REGOLAMENTO DEGLI ESAMI PER CANDIDATI PRIVATISTI/ ESTERNI

Buongiorno, chiedo al gruppo se esistono delle linee guida ministeriali che regolano il diritto/ dovere della scuola e dei suoi lavoratori nel gestire le richieste da parte dei candidati esterni che presentano domanda a novembre , di consegnare supplementi/dispense o altro materiale didattico per affrontare l’ ammissione all’ esame di stato, e/ o alle classi successive.
Vi ringrazio per la collaborazione.

Direi proprio di no. La scuola indica un programma, ma non si possono certo costringere gli insegnanti a preparare del materiale ad hoc per i candidati esterni.

Qualora ricevessimo delle richieste da parte dei candidati di inviare del materiale perchè lamentano una scarsità di informazioni sull' argomento, possiamo rifiutare di consegnarlo?
Quello che mi chiedo , senza ledere i diritti degli studenti alla formazione a qualunque titolo, in una situazione in cui i ragazzi non seguono le lezioni, dobbiamo ritenerci obbligati ad aiutarli, o rischiamo di ledere qualche diritto con rischio di avere delle ripercussioni a livello legale.

Grazie.

Non so che materia insegni e a che tipo di materiale ti riferisci, ma non credo che ci possa essere nessun obbligo e tanto meno il rischio di ripercussioni a livello legale.

In generale se un privatista si iscrive per la maturità, prima delle prove di ammissione all'esame invia alla scuola il programma svolto, se la scuola lo ritiene insufficiente gli sarà chiesto di integrarlo e con quali argomenti. Di solito ci chiedeva  un programma ritenuto accettabile e il docente gli inviava il suo "programma svolto", anche se non era ancora stato svolto tutto, e il libro di riferimento in adozione nella scuola. Parlo di qualche anno fa, adesso queste informazioni si possono reperire nel sito della scuola. Se i programmi svolti sono stati tolti dal sito, per lasciare spazio a quelli nuovi non ancora inseriti, può chiederne copia. Altra cosa che i privatisti chiedono spesso sono le simulazioni svolte a scuola. Anche in questo caso basta fare una copia in più della prova e lasciarla in segreteria il giorno dopo aver fatto la simulazione. Certo, possono avere la prova dopo il 15 maggio, quando esce il documento, ma lasciarla per gentilezza in segreteria qualche giorno prima non mi pare un grande impegno.

Prima di passare al liceo insegnavo in un tecnico per geometri. Siccome il vecchio indirizzo geometri era quasi scomparso, eravamo l'unica scuola della provincia abilitata a fare l'esame con il vecchio indirizzo ai privatisti, l'indirizzo era, ovviamente, scomparso anche da noi. Per questo motivo avevamo ogni anno alcuni studenti esterni.

io lavoro molto con le dispense e appunti online, mando sempre un'email con le dispense che altrimenti non troverebbero altrove. Mi pare una forma di gentilezza nei confronti di chi, spesso in età adulta, vuole prendersi un diploma o secondo diploma.

Grazie per aver condiviso le vostre esperienze.