Collega ritardataria

Promemoria primo messaggio :

Salve,
ho una collega che arriva spesso con 10-15 minuti di ritardo dopo la mia ora. Io ho l'ora buca e lei lo sa.
le ho detto di essere più puntuale, ma non ho ottenuto risultati...
se lascio la classe al collaboratore scolastico (in attesa che questa arrivi con tutta la sua calma) e vado a casa, cosa succede se qualche ragazzo si fa male?
La responsabilità è mia o sua?

:-D no no...tranquilla, ero io che, facendo un orario ridotto (spezzone), ero più individuabile di altri in questo senso...avevo uno spezzone "spalmato" in una intera settimana, e almeno i colleghi con cui mi incrociavo sapevano che molte ore le avevo libere.

Io so le classi del giorno e anche le materie, ma non l'ordine in cui le devo fare, quello me lo guardo quasi ogni mattina.

@melia ha scritto:Io so le classi del giorno e anche le materie, ma non l'ordine in cui le devo fare, quello me lo guardo quasi ogni mattina.

Idem. E succede talvolta che io mi senta dire "prof, da noi deve venire dopo".

Questo non posso permettermelo, visto che ho tutte le classi al secondo piano, ma su due plessi diversi, uno di fronte all'altro. Arrivare al secondo piano del plesso sbagliato sarebbe ... quasi una tragedia.

@melia ha scritto:Io so le classi del giorno e anche le materie, ma non l'ordine in cui le devo fare, quello me lo guardo quasi ogni mattina.

Io invece mi ricordo molto più facilmente l'ordine che la scansione delle materie, mi capita abbastanza spesso di dover chiedere direttamente ai ragazzi se quel giorno hanno portato il materiale di matematica o di fisica, perché io non me lo ricordavo  :-)

E' anche vero che, nelle classi in cui ho due materie, non sono mai riuscita a stabilire un orario interno fisso: nella maggior parte dei casi si concorda volta per volta, se alla lezione dopo si fa matematica o fisica. La traccia approssimativa di piano settimanale esiste, ma sono più le volte che viene rimasticata settimana per settimana, che quelle in cui si rispetta rigorosamente. Capita spessissimo che si cambi programma perché è saltata un'ora di lezione per ragioni non prevedibili, o perché c'è da dedicare un'ora in più a esercizi di preparazione al compito, o roba del genere...

Scusate: se non ci si può spostare in attesa del collega dell'ora successiva, nel caso in cui il collega X debba entrare nella classe del collega Y e il collega Y debba entrare nella classe del collega X, nessuno dei due si sposterà dalla sua aula e così avremmo ben due ridicole situazioni alla en attendant Godot...

marc67 ha scritto:Scusate: se non ci si può spostare in attesa del collega dell'ora successiva, nel caso in cui il collega X debba entrare nella classe del collega Y e il collega Y debba entrare nella classe del collega X, nessuno dei due si sposterà dalla sua aula e così avremmo ben due ridicole situazioni alla en attendant Godot...

sono appunto quei casi in cui spesso ci si rivolge ai bidelli (se sono disponibili) ma spero non siano frequenti: sarebbe la paralisi.