Sindrome da burnout

https://www.orizzontescuola.it/burnout-loms-riconosce-ufficialmente-lo-stress-da-lavoro/

Cambierà qualcosa nell'attuale normativa o è già contemplata qualcosa di simile nelle tipologie di assenze per malattia, nelle certificazioni 104 etc.?

Speriamo che seguano leggi attuative sulla prevenzione del burnout, visite annuali nelle scuole fatte da medici preparati in materia per valutare lo stato di salute dei docenti con particolare attenzione al burnout, tempi di riposo seguiti da tavolo di trattativa con il DS o direttamente l'USP per superare gli ostacoli che impediscono il completo recupero della salute del docente e così via.

Pensiamo al caso dell'incompatibilità ambientale con un DS che non concede di cambiare classe o plesso nel corso dell'anno scolastico e la crisi del docente che vede di dover raggiungere giugno e dover ottenere un trasferimento per tentare di uscirne con le sole sue forze pur non avendo strumenti ed assistenza medica qualificati ad aiutarlo. Questo vede che posti a lui graditi che vengono poi assegnati a supplenti temporanei a cui lui vengono preclusi e si trova in una situazione che non riesce a reggere con nessuno qualificato che entri nella scuola a visitarlo e leggi adeguate che istruiscano i DS e gli USP per aiutare a prevenire il burnout. Cosa può fare se non suicidarsi ?

Le assenze per malattia ci sono già (un supplente ha 9 mesi di malattia nel triennio prima di essere licenziato, non parliamo poi del personale di ruolo, mentre il breve e saltuario ha 30 giorni).


Se un DS non può neanche decidere dove assegnare un docente a questo punto togliamo direttamente la figura del Dirigente Scolastico (che già praticamente non ha alcuna discrezionalità nella scelta del personale docente e ata).

Purtroppo il burnout c'è  anche per l'eccessivo carico di lavoro a cui il personale scolastico è sottoposto  in un ambiente  (interno e esterno alle scuole) sempre più conflittuale e a volte ostile .