Note disciplinari,condotta e bocciatura

Potreste cortemente linkarmi riferimenti normativi relativamente a note disciplinari,sanzioni,condotta e bocciatura?Possibile che in rete non si trovino riferimenti univoci?
Grazie

cerca nel ptof della tua scuola

Le note disciplinari sono nel regolamento dell'istituto, allegato al Ptof. Ci deve essere scritto: quale mancanza, che tipo di sanzione, chi la dà. Idem per la valutazione del comportamento (non condotta), quali criteri adottare identici in tutte le classi. Ultimo i criteri per la non ammissione alla classe successiva. Se manca la chiarezza su questi punti, che vanno anche pubblicati sul sito scuola per la trasparenza, qualsiasi bocciatura è impugnabile.

Forse angrym chiede informazioni sulla normativa da cui discende la legittimità dei regolamenti d'istituto. Esistono ricorsi al Tar che hanno annullato bocciature in cui si è tenuto conto anche di fattori non contemplati nel regolamento. Certo è che se i docenti e la scuola seguono scrupolosamente criteri e modalità previsti nel ptof (e regolamenti allegati) per la valutazione degli alunni, sono maggiormente tutelati.

Giusto per precisare: non è possibile che i ricorsi al TAR "annullino le bocciature" e le trasformino automaticamente in promozioni.

I ricorsi al TAR, se accolti, annullano la validità di un certo atto d'ufficio, in base al riconoscimento di un certo vizio di forma, e impongono di ripeterlo.

Ma non è affatto scontato che, se l'atto d'ufficio viene ripetuto, l'esito sia per forza diverso da quello di prima.

Per esempio, se lo studente è stato bocciato nel corso di uno scrutinio che è stato riconosciuto irregolare perché non erano presenti TUTTI i docenti obbligati, o perché il verbale è stato scritto in maniera errata, il TAR impone che sia riconvocato il consiglio di classe e che sia ripetuto lo scrutinio.

Ma se (per quanto lo scrutinio fosse irregolare) lo studente è stato bocciato perché aveva oggettivamente un numero elevato di materie insufficienti, il consiglio di classe riconvocato per la seconda volta può benissimo decidere di bocciarlo lo stesso, visto che la situazione delle materie insufficienti non è affatto cambiata.

Le cose possono essere diverse se l'atto d'ufficio contestato è una prova d'esame, perché se è la prova d'esame stessa ad essere irregolare, allora allo studente deve essere data la possibilità di ripeterla... e se dopo qualche mese si è fatto furbo e ha studiato di più, è abbastanza probabile che otterrà risultati migliori rispetto alla prima volta.

Ma questo, NON certo perché la prima volta fosse stato penalizzato dal difetto di forma casuale, semplicemente perché la seconda volta ha studiato di più.

Siccome la maggior parte dei ricorsi riguardano scrutini o procedure svolte durante l'anno, non vedo perché in questi casi il TAR dovrebbe automaticamente "annullare la bocciatura" e trasformarla in promozione.

Mi interessava in particolare la relazione tra note disciplinari,voto in condotta e bocciatura.

angyrm ha scritto:Mi interessava in particolare la relazione tra note disciplinari,voto in condotta e bocciatura.

Come ti hanno suggerito negli interventi precedenti, questa relazione la trovi o la deduci spulciando i documenti pubblicati sul sito della scuola: ptof, regolamenti, griglia di valutazione della condotta etc..

paniscus_2.1 ha scritto:Giusto per precisare: non è possibile che i ricorsi al TAR "annullino le bocciature" e le trasformino automaticamente in promozioni.
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Ecco un caso di annullamento (che non implica di per sè la promozione):
https://www.orizzontescuola.it/tar-annulla-bocciatura-per-troppe-assenze-era-possibile-la-valutazione/

In questo caso mi pare di capire, se l'articolista non ha semplificato troppo o travisato i fatti, ci sia stata addirittura la promozione.

Mi chiedevo come mai nonostante quanto abbia trovato in giro(https://www.miuristruzione.it/3254-addio-al-voto-in-condotta-ed-anche-alla-disciplina/)sul voto in condotta questa valutazione in decimali era ancora espressa nell'ultimo scrutinio di Giugno.Insomma il voto in condotta c'e' o no?

Alle superiori c'è ancora e pare che il nuovo governo voglia ripristinarlo anche negli altri ordini e gradi.