Perché a volte si chiudono le scuole per nulla?

Promemoria primo messaggio :

Ho letto che il sindaco di un paese in provincia di Teramo ha disposto per lunedì 26 febbraio la chiusura di tutte le scuole di quella zona per rischio di forti nevicate e di ghiaccio, ma in realtà ha sbagliato, poiché la perturbazione che porterà freddo e neve avrà (secondo tutti i bollettini) una traiettoria diversa colpendo semmai tutto il nord e l'alto Adriatico, sud preso solo marginalmente. Come mai, prima di prendere una decisione importante come la chiusura dei plessi scolastici, non si consultano bene le previsioni meteo in modo da non creare allarmismi? A volte si decide di lasciare aperte le scuole quando nevica per davvero, a volte invece si chiude per il nulla.

Concordo con Befree. Siamo al punto in cui qualunque cosa è un allarme, anche ciò che ciclicamente è accaduto da millenni e che ha sempre fatto parte della vita... la civiltà alla lunga porta all'eccesso di debolezza che porterà in modo inequivocabile alla fine della civiltà stessa: il caldo è allarme, il freddo è allarme, il peso degli zaini è allarme... insomma in buona sostanza è ormai annichilito il senso della sopportazione e il coraggio in generale: come da copione chi non soffre di questa debolezza culturale già sta bussando alla porta.

elirpe ha scritto: insomma in buona sostanza è ormai annichilito il senso della sopportazione e il coraggio in generale: come da copione chi non soffre di questa debolezza culturale già sta bussando alla porta.

E aridaje con le paranoie sull'invasione aliena.

Non ti ci facevo, tanto simile ai liberi-trumpiani-vulcanici-masanielli.

E' da un po' che elirpe fa la corte a masaniello...ne sentiva persino la nostalgia dopo la dipartita della sezione didattica... :-)
Il problema non è il caldo o il freddo, il problema è che un giorno di gennaio non sopporti gli stivali perché ti fa 20 gradi, e il sole ti prende alla testa, mentre una settimana più tardi magari ti fa l'inverno siberiano. Queste oscillazioni non esistevano proprio ai tempi che voi 'poco allarmisti' rimembrate. E quando si parla di cambiamenti climatici, non si parla di alluvioni come l'eccezione ma come la regola, e nel nostro territorio magari nei decenni si è costruito tanto e se i problemi ci sono sarà anche per quello no? Mica solo per fare gli allarmisti o i lamentosi; o magari si allude allo scioglimento dei grandi ghiacciai  (e non basteranno certo i freezer di tutto il mondo a ricomporli) oppure a interi raccolti che a volte vengono perduti per una siccità persistente o al contrario per una sola grandinata di chicchi grossi come nocciole, ad Aprile. Vedete un po' voi...
E intanto, tra l'ambiguità vocalica ancora non risolta del caso "scuola70" e l'incursione sporadica e 'tagliente' di sconcertato, ci avviamo verso la settimana infuocata del voto.

Oh. Abbiamo un esperta di clima che ci asfissia con i cambiamenti climatici.
Pensa che c è chi ci ha fatto una carriera su,tipo al gore.
Io i 20 gradi a gennaio non li sento da anni,mentre le alluvioni disastrose, cara radical chic, sono dovute prevalentemente cementificazione selvaggia lungo il corso dei fiumi. Vedi il Feraggiano a Genova. .
Pensa che la chiesa e alcune abitazioni di San Fruttuoso furono danneggiate sa una alluvione disastrosa intorno al 1915. Riscaldamento globale dovuto alla Grande Guerra?
Infine nel tuo circolo di radicalchix con le smart elettriche green ricorda che proprio l altro giorno è mancato Folco Quilici. La radio ne ha trasmesso un intervista del 1998,cioè di 20 anni fa,in cui alla domanda sullo "scioglimento dei ghiacci" rispondeva che spesso gli ambientalisti esagerano, creano allarmismi e fanno più danni che altro..
Dopo 20 anni,prendi un aereo per gli statinuniti e controlla giù se il ghiaccio è sparito. Ti comunico anzi che la calotta antartica è in ripresa da anni.
Tornando ai sindaci, la chiusura delle scuole a Teramo in inverno per il "freddo" è una cavolata colossale

Tu sei a Torino? Beh, dovresti fare una passeggiatina anche più giù per lo stivale, e mettere il tuo nasino anche fuori dal nido tuo, perché i 20 gradi li ho sentiti io perssonamente io di perssona come direbbe un attore della serie montalbano. Tutto il resto che hai scritto non lo considero nemmeno, perché lo hai fatto precedere dal solito ritornello del "radical chic"che proprio nun se po' sentì ppppiù. Al gore si sarà certo documentato, al contrario di te. Se almeno cambiassi un po' il disco, qualche volta, il discorso si farebbe più fluido.

E quindi una giornata con un vento phoen di ricaduta che porta la TEMPERATURA a 20 gradi è sintomo di disastri climatici?
Chiudiamo qua li disquisizione, dovresti informarti ed istruiti di più sul clima.

Qui a Roma nevica dalle tre di notte. Giusta la chiusura delle scuole predisposta dalla sindaca.

...e comunque nevica anche a Teramo

Chiamate Alemanno, dicono che sia bravo a spalare la neve.

La neve a Roma non è una novità. E tantomeno una emergenza.

Befree2 ha scritto:La neve a Roma non è una novità.  E tantomeno una emergenza.

Sì, certo, nevica tutti i giorni infatti. Ci vengono dal Terminillo per vedere la neve...

diderot.m7 ha scritto:

Befree2 ha scritto:La neve a Roma non è una novità.  E tantomeno una emergenza.

Sì, certo, nevica tutti i giorni infatti. Ci vengono dal Terminillo per vedere la neve...

La famosa stazione sciistica dell'Aventino!

://www.quotidianolacitta.it/teramo-tutta-la-provincia-sotto-la-neve/

Date una nuova palla di vetro a scuola70, la sua si è evidentemente opacizzata.

Befree2 ha scritto:E quindi una giornata con un vento phoen di ricaduta che porta la TEMPERATURA a 20 gradi è sintomo di disastri climatici?
Chiudiamo qua li disquisizione, dovresti informarti ed istruiti di più sul clima.

Ma non capisco se il tuo problema sia la dislessia, oppure una cronica e più comprensibile incapacità di dialogo a partire da ciò che leggi, volendo portare avanti la tua tesi comunque e a ogni controbattuta.
I venti gradi a gennaio sono UNA CONSUETUDINE da alcuni anni a questa parte, e non è inusuale notarli anche per una intera settimana. A me, che attualmente sto al centro, capita spesso di dover cambiare guardaroba nel giro di poche giornate. E ho detto questo per sottolineare che questi fenomeni di cambiamento repentini e instabilità costante sono sinonimo di quei cambiamenti climatici di cui si parla di recente. Se poi tu vivi in una isola felice, dove ancora questi fenomeni non si verificano, e le stagioni seguono il loro corso come negli anni in cui eravamo piccoli, buon per te.

Non ho parlato di disastri ambientali dicendo questo, ma di effetti che sono riportabili a quel certo problema ambientale, che tu lo riconosca o meno (non è determinante). E il problema della cementificazione l'ho citato io stessa, nel post precedente al tuo, mentre a te pare di averlo menzionato di sana pianta. Ecco un altro caso di mala lettura.

Comunque nevica, e nevica da tante parti, compreso dove sto io, e non avrei immaginato di vedere oggi un 10-15 cm di neve mentre ieri che sono uscita in mattinata c'era un'aria così mite da trovare un po' troppo pesante il giubbotto.

Se non ci fosse stato l'allarme, nessuno si sarebbe nemmeno organizzato per liberare le strade; ci sono squadre di volontari che affiancano chi normalmente si dedica a queste operazioni, e meno male. Ci sono disagi, com'è comprensibile, ci sono treni fermi, e pendolari pazienti che aspettano che le strade si possa circolare di nuovo regolarmente.

Quando sono aperte le scuole, il traffico è triplicato, perché forse una cosa sfugge: noi in italia abbiamo un recordo per quanto riguarda il numero di automobili a persona, e le usiamo anche per andare a comprare le sigarette a 10 mt., prima di andare ad allenarci in palestra, ovvio.

Sconcertato_2 ha scritto:Chiamate Alemanno, dicono che sia bravo a spalare la neve.

Un uomo solo non basta più, servono i fantastici quattro :-)

La neve a Roma è un disastro, proprio perché è un evento eccezionale che si verifica in media ogni 10 anni. Oggi è stato giusto che le scuole rimanessero chiuse: se si fosse fatto altrettanto il 6 febbraio 2012 si sarebbero evitati morti, incidenti, gente bloccata in auto per ore, tantissimo denaro pubblico e privato buttato.
Chi non conosce Roma taccia.

Stanne pur certa che il limite della funzione Scuola convergerà, nel tempo, sull'Homeschooling (molto apprezzato negli US).
Vantaggi (in ordine sparso):

•  spesa esigua
  
•  niente bullismo
  
•  ritmi di apprendimento calibrati
  
•  supervisione delle famiglie coinvolte
  
•  alto livello di apprendimento
  
•  ...
  

https://www.orizzontescuola.it/istruzione-parentale-1000-famiglie-italia-ai-dirigenti-quali-oneri-spettano/

ghiaccio e neve sono arrivati veramente direi che le precauzioni sono state giuste

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/02/25/arriva-il-gelo-siberiano.-neve-attesa-anche-a-roma_edfe92ce-1bb1-4dc9-8670-e597f7e4c1b6.html

Giustissime. A Torino erano previsti -10 stamattina.
C era -1 ed ora siamo sui 3-4 gradi.una vera emergenza shokkante maltempo

seasparrow ha scritto:ghiaccio e neve sono arrivati veramente direi che le precauzioni sono state giuste

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/02/25/arriva-il-gelo-siberiano.-neve-attesa-anche-a-roma_edfe92ce-1bb1-4dc9-8670-e597f7e4c1b6.html

Un paio di settimane fa, c'è stato dalle mie parti un allerta meteo con relativo avviso di scuole chiuse, poi il giorno previsto dell'apocalisse una bella giornata di sole.
Stamane nessun allerta nonostante si sappia da più di una settimana di questa ondata di freddo. Nessuna comunicazione dalla scuola o meglio dalla protezione civile ad enti locali e quindi scuole.
Prima di partire con la neve abbondante che cadeva, mi sono premurato di contattare la scuola, mi hanno detto di non partire la circolare di chiusura era in elaborazione ... Immagino il disagio per gli alunni che erano già a scuola e per i docenti fuori sede.

Saranno i massoni, che a Torino sono padroni masaniello :-D

Seriamente, ma se nevica a -10 oppure a -1 grado che differenza ti fa? Si parla di disagi nella circolazione, non di persone che muoiono per congelamento (che poi a chi non ha dimora fissa è anche successo, poveri...)

Befree2 ha scritto:Giustissime. A Torino erano previsti -10  stamattina.
C era -1 ed ora siamo sui 3-4 gradi.una vera emergenza shokkante maltempo

Torino, per fare il tuo caso, è attrezzata per gestire un'emergenza neve? Sta nevicando? Questo è il punto, nel caso di Roma, visto il precedente, meglio chiudere gli uffici pubblici per ridurre al minimo i disagi. Mi riferisco soprattutto al traffico nei grandi centri alimentato da locali e pendolari con mezzi pubblici e privati, e non è poco.

Cioè, quindi a Torino c'è lo stesso clima di 30 anni fa?
Qua dove abito i cambiamenti climatici li noto persino io che sono molto giovane. Prima l'inverno da noi durava da novembre ai primi di febbraio e fino a 15 anni fa a dicembre nevicava sempre almeno un paio di volte, ora la neve non arriva mai prima di fine gennaio.
Prima qua a marzo/aprile c'era sempre un bel tempo primaverile, tiepido e mite (tanto che il mio compleanno ad aprile lo festeggiavo sempre fuori in maniche corte, adesso i miei compleanni li passo con maglioncino e cappotto), negli ultimi anni la primavera è diventata uno strascico di inverno pieno di piogge e fenomeni temporaleschi, che prima capitavano molto più raramente.
Il caldo adesso arriva a fine maggio e dura fino a ottobre. Ricordo che da piccola mamma mi faceva il cappotto nuovo per i Santi, adesso il giorno dei Santi si va in giro con una giacchettina leggera a dir tanto. Le stagioni si sono spostate tutte, ci sono molti più fenomeni burrascosi, e i periodi di caldo estremo e di secca in estate sono molto più lunghi rispetto al passato.

Non considerando i cambiamenti climatici qua le scuole per la neve si sono sempre chiuse, anche 30 anni fa, trovo solo eccessivo comunicarlo 3 giorni prima senza nemmeno sapere se nevicherà davvero. Bastava comunicarlo ieri sera, dato che già giovedì erano stati avvisati i genitori di una "possibile" chiusura delle scuole oggi.

Befree2 ha scritto:Giustissime. A Torino erano previsti -10  stamattina.
C era -1 ed ora siamo sui 3-4 gradi.una vera emergenza shokkante maltempo

https://www.orizzontescuola.it/scuole-chiuse-allarme-meteo-fedeli-meglio-prevenire/

Non mi risulta che negli anni 80 chiedessero le scuole per neve.
e faccio presente che in quegli anni non esisteva il sale miracoloso per far sciogliere la neve o impedire la formazione di ghiaccio.
Stasera c è -3, con il sale le strade sono pulitissime.
Ho visto i metri di neve a Roma :una spruzzata.
Una volta riuscivano a guidare con la Regata e la Renault 4, oggi con i suv da 300 cv, tutti con le gomme antineve andiamo in crisi per una spruzzata di neve.
Concordo con la fedely :meglio prevenire :chiudiamo le scuole definitivamente : che ne sai che non possa cadere un meteorite mentre si va a scuola?