Nuovi criteri di nomina presidenti e commissari

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Cosa ci si potrebbe aspettare di nuovo?

La possibilità di indicare, una volta in ruolo, anche gli anni di pre-ruolo?
E quindi poter accedere alla funzione di presidente avendo almeno 10 anni di servizio comunque maturati?

patty20 ha scritto: Vorrei che da quest'anno la domanda diventasse facoltativa. Secondo voi tra le novità potrebbe esserci questa?

La vedo difficile, però potrebbe tornare come anni fa in cui si indicava se si voleva farlo assolutamente o solo in caso di necessità.

patty20 ha scritto:Io vorrei fosse tolto l'obbligo di fare domanda

Anche io vorrei che fosse tolto quest'obbligo, come è avvenuto per il servizio militare. Per "obiezione di coscienza" un docente potrebbe non voler partecipare a quella frequente farsa ortofrutticola chiamata esame di "maturità". E' evidente che il profitto conseguito in tre giorni di esame (spesso col caldo) è ben poca cosa rispetto a quello conseguito in 5 anni di scuola; il maggior peso che verrà dato ai crediti in questo nuovo esame fa pensare che anche al Miur se ne stiano rendendo conto.

Caspita, siamo tornati.
A quando la prima preghiera?

gugu ha scritto:Comunque quest'anno devo abbandonare l'idea (eventuale) di fare il presidente. Sono commissario interno. :-(

Dalla faccina triste si deduce che non è stata una tua scelta; commissario interno per scelta del DS o per scelta ministeriale? Non ho capito se un docente può rifiutarsi di fare il commissario interno (come avviene per la coordinazione di classe).

Scelta del Ds? Forse del consiglio di classe, di cui il Ds fa parte.

Dec ha scritto:Scelta del Ds? Forse del consiglio di classe, di cui il Ds fa parte.

Non ho capito cosa succederebbe se tutti i membri del consiglio di classe si rifiutassero di ricoprire il ruolo di commissario interno. Con quali criteri verrebbe scelto il docente da aggiungere alla commissione interna?

Può essere nominato anche un altro docente della scuola. Il consiglio di classe sceglie le materie, non i docenti, anche se è normale che si cerchi di garantire agli studenti la presenza dell'insegnante che li ha avuti durante l'anno scolastico (e quindi si preferisce cambiare materia prima di cercare al di fuori del consiglio di classe).

Dec ha scritto:Può essere nominato anche un altro docente della scuola. Il consiglio di classe sceglie le materie, non i docenti, anche se è normale che si cerchi di garantire agli studenti la presenza dell'insegnante che li ha avuti durante l'anno scolastico (e quindi si preferisce cambiare materia prima di cercare al di fuori del consiglio di classe).

Quindi non sussiste l'obbligo di trovare un membro interno al consiglio di classe? In altri termini, è lecito rifiutare?

Dec ha scritto:Può essere nominato anche un altro docente della scuola. Il consiglio di classe sceglie le materie, non i docenti, anche se è normale che si cerchi di garantire agli studenti la presenza dell'insegnante che li ha avuti durante l'anno scolastico (e quindi si preferisce cambiare materia prima di cercare al di fuori del consiglio di classe).

Il docente interno può rifiutare la nomina solo nei casi previsti dalla Legge.
Non è assolutamente previsto un rifiuto arbitrario della nomina (altrimenti lo sarebbe anche per il docente esterno) né tanto meno è legittima la nomina di un altro docente dell'istituto se non in caso di improvvisa assenza del docente nominato come interno.
Ogni nomina del cdc in tal senso sarebbe illegittima.

Sì, hai ragione. Diciamo che se la materia non è quella della seconda prova (o della prima, quando è italiano ad essere affidato al commissario interno) si cerca di trovare un commissario disponibile. Pensavo a rifiuti in qualche modo giustificati, anche perché purtroppo sappiamo bene che chi non vuole assolutamente fare gli esami presenta un certificato medico, sia che venga nominato come esterno sia che venga nominato forzatamente come interno.

In genere tra gli interni si trova sempre qualcuno che voglia fare l'esame.
Le assenze, come sappiamo, sono quasi esclusivamente dei docenti esterni (la cosiddetta influenza di fine giugno, endemica nel nostro paese).


PS. Corretto.

Penso che volessi scrivere esterni.

gugu ha scritto:

Dec ha scritto:Può essere nominato anche un altro docente della scuola. Il consiglio di classe sceglie le materie, non i docenti, anche se è normale che si cerchi di garantire agli studenti la presenza dell'insegnante che li ha avuti durante l'anno scolastico (e quindi si preferisce cambiare materia prima di cercare al di fuori del consiglio di classe).

Il docente interno può rifiutare la nomina solo nei casi previsti dalla Legge.
Non è assolutamente previsto un rifiuto arbitrario della nomina (altrimenti lo sarebbe anche per il docente esterno) né tanto meno è legittima la nomina di un altro docente dell'istituto se non in caso di improvvisa assenza del docente nominato come interno.
Ogni nomina del cdc in tal senso sarebbe illegittima.

E che succede se tutti si rifiutano arbitrariamente e senza giustificazione di fare il membro interno? Con quali criteri si sceglie? Lo decide il DS di sua iniziativa? La norma cosa dice?

Verranno tutti sanzionati sul piano disciplinare. Ti sembra credibile?

Leggendo il decreto secondo voi, i fuori sede potranno farla nella provincia di residenza. Non ci sono vincolo, come l'anno scorso, anche se poo la piattaforma non lo permetteva

bho, se la piattaforma non lo permette la vedo dura

Speriamo adeguino la piattaforma

Una curiosità di diritto penale.

Tra i motivi ostativi di nomina si riporta il caso in cui sia "formalmente iniziata azione penale".
Cosa significa questa frase: che non può partecipare il docente che in corso un processo o che non può partecipare nemmeno il docente che ha ricevuto formale notizia di procedimento penale nei proprio confronti (che poi potrebbe essere anche archiviato)?