Mobilità 2019......ma il 40 % interprovinciale su quali e quanti posti disponibili?

......e poi quante preferenze in totale si possono esprimere? Ho letto che la suddivisione all'interno della provincia è cambiata.....come faccia ad esprimere la mia preferenza? Uscirà qualche decreto con la nuova suddivisione?

Il 40% sarà calcolato sui posti rimasti vacanti e disponibili dopo i trasferimenti provinciali

Le preferenze saranno 15 in totale e potranno essere scuole, comuni, distretti e province

giovanna onnis ha scritto:Il 40% sarà calcolato sui posti rimasti vacanti e disponibili dopo i trasferimenti provinciali

Le preferenze saranno 15 in totale e potranno essere scuole, comuni, distretti e province

Il 50% dei posti riservati alle immissioni in ruolo viene calcolato prima o dopo la mobilità provinciale? Se dopo, la suddivisione 50-40-10 mi torna... se prima, ovviamente no.
Mi spiego: se in una provincia x ci sono 10 posti disponibili, di questi 5 vengono subito riservati alle immissioni in ruolo e gli altri 5 alla mobilità (prima provinciale), oppure i 10 sono disponibili per le fasi comunali e provinciali e dopo si fa la ripartizione in percentuale di cui sopra?

Il calcolo è fatto sempre sul residuo dopo i trasferimenti provinciali.

Considera che i trasferimenti provinciali non determinano grosse modifiche nel numero di disponibilità per ogni cdc, perchè una cattedra viene occupata, ma un'altra viene liberata.
Una diminuzione nelle disponibilità può verificarsi solo in presenza di soprannumerari o di trasferimenti da sostegno a materia e viceversa

giovanna onnis ha scritto:Il calcolo è fatto sempre sul residuo dopo i trasferimenti provinciali.

Considera che i trasferimenti provinciali non determinano grosse modifiche nel numero di disponibilità per ogni cdc, perchè una cattedra viene occupata, ma un'altra viene liberata.
Una diminuzione nelle disponibilità può verificarsi solo in presenza di soprannumerari o di trasferimenti da sostegno a materia e viceversa

Capisco... mi chiedevo anche questo: il trasferimento da sostegno a materia in quale fase avviene?

II. Anche se all interno dello stesso comune

Paolo1974 ha scritto:II. Anche se all interno dello stesso comune

Grazie. Anche dopo i trasferimenti interprovinciali?

No
Se la richiesta è provinciale il movimento è disposto nella II fase della mobilità provinciale quindi prima dell'interprovinciale

Ok. Grazie mille. Di solito le disponibilità a livello provinciale si conoscono prima dell'inoltro delle domande di mobilità? Presumo di no...

creon79 ha scritto:Ok. Grazie mille. Di solito le disponibilità a livello provinciale si conoscono prima dell'inoltro delle domande di mobilità? Presumo di no...

nella mia provincia non le ho mai viste prima della mobilità

giovanna onnis ha scritto:Il 40% sarà calcolato sui posti rimasti vacanti e disponibili dopo i trasferimenti provinciali

Le preferenze saranno 15 in totale e potranno essere scuole, comuni, distretti e province

Grazie Giovanna.....avevo capito che non esistevano vincoli sul numero di preferenze..... almeno così magari sembrava di aver capito...
Comunque 15 in totale? In che senso?posso mettere anche 15 province?mi sembra assurdo ciò!
Comunque chi avrebbe precedenza nei movimenti interprovinciali? In pratica qual'e l'ordine con cui vengono esaminate le domande? Chi sceglie prima la scuola....oppure per esempio la provincia? Grazie

Inserisco il testo dove credevo si potessero scegliere "infinite scelte"...

I docenti, che chiederanno trasferimento e/o passaggio di ruolo/cattedra, potranno indicare nel modulo domanda, senza alcun vincolo, preferenza su:

scuola;
comune;
distretto;
provincia.
Sarà possibile esprimere anche tutte preferenze su scuola.

Si possono esprimere fino a 15 preferenze senza limitazione nel numero di scuole esprimibili.

Attraverso i codici di:
◾scuola
◾comune
◾distretto
◾codice provincia (solo nel caso della mobilità interprovinciale).

È vero che il prossimo anno nel caso di posti disponibili dispari la precedenza verrà data ai trasferimenti e nn alle immissioni?

peppe84 ha scritto:È vero che il prossimo anno nel caso di posti disponibili dispari la precedenza verrà data ai trasferimenti e nn alle immissioni?

Nel triennio andrà gestito ad anni alterni: il 1° anno va alla mobilità, il secondo alle immissioni, il terzo di nuovo alla mobilità.

da: https://www.orizzontescuola.it/mobilita-ce-laccordo-firma-dopo-legge-di-bilancio-aumentano-posti-per-trasferimenti-titolarita-su-scuola/

Grazie

Ilbisontetornato ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Il 40% sarà calcolato sui posti rimasti vacanti e disponibili dopo i trasferimenti provinciali

Le preferenze saranno 15 in totale e potranno essere scuole, comuni, distretti e province

Grazie Giovanna.....avevo capito che non esistevano vincoli sul numero di preferenze..... almeno così magari sembrava di aver capito...
Comunque 15 in totale? In che senso?posso mettere anche 15 province?mi sembra assurdo ciò!

Era così anche per la mobilità del corrente anno scolastico.
Le novità per il prossimo anno sono: la possibilità di esprimere preferenza sintetica su comune e/o distretto (non consentito nella mobilità 2018/19) e la possibilità di chiedere anche 15 scuole mentre erano solo 5 nella mobilità di quest'anno

Ilbisontetornato ha scritto:Comunque chi avrebbe precedenza nei movimenti interprovinciali? In pratica qual'e l'ordine con cui vengono esaminate le domande? Chi sceglie prima la scuola....oppure per esempio la provincia?

Non ricominciare, però, con il solito tormentone:-)
Ti consiglio di leggere le numerosissime risposte sull'argomento che ti sono stare fornite per la mobilità 2018/19 da Stefania Biancani (la più paziente in assoluto), da Arrubiu e anche da me
Ti sintetizzo le varie risposte sperando che tu non riproponga la stessa domanda all'infinito
I movimenti vengono disposti, in assenza di precedenze, in base al punteggio.
Consideriamo due docenti, A e B, docente A con maggior punteggio chiede provincia X (preferenza sintetica) e docente B chiede scuola Z (preferenza analitica) della provincia X.
Supponiamo che nella provincia X ci siano due cattedre disponibili, una nella scuola Z e una nella scuola W. In questo caso la scuola Z viene assegnata al docente B che l'ha chiesta analiticamente e al docente A viene assegnata la scuola W comunque compresa nella preferenza sintetica sulla provincia X. Chuedendo la privincia, infatti, si chiedono indistintamente tutte le scuole della provincia senza un ordine di priorità.
Se, invece, nella provincia X c'è solo una cattedrta disponibile nella scuola Z questa viene assegnata al docente A con maggior punteggio e il docente B non otterrà il trasferimento

:-)

Beh...cara Giovanna, anche tu sei in genere molto paziente, oltre che garbata e a modo. Tanti auguri

Grazie Alessio e tanti auguri anche a te :-)