
Secondo me, "microstella" , molto dipende dal grado di handicap. Se il ragazzo è un obiettivo differenziato che sia al classico che sia al professionale, parliamoci chiaro, i contenuti che puoi trattatare sono ad un livello elementare che qualsiasi docente, con qualsivoglia bagaglio culturale, riesce a cavarsela.
Negli anni ho capito che diversi argomenti, talvolta anche quelli più spinosi, si possono rendere ad un livello estremamente semplice. Ovviamente dipende anche dalla gravità dell'handicap. Non si può generalizzare.
Chiaramente ci sono alcune discipline, per es. la matematica ma anche altre, dove non è possibile seguire la programmazione di una scuola superiore, quindi si opta per un programma differenziato, spesso a livello di scuola elementare. Anche in questo caso, però, non si può generalizzare. Bisogna valutare caso per caso.
I problemi si fanno seri per il docente che deve seguire il ragazzino con gli obiettivi minimi. In tal caso, almeno finora, dove lavoro, sebbene le aree non esistano più, il dirigente ha sempre cercato di assegnare almeno due docenti per alunno: uno dell'area linguistica ed uno dell'area scientifica o tecnologica, al fine di dividere le materie
E' vero che l'area è unica,ma sarebbe insensato utilizzare un insegnante di lettere per far matematica ad un alunno con ob. min.
Come dicevo poc'anzi questo problema non si pone se è un differenziato. Spesso il sottoscritto è stato utilizzato quale insegnante unico per tutte le materie nel caso di un discente art. 3 c. 3.
Negli anni ho capito che diversi argomenti, talvolta anche quelli più spinosi, si possono rendere ad un livello estremamente semplice. Ovviamente dipende anche dalla gravità dell'handicap. Non si può generalizzare.
Chiaramente ci sono alcune discipline, per es. la matematica ma anche altre, dove non è possibile seguire la programmazione di una scuola superiore, quindi si opta per un programma differenziato, spesso a livello di scuola elementare. Anche in questo caso, però, non si può generalizzare. Bisogna valutare caso per caso.
I problemi si fanno seri per il docente che deve seguire il ragazzino con gli obiettivi minimi. In tal caso, almeno finora, dove lavoro, sebbene le aree non esistano più, il dirigente ha sempre cercato di assegnare almeno due docenti per alunno: uno dell'area linguistica ed uno dell'area scientifica o tecnologica, al fine di dividere le materie
E' vero che l'area è unica,ma sarebbe insensato utilizzare un insegnante di lettere per far matematica ad un alunno con ob. min.
Come dicevo poc'anzi questo problema non si pone se è un differenziato. Spesso il sottoscritto è stato utilizzato quale insegnante unico per tutte le materie nel caso di un discente art. 3 c. 3.
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: area unica oppure no?
sono una docente di sostegno(area tecnica). ho lavorato in un alberghiero, credimi se ti dico che le "mie materie" non esitono, con un ragazzino con obiettivi minimi. ho studiato ho preso appunti ecc. mi sono fatta aiutare dal docente e dai ragazzi più bravi. è stata dura mai risultati si sono visti. sono stata in un professionale anche li le mie materi non ci sono. ho fatto matematica fisica italiano inglese etc . mi chiedevo un docente di sostegno area ad04 allora non puo lavorare da nessuna parte se ha un ragazzino con obiettivi minimi? non so se mi sono spiegata. il modo di operare del tuo dirigente è interessante e costrutttivo ma seper casa in unclassico ci fossero solo docenti di ad01 o ad03 o ad04 ed hanno dei ragazzi con obiettivi minimi cosa succede?
microstella- Messaggi : 758
Data d'iscrizione : 16.11.12
Re: area unica oppure no?
Pure io sono un insegnante della ex area tecnica. Sono entrato di ruolo come insegnante di laboratorio trattamento testi ed elaborazione dati, quindi docente diplomato. In seguito mi sono rimesso a studiare all'univesità: facoltà di lingue, anche se purtroppo non sono riuscito a completare, per diversi motivi che ora non illustro. Nelle scuole dove ho fatto sostegno la mia materia non esisteva. Come ho fatto? E' molto semplice, per modo di dire, mi sono rimesso a studiare. Ho cercato di restare sempre nella stessa scuola e, lentamente, cominciando dalla classe prima, mi sono comportato esattamente come un bravo scolaretto: ho preso appunti, ho studiato ecc. All'inizio ho cercato di farmi assegnare solo obiettivi differenziati, così da aver il tempo necessario per imparare. Siccome per diversi anni abbiamo avuto il medesimo dirigente, l'allora referente del sostegno, mi attribuiva casi gravi, dove non erano richieste particolari conoscenze-competenze. Col tempo ho imparato ed ora me la cavo piuttosto bene in tutte le materie e riesco a passare da un'area all'altra. Alla facoltà di lingue, sebbene non portata a termine, ho superato diversi esami che mi hanno consentito di gestire agevolmente anche materie dell'area umanistica. Insomma, come ripeto, ora non ho quasi più timori, a patto che io rimanga nella solita scuola. Alcuni anni fa , poichè avevo commesso un errore nella compilazione di una domanda, sono stato destinato in un diverso professionale dove mi hanno assegnato al corso di grafica pubblicitaria. Ho dovuto ricominciare daccapo per alcune discipline, come disegno geometrico e storia dell'arte. Per la prima non nego di aver preso delle lezioni da un architetto e, come feci nella precedente scuola, mi sono procurato squadre e compasso e , come gli studenti, facevo i disegni che la prof spiegava,finchè non ho imparato le proiezioni ortogonali, la prospettiva, la teoria delle ombre ecc. Storia dell'arte, l'ho studiata autonomamente e devo dire mi è piaciuta,sebbene fosse una disciplina mai trattata nel mio corso di studi alle superiori. Dopo due anni in questa, sono tornato nella scuola dov'ero prima. Ora riesco a seguire con serenità alunni con ob. min e, ovviamente, anche differenziati. I problemi si pongono nelle classi terminali: quarta e quinta, nel post qualifica, perchè le materie si fanno sempre più pesanti, più specifiche. Solitamente chiedo, se possibile, che vengano assegnati colleghi più preparati del sottoscritto, perchè ve ne sono. Nel caso ciò non sia possibile, mi arrangio e, tutto sommato, ho notato che riesco, anche se probabilmente altri sarebbero più sicuri e più preparati di me. Quest'anno abbiamo un nuovo dirigente, questi non sembra affatto esser ragionevole come il precedente e non ha nemmeno voluto che io e la collega che ci occupiamo della funzione obiettivo, mostrassimo uno schema con l'assegnazione dei docenti agli alunni certificati. Temiamo faccia un gran pacciugo e alla fine le conseguenze le paghiamo non solo noi, ma soprattutto i ragazzi. Non nego che sono un po' agitato, ma alla fine mi arrangerò e, se necessario, mi rimetterò a studiare: in pratica non ho mai smesso di farlo. Forse questo è un po' lo scotto che dobbiamo pagare noi docenti diplomati. Purtroppo io non ho l'abilitazione per la scuola media , perchè la mia materia si insegnava solo alle superiori, altrimenti da anni avrei chiesto il passaggio. Mi sto rendendo conto, aiutando mio nipote in seconda media, che non ho il benchè minimo problema con qualsiasi disciplina della scuola dell'obbligo, perchè i programmi sono più semplici rispetto a quelli di un istituto superiore. Trovo assurdo che, per lo meno nel sostegno, un docente abilitato per le superiori, non possa lavorare in un grado inferiore. In fin dei conti non si tratta di insegnare ad una classe, ma di svolgere attività di sostegno a ragazzini certificati.
lux30- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 31.08.17
Re: area unica oppure no?
microstella ha scritto:ormai mi sono fatta l'abitudine, ognuno dice la sua. ancora oggi qualche collega insiste nel dire che è giusto dividere l'insegnante di sostegno per area le famose ad01-2 3 e4. ho capito solo una cosa che quando serve fa comodo dividere per area(vedi graduatoria interna di istituto) e indiviuazione dei casi per il resto...
alla fine chiedo a voi
La distinzione in aree non c'è più per quanto riguarda l'organico di diritto (autonomia) della scuola, infatti la graduatoria interna non è suddivisa per aree e i trasferimenti vengono fatti senza tener conto delle aree. La distinzione però c'è ancora, infatti se ne tiene conto nelle immissioni in ruolo da GE, nelle assegnazioni provvisorie e nelle supplenze annuali da GE o GI di prima fascia. Diciamo che i due sistemi convivono per il momento.
Per quanto riguarda l'assegnazione dei docenti, non essendoci alcun divieto di suddividere le ore di un ragazzo tra più docenti, è possibile che un ragazzo sia seguito da docenti di aree diverse o addirittura della stessa area.
A0quarantasette- Messaggi : 3404
Data d'iscrizione : 29.08.12
Argomenti simili
» Per i moderatori: area unica, sì o no?
» domanda su area unica
» area unica sostegno ist. sup.
» area unica sostegno
» area unica sostegno...
» domanda su area unica
» area unica sostegno ist. sup.
» area unica sostegno
» area unica sostegno...
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark