Ops... all'INVALSI non la pensano come la Fedeli
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Ops... all'INVALSI non la pensano come la Fedeli
In attesa delle proposte che il "gruppo di esperti" farà a gennaio ( https://www.orizzontescuola.it/uso-dei-device-personali-classe-esperti-al-lavoro-entro-gennaio-le-proposte/ ), è ben nota la posizione del ministro dell'istruzione sull'uso degli smartphone in classe.
Volli, sempre volli, fortissimamente volli. Sabbiamo bene che quando un ministro si fa penetrare il cranio da un chiodo fisso giunge sempre (o quasi) al suo intento. La Fedeli è certa che lo smartphone sia un potente strumento dell'istruzione di qualità e fortissimamente vuole promuoverne l'uso. Attende solo che gli "esperti" dicano come si deve fare.
Sembrerebbe tuttavia che lo smartphone e, in generale, i dispositivi mobili, ostacolino il cosiddetto "lavoro di squadra" in quanto penalizza lo sviluppo delle competenze nel "problem solving collaborativo". In altri termini, l'uso di questi strumenti andrebbe in controcorrente con l'idea di rendere sempre più integrata ed inclusiva la didattica di gruppo.
A dirlo non sono i soliti gufi, gli analfabeti digitali. No, è nientepopodimeno che l'INVALSI, sulla base dell'analisi dei risultati di un'indagine Ocse Pisa sul "problem solving collaborativo".
Fonte: http://www.oggiscuola.com/web/2017/11/22/invalsi-smartphone-non-aiuta-lavoro-squadra-studenti/
A questo punto che si fa? A sparare fesserie è il ministro oppure uno dei partner più accreditati del ministero? Oppure hanno entrambi ragione e allora buttiamo nel cesso tutti i buoni intenti sulla fuffodidattica collaborativa e l'inclusività e spingiamo il pedale dell'acceleratore sull'individualismo fuffotecnologico? Ah, saperlo...
Volli, sempre volli, fortissimamente volli. Sabbiamo bene che quando un ministro si fa penetrare il cranio da un chiodo fisso giunge sempre (o quasi) al suo intento. La Fedeli è certa che lo smartphone sia un potente strumento dell'istruzione di qualità e fortissimamente vuole promuoverne l'uso. Attende solo che gli "esperti" dicano come si deve fare.
Sembrerebbe tuttavia che lo smartphone e, in generale, i dispositivi mobili, ostacolino il cosiddetto "lavoro di squadra" in quanto penalizza lo sviluppo delle competenze nel "problem solving collaborativo". In altri termini, l'uso di questi strumenti andrebbe in controcorrente con l'idea di rendere sempre più integrata ed inclusiva la didattica di gruppo.
A dirlo non sono i soliti gufi, gli analfabeti digitali. No, è nientepopodimeno che l'INVALSI, sulla base dell'analisi dei risultati di un'indagine Ocse Pisa sul "problem solving collaborativo".
Fonte: http://www.oggiscuola.com/web/2017/11/22/invalsi-smartphone-non-aiuta-lavoro-squadra-studenti/
A questo punto che si fa? A sparare fesserie è il ministro oppure uno dei partner più accreditati del ministero? Oppure hanno entrambi ragione e allora buttiamo nel cesso tutti i buoni intenti sulla fuffodidattica collaborativa e l'inclusività e spingiamo il pedale dell'acceleratore sull'individualismo fuffotecnologico? Ah, saperlo...
Tiria- Messaggi : 755
Data d'iscrizione : 21.06.17
Re: Ops... all'INVALSI non la pensano come la Fedeli
E soprattutto, di che età dei ragazzini si parla?
Perché se si parla di elementari, o anche di medie di primo grado, esisterà pure ancora un margine di scelta educativa della famiglia se rifornire il figliolo di smartphone o no, e a che età cominciare a farlo?
O i genitori saranno tutti obbligati a comprarglielo anche se sono contrari, perchè la scuola dichiara che bisogna fare il progetto educativo con lo smartphone in classe?
Perché se si parla di elementari, o anche di medie di primo grado, esisterà pure ancora un margine di scelta educativa della famiglia se rifornire il figliolo di smartphone o no, e a che età cominciare a farlo?
O i genitori saranno tutti obbligati a comprarglielo anche se sono contrari, perchè la scuola dichiara che bisogna fare il progetto educativo con lo smartphone in classe?
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Ops... all'INVALSI non la pensano come la Fedeli
Bisognerebbe metterli in comunicazione tra di loro, la "ministressa" e il suo partner accreditato, magari si informano vicendevolmente e la proposta non avrà seguito...ma forse nel loro caso usano ancora i piccioni viaggiatori e poco si confrontano.
sempreconfusa1- Messaggi : 6338
Data d'iscrizione : 05.08.11
Località : MA COSA E' SUCCESSO AL FORUM??????
Argomenti simili
» Chissà cosa ne pensano i diplomati magistrali licenziati
» Per quelli che pensano che il concorso debba essere aperto a tutti.
» La nuova Ministra Fedeli
» Videoforum ministra Fedeli
» Intervista fedeli
» Per quelli che pensano che il concorso debba essere aperto a tutti.
» La nuova Ministra Fedeli
» Videoforum ministra Fedeli
» Intervista fedeli
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark