Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
3 partecipanti
Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
Buongiorno.
Se un docente in servizio presso una Scuola (pubblica) ha intenzione di fornire lezioni pomeridiane private ad alunni NON iscritti a quella scuola, deve comunicare tale intenzione (e i nominativi degli alunni, con le scuole dagli stessi frequentate) al Dirigente scolastico della sua Scuola ?
Mi pare che il rifermento sia ancora l'art. 508, D.Lgs. 297/1994, il quale menziona la comunicazione al Dirigente (e il divieto di impartire lezioni ad alunni del proprio Istituto), ma non prevede una sanzione nel caso dell'assenza della prescritta comunicazione.
Come ci si regola e cosa accade di solito in questi casi ?
Grazie e buona giornata!
Se un docente in servizio presso una Scuola (pubblica) ha intenzione di fornire lezioni pomeridiane private ad alunni NON iscritti a quella scuola, deve comunicare tale intenzione (e i nominativi degli alunni, con le scuole dagli stessi frequentate) al Dirigente scolastico della sua Scuola ?
Mi pare che il rifermento sia ancora l'art. 508, D.Lgs. 297/1994, il quale menziona la comunicazione al Dirigente (e il divieto di impartire lezioni ad alunni del proprio Istituto), ma non prevede una sanzione nel caso dell'assenza della prescritta comunicazione.
Come ci si regola e cosa accade di solito in questi casi ?
Grazie e buona giornata!
giandocente- Messaggi : 212
Data d'iscrizione : 09.01.18
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
La norma è quella correttamente individuata nell'art. 508 del T.U. Nello stesso Testo Unico sono elencate le sanzioni per le condotte che hanno rilievo disciplinare (dall'articolo 492 in poi)
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
giandocente ha scritto:Buongiorno.
Se un docente in servizio presso una Scuola (pubblica) ha intenzione di fornire lezioni pomeridiane private ad alunni NON iscritti a quella scuola, deve comunicare tale intenzione (e i nominativi degli alunni, con le scuole dagli stessi frequentate) al Dirigente scolastico della sua Scuola ?
Mi pare che il rifermento sia ancora l'art. 508, D.Lgs. 297/1994, il quale menziona la comunicazione al Dirigente (e il divieto di impartire lezioni ad alunni del proprio Istituto), ma non prevede una sanzione nel caso dell'assenza della prescritta comunicazione.
Come ci si regola e cosa accade di solito in questi casi ?
Grazie e buona giornata!
Non vedo dove sia il problema, ci mancherebbe pure che tu debba informare il preside.
ManuSLS- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 21.01.19
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
ManuSls ha scritto:giandocente ha scritto:Buongiorno.
Se un docente in servizio presso una Scuola (pubblica) ha intenzione di fornire lezioni pomeridiane private ad alunni NON iscritti a quella scuola, deve comunicare tale intenzione (e i nominativi degli alunni, con le scuole dagli stessi frequentate) al Dirigente scolastico della sua Scuola ?
Mi pare che il rifermento sia ancora l'art. 508, D.Lgs. 297/1994, il quale menziona la comunicazione al Dirigente (e il divieto di impartire lezioni ad alunni del proprio Istituto), ma non prevede una sanzione nel caso dell'assenza della prescritta comunicazione.
Come ci si regola e cosa accade di solito in questi casi ?
Grazie e buona giornata!
Non vedo dove sia il problema, ci mancherebbe pure che tu debba informare il preside.
Come no ? Lo specifica l'art. 508 del Testo Unico sulla Scuola e lo ricorda anche oggi Orizzonte Scuola, che riporta quanto specificato sul sito dell'Agenzia delle Entrate:
https://www.orizzontescuola.it/docenti-agenzia-delle-entrate-devono-comunicare-se-fanno-lezioni-private/
Forse la tua, però, era una battuta..? :-)
giandocente- Messaggi : 212
Data d'iscrizione : 09.01.18
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
giandocente ha scritto:ManuSls ha scritto:giandocente ha scritto:Buongiorno.
Se un docente in servizio presso una Scuola (pubblica) ha intenzione di fornire lezioni pomeridiane private ad alunni NON iscritti a quella scuola, deve comunicare tale intenzione (e i nominativi degli alunni, con le scuole dagli stessi frequentate) al Dirigente scolastico della sua Scuola ?
Mi pare che il rifermento sia ancora l'art. 508, D.Lgs. 297/1994, il quale menziona la comunicazione al Dirigente (e il divieto di impartire lezioni ad alunni del proprio Istituto), ma non prevede una sanzione nel caso dell'assenza della prescritta comunicazione.
Come ci si regola e cosa accade di solito in questi casi ?
Grazie e buona giornata!
Non vedo dove sia il problema, ci mancherebbe pure che tu debba informare il preside.
Come no ? Lo specifica l'art. 508 del Testo Unico sulla Scuola e lo ricorda anche oggi Orizzonte Scuola, che riporta quanto specificato sul sito dell'Agenzia delle Entrate:
https://www.orizzontescuola.it/docenti-agenzia-delle-entrate-devono-comunicare-se-fanno-lezioni-private/
Forse la tua, però, era una battuta..? :-)
Se il tuo dare ripetizioni è saltuario e non le dai a studenti del tuo istituto non vedo quale sia il problema: non complichiamoci la vita già fortemente complessa per noi docenti!
ManuSLS- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 21.01.19
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
Il problema è di natura disciplinare.ManuSls ha scritto:
Se il tuo dare ripetizioni è saltuario e non le dai a studenti del tuo istituto non vedo quale sia il problema: non complichiamoci la vita già fortemente complessa per noi docenti!
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Lezioni private e comunicazione alla Scuola?
Gianfranco ha scritto:Il problema è di natura disciplinare.ManuSls ha scritto:
Se il tuo dare ripetizioni è saltuario e non le dai a studenti del tuo istituto non vedo quale sia il problema: non complichiamoci la vita già fortemente complessa per noi docenti!
Infatti...Mi pare che in tal caso non si tratti di attività che vada autorizzata, bensì solamente comunicata (in modo che il Dirigente possa verificare se l'alunno è - o non è - dello stesso Istituto del Docente, e quindi eventualmente vietare l'attività, bloccarla, insomma). Quindi la sanzione in caso di omessa comunicazione non sarà delle più gravi, suppongo. Diversamente, nel caso di omessa richiesta di autorizzazione e svolgimento di attività che era soggetta ad autorizzazione.
A ManuSIs dico che, sebbene la realtà giuridica sia complessa e talvolta le norme siano strane o ritenute ingiuste, di tutto ciò occorre prendere atto...
giandocente- Messaggi : 212
Data d'iscrizione : 09.01.18
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