nomina giuridica su supplenza breve

Buongiorno
chiedo cortesemente una consulenza riguardo alla situazione contrattuale di una supplente di scuola dell’infanzia
La docente è stata individuata per una supplenza breve dal 19/09/2018 fino al 14/06/2019 su posto comune a 15/25 ore sett.li
Di fatto però non ha mai assunto servizio per malattia giustificata da vari certificati medici.

al SIDI non è prevista la nomina giuridica per personale che non assume servizio (area rapporti di lavoro personale scuola in cooperazione applicativa con MEF ), ma il mio dubbio è:

a) fino a quando alla docente può essere riconosciuta la nomina giuridica (sono a conoscenza che non assumerà servizio) essendo la sua una supplenza breve e saltuaria?

b) Avrà diritto alla nomina giuridica per tutto il tempo della supplenza e cioè dal 19/09/2018 al 16/06/2019 oppure solo il primo mese (dal 19/09/2018 al 18/10/2018) e poi decade il contratto?

esiste una normativa in merito?
Ringrazio anticipatamente se mi vorrete rispondere

Ha diritto al 50% per i primi 30 giorni di malattia.
Terminato il periodo la docente sarà licenziata d'ufficio.
Il servizio, economico e giuridico, sarà valido per i soli 30 giorni di malattia.

Ha diritto alla retribuzione al 50% anche se non ha perfezionato il contratto poichè  mai assunto servizio??

Io credo che la supplente non abbia diritto né al riconoscimento ai fini giuridici né a quelli economici, non essendoci stata la presa di servizio che ritengo debba avvenire nei 30 gg., trattandosi di supplenza breve, quindi il contratto non ha ragione di essere, in quanto il rapporto di lavoro non si è mai instaurato. I miei migliori auguri alla supplente!

Il docente HA DIRITTO alla nomina giuridica, SU QUESTO NON CI SONO DUBBI
m_pi.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE.U.0037856.28-08-2018

La stipula del contratto, analogamente a quanto avviene per le assunzioni a tempo
indeterminato, opportunamente perfezionata dal Dirigente scolastico attraverso le funzioni del
sistema informativo, rende immediatamente fruibili gli istituti di aspettativa e congedo previsti dal
CCNL.
E’ inoltre estesa al personale a tempo determinato la possibilità di differire la presa di
servizio per i casi contemplati dalla normativa (es. maternità, malattia, infortunio, etc…)
Anche il personale supplente, dunque, può differire la presa di servizio, posto che ricorrano le condizioni previste dalla legge: malattia, maternità, infortunio…

Il dubbio è... per quanto tempo ha diritto alla nomina giuridica essendo supplenza breve? massimo 1 mese oppure per tutta la durata?
Non ho trovato nessuna normativa in merito

Come mai è stata stipulata una supplenza breve che dura dal 19 09 2019 direttamente fino al termine delle lezioni?
A prescindere da questa "stranezza".. bella rogna (da me per fortuna in caso analogo ha rinunciato una in ospedale che in prima istanza chiedeva differimento).

Se fossi Dirigente Scolastico ragionerei in questi termini.

Tenendo conto che:

Trattandosi di supplenza breve e saltuaria
e  diritto a differimento nomina per giustificato motivo (malattia ad esempio) SENZA presa di servizio CONSERVEREI il posto per massimo 30 giorni con una nomina giuridica tramite decreto (il sidi sulle supplenze non consente distinzione tra nomine giuridiche ed economiche, tranne che per i contratti a tempo indeterminato). Se entro trentagiorni rientra predisporrei contratto breve/saltuario (dopo presa di servizio) e prima decreto (fatto a mano) con riconoscimento giuridico del servizio.

Perchè massimo 30 giorni?
Perchè più di 30 giorni di assenza non è possibile fare all'anno su nomina breve/saltuaria.

Nel frattempo essendo URGENTE (come immagino sia) sostituire la persona assente attribuirei la supplenza ad altra persona utilizzando in caso di rientro della persona che dovesse rientrare prima dei predetti 30 gg il famoso articolo 41 comma1, interrompendo la supplenza.
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Essendo caso "spinoso" e anomalo (potrei aver detto delle cappellate, quindi prendi quanto detto col beneficio del dubbio) fai spremere le meningi (dopotutto gli assistenti amministrativi non sono pagati per ragionare) al Dirigente Scolastico (che invece DEVE sbrogliarsela lui, almeno così è sulla carta) cmq.

L'art. 41 del CCNL fissa, come è noto, l'obbligo di apporre un termine ai contratti di supplenza, termine che deve corrispondere alla data in cui si conclude l'assenza del titolare nel caso di supplenza breve e saltuaria...   In questo caso specifico trattasi di supplenza breve poiché la titolare è assente per aspettativa fino al 14/06 (scuola dell'infanzia) ed il posto non è vacante. L'assenza è coperta da altra supplente che ovviamente coprirà lo spezzone fino al 30 giugno poiché la titolare rientra dopo il 30 aprile. Anch'io sono orientata a nomina giuridica per un massimo di 30 gg, ma non trovo normativa in merito. Nessun sindacato o portale della scuola è riuscito finora a darmi risposta certa. (figuriamoci DS..) Grazie comunque  mordekayn

E allora domandiamoci perchè i DS che dovrebbero sapere non sanno mentre le segreterie che non dovrebbero sapere poi devono operare come se vi fossero dei funzionari addetti ai contratti e magari esperti di normativa scolastica che è di per sè estremamente complessa.

Attenzione che un posto disponbile fino al termine delle attività didattiche entro il 31 dicembre a prescindere del caso specifico non deve transitare sul canale delle supplenze brevi e saltuarie.

Tornando al caso spinoso: io farei così (diritto a differire una nomina breve per max 30 giorni di assenza per malattia, nomina di altro supplente con facoltà di rescissione per art41 comma1 in caso di rientro della persona differita) MA la responsabilità ce la DEVE mettere il Dirigente Scolastico che è RESPONSABILE dei contratti e delle nomine (almeno per quanto riguarda le GI).
Casi del genere sono rari per un motivo semplice: solitamente nella scuola il supplente prende servizio un giorno SALVO poi assentarsi il giorno dopo, sono rari i casi in cui la persona la tira per le lunghe  col solo scopo di congelare il posto visto che finchè non c'è presa di servizio non matura l'economica.

riguardo la tua domanda… è da quando lavoro nella scuola che me lo chiedo..
Per il resto il lavoro lo faccio io, noi.., ma la firma la mette il ds.
Comunque la supplenza è breve/saltuaria poichè è il terzo anno che la titolare si assenta con la stessa modalità.
La supplente in questione non avrebbe potuto assumere servizio in seguito ad una seria frattura all'arto inferiore, ma i certificati ci sono e quindi è giustificata

Io su aspettative al 30 06 faccio CTD n11, ma a parte questo fossi in te farei così (leggi sotto).

Proponi quello che reputi CORRETTO e poi la RESPONSABILITA' se la piglia il ds che cmq hanno anche i loro canali sindacali e di consulenza legale (se sanno fare il loro mestiere).
Te lo dico per te eh.. ^___^
Quando poi ci pagheranno 3000 euro mese (cioè mai) vedremo di prenderci in prima istanza la responsabilità sulla corretta canalizzazione dei contratti e sulla interpretazione di  tutte le folli norme giuridiche della scuola, ovviamente pensate per non far funzionare la scuola (ma questo è un altro capitolo).

Per quali motivi ha chiesto aspettativa la titolare? Lo chiedo perché non sarà illimitata visto che è il terzo anno di richiesta

non è il terzo anno di aspettativa per famiglia, la titolare ha intervallato con legge 151/2001, ma è tutto regolare. Grazie delle dritte :-)