Incostituzionalità concorso

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno.
Cosa succede a noi che abbiamo preso la cattedra sul terzo anno del fit se il concorso viene definito incostituzionale? Veniamo licenziati e dobbiamo rifare il concorso?

Mi sfugge ancora il concetto di ingiustizia.

Non si parla di far passare al ruolo persone con due o tre mesi o una settimana di lavoro.

Si parla di tre anni. Spesi nelle aule, a fare programmazione, a progettare sistemi di valutazione, a scrivere pdp e pei, a capire come essere inclusivo e occuparsi dei BES non certificati, fare formazione.

E, ribadisco, la legislazione ha a che fare con una abitudine pessima che si era radicata, e che rimane tale per quanto riguarda il comparto scuola, come quella di protrarre all'infinito i contratti a tempo determinato.

Riportando il tutto a ministeri dell'istruzione che, invece, fanno da anni il possibile per mantenere gli insegnanti precari.

Come dissi in altro topic: questa è sostanzialmente guerra tra poveri.

Se si analizza il quadro complessivo ci sono una marea di ingiustizie: i 36 mesi che possono accedere al ruolo, il concorso aperto a tutti ignorando il fatto che ci sono colleghi che si sono abilitati e vinto il concorso, gli abilitati SISS (tre anni) che si vedono parificati agli abilitati TFA (1 anno) o PAS e così via.

E mentre noi ci perdiamo in discussioni su l'ingiustizia che percepiamo (di solito relegando la sensazione di ingiustizia al proprio caso particolare) i ministeri continuano a susseguirsi senza che ci sia uno con le palle di fare una riforma che garantisca un sistema di reclutamento chiaro, definitivo a prova di ricorsi e che si basi sull'idea che la scuola non è un salvadanajo ma qualcosa su cui investire.

E chiudo il discorso con una domanda: sono decenni che la categoria degli insegnanti e il mondo della scuola vengono umiliati, degradati, sminuiti eppure quand'è che c'è stato l'ultimo vero sciopero generale unitario (e duraturo, come quelli francesi)?

BioMolec ha scritto:Mi sfugge ancora il concetto di ingiustizia.

Non si parla di far passare al ruolo persone con due o tre mesi o una settimana di lavoro.

Si parla di tre anni. Spesi nelle aule, a fare programmazione, a progettare sistemi di valutazione, a scrivere pdp e pei, a capire come essere inclusivo e occuparsi dei BES non certificati, fare formazione.

E' tanto difficile da capire? perché tu con 36 mesi di servizio in cui sei stato pagato per svolgere il tuo lavoro devi accedere al ruolo senza alcuna selezione con un concorso?
Per fare queste cose sei stato pagato, non vedo come si possa pretendere anche altro quando la legge dice che per accedere al ruolo bisogna superare un concorso: questi 3 anni di lavoro non significano assolutamente niente, non c'è alcuna selezione. Io sarei il primo a fare ricorso per una cosa del genere. Per tutto il resto è noto che ci sono state una serie di leggi sbagliate.