Si ritorna al concorso abilitante e chi ha dovuto scegliere col tfa 2° ciclo?

Salve a tutti, non so se questa sia la sezione giusta per tale argomento se non lo fosse chiedo ai moderatori di spostarla in quella che ritengono più opportuna.
Secondo alle ultime notizie si ritornerà al concorso abilitante, cioè "superi" le prove, due scritti ed un orale, per ogni classe di concorso a cui puoi e vuoi accedere e sarai abilitato in ognuna di esse.
Quello che mi chiedo è: chi invece nel 2014 con il secondo ciclo di TFA ha superato da vincitore, non da idoneo, le prove di più classi di concorso, due scritti ed un orale, tutti selettivi di cui il primo a livello nazionale, ha dovuto scegliere una cdc e lasciare stare le altre. Ora se volesse l'abilitazione in quella classe di concorso che ha lasciato stare, cosa dovrebbe aspettarsi?
Faccio un esempio: Gigino nel 2014 supera le prove di accesso al tfa per la A028, A027, A026 e A047. Dopo opportune riflessioni sceglie la prima e vi si abilita.
Chi invece farà ora tale concorso in oggetto, se superasse le prove di più cdc si ritroverà abilitato in ognuna di esse a differenza di chi ha dovuto sceglierne una facendo il tfa.
Se ora Gigino volesse l'abilitazione per la classe di concorso che ha lasciato in sospeso cosa dovrebbe aspettarsi? Fare un corso abilitante, di quelli accennati nel 2017 per i docenti di ruolo, mentre chi farà il concorso abilitante gli basterà superare le prove, analoghe a quelle di chi le ha già superate al tempo del tfa?
Ho fatto l'esempio di matematica ma si può pensare anche alle lingue o anche tecnologia con le cdc tecniche delle superiori.
Vorrei ricordare che dal 2014 non si è visto l'ombra di un altro percorso di abilitazione  a differenza di chi si è trovato in una situazione del genere col tfa i ciclo e gli anni delle ssis.
Vorrei inoltre ricordare che esiste una nota miur datata 29/12/2014 la quale recita:
"Procedure di iscrizione: come è noto, i candidati hanno avuto la possibilità di partecipare a procedure selettive per più di una classe di concorso, sulla base del titolo di studio di accesso. Ne consegue che i candidati, se risultati vincitori in più di una graduatoria, devono optare per una sola di esse, conservando il diritto alla partecipazione a percorsi di abilitazione successivi per le classi cui rinunciano."
La quale esplica appunto il diritto di abilitarsi nelle classi lasciate in sospeso ai tempi del tfa 2 ciclo.
Pur sapendo che stiamo parlando comunque di bozze suscettibili di eventuali modifiche, vorrei dunque un parere da parte dei moderatori, o di chiunque volesse intervenire a riguardo a tale situazione, ringraziando anticipatamente per l'attenzione e il contributo.

Scrivo solo una piccola considerazione. Chi, come me, ha fatto il TFA (e il concorso) oltre a ringraziare di averli fatti (e superati) nonostante le nefaste previsioni di quei tempi circa l'utilità dell'abilitazione, ora è di RUOLO. E dal ruolo non lo toglie più nessuno. Nè questi "della flat tax" nè quelli che (tra non molto penso...) prenderanno il loro posto. Ora chi deve decidere faccia pure. Semplifichi, torni al passato, rivoluzioni tutto, ecc. Il gioco è chiaro. Ogni tot tempo serve un po' di gente da far passare di ruolo. Spazio alla fantasia su come fare per ottenerla: 24 cfu, anzi niente cfu, solo concorso, solo una prova, ...
Ciao!

Guarda io non sputo sul tfa, anzi sono pure contento per certi versi di questa semplificazione, la doppia selezione di tfa e concorso era un delirio e il fit triennale anche peggio se possibile.
Quello che vorrei è che mi dessero l'abilitazione, non il ruolo, alle superiori per cui a suo tempo rinunciai per le medie, visto che ora la daranno a chi supererà sia l'uno che l'altro.
Comunque se andrà in porto questa cosa, presumo che si creerà talmente tanto precariato da non far abilitare più nessun per un bel po' di tempo.

MaurG ha scritto:Il gioco è chiaro. Ogni tot tempo serve un po' di gente da far passare di ruolo. Spazio alla fantasia su come fare per ottenerla: 24 cfu, anzi niente cfu, solo concorso, solo una prova, ...
Ciao!

E se l'unico obiettivo fosse questo, per quale motivo cambiare ogni volta le procedure di assunzione?

Non bastava lasciare i vecchi concorsi ordinari così come stavano in passato, e come si è sempre continuato a fare per tutte le altre possibili forme di pubblico impiego, dalla sanità pubblica, ai ruoli impiegatizi e dirigenziali nel settore amministrativo, alla magistratura, fino alle forze armate o alle forze dell'ordine, e a tutto il resto?

Non mi risulta che la procedura di selezione per essere assunti come medici ospedalieri, come impiegati dell'anagrafe o come poliziotti sia cambiata 4 o 5 volte nel giro di 15 anni!

Questo non so dirlo. Forse perchè sa fai campagna elettorale dicendo che il sistema inventato da altri non ti piace, quando poi tocca a te governare lo devi cambiare. In meglio o in peggio poco importa... però lo devi cambiare!
In campagna elettorale si parla di scuola, raramente ho sentito parlare di come assumere magistrati, ecc.

paniscus_2.1 ha scritto:
E se l'unico obiettivo fosse questo, per quale motivo cambiare ogni volta le procedure di assunzione?

Non bastava lasciare i vecchi concorsi ordinari così come stavano in passato, e come si è sempre continuato a fare per tutte le altre possibili forme di pubblico impiego, dalla sanità pubblica, ai ruoli impiegatizi e dirigenziali nel settore amministrativo, alla magistratura, fino alle forze armate o alle forze dell'ordine, e a tutto il resto?

Non mi risulta che la procedura di selezione per essere assunti come medici ospedalieri, come impiegati dell'anagrafe o come poliziotti sia cambiata 4 o 5 volte nel giro di 15 anni!

La storia è ciclica, come la mano destra e sinistra sono uguali ma non si possono sovrapporre l'una all'altra.
Alla fine dopo ssis, tfa, pas, riservati e 24 cfu vari si sta ritornando al concorso abilitante.

MaurG ha scritto:Questo non so dirlo. Forse perchè sa fai campagna elettorale dicendo che il sistema inventato da altri non ti piace, quando poi tocca a te governare lo devi cambiare. In meglio o in peggio poco importa... però lo devi cambiare!
In campagna elettorale si parla di scuola, raramente ho sentito parlare di come assumere magistrati, ecc.

Considera che le possibili assunzioni nella scuola sono in numero molto maggiore rispetto alla magistratura e quindi sono molti potenziali voti in più. Comunque anche in amgistratura, polizia, poste e sanità si è "giocato" molto con le assunzioni.

Posto che io ho fatto il tfa già di ruolo proprio ed unicamente per ottenere l'abilitazione per altra cdc... da quanto si legge la strada per prendere un'altra abilitazione sarà proprio l'"idoneità" concorsuale, ovvero il superarlo anche senza rientrare nei posti. Presumo che i corsi abilitanti per i docenti già di ruolo faranno la fine della chiamata diretta e degli ambiti territoriali.

secondo me il tfa è morto e sepolto

Sposto nella sezione Concorso Docenti dove ci sono tutti i topic sui nuovi concorsi.

Disillusa ha scritto:secondo me il tfa è morto e sepolto

A dire il vero si sta parlando di bandire un nuovo TFA per il sostegno,quindi si direbbe che sia vivo.

MaurG ha scritto:Questo non so dirlo. Forse perchè sa fai campagna elettorale dicendo che il sistema inventato da altri non ti piace, quando poi tocca a te governare lo devi cambiare. In meglio o in peggio poco importa... però lo devi cambiare!
In campagna elettorale si parla di scuola, raramente ho sentito parlare di come assumere magistrati, ecc.

Logico. Quanti saranno i magistrati in Italia? Togliendo quelli volontari (quasi tutti i giudici di pace) non sono più di qualche migliaio.
Nella scuola pubblica, dalla materna alle superiori, fra Stato, comuni e province autonome, ci sono circa 900.000 docenti, quindi cin ecine di migliaia di assunzioni nessessarie ogni anno anche solo per il normale avvicendamento per pensionamenti, quindi in potenza una marea di voti in ballo fra docenti, aspiranti tali e loro famiglie.